Pasta Fresca
Bè, nel mio caso non ho avuto difficoltà a trovare una ricetta, qua in Emilia Romagna, la pasta fresca è all'ordine del giorno, è normale consumarla.
Siano delle semplici tagliatelle all'uovo o delle classiche paste ripiene, quasi tutte le casalinghe sanno prepararle e le propongono nel pranzo della domenica.
Oggi vi ho voluto preparare questa lasagna alternativa, non è un vero e proprio piatto della tradizione, ma a Piacenza è molto conosciuto, grazie a una trattoria che lo ha inserito nel suo menù ormai da più di 20 anni.
Quindi tutti lo conoscono e spesso si prenota in quel locale proprio per assaggiare questa meraviglia di pasta al forno... possiamo sostenere che sta per entrare a far parte della tradizione!!!!
Come dicevo è una lasagna bianca, con prosciutto, formaggio e besciamella, il tutto ricoperto da un ricco sugo di funghi. La ricetta ufficiale naturalmente è segreta, ma questa mia versione mi sembra molto simile.
E' importante che tutti gli ingredienti siano di prima qualità e che le mozzarelle sino davvero dei bocconcini di pasta filata e non quei panetti asciutti specifici per pizza (attenzione, spesso quelli sono dei formaggi fusi e non mozzarella, sull'etichetta dovete leggere Formaggio a pasta filata e come ingredienti solo latte, sale caglio e correttore di acidità).
Ora passo subito alla ricetta....
Ingredienti per 6 persone
200g di farina
1 uovo intero
1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di olio evo
3 mozzarelle da 100g
50g di grana padano grattugiato
300g di prosciutto cotto
600ml di besciamella piuttosto liquida
sugo di funghi (1 scalogno, 20g di funghi secchi, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, 3 cucchiai di olio evo, sale e pepe bianco)
Preparare la pasta: fare la fontana sulla spianatoia, mettere all'interno le uova e l'olio, iniziare ad impastare, se ce ne fosse bisogno aiutarsi con un poco di acqua. Impastare bene, far riposare l'impasto sotto un tovagliolo per 15-20 minuti. Con la sfogliatrice, fare tante strisce, il più sottile possibili.
Lasciare asciugare per un'oretta e poi tagliarle della stessa dimensione della teglia da utilizzare.
Scottare la pasta per un minuto circa, asciugare su un canovaccio pulito.
Tritare il prosciutto cotto, grattugiare il grana padano, preparare la besciamella come descritto qui, tenerla al caldo e al limite aggiungere ancora 100ml di latte in modo da mantenerla piuttosto liquida.
Preparare il sugo di funghi: tritare lo scalogno e farlo appassire in padella con olio evo, unire i funghi secchi riidratati (mettere in ammollo in acqua tiepida per almeno 30 minuti prima dell'uso) strizzati e tagliati a tocchetti (questo è a piacere, io li preferisco a pezzettoni), pepare e aggiungere il concentrato di pomodoro.
Aggiungere l'acqua in cui si è rinvenuto i funghi. Aggiustare di sale. Cuocere per 30 minuti a fuoco medio, aggiungendo un poco di acqua se il sugo fosse troppo asciutto.
Assemblare la pirofila: iniziare con un poco di besciamella, poi stendere la lasagna di pasta, farcire con il prosciutto, mozzarella, besciamella e grana. Altra lasagna, prosciutto, mozzarella, besciamella e grana continuare così per 6-7 strati.
Finire con besciamella e sopra distribuire il sugo di funghi.
Cuocere in forno già caldo 180°C per 20 minuti funzione statico, azionare il grill e proseguire altri 10 minuti.
Far riposare 5-8 minuti prima di servire .
Ed ora vediamo che cosa troviamo nelle cucine delle altre regioni....
