martedì 29 agosto 2023

La mia pavlova estiva


Oggi vi presento la mia pavlova. Conoscete questo dolce?

Ha origini australiane o neo zelandesi, e si dice che sia stata creata in onore della ballerina Anna Pavlova, che era in tour nei due paesi oceanici nel 1926, poi sul creatore ci sono due versioni, chi dice sia stato lo chef di un hotel a Wellington, in Nuova Zelanda, chi dice sia stato Berth Sachse, pasticciere di un hotel a Perth. Chissà chi è il vero autore?!

Fatto sta che questa torta altamente coreografica è giunta fino a noi, e spesso lo si trova anche nei nostri ristoranti però sotto forma di monoporzione, il che risulta decisamente più facile da servire (ciò non toglie che lo potremo fare pure noi!!!).

Oggi vi lascio la mia versione: ha una meringa meno dolce, con un quantitativo di zucchero che è quasi la metà rispetto alle ricette standard che utilizzano due tipi di zucchero, semolato e a velo pari al doppio del peso dell'albume. Inoltre ho aggiunto uno strato di lemon curd (ricetta superveloce da tenere a mente), per renderla più fresca e meno stucchevole, soprattutto in estate a mio parere ci sta benissimo.

Inoltre ho messo delle note e degli accorgimenti utili se dovete portare questa torta ad una festa tra amici o prepararla in anticipo cosa che di solito non è contemplato con questo dolce (va assemblato al momento!). Quindi leggete la ricetta e fatemi sapere cosa ne pensate!

Ah dimenticavo: la mia meringa tende ad essere croccante al centro, non amo la morbidezza centrale che la rende gommosa all'assaggio, ma questi sono gusti (si può sempre ridurre i tempi di cottura!).



Ingredienti
Diam 26-28cm

3 albumi d'uovo a temperatura ambiente

1 cucchiaino di aceto di vino bianco

150 g di zucchero semolato

1 cucchiaio di maizena

50g di cioccolato fondente

250ml di panna fresca freddissima

frutta fresca mista

Lemon curd:

2 tuorli d’uovo

2 limoni (da cui ricavare succo e buccia)

70 g di zucchero 

12 gr di maizena

2 cucchiai di acqua

30 g di burro


Preparare il lemon curd:

Grattugiare le bucce dei limoni nel polsonetto in cui realizzerete il lemon curd, spremere i limoni e unire il succo filtrato. A parte mescolare maizena e zucchero, e unire acqua fino ad ottenere una crema. Mettere il polsonetto sul fuoco basso, lasciare scaldare, unire la crema di maizena e cuocere  a fuoco basso mescolando continuamente con una frusta a mano. Occorreranno circa 2 minuti per avere  una crema densa e priva di grumi. Lasciare raffreddare, quando tiepido aggiungere i tuorli, mescolare bene e continuando a mescolare e lasciare cuocere 1 minuto su fiamma bassa. Spegnere il fuoco, aggiungere il burro a pezzettini, mescolare fino a scioglimento. Lasciare raffreddare in frigo almeno 1 ora. 

Preparare la meringa:

Mettere gli albumi in una terrina e montarli con le fruste elettriche, aggiungendo lo zucchero un cucchiaio alla volta, continuare a montare per 8-10 minuti fino a renderli densi e lucidi. Proseguire a montare incorporando la maizena e l'aceto ancora per un paio di minuti.

Coprire la placca del forno con un foglio di carta da forno, disegnarvi un  cerchio della dimensione voluta (io 26cm di diametro),  distribuire la massa montata con un cucchiaio o se volte un disegno definito anche con il sac a poche, cercando di mantenere i bordi più alti rispetto al centro.

Infornare  a 120°C, in forno già caldo con funzione statica (attenzione non ventilata, altrimenti si forma la crosticina esterna e l'umidità rimane intrappolata all'interno, inficiando la buona riuscita della meringa) per 30 minuti con porta chiusa, poi aprire lo sportello inserire il manico di un cucchiaio di legno e proseguire la cottura per almeno 1 ora e mezza (il mio nuovo modello di forno quando si apre lo sportello si spegne, così ogni 20 minuti circa aprivo lo sportello per fare uscire l'umidità).

Trascorso il tempo di cottura, controllare se la meringa risulta ben asciutta, se ciò non fosse è possibile continuare la cottura, ma senza aumentare mai la temperatura altrimenti tenderebbe  a scurirsi. Sfornare e lasciare raffreddare.

