mercoledì 27 novembre 2024

Garibaldi biscuits - Biscotti Garibaldi

 


Ed eccoci al classico appuntamento de Il Club del 27, e noi non vogliamo certo perdercelo!

Si parla di biscotti, e certo manca meno di 1 mese al Natale, dobbiamo organizzarci! I biscotti sono il classico regalo sempre gradito da fare alle amiche, alle vicine di casa, ai colleghi e sì perché non è Natale senza Biscotti!

Oggi ho preparato dei biscotti inglesi...e chi lo direbbe con questo nome! La ricetta l'ho tratta da Delicious Magazine e pare sia la ricetta di Debbie Major, una food writer molto nota in Gran Bretagna.

Per l'occasione dedico questa preparazione ad una cara amica Silvia, che oltre ad essere un'appassionata anglofila, ci ha vissuto un anno dopo il diploma e tante tante estati, adora l'uvetta e quindi, chi meglio di lei può apprezzare questi biscotti?! 

Buon Natale cara Silvia, a te un pacchettino di questi Garibaldi Biscuits!

Ed ora passiamo alla ricetta che ho leggermente personalizzato mettendo un poco di rum nella idratazione dell'uvetta, vi assicuro che ci sta benissimo!


Ingredienti

110 g di burro a pomata

200 g di uvetta 

280 g di farina autolievitante (oppure 273 g di farina +7 g di baking)

un pizzico di sale 

75 g di zucchero semolato 

6 cucchiai di latte

1 albume

rum

zucchero semolato per la finitura



Lavare accuratamente l'uvetta e poi metterla in ammollo con acqua e 1 cucchiaio di rum, per almeno 30 minuti.

In un  mixer inserire il burro, lo zucchero, il sale e la farina azionare per 2-3 volte al fine di mescolare senza scaldare l'impasto, unire poi il latte  e azionare per pochi secondi finché non si è formata una palla.

Stendere l'impasto con matterello e un velo di farina, allo spessore di circa mezzo cm, (le dimensioni sono 28cm x30cm circa) strizzare ed asciugare l'uvetta, poi cospargerla su metà impasto (sembra tantissima, ma ci va tutta). Coprire con l'altra metà di impasto e con il matterello abbassare lo spessore. Infarinare il matterello perché l'impasto tende ad attaccare. 

Spennellare la superficie con l'albume e poi spolverizzare con lo zucchero, bucherellare con stuzzicadenti e poi con una rotella formare rettangoli di 7 cm x 3 cm (ho tagliati circa 20-22 biscotti)

Infornare a forno già caldo 180°C per 15 minuti, lasciar raffreddare nel forno spento con lo sportello socchiuso. 

Con questa ricetta partecipo a Il Club del 27

lunedì 25 novembre 2024

Crumble speziato di mele cotogne

Crumble di mele cotogne

Che profumino! 

un'esclamazione che spesso di sente mormorare in cucina quando si usano spezie, erbe aromatiche o si cuociono in forno pietanze prelibate.

Oggi Light and tasty vuole farvi commentare le nostre ricette con questa esclamazione, per questo ci siamo impegnate nel trovare ricette superprofumate!

In particolare ho voluto utilizzare le ultime mele cotogne della stagione, facendole cuocere in padella e poi passandole al forno con una deliziosa crosticina...il tutto aromatizzando con spezie senza parsimonia!

Unico consiglio che mi sento di lasciarvi è di fare attenzioni ai chiodi di garofano (max 3!), non esagerate, potrebbero coprire tutte le altre spezie ed essere quasi fastidiose.

La particolarità di questo dolce è il contrasto tra la frutta acidula e morbida (volendo, diminuire a un solo cucchiaio il succo di limone) e il sapore dolce e croccante del crumble, vedrete sono sicura che vi conquisterà!

crumble speziato


Crumble speziato di mele
Ingredienti

500 g di mele cotogne

100 g di zucchero di canna

2 cucchiai di succo di limone

100 g di farina 00

50g di zucchero

80 g di burro

50 g di mandorle tritate

cannella

anice stellato

chiodi di garofano

pimento


Tagliare le mele cotogne dopo averle pelate (fare attenzione sono molto tenaci!) a cubotti. 