Valle D'Aosta - Ravioli di borragine del blog Cinzia ai fornelli
Piemonte - Tajarin con sugo di fegatini del blog La casa di Artù
Lombardia - Cappellacci Lodigiani del blog Le delizie della mia cucina
Trentino Alto Adige -Spaetzle con spinaci del blog A fiamma dolce
Friuli Venezia Giulia - Fusi istriani del blog Nuvole di farina
Emilia Romagna - La spugnolata del blog Zibaldone culinario
Liguria - Taggiaen a-o pesto corto del blog Un'arbanella di basilico
Toscana - Pici all'aglione del blog Non solo piccante
Umbria - Umbricelli al rancetto del blog 2 amiche in cucina
Marche - Cappelletti in brodo del blog La Creatività e i suoi colori
Abruzzo -Fregnacce abruzzesi del blog In cucina da Eva
Molise - I ravioli alla Scapolese del blog La cucina di mamma Loredana
Lazio - Tonnarelli alla cuccagna della Sora Lella del blog Chez Entity
Campania - Gli Scialatielli del blog I sapori del Mediterraneo
Basilicata - Calzoni di ricotta del blog Pasticciando con la magica Nanà
Sicilia - Busiate del blog Cucina che ti passa
Sardegna - Culurgiones alla ricotta del blog Arte in cucina
Abbiamo inoltre il Guest blog del mese di settembre, la nostra vincitrice ...rullo di tamburi:
dal Veneto ORNELLA con i Bigoli con sugo di pasta di salame del blog Il giardino dei sapori e dei colori, questa blogger è una cara amica con cui condivido diverse iniziative e sono molto felice che abbia vinto!!!!
Per chi vorrà partecipare al nostro gioco vi chiediamo di andare a visionare la nostra pagina facebook, qui si troveranno tutte le regole per la partecipazione e come vincere...
vi aspettiamo!!!
Eh no cara Elena, la prossima volta che salgo mi fai una lista con nomi ed indirizzi di dove andare a mangiare a Piacenza così posso gustarmi anch'io queste meraviglie!
RispondiElimina(o in caso me le prepari tu ihih):P
Bravissima è dire poco!!!
Beato tommy ed il maritozzo!!!
un bacione tesoro
e certo...anzi ci andiamo insieme, che ne dici? grazie e un bacione!
Eliminamamma che bontà! mai sentita nemmeno questa!
RispondiEliminaeffettivamente è originale....
EliminaMa che delizia, sapevo che il tuo blog partiva con vantaggio nella scelta della ricetta, ma con questa mi hai conquistata!!! non la conoscevo e devo dire che è particolarissima e molto ricca, come la vostra tradizione impone!
RispondiEliminaqui solo cibi straricchi e molto conditi.... un bacione!
EliminaSarà proprio deliziosa!!!Sempre bravissima ;)
RispondiEliminaGrazie ;)
EliminaTi vedo.... lo sai che riesco a vederti mentre la prepari, con la tua allegria travolgente??? E la tua passione mentre fai le cose che sembrano facilissime e tutti possono fare? E sai che so per certo che non solo è buona la spugnolata... di più! Un abbraccio!
RispondiEliminama certo che è facile... basta un minimo di organizzazione lavorare a step e poi in un attimo di assembla... un abbraccio forte!
EliminaE' vero che ho già pranzato, ma con la tua spagnolata farei volentieri il bis!!! Bravissima Elena!!!... Una ricetta da leccarsi i baffi :-) bacione e oggi è andata molto meglio, niente lacrime :-) poco a poco prendiamo il giro :-)
RispondiEliminaVedrai che poi non vorrà più rimanere a casa...lì si gioca nè!
Eliminapur essendo emiliana non conoscevo assolutamente questa ricetta, quindi grazie per averla proposta!
RispondiEliminaun abbraccio Linda
e' proprio tipica della mia zona..nemmeno provincia.... baci!
EliminaMamma mia e quante bontà in questa rubrica dell'Italia nel Piatto.Elena la spugnolata l'ho aggiunta tra i preferiti La tua interpretazione è da grande chef.
RispondiEliminaA Presto
ma grazie, troppo buono, ricetta tipicamente emiliana, molto sostanziosa..diciamo un piatto unico! a presto!
Eliminaoh mammina che meraviglia! ma veramente buona! la voglio mangiare ora me la mandi?? ahhaaha complimentissimi! A volte la tradizione si fonde con novità o tradizione di famiglia, o di trattoria in questo caso ahahah, che pur sempre tradizione è!
RispondiEliminagiusto ...tradizione di trattoria, mi sembra azzeccato! te la spedisco subito...
Eliminaciao Elena. Che piatto fantastico. Mio figlio mi è venuto vicino mentre leggevo e con gli occhi luccicanti mi ha detto:" Mammina (mi chiama così quando vuole qualcosa) questa la fai anche tu vero???" Come posso deluderlo?
RispondiEliminadevi assolutamente... povero piccolo!!!! ;) un bacione!