Farcire il dolce:

Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria o al microonde e con un pennello spalmare il cioccolato nella parte centrale della base  così da isolare la parte sottostante quando metterete la panna (questo escamotage è utile se dovete preparare in anticipo il dolce). Lasciare rassodare.

Spalmare con il lemon curd sulla parte spennellata di cioccolato, ne verrà un leggero strato.

Montare la panna, che deve essere ben fredda, a neve molto ferma, con lo zucchero a velo (se è da portare da amici vi consiglio di aggiungere un addensante tipo Panna fix o Dolceneve, così siete certi che non smonti).

Mettere la base su di un piatto di portata, distribuire al centro la panna e decorare con la frutta fresca: lamponi mirtilli fichi e pesche, kiwi, foglie di menta e tutto quello che desiderate.

martedì 22 agosto 2023

Glassa al cioccolato



Questa glassa al cioccolato è una prova fatta per caso tanti anni fa (esattamente 10 anni!!) ... sempre tenuta nell'agenda  e mai più replicata. Avrei voluto pubblicarla con delle foto decenti, ma oggi mi sono decisa, la posto comunque, con la foto d'epoca annessa, tanto qui l'importante è la ricetta che deve essere corretta!
Quindi eccovi un glassa speciale, al cioccolato non morbida ma nemmeno troppo dura, coprente e al gusto davvero buonissima! Mi ricorda tanto la glassa della Sacher.
Con questa dose si copre una Torta diametro 26cm.


Ingredienti

220g di cioccolato al 60%
80g di glucosio
30g di burro
40g di burro di cacao
50ml di latte

Sciogliere a bagno maria il cioccolato, aggiungere latte, burro, burro di cacao e glucosio.
Miscelare molto bene così da amalgamare al meglio tutti gli ingredienti.
Ricoprire la torta  utilizzando una spatola ad L e raffreddare.


domenica 20 agosto 2023

Torta ciocco-digestive con yogurt greco


Questa è una torta semplice e buonissima, ideale per l'estate, leggera e golosissima!

Può essere fatta sia con il cioccolato fondente, forse più adatto agli adulti e quindi ci sta l'aggiunta del liquore, sia con il cioccolato al latte, in questo caso risulta più dolce al gusto, ma vi assicuro che non è stucchevole...le ho provate entrambi. Trovata ad inizio stagione su un gruppo di cucina di Facebook, non ero ancora riuscita a postarla, ma ne vale la pena!

Quindi scatenatevi...vedrete che successo!


Ingredienti diam 20cm

200g di cioccolato fondente o al latte

150g di yogurt greco

250g di biscotti digestive

2 cucchiai di rum (facoltativo)

cacao amaro in polvere



Sciogliere il cioccolato tritato a  bagnomaria o al microonde (dando 30 sec alla volta e mescolando ogni volta). Spezzare i biscotti a mano formando piccoli pezzi, metterli in una ciotola, unire lo yogurt e il cioccolato fuso, mescolare delicatamente.

Foderare uno stampo a cerniera da 20cm, con carta forno sul fondo e con acetato o pellicola ai bordi, mettere il composto all'interno e livellarlo.

Raffreddare in frigorifero per un paio di ore. Cospargere con cacao amaro.

venerdì 11 agosto 2023

Gazpacho di melone con prosciutto crudo


M di melone - Gazpacho di melone e prosciutto crudo -Spagna

Il gazpacho è una zuppa fredda originaria dell'Andalusia, la regione a sud della Spagna, solitamente viene preparato con pomodori e verdure in genere, ma ora esistono diverse varianti con frutta essendo un piatto molto fresco ed estivo.

Il piatto si mangia comunque freddo, talvolta con crostini di pane, con uova sode o prosciutto crudo stagionato (Jamon serrano) in una ciotola di terracotta, poiché questa trattiene meglio i sapori. Viene anche usato come aperitivo, ma in quel caso viene servito in un bicchiere.

Ho provato a riprodurre un gazpacho con il melone, in aggiunta ai pomodori, naturalmente, che in questo mese è al top della maturazione, e con il prosciutto crudo croccante ci sta benissimo. Devo ammettere che è un piatto dal gusto particolare, e nonostante la presenza del prosciutto un po' monotono, quindi propenderei per servirlo come aperitivo, 

Vorrei sottolineare la differenza con il Samorejo, sempre una zuppa fredda spagnola, tipica della zona di Cordova, in Andalusia, molto simile ma dalla consistenza più densa, tipo purè, e dal gusto più delicato per la presenza di più olio. Va servito a temperatura ambiente, obbligatoriamente in piatti.


