martedì 28 giugno 2022

Salsa all'erba cipollina


Il club del 27 oggi gioca con i dip, quelle creme e salse un po' particolari da servire con crostini di pane abbrustolito, o bretzel o anche con tante verdurine fresche. Alcune ricette possono essere utilizzate anche da condire la pasta oppure cereali come farro, orzo ecc.

Ho scelto questa ricetta per utilizzare la mia erba cipollina, una cassettina che curo con amore, come tutte le altre che posseggo, ma che utilizzo troppo poco, quindi questa era l'occasione giusta!

L'ho presentata con tante verdure fresche, peperoni, carote e zucchine, anche queste ultime sempre del mio orticello. Un pinzimonio piacevole soprattutto in questi giorni di gran caldo! 


Ingredienti per 2 tazze

250g di panna acida

125g di maionese

1/4 tazza di erba cipollina tritata

1/2 cucchiaino di sale

1/2 cucchiaino di pepe nero

1 cucchiaio di succo di limone appena spremuto

1 cucchiaino di aceto balsamico

1 cucchiaio di rafano grattugiato (dosaggio a piacere)

1 cucchiaio di olio d'oliva (a piacere)

1 cucchiaio di timo fresco (a piacere)


In una ciotola capiente unire tutti gli ingredienti tranne il rafano; mescolare con una frusta.

Il rafano può variare notevolmente in termini di intensità di sapore, quindi iniziare a dosarlo con attenzione (poco alla volta!) e poi assaggiare fino ad ottenere il sapore non è gradito.

Personalmente ho aggiunto anche il timo e l'olio evo, per ultimi e poi ho mescolato accuratamente.

Con questa ricetta partecipo a Il Club del 27

lunedì 27 giugno 2022

Torta di anguria


Qualche mese fa gironzolando sul web sono incappata in questa ricetta di Catia (qui) e me ne sono innamorata. Oggi che è l'ultima uscita del Light and tasty ho pensato di proporla, perchè penso che sia la ricetta dell'estate per eccellenza, fredda, colorata e pure golosissima!

Quindi l'idea è di Catia, io ho solo utilizzato la frutta che avevo disposizione... mirtilli del mio orto, albicocche pure, i lamponi li ho estratti dal congelatore (sempre di mia produzione), e poi nettarine.

Portare  a tavola una fetta di questa torta mette allegria e vi auguro una bellissima estate, divertente, e/o riposante, insomma tutto quello che desiderate! Ci si rivede a settembre!!!!



Ingredienti per 4 persone

1 fetta tonda di anguria

1 pesca

1 albicocca

10 mirtilli

10 lamponi

cocco disidratato i scaglie

gocce di cioccolato

1/2 banana

succo di limone



Dopo aver lavato l'anguria, tagliarla anzichè a spicchi (come normalmente si fa) a fette dello spessore di 3-4 cm, e poi dividere in 4 parti. Posizionare sul piatto da portata. 

Decorare ogni fetta a piacere con frutta fresca, avendo l'accortezza di passare nel succo di limone la banana che tende ad ossidarsi.

Aggiungere, solo prima di servire, il cocco disidratato a scaglie e qualche goccia di cioccolato.

Ecco le altre ricette estive utili per le nostre vacanze 


Carla: Rotolini al caprino 

Catia: Calamarata integrale ai due pomodorini

Daniela: Frullato di kefir, banana, mandorle e frutti di bosco   

Franca: Sorbetto al gelsomino 

Milena:  Gelatini allo yogurt e fragole  

Serena: Lemon mint

Buone vacanze a tutti!!!!!

giovedì 23 giugno 2022

Insalata di fave e feta marinata


Oggi presento questa insalata tratta da Saveurs n.48 Spécial Méditerranée e che ho preparato per Keep Calm and what's for dinner, una rubrica di cucina che può essere considerata una escursione fra le pagine delle pubblicazioni straniere per curiosare e provare i piatti che più ci hanno affascinato. Pubblicazioni inglesi, statunitensi, australiane e francesi, sono la nostra base di partenza, la nostra bibliografia. La semplicità, ovviamente, ha la precedenza, ma ci cerca di evitare piatti banali o scontati.

Quindi con le ultime fave che avete nell'orto vi propongo questa insalata, super buona, dove la feta marinata è la protagonista principale...e che protagonista!!! 