Eliminaun bel piatto sontuoso che nn mancherò di assaggiare come passo dalle tue parti
RispondiEliminaqui i primi piatti sono tutti molto ricchi e c'è l'imbarazzo della scelta...
EliminaE che i funghi siano delle nostre colline :) Che piatto....mi hai fatto venire la voglia, peccato che non abbia funghi buoni in casa.
RispondiEliminaUn bacio
ma certo...anche se quest'anno al momento mi dicono che scarseggiano.. deve piovere un poco... grazie ! un bacio!
Eliminabeh la tua terra direi che è quasi la patria della pasta fresca!!E tu le hai reso davvero onore con la tua bravura!!! Un bacio
RispondiEliminada Piacenza alla Romagna c'è proprio ogni ben di Dio... Bacioni!
Eliminaci credo che non hai avuto problemi a trovare una ricetta, l'Emilia Romagna è la patria della pasta fresca, mi piace molto questo condimento, un bacione
RispondiEliminainfatti per i primi piatti non ho mai problemi... Grazie Un bacio!
EliminaPrendo subito nota di questa vera golosità !!!! Un bacione
RispondiEliminaIl bello è che si può preparare anche il giorno prima...e non da poco!!! baci
EliminaCiao Elena, ci siamo superati in questo giro! Un piatto più bello dell'altro, qui poi mi prendi proprio per la gola, con il sugo di funghi poi.... bacione a presto
RispondiEliminaanch'io l'ho appena detto anzi scritto su fb... è stata una delle uscite più belle! un bacione
EliminaGracias, excelente recetA, MUY BIEN plateada y dirigida... Carmen Maria Sivoli. Il Boccato- Venezuela
RispondiEliminauau Venezuela... Gracias!
EliminaSicuramente la tua regione è ricca di tradizione per la pasta fresca , questa sougnolata è invitante e sicuramente ottima, la scelta di ingredienti di qualità ne fa un piccolo capolavoro!
RispondiEliminaE' un piacere ricominciare con il nostro appuntamento!
:)
e' vero, ce ne sono talmente tante che ho puntato sull'originalità... è davvero un piacere ritrovarsi! un bacio!
EliminaCiao Elena, beh, in questa lasagna mi perderei ;-)
RispondiEliminaTommi lo ha già fatto... non ti dico che magnata!!!
EliminaE io sono arrivata fino ad oggi senza conoscere la lasagna alternativa???? Naturalmente sento la necessità di sapere quale ristorante la propone, potrei pure presentarmi lì una domenica a pranzo... intanto mi godo le tue!
RispondiEliminaA ottobre quando ci si vede ti scrivo tutti gli indirizzi utili...che voglia!!!
EliminaNon avevo mai sentito parlare si spugnolata, non avevo proprio idea che fosse una specie di lasagna.
RispondiEliminaIn fondo tutti i piatti della tradizione hanno avuto la loro origine e si può dire che la spugnolata è entrata a far parte della vostra tradizione grazie a un ristorante. In fondo, chi meglio di un ristorante può far nascere e tramandare un piatto?
Buona domenica.
penso anch'io, ma purtroppo non è ancora conosciuta dai più, sicuramente in Valtidone e Val Trebbia è molto conosciuta!!! Buona settimana!
EliminaMa sai che questo piatto non lo conoscevo???
RispondiEliminaLa prossima volta che vengo a Piacenza lo devo proprio provare.
Bravissima!!!!
un bacione
Fammi sapere che ti mando le coordinate giuste per assaggiarla.... baci
EliminaCarissima è un piacere conoscere te e il tuo blog. Ad essere sincera da poco tempo sono a conoscenza anche di questa iniziativa meravigliosa che è "L'Italia nel piatto", ottima per valorizzare la cucina italiana e le nostre tradizioni. Mi piace guardare cosa ci proponete voi bravissime blogger e cuoche e molto molto spesso resto sempre con l'acquolina in bocca. Per esempio questa spungolata di cui non avevo mai sentito parlare mi ha conquistata, deve essere buonissima!! Cara mi unisco ai tuoi lettori e ti abbraccio forte, ci vediamo al prossimo post!
RispondiEliminaP.s: Se ti va di passare a fare quattro chiacchere sei la benvenuta anche da me!!
http://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Grazie del passaggio e delle belle parole effettivamente la tradizione deve essere la base in una cucina, poi l'innovazione ci sta, la partenza è sicuramente quella ! grazie!
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