lunedì 3 marzo 2025

Gnocchi di carote colorati


Siamo nel pieno del periodo carnevalizio, feste, coriandoli, mascherine e stelle filanti sono all'ordine del giorno, almeno fino a domani, ma spesso si procede con i festeggiamenti fino a domenica prossima (carnevale ambrosiano). 

Proprio per adeguarci al periodo Light and tasty ha proposto come tema per la giornata odierna:

"Un piatto allegro! "

Ho pensato a degli gnocchi colorati, una conformazione che ricorda tanto i carnevalini ed avendoli nel piatto fa tanta allegria. Ho provato ad utilizzare le carote, quelle colorate di un viola intenso e le classiche carote arancioni (un colore che adoro!).

Ho letto diverse ricette con e senza uova, poi ho provato diminuendo le dosi si uova ma toglierle non me la sentivo, temevo che in cottura si squagliassero. L'impasto è morbido e possono essere calati in acqua salata in diversi modi, con il sac a poche e tagliando con un coltello, o anche con un cucchiaino (come ho fatto io) oppure (ci ho pensato dopo) con l'attrezzo degli spatzle, anche se in quel caso risulteranno più piccoli.

Come condimento si può scegliere il classico burro e salvia, ma anche olio evo come ho fatto, oppure con pancetta croccante o speck, il gusto è tendenzialmente dolce e quindi meglio condirli con sughi saporiti, anche se la delicatezza dell'olio con salvia ci sta a meraviglia. Possono anche essere preparati in anticipo e poi gratinati al forno con un poco di grana grattugiato in superficie!

Ah, dimenticavo sono buonissimi! 


Ingredienti per 4 persone


1 kg di carote (500g di carote arancioni e 500g di carote viola)

280g di farina (140g+140g)

1 uovo grande (60g)

olio evo

granella di pistacchi

salvia

sale



Usare questo ordine di cottura e di preparazione, in quanto le carote viola hanno un colore molto persistente.

Pelare le carote arancioni, affettarle con la mandolina a rondelle e cuocere a vapore o al microonde per 12 minuti. Scolare e passare in padella con un cucchiaio di olio evo per circa 10 minuti così da asciugarle al massimo. Far raffreddare.

Pelare le carote viola,  affettarle con la mandolina a rondelle e cuocere a vapore o al microonde per 12 minuti. Scolare e passare in padella con un cucchiaio di olio evo per circa 10 minuti così da asciugarle al massimo. Far raffreddare.

Sgusciare l'uovo in una ciotola presente sulla bilancia con tara effettuata, così da pesarlo correttamente, poi sbatterlo così da poterlo dividere nei due impasti.

con un cucchiaino formare gli gnocchi
Passare al minipimer le carote arancioni, mettere in una ciotola con 140g di farina e la metà dell'uovo sbattuto (io, 30g). Impastare con una forchetta.

Passare al minipimer le carote viola, mettere in una ciotola con 140g di farina e la metà dell'uovo sbattuto (io, 30g). Impastare con una forchetta.

A questo punto far bollire l'acqua con il sale e con l'aiuto di un cucchiaio grande (tipo quello di servizio del risotto) e un coltello, calare un gnocco alla volta, iniziare sempre da quelli arancioni. Quando salgono in superficie attendere 1-2 minuti e poi scolare e saltare in padella con olio e salvia.

Alla fine procedere con l'impasto viola, sempre allo stesso modo e saltare in un'altra padella.

Servire subito dopo aver cosparso con granella di pistacchi.

E' possibile anche cuocerli pochi alla volta, scolarli e metterli in teglia e poi condirli e  gratinarli al forno con grana.


Ecco altri piatti allegri!


Carla Emilia: Insalata di radicchio rosso con caprino “sorridente”  

Catia: Faccia di pizza   

Claudia: Farfalle integrali con peperoni e funghi 

Daniela: Barchetta con formaggio e prosciutto, l’allegro sandwich 

Milena:  La frittata coccodè  

domenica 2 marzo 2025

Spezzatino di vitello alla bolognese


“Spezzatino: fantasia in umido”  è l'argomento di oggi de L'Italia nel piatto di questo mese.

Lo spezzatino sul vocabolario è definito come piatto di carne tagliata a pezzetti, rosolata nel tegame con condimenti e lasciata cuocere a fuoco lento per ore con o senza verdure.

Il nostro gruppo ha deciso di allargare il campo e lasciare la possibilità di utilizzare anche il pesce.

Nel mio caso ho presentato lo spezzatino di vitello alla bolognese, un classico spezzatino con le patate. A casa mia lo spezzatino è sempre stato preparato così, con le patate (rare volte con i piselli) e non sapevo che fosse tipico di Bologna, l'ho scoperto sul web (sperando che sia corretto). 

Ho giustificato l'uso della patata proprio per le ottime patate che si coltivano in provincia di Bologna e che sono state insignita pure della DOP nel 2012. Sono della varietà Primura ed sono coltivate in terreni pedecollinari e di pianura bonificati, tipici della provincia felsinea, ricchi di sedimenti alluvionali e potassio, con un microclima specifico. Questi aspetti caratterizzano la consistenza della sua polpa e  il suo sapore tipico e delicato. Sono inoltre molto versatili nell'uso, utilizzare per cuocerle nei vari modi da lesse ad arrosto e fritte, infatti non sono mai troppo secche, umide o farinose.

Ma ecco la ricetta:


Ingredienti per 4 persone


600 g di bocconcini di vitello

200ml di latte

100g di farina

250ml di brodo vegetale

1 cipolla

1 carota

1 canna di sedano 

1 cucchiaino di concentrato di pomodoro

4 cucchiai di Olio evo

sale e pepe

600 gr di patate

prezzemolo


Infarinare la carne  e insaporire con sale e pepe.

Tritare la cipolla, la carota e il sedano.  In una casseruola (con coperchio, ma servirà dopo) scaldare l'olio, unire le verdure tritate e lasciare soffriggere a fuoco basso. Dopo 5 minuti unire la carne, alzare il fuoco e far rosolare. Aggiungere il concentrato e il brodo e proseguire la cottura per circa 1 ora con coperchio (controllando che non si attacchi sul fondo la carne).

Pelare le patate e tagliarle a pezzi delle stesse dimensioni della carne. Cuocere a vapore per 10 minuti circa.

Aggiungere allo spezzatino, bagnare con il latte e proseguire la cottura per circa 30 minuti.

Servire ben caldo spolverizzato con prezzemolo.


Ecco le altre ricette regionali:


Piemonte: Fricandò, lo spezzatino alla piemontese

Liguria: Spezzatino di pesce con piselli

Lombardia: Spezzatino di manzo in salsa “Spezzatin de manz in salsa”  

Trentino-Alto Adige: Tonco de Pontesel 

Friuli-Venezia Giulia:  Spezzatino di vitello e cipolline 

Veneto: Spezzatino di musso 

Emilia-Romagna: Spezzatino di vitello alla bolognese 

Toscana. Stufato alla sangiovannese

Umbria: Friccò di pollo all’eugubina

Marche: Spezzatino in umido di marchigiana IGP 

Lazio: Spezzatino di vitello con finocchi

Abruzzo: Spezzatino di agnello cacio e ova

Molise: Coniglio alla cacciatora di Casacalenda

Campania: Spezzatino di vitello con piselli e uova 

Puglia: Verdetto, lo spezzatino di agnello con piselli e uova                                                                        

Basilicata: Spezzatino di agnello lucano 

Calabria:  Spezzatini di Calabria 

Sicilia: Aggrassato alla Messinese 

Sardegna: Spezzatino di polpo 


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