In una padella far cuocere le mele cotogne con 100 gr di zucchero di canna, il limone e un bicchiere d’acqua. Aromatizzare il tutto con la cannella (una stecca), i chiodi di garofano (max 3!), 1 anice stellato e pimento (1/2 cucchiaino). Quando risulteranno morbide, imburrare uno stampo e posizionare le mele togliendo le spezie e il sughetto (se non si fosse asciugato, diluitelo con acqua è un ottimo succo).

Preparare il crumble:  in un mixer inserire il burro freddo, la farina, le mandorle e lo zucchero, frullare a scatti fino a formare delle briciole. Aromatizzare le briciole con polvere di cannella e pimento distribuirle sulle mele. 

Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 30 minuti.

Servire tiepido o anche  a temperatura ambiente.


Proposte delle care amiche foodblogger:


Carla: Involtini di sovracosce di pollo allo zahatar 

Catia: Ragù piccante di carne e fagioli con spezie tex-mex  

Claudia: Grissini con farina di ceci e cumino 

Daniela: Cous cous dolce con le spezie  

Milena: Sale alle erbe aromatiche e alle spezie (regalino di Natale)  

lunedì 18 novembre 2024

Pollo croccante ai corn flakes

 


Oggi a light and tasty  vorremmo proporvi un secondo piatto semplice e veloce, e quindi ho pensato, perchè non sdoganare il caro e vecchio pollo? La scelta è caduta su questa ricetta provata per caso quest'estate e che ha riscosso un discreto successo.

La ricetta mi è stata passata da mio figlio, pare fosse un video Instagram di cucina proteica, ormai anche lui è entrato nel loop; dopo aver adibito a palestra una stanza in cantina con tanto di pavimentazione idonea, panca per pettorali e attrezzi vari, si è iscritto in palestra... 

Va bene, non facciamo polemica, concentriamoci sulla ricetta, che è davvero interessante! Il pollo risulta molto croccante, si può mangiare anche con le mani tipo finger food e si prepara velocemente. I grassi aggiunti possono essere evitati completamente, ci ho provato e sarà la panatura, ma il gusto e la consistenza non ne risentono! 

Provatela e fatemi sapere cosa ne pensate


Ingredienti per 4 persone

1 petto di pollo da 750g

3 cucchiai di farina o farina di riso

2 uova

1 cucchiaio di senape

2 cucchiai di paprika dolce

100g di corn flakes 

sale

olio evo



Prima della cottura
Preparare i corn flakes in una ciotola e sbriciolarli con le mani (più sono grandi e più sono croccanti).

In un piatto fondo sbattere le uova con la senape e la paprica oltre a 2 pizzichi di sale.

In un piatto fondo mettere farina bianca o di riso.

Tagliare a tocchetti il pollo (dimensioni simili ai filetti che trovate attaccati al petto), passarlo nella farina (può essere di riso se avete delle intolleranze) e poi nell'uovo sbattuto, infine nei corn flakes.

Posizionare il pollo panato su una leccarda ricoperta da carta da forno, ungere con l'olio evo, usando lo spray, (è possibile anche evitare questo passaggio).

Cuocere in forno già caldo a 200°C funzione ventilato + grill per 20 minuti.

Togliere dal forno e salare mentre sono caldi. Servire subito!


Ecco le altre proposte:

Carla Emilia: Fettine di cuore con aglio e prezzemolo 

Catia: Merluzzo in padella con pomodorini gialli  

Claudia: Sovracosce di pollo con peperoni 

Daniela: Frittata con funghi e spinaci 

Milena: Pesce nocciolino (spinarolo) al vapore con salsa alla senape   

sabato 16 novembre 2024

Tagliatelle all'uovo con salsiccia su crema di castagne


 Federico Fellini diceva: «La vita è una combinazione di magia e pasta».