Ingredienti

per 4 persone


400 g di fave sgusciate 

400 g di piselli sgusciati 

1 spicchio d'aglio 

1/2 cipollotto

 Succo di 1/2 limone 

4 cucchiai di d'olio oliva 

1/2 mazzetto di menta fresca 

sale

pepe macinato


Per la feta marinata

 200 g di feta 

10 cl di olio di oliva 

1/2 cucchiaino di peperoncino d’Espelette

4 rametti di coriandolo 

 2 pizzichi di fior di sale



Preparare la feta marinata: risciacquare e asciugare il coriandolo poi tritarlo. Tagliare la feta a fette non troppo spesse. Mettere il formaggio in un piatto fondo con olio d'oliva, coriandolo tritato, fior di sale e peperoncino.

Cuocere le fave e i piselli per 3 minuti in una grande quantità di acqua bollente salato. Raffreddarli sotto l'acqua fredda. Eliminare la pelle dalle fave. Tritare finemente la menta. Sbucciare e togliere il germe all'aglio, tritarlo finemente. Sbucciare 1/2 cipollotto e tritarlo finemente.

In un'insalatiera, mescolare le fave e i piselli, la menta, l’aglio, cipollotto, succo limone e olio d'oliva. Aggiungere sale e pepe.

Servire con feta marinata e pane di semola grigliato.

lunedì 20 giugno 2022

Pasta alla crudaiola

 


Domani inizia ufficialmente l'estate, la stagione del caldo, delle vacanze,  il sole raggiunge il punto di declinazione massima rispetto alla Terra,  facendo sì che sia la giornata con più ore di luce dell'anno.

Anche light and tasty ha voluto festeggiare questo momento magico, dedicando questa uscita ai colori dell'estate; troverete quindi piatti colorati e prettamente estivi, proprio come questo, dove il pomodoro è il protagonista è principale, donando gusto, acidità e colore.

E' un piatto velocissimo da preparare, il sugo è preparato "a freddo" come si deduce dal titolo. Importate è come viene condita la pasta dopo la cottura, questo mescolare attentamente rende questa semplice ricetta una vera chicca, la pasta infatti deve mantecarsi con il pomodoro e l'olio che può essere anche aggiunto in due momenti: prima per condire i pomodori e dopo averci aggiunto la pasta così da mantecare al meglio.

Una nota importante, il basilico va spezzettato a mano, non dimenticatelo! Eviterete l'ossidazione delle foglie!



Ingredienti per 4 persone

400 g di Spaghetti

50ml di olio evo

500 g di pomodorini

10 foglie di basilico

1 spicchio d’aglio

Sale e pepe 

Ricotta salata di pecora (a piacere)



Lavare i pomodori, privarli dai semi e tagliarli in filetti sottili. Pelare lo spicchio di aglio e passarlo allo spremiaglio. Unire il tutto in una zuppiera, condire con olio, sale e pepe. Mescolare bene.

Nel frattempo, cuocere la pasta in abbondante acqua bollente e salata e, una volta trascorso il tempo di cottura indicato sulla confezione, scolarla e versarla nella terrina, mescolando molto molto bene. Cospargere di foglie di basilico tritate con le mani, mescolare.

Servire subito.

Ecco le proposte estive:


Carla Emilia: I peperoni ripieni della mamma  

Catia: Zucchine alla piastra marinate

Daniela: Zucchine, melanzane e pomodori con feta e pinoli   

Franca: Tartare di tonno alle fragole 

Milena: Tortine morbide ai frutti estivi  

Serena: Marmellata di fragole e limone


lunedì 13 giugno 2022

Torta ricotta e amarene

 

L'estate è in arrivo ed è bello poter rilassarsi all'aperto organizzando un pic nic o un pranzo fuori porta.
Il mare è sempre il più gettonato, ma può essere una valida alternativa anche il fiume, da noi si va spesso in Trebbia, o la collina, dove è possibile  respirare aria pulita e distendersi all'ombra di grandi piante, trovando refrigerio.
Naturalmente se si mette anche qualcosa sotto i denti, la gita risulta più gradita, da qui l'esigenza di promuovere piatti trasportabili e "giusti" per queste occasioni!
Eccoci così noi della banda di Light and tasty a darvi qualche idea, sia dolce che salata, che potete sfruttare in base alle vostre esigenze, se è solo una merenda vi potete orientare su un panino o un dolcetto, se invece pensavate ad un pranzo, polpette, panini o torte salate...
Ho pensato di lasciarvi la ricetta dolce: una torta di ricotta, arricchita da confettura di amarene, all'assaggio è davvero molto piacevole, non stucchevole, anche grazie all'acidità tipica di questo frutto che maschera l'eventuale dolcezza.
E  infine, non dimenticate di visitare gli altri blog così da avere ottimi spunti in vista delle prossime scampagnate..