Ingredienti per 2 persone

(come aperitivo 6 persone)


50 g di mandorle 

1/2 melone

2 pomodori perini

1 fetta di pane in cassetta

aceto di mele

olio evo

sale e pepe

6 fette di prosciutto crudo



Mettere a bagno le mandorle sgusciate per 3-4 ore. Mettere in un piatto il pane e bagnarlo con l'aceto, attendere 10 minuti, poi strizzarlo. 

Scolare le mandorle e frullarle con il melone, i pomodori e il pane (io al bimby 30 sec a vel 10). Passare al setaccio così da renderlo una crema vellutata.

Condire il gazpacho con aceto, un filo d’olio, sale e pepe. Assaggiare per dosare al meglio.

Riporre la crema in frigo.

Scaldare una padella antiaderente e tostare il prosciutto crudo su ambo i lati.

Lasciar raffreddare su carta assorbente.

Poco prima di servire mescolare molto bene e cospargere con pezzi di prosciutto croccante e qualche crostino.

Con questa ricetta partecipo ad ABC - Un mondo di ingredienti

giovedì 10 agosto 2023

Kotlet Bademjan, polpette di melanzane


M di melanzane -Polpette di melanzane (Kotlet Bademjan) - Iran

 Ho trovato la ricetta di queste polpette  (qui) e pare che sia una ricetta tipica dell'Iran dove vengono consumate per il  Menu capodanno persiano, il loro nome è Kotlet Bademjan, e sono polpette di melanzane, ceci e menta, quest'ultima insieme all'aglio presente connota il piatto e ne rafforza di gusto.

Dico la verità sono piaciute a tutti e con i pomodori conditi si abbinano molto bene, infatti questi ultimi donano la giusta acidità all'assaggio. Unica nota dolente è la frittura, già non la amo particolarmente, in più dovendo calare nell'olio poche polpettine alla volta (dimensione di 3cm di diametro) il lavoro è "certosino".  Si potrebbe provare una cottura al forno o con le "friggitrici ad aria", ora così di moda, così da evitare puzza e tempo davanti all'olio! Cosa ne dite di provare? Se lo tentate, fatemi sapere!!


Ingredienti per 4 persone

2 Melanzane tonde 

250g Ceci già lessati 

2 Uova

Menta fresca

2 spicchi d’aglio

2 cucchiai farina di ceci

2 cucchiai di pane grattugiato

Olio di semi per friggere

pomodorini e foglie di insalata per guarnizione


Grigliare le melanzane da tutte le parti senza fare buchi. Lasciarle raffreddare. Togliere la pelle e tagliarle a cubetti. In una padella con un filo di olio saltarle velocemente così da cuocerle completamente (per circa 5-10 minuti). Lasciare raffreddare.


Mettere nel frullatore i ceci scolati, le melanzane, l'aglio passato nello spremiaglio, la farina, le uova, la menta fresca sminuzzata, pane grattugiato sale e pepe

Mescolare tutto per bene.

Prendere l’impasto con un cucchiaino (dimensione di una noce) e friggerlo in olio bollente per 1-2 minuti (valutare la colorazione, deve risultare dorata).

Servire le polpette assieme di pomodorini conditi con olio, sale e aceto di mele.


Con questa ricetta partecipo ad ABC - Un mondo di ingredienti

mercoledì 9 agosto 2023

Cobbler di mele - Apple cobbler


L’apple cobbler è un dolce delizioso di origine americana, nato dai primi coloni inglesi che sbarcarono sulle coste dell’America, questa preparazione può considerarsi il predecessore del crumble.

E' infatti molto simile, l'impasto sulla superficie della frutta è compatto (dopo la cottura) non "bricioloso" infatti vi è la presenza di latte/panna che rende più morbido l'impasto e quindi più "coprente". Il sapore è molto simile, forme un po' meno croccante all'assaggio, ma ottimo per portare in tavola la frutta in maniera un poco diversa.

Oggi ho provato con le mele, ma avevo già provato le pesche (con un impasto leggermente diverso), si possono usare poi mirtilli, lamponi albicocche... tutto quello che desiderate!