Ed è proprio da questa frase che abbiamo tratto il titolo della nostra rubrica.

La pasta identifica l'Italia e, noi, che amiamo tanto questa portata, abbiamo pensato di dedicarle una giornata al mese!

La Pasta all'uovo è la pasta "fatta in casa" per antonomasia. Ci sono decine di varianti per un unico impasto, modellate tutte partendo da tradizioni spesso secolari, è tipica  del  Centro e Nord Italia, in queste zone, infatti, si coltivava più grano tenero, mentre il grano duro veniva coltivato soprattutto nel Meridione. Tutti i formati di pasta all'uovo sono ottimi e non saprei davvero quali scegliere.

Oggi ho proposto delle classiche tagliatelle, acquistate secche, ma se volete preparale è tutto molto semplice, ecco la ricetta giusta da seguire (qui)!

Il condimento poi è un mix di gusti dolci e molto saporiti, la crema di castagne aromatizzata all'alloro è vellutata all'assaggio, mentre la salsiccia risulta croccante, anche qui due consistenze contrastanti...insomma è un piatto particolare, ma che vi consiglio, a noi è piaciuto particolarmente!

Ora vi lascio la ricetta!


Ingredienti per 2 persone


150g di tagliatelle all'uovo secche

300g di castagne

120g di salsiccia

50ml di vino bianco

olio evo

400ml di latte

foglia di alloro

sale

Pecorino stagionato grattugiato




Pelare le castagne, scottarle in acqua per circa 10minuti, scolare e togliere la pellicina marrone.

Cuocere le castagne pelate completamente nel latte (circa 300-350ml) per circa 20 minuti o fino a quando non risultano morbide, senza dimenticare la foglia di alloro e un pizzico di sale.

In una padella versare un giro di olio, saltare la salsiccia sbriciolata, a fuoco alto, sfumare con il vino e dopo 3-5 minuti spegnere il fuoco.

Cuocere in acqua bollente e salata, per il tempo indicato sulla confezione (io 6 minuti), scolare e condire con la salsiccia.

Nel frattempo frullare le castagne cotte con il latte presente in cottura, aggiungendo anche un poco di latte così da rendere morbida la crema, tenendo 4-5 castagne da parte per la decorazione.

Servire su un piatto piano con un cucchiaio abbondante di crema a specchio, posizionare sopra le tagliatelle con la salsiccia a nido, decorare con pezzetti di castagne cotte. Accompagnare con pecorino grattugiato.


Altre ricette di pasta


Carla Emilia: Anolini di Parma 

Daniela: Orecchiette con crema di noci e pancetta affumicata  

Milena: Maltagliati rustici con cavolfiori colorati e peperone crusco  

Natalia: Tagliatelle alle castagne 


lunedì 11 novembre 2024

Insalata tiepida di ceci, funghi e zucca

"Pausa pranzo da soli" è l'argomento che trattiamo nella nostra rubrica Light and tasty, spesso ci capita di dover pranzare da soli, a casa o sul posto di lavoro e oggi vorremmo proprio dare qualche idea su come comporre un pasto completo, ma non troppo pesante.

Ho pensato subito ad un'insalata, con ingredienti di stagione, la possiamo definire autunnale, e che si può consumare anche fredda, ma tiepida è molto più apprezzata. Si può preparare in anticipo e scaldata al momento con il microonde.

E' un vero piatto unico, con tante verdure e proteine vegetali (ceci), ma può essere  servita anche come antipasto, in dosi ridotte. 

Le dosi indicate sono: per 2 persone se servito come piatto unico, per 4 persone come un antipasto vegano insolito.

Ma ecco la ricetta..


Ingredienti per 2 persone (piatto unico)


400g di funghi champignon

250g di ceci cotti

200g di zucca

3 spicchi di aglio

olio evo

sale e pepe bianco

prezzemolo



Per prima cosa affettare i funghi, dopo averli puliti e mondati, e soffriggere in 2 cucchiai di olio evo gli spicchi di aglio, quando risultano rosolati ma non bruciati toglierli dalla padella e unire i funghi, aggiustare di sale e pepe bianco.

