Sarà il sugo di pomodoro abbondante, saranno le polpettine oppure anche questo tipo di formato di pasta ...davvero unico! Sapete che curiosità ho trovato sul web, circa questo formato?
Pare che il nome ziti abbia origine dal fatto che un tempo le ragazze senza marito la domenica stavano a casa da sole a preparare la pasta con il ragù napoletano, anziché partecipare alla messa.
Questo formato lungo a sezione circolare prese quindi il loro appellativo, zite da zitelle.
Ricordatevi di spezzarli prima di cuocerli, e lo dovete fare rigorosamente a mano!
Provatelo non rimarrete delusi, è un piatto unico eccezionale, ma volendo diminuire le dosi può anche essere considerato un primo piatto...
Ingredienti per 4 persone
400g di passata di pomodoro
300g di ziti
150g di macinato bovino
1/2 panino bagnato nel latte
1 uovo
1 scalogno
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio evo
pane grattugiato
prezzemolo
sale e pepe
peperoncino (a piacere)
Preparare le polpette, unendo alla carne il pane bagnato, ben strizzato, lo spicchio di aglio tritato finissimo, l'uovo.
Formare tante piccole polpette grandi come una nocciola, rotolare le polpette nel pane grattugiato.
Rosolarle nell'olio evo dopo aver fatto appassire lo scalogno affettato finemente.
Versare il pomodoro e, se fosse necessario, un po' d'acqua, se volete potete aggiungere un poco di peperoncino.
Regolare di sale e pepe, portare a cottura a fuoco medio, mescolando spesso, per circa 20-25 minuti, lasciando il sugo un poco liquido.
Lessare la pasta (gli ziti) precedentemente spezzati in 2 o 3 parti, con abbondante acqua salata.
Scolare e condire con le polpette e abbondante sugo, spolverizzare con prezzemolo tritato prima di servire.
questo e un piatto che adora moltissimo mio marito...anzi guarda mi hai fatto venir voglia e gli e lo voglio preparare anche io ....
RispondiEliminabuona giornata cara elena
lia
Che bellezza di piatto!!
RispondiEliminaQuesto Elena e' un piatto che noi amiamo a dismisura.Perfetta la tua preparazione e giusto il significato che gli dai.Le zitelle :-)
RispondiEliminaA presto
Che goduria di piatto! Vale ogni singola macchia sulla camicia! :P
RispondiEliminaQuesto piatto e' una vera goduria pugliese, il piatto preferito di mio marito!!!Grazie di avermi ricordato una cosa da cucinare che non faccio da molto. Ciao Sabrina
RispondiEliminaUno dei miei formati di pasta preferiti. Li adoro! Non sapevo la storia del nome! Grazie dell'info!
RispondiEliminaRicordo che i commenti anonimi non sono ammessi...soprattutto se assumono dei toni maleducati...
RispondiEliminaCiao Elena, ma che carina la storia degli ziti. E guarda che bella ricettina hai organizzato. Hai visto il banner? Bacione a presto
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