Prima della cottura in forno

Ingredienti (Pirofila ovale 24 x 18cm)

Base con mele

300 g di mele (io 2 Golden)

20 grammi di burro

2 cucchiai di  zucchero di canna

2 cucchiai di zucchero semolato

2 cucchiaini di maizena

cannella (a piacere)

 Impasto

60g di farina

30g di zucchero

30g di burro freddo

1/2 cucchiaino di lievito per torte

2-3 cucchiai di latte


Sbucciare le mele, tagliarle a fettine, Preparare una padella sul fuoco, sciogliere il burro e poi saltare le mele con i due tipi di zucchero per una decina di minuti. Far raffreddare poi unire la maizena.

Disporre le mele in un contenitore di ceramica adatto al forno, cospargere con maizena e mescolare, aromatizzare con cannella. 

Preparare l'impasto: in un mixer unire farina burro, zucchero e lievito, miscelare bene e infine aggiungere il latte, così da ottenere un impasto morbido simile a quello della ciambella.  

Cospargerlo a cucchiaiate sulle mele e infornare a forno caldo 170°C per 30 minuti circa, deve risultare dorato.

Da servire tiepido, può essere preparato in anticipo e poi scaldato 30 sec. al microonde, da solo o accompagnato con gelato alla vaniglia o panna montata.


Con questa ricetta partecipo ad ABC - un mondo di ingredienti:

martedì 8 agosto 2023

Pollo alle mandorle


Una ricetta che preparo da tanti anni e che manca nel blog, quindi perchè non approfittare della rubrica ABC - un Mondo di ingredienti e aggiungerla agli elenchi?

E' veloce, semplice da preparare e piacerà sicuramente a tutti, questa ricetta tipica della Cina, è spesso ordinata al ristorante cinese, proprio per la delicatezza del gusto. 

Quando alla sera tornate tardi e anche il take away ormai non vi risponde più al telefono, armatevi di padella e via a cucinarvelo in 15 minuti, sarà un successo! 


Ingredienti per 2 persone

300 g di petto di pollo 

1 scalogno

100ml di vino bianco secco

4 cucchiai di farina di riso

3 cucchiai di olio di semi 

5 cucchiaini di salsa di soia

100 g di mandorle 

zenzero 



Tostare le mandorle scaldando bene una padella antiaderente e saltandole in padella per 2-4 minuti, toglierle poi e metterle su un piatto, così da non continuare la tostatura.

Tagliate a pezzi di 2 cm circa il petto di pollo e passarli nella farina di riso.

Affettare lo scalogno e soffriggerlo in una padella con l'olio fino a renderlo trasparente, unire poi il pollo e rosolare da tutte le parti.

Sfumare con il vino bianco. Aggiustare di sale.

Aggiungere metà della salsa di soia  e continuare la cottura a fuoco basso per 4-5 minuti. Aromatizzare con lo zenzero e aggiungere le mandorle, precedentemente tostate.

Finire con la salsa di soia e continuare la cottura ancora 4-5 minuti.

Assaggiare per controllare la sapidità, aggiungere sale se fosse necessario.


Con questa ricetta partecipo ad ABC - un mondo di ingredienti:

domenica 6 agosto 2023

Cheesecake ai mirtilli (senza cottura)


M di mirtilli - cheesecake ai mirtilli senza cottura - Regno Unito

I mirtilli li ho raccolti dalla mia piantina e sono di un buono incredibile: dolci, acidi al punto giusto, con un retrogusto erbaceo che quasi lo riconduco al rosmarino, e poi sono ricchissimi di antiossidanti e così appena raccolti ancor di più!

Ma passiamo al dolce che ho voluto preparare, una cheesecake, non le classiche cotte newyorkesi, ma senza cottura (per preservare vitamine ed antiossidanti) e così ho scoperto che queste sono tipiche del Regno Unito, ma non solo! 

Sapevate che le cheesecake sono nate in Grecia? E che in pratica ogni paese ha una sua cheesecake preparata con i loro formaggi tipici o liquori particolari (dalla Svezia fino al SudAfrica), ma tutti presentano gli ingredienti base uguali (pan di Spagna o biscotti-burro, formaggio e tanta frutta).

Be ora vi presento la mia, che dalla descrizioni trovate qui, l'ho ricondotta al Regno Unito.


Ingredienti


per la base:

150g di biscotti Digestive

60g di burro


per la crema:

50g di philadelfia

100g di ricotta

250g di mascarpone

10g di gelatina

50ml di panna calda

200ml di panna montata

125g di zucchero a velo

200g di mirtilli




Frullare i biscotti al mixer, unire il burro buro e mescolare fino ad ottenere una specie di impasto, che verrà distribuito sulla base della tortiera diam 20 (base foderata con carta forno ed anello con pellicola per alimenti) e ben pressato con il dorso di un cucchiaio. Mettere in frigo per almeno 1 ora.