 Lasciare cuocere a fuoco medio per una decina di minuti, alla fine cospargere con prezzemolo tritato e unire i ceci scolati. Assaggiare e valutare l'aggiunta di sale.

Nel frattempo pelare la zucca e tagliarla a cubetti piccoli. Mettere 1 cucchiaio di olio in un'altra padella, quando calco unire la zucca, aggiustare di sale e cuocere una decina di minuti mescolando e aggiungendo un poco di acqua per non farla bruciare.

Ora unire tutte le verdure e servire con pane tostato.


 Ecco le altre proposte:

Carla Emilia: Polpettine di melanzane saporite  

Catia: Polenta con stracchino e noci  

Claudia: Frittata con gamberetti 

Daniela: Pane integrale con crema di prosciutto e olive nere 

Milena: Pane ai 5 cereali con crema di avocado e salmone affumicato 

domenica 10 novembre 2024

Polpettine di pesce al curry

Versione al microonde

Eccoci con la rubrica Vista in rivista, oggi mi sono dedicata al pesce, un ingrediente che consumo troppo poco, purtroppo, ma che mi piacerebbe avere nella dieta settimanale, almeno 1-2 volte.

Questa ricetta mi ha colpito anche per la possibilità della doppia preparazione, sia con cottura al microonde che tradizionale, in padella. La rivista è Buona cucina di settembre 2003, un po' data ma con tante ricette e che purtroppo penso non sia più in edicola.

Naturalmente, le ho provate entrambe, sicuramente la procedura al microonde è più veloce  e anche più dietetica (manca completamente l'olio), ma personalmente preferisco l'altra, la crosticina che si forma sulle polpette dà una consistenza piacevole al palato.

Se le provate, fatemi sapere quale preferite!

Versione in padella

Prima della cottura al microonde
Ingredienti per 4 persone

500g di filetti di pesce bianco (io merluzzo)

1 manciata di mollica di pane raffermo

latte

prezzemolo

pane grattugiato

1 cucchiaino di curry

50ml di vino bianco+ 40ml

1 cucchiaino di amido di mais

olio evo (per cottura tradizionale)

sale



Mettere in ammollo nel latte la mollica di pane, spezzettare il pesce, metterlo in un robot da cucina, unire l'uovo, il prezzemolo, il sale  e il pane ben strizzato.

Azionare così da formare un composto omogeneo (se fosse troppo morbido unire un cucchiaio di pane grattugiato).

Formare delle palline, dopo essersi bagnate le mani così da prepararle in modo regolare, rotolarle nel pane grattugiato.

Cottura microonde:  posizionarle in un contenitore di ceramica, bagnarle con 50ml di vino, coprire e cuocere 5 minuti a 600Watt di potenza. Mescolare 40ml di vino con 3 cucchiai di acqua , stemperare l'amido di mais e il curry, salare. Versare questa salsina sulle polpette e cuocere per 3 minuti a 600watt di potenza. Far riposare un paio di minuti prima di servire.

Cottura in padella:  rosolare le polpette in un paio di cucchiai di olio per una decina di minuti. Toglierle dalla padella, e versare il vino 50+40ml  e l'acqua in cui si è sciolto il curry e l'amido di mais a freddo. Far sobbollire qualche minuto per rendere la cremina densa, aggiustare di sale e unire le polpette. Far riscaldare qualche minuto e servire subito.


Ecco le altre ricette "rispolverate"


Daniela: Crostata di zucca con le gocce di cioccolato  

Milena:  Crostata al cacao con panna cotta ai mirtilli   

Natalia: Torta di mele all’olio e rosmarino 


lunedì 4 novembre 2024

Sedano rapa in agrodolce


Ed eccoci a novembre, un mese triste, buio e pure lunghissimo! Nonostante abbia solo 30 giorni risulta sempre infinito, sarà il clima bigio e nebbioso o anche le giornate che si accorciano inesorabilmente, ma questo mese mette sempre una tristezza infinita. Unica nota positiva sono la quantità di verdure presenti sul banco del mercato, iniziano le verdure prettamente invernali con le crucifere, tutte le insalate con i radicchi, la zucca (regina dell'autunno), i primi finocchi, ma si trovano ancora le ultime melanzane, i pomodori (ancora saporiti!), insomma un elenco infinito di  ortaggi che ci danno la possibilità di sbizzarrirci in ricette vegetariane/vegane senza rimpiangere l'estate. Proprio per questo Light and tasty ha voluto dedicare l'uscita di oggi alle verdure autunnali (solo ed esclusivamente quelle autunnali).

