martedì 17 settembre 2024

Pizzette da buffet delle Sorelle Simili


Una merenda per bambini!

Oggi sono iniziate le scuole qua in Emilia Romagna, le giornate iniziano ad essere scandite dalle campanelle, sia quella della ricreazione che quella di fine giornata. 

Le merende sono all'ordine del giorno, bisogna preparare piccoli snack per la mattina o spuntini salutari per il pomeriggio, per la fine delle lezioni.

Ho pensato a delle pizzette, un classico per casa mia, una ricetta supercollaudata che dà sempre soddisfazione!

Ideale per i buffet, ma anche per un aperitivo tra amici, sono ottime nello zaino (magari un paio viste le dimensioni) per la pausa di metà mattina. I bambini ne vanno matti e mio figlio ne portava sempre qualcuna in più per gli amici del cuore (come per le treccine di ricotta).

Vi consiglio pure di congelarle, rimangono tal quali, inoltre estraendole dal freezer al mattino, per le 11 sono pronte per essere degustare... vi consiglio davvero di provarle, sono ottime!

Ho fatto qualche leggera variazione (non significativa) le trovate comunque sul libro delle Sorelle Simili "Pane e Roba dolce".



Ingredienti Per 30 pizzette


500 g farina 00

250 ml acqua

20 g lievito di birra

40 g burro (morbido)

1 cucchiaio di zucchero

1 cucchiaio di olio

1 cucchiaino di sale

salsa di pomodoro 

mozzarella tritata

olio

origano


Far la fontana, mettere al centro il lievito sciolto in l'acqua tiepida, raccogliere un po' di farina, poi aggiungere il sale, l'olio, il burro e lo zucchero. Impastare bene, ma non lavorate troppo a lungo. Fare una palla, dare qualche piega  e coprire per farla lievitare 1 ora almeno.

Nel frattempo scaldare con un giro d'olio la passata condita con sale e un pizzico di zucchero, scaldare così da sciogliere sale e zucchero. Far raffreddare. 

Al raddoppio, senza lavorarla, tirare una sfoglia di circa 3 mm di spessore con le mani, con un coppapasta ricavare dei dischi di circa 8cm di diametro e disporli sulla teglia del forno un poco distanziati. 

Rilavorare i ritagli, tagliarli e disporre anche questi sulla teglia. Con la punta delle dita, premere il centro di ogni dischetto formando un ampio incavo.

Farcire con salsa di pomodoro passata. Mettete in forno a 200° per circa 5 minuti. Togliere dal forno, aggiungere mozzarella tritata e scolata (o anche provolone a tocchetti), un pizzico di origano e un goccio di olio. Rimettere in forno per altri 4-5 minuti. 

Raffreddare completamente prima di degustare.

Ecco le altre proposte:

Carla: Il pane tostato si fa in due

Catia: Biscotti morbidi al succo ACE e frutta  

Claudia: Mini gelati proteici 

Daniela: Crema di ricotta alla vaniglia con frutta fresca 

Milena: Mousse di mele e cioccolato   


lunedì 16 settembre 2024

Pissarei con crema di peperoni


Eccoci tornate con la rubrica "La pasta è magia", passate bene le vacanze? Vi siete sbizzarrite in cene a base di pasta? Per noi mediterranei è sempre al primo posto.... come rinunciare a un bel piatto di spaghetti??? Non si può proprio!

Oggi vi propongo i miei amati pissarei, la pasta che parla piacentino. Sono dei gnocchetti di farina e pane grattugiato, un piatto del riciclo, ma che viene ormai considerato un primo piatto per le feste. Viene servito con un sugo di fagioli, ormai è uso comune usare i fagioli borlotti, ma in realtà si dovrebbero utilizzare i fagioli con l'occhio (in quanto essendo un piatto risalente al medioevo, i fagioli non erano ancora arrivati in Europa). 

Oggi per l'occasione ho voluto renderlo più estivo, il sugo di fagioli a mio parere è immangiabile con 36°C di temperatura, così ho voluto proporli con questa crema di peperoni, e devo dire che mi sono piaciuti parecchio. Li ho fatti e rifatti già diverse volte. Forse i piacentini "del sasso", così vengono chiamati i piacentini nati in città dentro alle mura, non apprezzeranno la mia variante, ma vi assicuro che se li assaggerete non rimarrete delusi...in fondo ho solo reso estivo un piatto della tradizione!


Ingredienti per 4 persone

Pissarei

400g di farina 00

200g di pane grattugiato

20g di burro

sale

acqua calda

Crema di peperoni

1 scalogno

2 peperoni

2 cucchiai di olio evo

1 cucchiaio di paprika

100g di formaggio Philadelphia

sale e pepe


Per prima cosa preparare i pissarei: disporre la farina a fontana con all'interno il pane, il sale e il burro, scottare il pane con acqua calda.

Lasciare raffreddare, impastare il tutto velocemente e far riposare l'impasto coperto per 10-15 minuti.

Procedere facendo dei piccoli cordoncini di pasta dal diametro di 5mm circa che poi vengono spezzati a mano (circa 5mm) modellati a gnocchetto (come in foto).


Preparare il sugo: in una padella soffriggere lo scalogno tritato per qualche minuto a fiamma bassa, unire i peperoni a pezzetti di circa 3cm x3cm, lasciare rosolare per qualche minuto, aggiustare di sale e speziare con paprika. Aggiungere mezzo bicchiere di acqua e far cuocere per circa 30 minuti. Spegnere il fuoco, mettere il tutto in un boccale da minipimer e frullare fino a formare una crema. 