Ingredienti

Pasta frolla all'olio:

400 g di farina 00 

150 g di zucchero

1 uovo intero 

2 tuorli

100 g di olio di semi 

1 cucchiaino di lievito per dolci

1/2 bacca di vaniglia

1 pizzico di sale

latte qb (2 cucchiai per bagnare l'impasto)

Farcia:

250g di ricotta 

3 cucchiaiate di confettura di amarene


Preparare l'impasto: in una terrina unire lo zucchero, il pizzico di sale, l'olio, l'uovo intero ed i tuorli. Mescolare con una forchetta, unire man mano la farina con il lievito fino a quando inizia a formarsi l'impasto, se fosse troppo duro bagnare leggermente con il latte. Mettere la frolla in frigo per 30 minuti, ma è possibile anche usarla subito.

Preparare la farcia, miscelare la ricotta, se non è morbida meglio passarla al setaccio, con la confettura (è possibile utilizzare anche le amarene fresche, visto che siamo in stagione, ma consiglio di unire un paio di cucchiai di zucchero).

Rivestire con la frolla lo stampo per crostata (diam. 24) precedentemente imburrato ed infarinato, forare il fondo, inserire la farcia.  Con la frolla avanzata preparare delle strisce e decorare la crostata.

Cuocere in forno già caldo a 180°C per 30 minuti (calore da sotto). Lasciare raffreddare prima di sformare.

Proposte per una gita fuori porta....


Polpette di melanzane e prosciutto crudo di Carla Emilia 

Muffin alle verdure  di Catia

Torta salata multicolore  di Daniela

Bocconcino di impanata  di Franca

Panino buffo con roastbeef, senape e cetrioli  di Milena

Toast triplo di Serena

venerdì 10 giugno 2022

Torta morbida alla frutta


Da anni sono alla ricerca della ricetta giusta per la torta con frutta fresca, quelle morbide  con frutta sopra e anche a volte all'interno, da conservare in frigorifero così da avere un bocconcino fresco da far merenda. ne ho provate di ogni, con mandorle, senza mandorle, con lo yogurt, con la panna... sì buone, ma... c'era sempre un ma, o troppo burro o troppo dolci o di sbriciolavano... insomma soddisfatta al 100% mai. Poi la scorsa settimana mi sono imbattuta in un video su you tube (questo canale russo, Yasemin Gotovit) e ho preso nota di questa sua delizia all'albicocca. Avevo un po' di frutta nel cestino che mi osservava e così ci ho provato: Approvata con il massimo dei voti!

Ottima all'assaggio, non è troppo dolce, morbida (anche il giorno successivo),  umida al punto giusto, insomma una vera scoperta! 

Invece di mettere lo zucchero a velo ho preferito spennellarla con la confettura, ma questi sono dettagli!


Provata con pesche, lamponi e mirtilli e anche con mirtilli e more... ora non mi restano che le albicocche e le ciliegie... a presto!

Ingredienti

100g di burro

120g di zucchero

2 uova

250g di ricotta

1 pizzico di sale

1 bustina di lievito per torte

230g di farina

2 pesche

15 lamponi

20 mirtilli 

1 cucchiaio di confettura di albicocche

1 cucchiaio di liquore (maraschino o triple sec)


Sciogliere il burro al microonde, unire lo zucchero e con una frusta mescolare molto bene, aggiungere le uova (1 alla volta) sempre mescolando con la frusta, la ricotta poi il sale, il lievito (setacciato così non contiene i grumini) e infine la farina ma incorporare con la spatola.

Foderare lo stampo con carta forno, sia esso rotondo diam.25cm o rettangolare 26x17 cm,  versare l'impasto, che risulterà piuttosto morbido, decorare con la frutta fresca ( a piacere).

Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 30 minuti (prova stecchino!).

Sfornare e lasciare raffreddare prima di posizionarlo su un piatto di portata. Scaldare la confettura con 1 cucchiaio di liquore, spennellare la superficie così da renderla lucida.

prima di infornare, si vedono i frutti di bosco congelati del mio orto


lunedì 6 giugno 2022

Frittata di maccheroni alla napoletana


Oggi a Light and tasty si parla di "frittata",  una qualsiasi preparazione a base di uova che, dopo essere state sbattute, vengono fritte in padella.