Ho voluto preparare una conserva, ottima come antipasto, ma altrettanto indicata per accompagnare carni o addirittura pesci se non avete avuto la possibilità di preparare un contorno abbinato.

Se siete amanti del sedano rapa vi consiglio questa conserva, vedrete sarà un successo!


Ingredienti


1 sedano rapa

250ml di vino bianco

250ml di aceto

200 zucchero

100ml di olio evo

1 cucchiaio di sale

timo (a piacere)


Lavare e pelare accuratamente il sedano rapa, affettarlo sottilmente. Per questa operazione consiglio l'affettatrice, sul numero 2, si affetta facilmente senza il rischio di tagliarsi! Poi si divide la fetta in 2 o n 4 dipende dalle dimensioni.

Preparare in una pentola ed inserire lo zucchero, il sale, l'aceto, olio e timo. Accendere il fuoco e mescolare, quando raggiunge il bollore cuocere 5 minuti. Spegnere il fuoco.

Invasare in vasetti sterili, riportare a bollore il liquido rimasto e colmare. Richiudere con tappi nuovi e rigirare i vasetti. Attendere 15 minuti e poi rigirarli. Controllare che il vuoto si sia formato, schiacciando i tappi non devono fare rumore. I vasetti che si preparano dipende dalle dimensioni del sedano rapa, con un sedano di medie dimensioni se ne preparano 2 da 250g.

Mettere in dispensa e attendere una settimana prima di assaggiare. 


Ecco i piatti delle colleghe:

Carla: Gratin di finocchi con pane all’acciuga 

Catia: Zucca violina ripiena di patate  

Daniela: Insalata di rucola e caco mela con scaglie di grana e nocciole  

Milena: Insalata autunnale di frutta e verdura 

sabato 2 novembre 2024

Lasagne con castagne


La rubrica L'Italia nel piatto oggi entra nel vivo dell'autunno proponendo piatti con castagne e funghi, i veri protagonisti di questa stagione!

Come rappresentante dell'Emilia-Romagna sono orgogliosa di presentare i nostri marroni di Castel del Rio, che si fregiano del marchio IGP,  frutti ottenuti da castagneti della specie Castanea sativa M., nei tre biotipi: Marrone Domestico, Marrone Nostrano, Marrone di San Michele. La zona di produzione comprende, in tutto o in parte, il territorio dei seguenti comuni: Castel del Rio, Fontanelice, Casal Fiumanese e Borgo Tossignano, situati nella provincia di Bologna, nella regione Emilia- Romagna.

In tutte le colline/montagne dell'Appennino tosco-emiliano, la castagna è il frutto tipico, dalla provincia di Piacenza fino a Rimini, con questo prodotto la cucina povera si è sbizzarrita in piatti tipici sia del prodotto tal quale sia con la sua farina.

Avendo già tante ricette sul blog sono andata alla ricerca di un piatto nuovo, e l'ho trovato a Porretta Terme, un comune della provincia di Bologna che si trova sull'appennino nell' Alto Reno. La cucina porrettana si basa essenzialmente su prodotti locali e unisce i sapori della tradizione bolognese con quelli della tavola toscana.

Questo piatto, che ho trovato pubblicato su un volumetto di cucina intitolato "Emilia Romagna Terra da gustare" la cui pubblicazione è stata patrocinata dalla regione stessa,  va oltre le tradizionali lasagne bolognesi che tutti conosciamo, valorizzando le castagne, elemento base della cucina di montagna e nobilitandole in piatto davvero speciale.

