lunedì 30 aprile 2018
Ravanelli cotti in forno con miele, aceto balsamico e sesamo
Oggi a Light and Tasty si parla di ravanelli!
Il ravanello comune (Raphanus sativus) è una diffusa pianta edule, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, la specie può essere divisa in due varietà in base al tipo di radice: “tonda” o “lunga”.
Siccome poi questa divisione non è mai così netta gli orticultori introducono una diversa divisione della specie, più pratica per le loro esigenze, che dipende dal periodo di produzione:
”ravanelli di tutti i mesi” a varietà tonde e semilunghe;
”ravanelli a forzatura” a varietà tonde e semilunghe.
Per “forzatura" si intende una varietà capace di essere pronta all'uso dopo appena 20 giorni dalla semina. Raphanus sativus è una pianta di origine ignota (forse da qualche ibridazione antica).
I ravanelli presentano solo 11 calorie per 100 grammi. Sono composti per lo più di acqua; tra i nutrienti contengono ferro, fosforo calcio, vitamine del gruppo B, vitamina C e acido folico. Hanno proprietà diuretiche e depurative. Anticamente venivano usati come rimedio naturale contro la febbre.
La semina va da febbraio a luglio e da marzo possono essere consumati, visto che le crescite forzate avvengono in una ventina di giorni, ora siamo nel pieno della raccolta e quindi troverete dall'ortolano questo prodotto al meglio delle sue potenzialità, acquistatelo e inziamo a consumarli, sono veramente deliziosi!
Ho voluto provare a cuocerli, ed è stato una bella scoperta...a voi l'assaggio!
Ingredienti
1 mazzetto di ravanelli
2 cipollotti
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di aceto balsamico
sale
semi di sesamo
Lavare accuratamente i ravanelli dividere le foglie dala radice (le foglie possono essere utilizzate per un'insalata, ad esempio), affettarli, spessore circa 2-3mm e metterli in una pirofila da forno.
Mondare, lavare e affettare i cipollotti, aggiungerli ai ravanelli e mescolare.
Condire con sale e un'emulsione di olio, aceto e miele.
Cospargere di semi di sesamo e cuocere in forno già caldo (a 180°C) per 20 minuti.
Ottimi tiepidi, ma anche a temperatura ambiente.
Ecco le altre proposte
Zuppetta di patate e zucchine con yogurt greco e ravanelli Carla Emilia
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10 commenti:
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Deliziosi, devo provarli assolutamente! Bacioni :)
RispondiEliminaHai fatto bene a fare la cavia e provare a cuocerli! Ora noi possiamo copiare 😁
RispondiEliminaQuando li seminavo nell’orto erano dispettosi, da che la sera erano piccolissimi (e si vede dalla capocchia che spunta dal terreno) la mattina li trovavo già grossi come palle da tennis 😁
Bella questa proposta, un contorno veramente insolito e sfizioso! Bravissima, un abbraccio e buona settimana.
RispondiEliminaBuoni, mi piacciono un sacco i ravanelli sanno di estate, baci e a presto.
RispondiEliminaAnch'io ero abituata a mangiarli solo crudi, in insalata, ma ho provato a cuocerli e mi sono piaciuti. Bella proposta, complimenti!
RispondiEliminaE' stata davvero una bella scoperta! Continuerò in tal senso! E sono anche più digeribili!!!
EliminaBella proposta per un ortaggio che uso molto di rado.
RispondiEliminaMa sai che non li ho mai cotti?? Li ho sempre mangiati a crudo! Mi hai davvero incuriosita!
RispondiEliminaE certo che li provo! Un suggerimento da non perdere, troppo interessante :)
RispondiEliminaBuona settimana
Questi te li copio sicuramente, sono molto intriganti
RispondiEliminaOttimi anche quando la produzione è eccessiva
;)