E' una ricetta italiana e la tradizione vuole che venga cotta da entrambi i lati, oltre alle uova si può aggiungere di tutto, dalle verdure alle carni ma anche la frutta e possono essere aggiunti durante o al termine della cottura. Come si legge è molto versatile e  può essere consumata come secondo piatto, contorno o come dessert.

Ho puntato su una ricetta della tradizione, la classica frittata di pasta (spesso avanzata, per riciclare) a cui però si aggiunge sapore con prosciutto e formaggio, ma si cuoce in forno... per evitare da aggiungere la frittura.
Risulta comunque un piatto unico piacevole e veloce da preparare che aiuta noi povere mamme lavoratrici e ci salva almeno 1 cena a settimana!

Ma ecco la mia ricetta, che viene da una variazione di questa pubblicata nel sito Tavola Arte Gusto,






Ingredienti per 2 persone

70g di maccheroni (spaghetti grossi) 

70g di prosciutto cotto

70g si scamorza

3 uova

2 cucchiai di parmigiano grattugiato 

1 cucchiaio di olio evo





Cuocere la pasta in acqua salata per il tempo indicato sulla confezione. Lasciar raffreddare. E' possibile utilizzare anche pasta avanzata e condita o, come nel mio caso, se ne è stata cotta troppa viene tenuta da parte senza condirla.

Tagliare a cubetti il prosciutto cotto e la scamorza.

In una ciotola sgusciare le uova, aggiungere 3 pizzichi di sale e il formaggio (2 cucchiai), sbattere con una forchetta fino ad amalgamare. Unire la pasta, la scamorza e il prosciutto, Mescolare accuratamente.

Ungere con un filo d'olio una teglia diametro 22, distribuire il composto.

 Cuocere in forno già caldo a 180°C per 20  minuti circa, fino a quando non si forma una leggera crosticina. Ottima calda, ma anche tiepida e pure fredda!


Ecco le altre frittate proposte 


Frittata arrotolata con caprino, melanzane e alici  di Carla Emilia

Frittata dolce con mele e mirtilli   di Catia

Muffin di frittata con le zucchine  di Daniela

Frittata al forno con il lesso  di Franca

Frittata soufflée de la Mère Poulard   di Milena


sabato 4 giugno 2022

Cranachan, il dolce scozzese


Sempre per partecipare ai festeggiamenti che si stanno svolgendo in Gran Bretagna, il giubileo di Platino in onore dei 70 anni di regno della regina,  ho pensato di postare questo tipico dolce al cucchiaio scozzese: il Cranachan.

Sappiamo tutti quanto la Regina Elisabetta II ami la Scozia, dove si trova la sua residenza estiva (ma non solo!), il Castello di Balmoral.

Il Cranachan è un dolce tradizionale scozzese molto conosciuto, che una volta veniva consumato solamente in estate, quando i lamponi erano al massimo della maturazione, oggi invece è considerato ideale per le occasioni speciali di qualsiasi stagione.

Spesso viene servito in bicchieri in cui i diversi strati sono ben evidenti, ma è possibile portare a tavola tutti gli ingredienti serviti in piatti singoli e poi ogni persona può comporre il proprio dessert come più lo aggrada.

E' importante sottolineare la presenza del Drambuie, un liquore a base di Scotch whisky, miele d’erica, erbe, fiori, spezie e agrumi. È un liquore storico che riesce ad imbottigliare i sapori della Scozia, unendo sapori forti, delicati e dolci in un equilibrio unico.

Non è un distillato, ma un blend di vari whisky aromatizzati con miele d'erica e innumerevoli aromi, tra cui troviamo buccia di arancia, cannella, noce moscata, anice erbe e fiori. Gli ingredienti, le dosi, i tempi di macerazione e la ricetta di questo liquore a base whisky sono segreti, soltanto tre persone al mondo la conoscono e nessun altro.

L'ho assaggiato per la prima volta in viaggio di nozze (ben 25 anni fa), offerto da una coppia di anziani scozzesi conosciuti a bordo della crociera, mi è rimasto nel cuore e da allora in casa mia non manca mai!





Ingredienti per 4 persone

50g di fiocchi d’avena

2 cucchiai di zucchero di canna

1 cucchiaio di zucchero a velo

250g lamponi

50ml di Drambuie

300ml di Panna da montare

Cioccolato fondente





Tostare i fiocchi in una padella ben calda con lo zucchero, muovendola spesso, farli raffreddare e poi frullarlie (20-30 sec), in modo da ottenere una dimensione simile ad una capocchia di spillo, per questo è meglio setacciare e tenere la parte più grande.