E' un piatto davvero gustoso, unico neo è assemblamento all'ultimo momento, il che non lo rende un piatto comodo, ma, si potrebbe aggiungere alla ricetta tradizionale una salsa al parmigiano o una besciamella particolarmente liquida e "formaggiosa" da sostituire al formaggio parmigiano tra gli strati e poterlo così preparare in teglia come le classiche lasagne bolognesi. da finire in forno per creare la crosticina.

Altra possibilità è di utilizzare questo sugo per delle tagliatelle fatte con farina di castagne vi assicuro che oltre ad essere più pratico è anche molto appetitoso!


Ingredienti per 6 persone

150 g di farina di castagne

150 g di farina di grano 

2 uova

1 cucchiaio di olio

pizzico di sale

Per il condimento:

200 g di castagne

200 g di prosciutto crudo affettato 

250 ml di latte

80g di burro 

sale 

alloro

noce moscata

2 cucchiai di panna

Parmigiano reggiano grattugiato (a sentimento!)


Mescolare le due farine, fare la fontana, unire le uova, un pizzico di sale e 1 cucchiaio di olio evo, lavorare sulla spianatoia abbastanza a lungo per ottenere una palla elastica non troppo morbida.

Lasciare riposare 30 minuti circa coperta da un canovaccio pulito.

Stenderla sottile, con la macchinetta (penultimo foro, dopo averla spolverizzata un poca farina) o con il matterello, ricavare delle lasagne quadrate.

Sbucciare le castagne, cuocerle in acqua per 30 minuti. Far raffreddare e togliere la pellicina interne, ora proseguire la cottura lessandole nel latte insaporito con un pizzico di sale e una foglia di alloro.

Rosolare in poco burro il prosciutto tagliato a listarelle, aggiungere castagne ben scolate, un pizzico di noce moscata e fare insaporire per qualche minuto.

Togliere le castagne e il prosciutto (mettere da parte qualche castagna per la decorazione) aggiungere la panna e 2-3 cucchiai di latte utilizzato per la cottura delle castagne. Lasciar cuocere per un paio di minuti così da incorporarla e addensare la salsa, infine aggiungere prosciutto e castagne.

Ecco il sugo prosciutto crudo e castagne

Lessare le lasagne in acqua salata per 1 minuto.

Preparare piatti individuali caldi: in ciascun piatto mettere un cucchiaio di sugo di castagne e prosciutto, poi una lasagna , cospargere con  sugo, un poco di parmigiano grattugiato e poi ancora lasagna sugo, parmigiano e lasagna sugo e parmigiano. In pratica 3 strati. 

Sulla superficie abbondare con parmigiano e poi un cucchiaio di burro fuso. Decorare con qualche castagna tenuta da parte e servire subito!

Ma ecco le ricette delle altre regioni d'Italia:


Piemonte: Gnocchi all’Ossolana

Lombardia: Teglia di patate e Porcini del Ticino 

Trentino-Alto Adige: Canederli di ricotta con ripieno di castagne

Friuli-Venezia Giulia: Zuppa di castagne e funghi

Veneto: Zuppa di castagne arrosto e funghi 

Emilia-Romagna:  Lasagne con castagne 

Liguria: Trofie di castagne con sugo bianco di funghi galletti

Toscana: Armelette o lasagne bastarde della Lunigiana ai funghi porcini

Umbria: Polenta con i funghi e  puntarelle di maiale

Lazio: Sugo alle castagne

 Abruzzo: Zuppetta di farro con Castagne Roscette e porcini

Molise: Taccozze con funghi e castagne

Campania: Risotto con zucca e castagna avellinese 

Puglia: Crema di patate con funghi cardoncelli e gamberetti

Basilicata: Ciambotta autunnale lucana di pelli eperoni e funghi cardoncelli

Calabria:  Fileja autunnali alla zucca, castagne e funghi 

Sicilia: Minestra di Castagne e Fagioli

Sardegna: Pane a Fittas  

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