Un paio di sere fa mi sono scontrata con il banner del concorso indetto da Garofalo nell'ambito della manifestazione di Torino.
La tentazione di partecipare è stata tanta, la ricetta che propongo è una tipica pasta al forno emiliana con la variante zafferano, che non ci crederete, ma viene coltivato anche qui da aziende agricole biologiche.
Ingredienti per 4 persone
300g di pasta mezze maniche rigate
25g di sale grosso
3 litri di acqua
1 scalogno
150g di salsiccia
50 ml di vino bianco secco "Colli Piacentini Doc Ortrugo"
olio evo
250 ml di besciamella
30 g di grana padano stagionato grattugiato
1 bustina di zafferano in polvere
2 pizzichi di pistilli di zafferano
Si inizia mettendo la pentola con l'acqua sul fuoco, all'ebollizione si aggiunge il sale grosso e poi la pasta mescolando subito dopo. Si cuoce per 12 minuti.
Nel frattempo si prepara il sugo: si trita lo scalogno e si soffrigge a fuoco basso con 2 cucchiai di olio evo per qualche minuto, si aggiunge poi la salsiccia, che viene tolta dal budello e, con la stessa, vengono formate delle piccole palline dalle dimensioni simili alle nocciole.
Dopo aver rosolato la salsiccia, si sfuma con il vino e si procede a cuocere per circa 7-8 minuti aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
A fuoco spento si amalgama la bustina di zafferano.
Il sugo non viene salato essendo già saporito per la presenza della salsiccia.
Si inserisce nel sugo la pasta (cotta due minuti in meno rispetto a quanto consigliato in confezione), si condisce, si aggiunge il formaggio e poi la besciamella.
Si distribuisce la pasta condita in una teglia e si sparge i pistilli di zafferano prima di passarla in forno a 200°C per 4-5 min funzione grill.
Con questa ricetta partecipo al concorso:
che libidine!! magnifica!!!
RispondiEliminaMa che buono sto sughetto... stupenda ricetta per il contest garofalo!
RispondiEliminabrava!
penso debba essere molto buona provero' a farla al piu' presto
RispondiEliminaDavvero ottima! L'ho provata un paio di giorni fa, semplice e molto gustosa!
RispondiEliminaMarta
Pronta! Grazie della ricetta. Andiamo a gustarla!
RispondiEliminaLiliana Taranto