Mantenere a bagno i lamponi  nel liquore Drambuie per circa 30 minuti.

Montare la panna a neve ben ferma con un cucchiaio di zucchero a velo.

Asciugare i lamponi dall’eccesso di liquore. Comporre il dolce alternando: lamponi, panna montata e avena caramellata.

Decorare la superficie con qualche lampone, un poco di granella di avena e cioccolato fondente grattugiato.

venerdì 3 giugno 2022

Coronation chicken


Proprio ieri a Londra sono iniziati i festeggiamenti per i 70 anni di regno di Elisabetta II (Giubileo di Platino), saranno  quattro giorni di festa nazionale, dal 2 al 5 giugno, con tanti eventi e in cui la regina sarà la protagonista indiscussa.

Ieri, giovedì 2 giugno, vi è stata la parata militare del "Trooping The Colour", uno spettacolo in grande stile, in cui sono sfilati oltre 1.400 soldati, 200 cavalli e 400 musicisti. La parata è partita da Buckingham Palace, per poi spostarsi lungo il The Mall, la strada che collega la residenza a Trafalgar Square, e terminare all’Horse Guard’s Parade. Alla fine della parata, nei cieli sono sfrecciati gli aerei caccia della RAF, la Royal Air Force. 

Venerdì 3 giugno alle 11, nella St.Paul's Cathedral di Londra, si è tenuta una cerimonia di ringraziamento in onore del servizio prestato dalla Regina al Regno Unito e al Commonwealth. 

Sabato 4 giugno saranno protagonisti i cavalli, una delle grandi passioni di Elisabetta. Alle 5 del pomeriggio, l'ora canonica del tè, la Regina potrà assistere alla gara dell’Epsom Derby. E alla sera, grande concerto, sul palco montato proprio all'esterno di Buckingham Palace: La Bbc, infatti, ha organizzato un evento chiamato "Platinum at the Palace", con alcune delle più grandi star mondiali della musica.

Il lungo week-end si concluderà domenica 5 giugno con il "grande pranzo giubilare". Addirittura 200.000 feste di quartiere, organizzate dai cittadini. Seguirà il "Jubilee Pageant", una processione carnevalesca di tre chilometri per le strade di Londra. Un enorme spettacolo con migliaia di artisti e volontari, che si concluderà davanti a Buckingham Palace con un’esibizione di Ed Sheeran, che canterà anche l’inno nazionale.

In occasione di questo evento speciale ho pensato di pubblicare questa ricetta preparata anni fa per pubblicarla su un libro Risikitchen, andato in stampa nel 2017, la trovo davvero adatta visto che era stata creata da Rosemary Hume e Constance Spry in occasione dell’incoronazione di Sua Maestà Elisabetta II, il 2 giugno del 1953. Le chef erano molto conosciute all’epoca essendo a capo della scuola Cordon Bleu di Londra e proprio per questo gli fu chiesto di studiare il menù per i festeggiamenti.

Sua Altezza ha sempre avuto gusti sobri, non ha mai amato pasti pesanti e inoltre questo piatto era in linea con l’atmosfera del dopo guerra: semplice, ma con tanti ingredienti tipici delle colonie inglesi, inseriti proprio per compiacere tutti i popoli del Regno Unito

Questo piatto tipicamente inglese è presente ancora oggi sulla tavola degli inglesi, anche se ogni famiglia ha una sua ricetta personale. 

Può essere servito tal quale in insalata, abbinato con riso condito o anche in un morbido panino.



Ma passiamo alla ricetta.

Ingredienti

per 4 persone

1,2 kg di cosce di pollo

2l di acqua

50ml di vino bianco

1 carota 

1 canna di sedano

1 piccola cipolla

1 pizzico di zafferano

1 foglia di alloro

sale 

3-4 grani di pepe 


Crema al curry

1 cucchiaio di olio 

1 cipolla piccola tritata finemente 

1 cucchiaio di curry in polvere 

1 cucchiaino di concentrato di pomodoro 

30 ml di vino bianco

25g di uvetta essiccata

4 albicocche secche a tocchetti

2 cucchiaini di chutney di mango

25ml di succo di limone

200ml di maionese 


Mandorle in lamelle tostate


Cuocere il pollo in acqua e vino a cui vengono aggiunte le spezie e gli aromi (la carota, sedano, alloro), per circa un’ora o finché la carne risulti tenera.

 Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare nel liquido di cottura. 