Mettere in ammollo la gelatina in una ciotola con acqua fredda.

Montare 200ml di panna e mettere in frigorifero.

Unire la ricotta, il formaggio e il mascarpone, montare con le fruste in modo da amalgamarli, aggiungere lo zucchero  a velo poco alla volta. Frullare 50g di mirtilli (volendola un colore più deciso fare il doppio) e passarli al setaccio, mettere il passato con i formaggi.

Scaldare al microonde 50ml di panna, unire la gelatina riidratata e ben strizzata, mescolare bene con un cucchiaino, deve risultare un composto omogeneo.

Unire la gelatina ai formaggi e passato di mirtilli, mescolando accuratamente, unire con un leccapentola la panna montata, muovendo dal basso verso l'alto per evitare di smontare.

Versare sulla base. Decorare con i mirtilli freschi.

Mettere in frigo per 1 notte e servire appena tolta dal frigo.

Con questa ricetta partecipo ad ABC - un mondo di ingredienti:

mercoledì 2 agosto 2023

Risotto al marsala

risotto al marsala

Da tempo ero curiosa di preparare questo risotto che esalta un vino siciliano che amo particolarmente. Ricordo la mia prima volta al VinItaly, nonostante siano passati tanti anni (meglio non contarli), entrai nel padiglione Sicilia e ci rimasi per 4 ore...  colpita da tanta meraviglia: Zibibbo, Passito di Pantelleria, Alcamo, Etna, il mitico Corvo.

Oggi voglio riportare le caratteristiche del Marsala, sottolineando che è un vino Dop prodotto solo in questa regione e in diverse tipologie. Ecco un riassunto schematico:

-Marsala Fine, (17 gradi alcolici e invecchiamento minimo di 1 anno), tipologia secco, semisecco o dolce. E’ un vino aromatico, speziato, ma non troppo elaborato.

-Marsala Superiore, (18 gradi alcolici e 24 mesi di affinamento in botte), tipologia secco, semisecco e dolce. Il vino ha un bouquet ampio e complesso, con note di agrumi canditi, anice, spezie.

-Marsala Superiore Riserva, un superiore particolarmente pregiato e strutturato, con 48 mesi di affinamento in legno.

-Marsala Vergine o Soleras, caratterizzato dalle decise note ossidative, dai profumi intensi, pungenti, floreali speziati, con note di liquirizia, cannella e un frutto caramellato, mieloso, ma mai dolce, per questo viene servito come aperitivo, con pesce o frutti di mare, esattamente come lo Sherry.

-Marsala Vergine Stravecchio o Riserva, con affinamento fino a 120 mesi

 (Il tutto è tratto da qui).

Ora un consiglio: se andate in Sicilia, non dimenticate di andare a visitare le famose cantine che lo producono, sono sicura che ne rimarrete affascinati... e assaggiate i loro vini, mi raccomando!

Ecco la mia ricetta, la riduzione della foto è senza amido (nella ricetta l'ho aggiunto) e per questo poco densa, ma molto saporita comunque.


Ingredienti per 4 persone

320g di riso carnaroli

1 scalogno

200ml di marsala fine 

olio evo

brodo vegetale

zafferano in polvere

zafferano in pistilli

30g di burro

parmigiano reggiano grattugiato

Riduzione di marsala:

200ml di marsala DOP

20g di burro

1 cucchiaino di amido di mais


Scaldare 2 cucchiai di olio in una larga padella, unire lo scalogno tritato e far rosolare a fiamma bassa, poi alzare la fiamma e tostare il riso per qualche minuto mescolando.

Sfumare con il  Marsala e lasciar evaporare.

Portare a cottura il riso aggiungendo il brodo ben caldo, un poco alla volta, e continuando a mescolare (per circa 16-17 minuti). Un minuto prima di spegnere aggiungere lo zafferano in polvere

A fine cottura, togliere la pentola dal fuoco, regolare di sale e mantecare col burro e il Parmigiano, attendere 5 minuti coperto. 

Nel frattempo in un polsonetto preparare la riduzione di Marsala versando i 200ml di marsala e riducendolo a 1/4, aggiungere l'amido di mais sciolto in 10 ml di acqua cuocere un paio di minuti e solo alla fine unire il burro.

Servire in piatti caldi, aromatizzandoli con lo zafferano in pistilli e un cucchiaio di riduzione di marsala.

Con questa ricetta partecipo ad ABC-Un mondo di ingredienti: