La mia idea era tutt'altro, ma purtroppo non ho trovato gli ingredienti, infatti l'ho cucinato solo ieri e alla domenica i negozi aperti sono davvero pochi, bisogna accontentarsi!
Quella versione la preparerò prima o poi, di solito non mi perdo le idee per strada....
Ho trovato però i lampascioni, detto anche cipollaccio col fiocco (carino vero il secondo nome?), tipico prodotto pugliese e ho pensato di inserirli nella mia nuova tiella, aggiungendo zucchine e gallinella di mare, spero vi piaccia, in famiglia è stata apprezzata parecchio!
Ingredienti per 4 persone
300g di riso semi integrale per risotti
350g di gallinella sfilettata
1 zucchina
2 patate grandi di pasta gialla
200g di lampascioni sott'olio
10-12 pomodorini datterini
brodo vegetale (1 zucchina, 1 patata, 1 carota, 1 pomodoro)
3 cucchiai di pane grattugiato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di pecorino grattugiato
olio evo
Mettere a bagno il riso in acqua fredda, dopo averlo lavato.
Togliere la pelle ai filetti di gallinella e tagliate a cubetti facendo attenzione a non lasciare delle lische.
Affettare con mandolina le patate e la zucchina in modo da produrre fette molto sottili e tutte dello stesso spessore.
Tagliare a spicchi i pomodori datterini.
Prendere una teglia in coccio o in ceramica da forno, ungere bene con olio evo il fondo, posizionare le patate a formare uno strato unico, sopra la zucchina, spolverizzare un poco di sale, distribuire uno strato sottile di riso bagnato, mettere i pezzetti di pesce, qualche lampascione sott'olio e gli spicchi di pomodoro, condire con sale, pepe e olio evo.
Procedere ancora con patate, zucchine, riso, gallinella, lampascioni e pomodorini,sale pepe e olio, facendo tre strati..
Bagnare il tutto con il brodo vegetale, fino a coprire il tutto.
Cuocere a 180°C, in forno già caldo, per 35 minuti, forno statico, passare a 200°C per 20 minuti funzione ventilato grill, dopo aver irrorato la superficie con un poco di olio.
Con questa ricetta partecipo all'MT-Challenge (30esima sfida!)
Facciamo pure tutti gli scambi che vuoi, sono prontissima! bacione anche a te
RispondiEliminaciao Carla Emilia...allora d'accordo!
EliminaLa apprezziamo moltissimo anche noi , Elena, come abbiamo apprezzato l'altra in verità. La gallinella , in particolare è un pesce che mi piace molto e sarei curiosa di assaggiare la tua versione con i lampascioni.
RispondiEliminaGrazie e buona serata
Dani
Grazie a voi...certo i lampascioni sono speciali!!!
Eliminami piacciono un sacco i lampascioni, questa taieddhra è da provare! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie Silvia!
EliminaCiao Elena!
RispondiEliminaMamma mia che bontà "li pampasciuni". Sì, i lampascioni in dialetto salentino si chiamano "PAMPASCIUNI" e io vado matto per questi bulbi sotterranei. Una vera prelibatezza, bravissima! Non oso pensare poi quanto potesse essere azzeccato il loro accostamento con i filetti di gallinella. Questa tua taieddhra è una vera e propria bontà, per veri intenditori!
Grazie mille!
Cristian
Grazie Cristian, sempre gentilissimo un vero vincitore-gentiluomo! E' stato un piacere provare il piatto che hai proposto! Grazie della tua ricetta!
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