Prendere la carne e disossarla con cura, tagliare a pezzi.

Preparare la salsa: 

Scaldare l'olio, aggiungere la cipolla, far cuocere dolcemente 3-4 minuti, aromatizzare con il curry in polvere, proseguire la cottura ancora 1-2 minuti. Unire il concentrato di pomodoro, aggiustare di sale e sfumare con il vino bianco a fiamma alta per 1 minuto. 

Spegnere il fuoco, e inserire il succo di limone. Filtrare con un colino, con queste dosi ne vengono circa 3 cucchiai colmi. 

Aggiungere gradatamente questo liquido alla maionese dopo averla amalgamata al chutney.

Ammollare l’uvetta in acqua tiepida per 30 minuti.

Aggiungere alla crema le albicocche secche a pezzetti e l’uvetta ben strizzata e asciugata.

Prendere una piccola quantità di salsa e iniziare ad unirla al pollo, mescolando in modo che ricopra completamente tutti gli ingredienti.

Tostare in padella le lamelle di mandorle, distribuirle sulla superficie.

Viene servito spesso con riso cotto a vapore condito con piselli e dadini di cetrioli crudi.





giovedì 2 giugno 2022

Spaghetti con il tonno alla bolognese

 

Oggi a L'Italia nel piatto si parla di pesce e per l'occasione vi voglio parlare di una ricetta che mai avrei pensato fosse tipica della mia regione: spaghetti col tonno alla Bolognese!

Ho scoperto proprio pochi mesi fa che questa ricetta è stata depositata alla Camera di Commercio di Bologna e pare fosse tipica della vigilia di Natale oltre che essere un piatto della domenica! Pare siano gli unici spaghetti presenti sulla tavola dei bolognesi dall’inizio del secolo.

Il sugo è semplice, con cipolla rosata meglio se di Medicina, una cittadina vicino a Bologna famosa per la sua produzione di cipolle, tonno sott'olio e pomodori , freschi in estate o pelati in scatola in inverno.

Ma passiamo alla ricetta che è identica a quella depositata, presa da qui.


 Ingredienti per 4 persone


320 g di spaghetti

180 g di tonno 

1 cipolla rosata 

700 g di pomodori freschi (o una scatola di pelati da 400g)

Sale e olio evo



Affettare la cipolla  sottilmente e farla soffriggere in una larga padella con 4 cucchiai di olio fino a che diventi trasparente. Unire i pomodori, pelati e tagliati a tocchetti, e lasciare cuocere a fuoco basso per una mezz’ora circa, fino a quando si sono completamente amalgamati. 

A 10 minuti dalla fine cottura aggiungere il tonno scolato e sbriciolato in pezzi grossolani. Intanto cuocere al dente gli spaghetti, in abbondante acqua salata, seguendo i tempi riportati sulla confezione.

 Scolare gli spaghetti e saltarli nel sugo velocemente così da condirli al meglio.

Servire subito, anche con Parmigiano grattugiato, a piacere.

Varianti ammesse dal disciplinare: 

- l’aggiunta di acciughe (anche con le cipolle) 

-l'aggiunta dal prezzemolo, cosparso con misura sul piatto già preparato. 

L’indicazione tra gli ingredienti di alcune ricette dello spicchio d’aglio e del peperoncino, nasce da contaminazioni provenienti dall’altra ricetta di spaghetti al tonno maggiormente diffusa: quella romana, riportata sul ricettario  "Il talismano della felicità", di Ada Boni. 

 

Ecco le altre proposte a base di pesce:


Valle d’Aosta: Pasta alla valdostana con gamberi

Lombardia: Filetti di pesce San Pietro alla Milanese 

Trentino-Alto Adige: Raviolo alla trota salmonata

Friuli-Venezia Giulia: Sarde fritte ripiene

Veneto: Moscardini alla busera 

Emilia-Romagna: Spaghetti con il tonno alla bolognese 

Liguria: Insalata tiepida di pescatrice  

Toscana: Risotto nero con le seppie alla fiorentina 

Umbria: Strangozzi con trota e tartufo 

Marche: Cozze gratinate 

Lazio: Tonnarelli cozze e pecorino 

Molise: Triglie alla ‘ngorda 

Campania: Polpo alla Luciana 

Puglia: Polpo alla Pignata 

Basilicata: Baccalà al forno con patate 

Calabria: Ventriceddi ‘e stoccu  

Sicilia: Impepata di Cozze alla Messinese 

Sardegna: Cozze cun casu