Passare la crema nella padella aggiungere il formaggio e far sciogliere a fuoco dolce, assaggiare ed aggiustare di sale e pepe.

Cuocere i gnocchetti in abbondante acqua salata.

Scolarli appena salgono in superficie, e aggiungerli alla crema, saltarli in padella e se risultassero asciutti aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura.

Servire subito, con Parmigiano grattugiato a piacere.


Ecco le altre ricette:

Carla: Orecchiette di grano arso con pomodori e zucchine 

Daniela: Mezze maniche integrali al sugo di melanzana e ricotta salata  

Milena: Bucatini con zucchine, crema di burrata e pepe nero   

Natalia: Ravioli alla curcuma con ripieno di merluzzo e patate 


martedì 10 settembre 2024

Tartare di scottona simil cheesecake


Eccoci rientrati anche con la rubrica "Vista in rivista",  un format che si prefigge di preparare i piatti più interessanti trovati sulle riviste di cucina.

Questa volta ho utilizzato come spunto La Cucina Italiana del mese di Agosto 2024, si sì avete capito bene, quella del mese scorso (di solito utilizzo riviste d'epoca!). Mi stavo recando in piscina quando mi sono accorta di aver dimenticato a casa il libro che sto leggendo, così mi sono fermata in edicola ed ho acquistato la rivista, devo ammettere che la copertina molto colorata e con un piatto di pasta alle vongole e pomodorini da sogno ha avuto un ruolo essenziale!

Così ho sfogliato e risfogliato tutto il pomeriggio, le ricette interessanti erano tante, non sapevo davvero quale scegliere, alla fine poi ricordandomi del filetto che avevo acquistato in una azienda biologica a Km0 ho pensato di provare questa tartare.

La preparazione non è stata impegnativa, ha i suoi tempi e con un minimo di organizzazione mi sento di dire che è anche facile. Il risultato invece è superlativo.... a casa è stata davvero apprezzata, soprattutto da mio figlio!



Ingredienti per 4 persone

400g di filetto di scottona

200g di taralli al finocchietto

200g di robiola

2 cipolle rosse

60ml di brandy

40g di zucchero di canna

40g di zucchero semolato

20g di senape

20g di capperi sotto sale

limone

alloro

menta/basilico

olio evo

sale




Frullare i taralli grossolanamente, aggiungere 50ml di olio evo e mescolare bene così da avere un composto umido.

Pelare le cipolle e tagliarle a fettine, metterle a marinare con il brandy, gli zuccheri e 3-4 foglie di alloro coperte da pellicola per 1 ora in frigo.

Finito il tempo cuocerle  con la marinata a fiamma media per 10 minuti, mescolando, poi togliere l'alloro e lasciare riposare.

Amalgamare la robiola con la senape e 10g di olio, rendendola cremosa.

Tagliare la carne, prima a fettine sottili poi a listarelle e infine a cubetti piccoli. Condire in una ciotola con un poco di olio, i capperi dissalati e tritati, il succo di mezzo limone e la scorza grattugiata, un pizzico di sale.


Assemblare il piatto: utilizzare un coppapasta diametro 10cm, metterlo al centro dei piatti di servizio, fare uno strato con i taralli, schiacciando accuratamente il composto, ricoprire con la crema di robiola, quindi la carne ed infine la cipolla caramellata e una foglia di menta o basilico.

Servire subito.

Ecco le altre ricette!

Curiosi di conoscerle e vedere da che riviste sono tratte? Io tantissimo!!!

Daniela Muffin ai fichi  

Natalia Crocchette di patate e polpa di granchio 

Milena  Cheesecake salata alla ricotta con pomodori e noci  


lunedì 9 settembre 2024

Sovracosce di pollo ai peperoni


Oggi a Light and tasty, ritorna la carne bianca, un alimento salutare, consigliato dai nutrizionisti, ma che però spesso viene proposto in modo "triste" e poco appetibile. 

Questo argomento, non so se ve ne siete accorti, lo proponiamo spesso, vorremmo infatti potervi dare delle idee pratiche, veloci e gustose; darvi modo di non veder più musi lunghi a tavola davanti alla "fettina anemica". Ce la faremo? Chissà!?!

Personalmente questa volta ho puntato sulle sovracosce un taglio decisamente gustoso, forse un poco più grasso, ma ne vale la pena. E' possibile togliere completamente la pelle (parte molto grassa), oppure ridurla, solo la parte superiore, così da proteggere la carne dal calore.  questo escamotage  aiuta a rendere meno calorico il piatto, senza penalizzarne il gusto.

Ecco la ricetta!

La teglia condita prima della cottura



Ingredienti

6 Sovracosce di pollo 

3 Peperoni rossi e gialli

3 scalogni

Paprika

Peperoncino 

Olio evo


Lavare i peperoni, eliminare il picciolo e togliere i semini interni e le parti bianche. Tagliarli a tocchetti. Sbucciare gli scalogni e tagliarli in 4 pezzi.

Pulire il pollo con scottex e togliere la pelle in eccedenza, (vi consiglio di disossarle, risultano più comode all'assaggio), posizionare in una teglia.

Aggiungere i peperoni e gli scalogni, condire con sale, paprika e peperoncino a piacere, infine con olio.

Cuocere in forno già caldo e 180°C per 45 minuti circa (valutare la crosticina che si forma sulla carne).
Servire dopo un riposo di 5 minuti a temperatura ambiente.


Ecco le altre proposte: