Buongiorno a tutti ed eccoci con il nostro secondo appuntamento mensile con l'Italia nel piatto....
E già perchè con settembre abbiamo deciso di uscire con due post, uno dedicato alla tradizione culinaria della regione di pertinenza, l'altro, il secondo, dedicato alla promozione turistica, alle sagre, ai prodotti tipici...insomma un modo per parlare a 360° della propria regione!
Oggi inizio con a presentazione di crostini semplicissimi in cui lo squacquerone di Romagna dop è il vero protagonista!
foto dal web |
Il peso può variare da 1 etto a 2 kg, ha pasta di colore bianco, madreperlaceo,deve presentarsi senza crosta ne buccia, non ha forma propria avendo una consistenza molto cremosa.
Il sapore è gradevole, dolce, con una punta acidula, il salato é presente ma non in modo evidente; ha un'aroma delicato, tipicamente di latte, con una nota erbacee la consistenza è morbida, cremosa, adesiva, deliquescente, di elevata spalmabilità.
Contiene una certa quantità di grasso (46-55% sulla sostanza secca), come ogni formaggio che si rispetto, dopo tutto! (informazioni tratte dal Disciplinare di Produzione ).
Va asolutamente abbinato alla piadina e consiglio un aggiunta di Prosciutto crudo e rucola, ma è buona anche così al naturale con un grissino o del pane casereccio...
Pane che ho affettato e tostato giusto per preparare questi crostini....
Fette di pane casereccio
squacquerone di Romagna dop
composta di limone e rosmarino (o altra composta ideale per formaggi)
scorzette di limone e aghi di rosmarino (per decorare)
Affettare il pane dello spessore di circa 1 cm, togliere la crosta, tostare su piastra ben calda da entrambi i lati.
Con un coppa pasta formare dei crostini tutti uguali.
Ricoprire con un abbondante strato di squacqueone (se fosse freddo di frigo può essere passato al micronde per 15 sec in modo da renderlo morbido e cremoso), farcire con piccole quenelles di composta e decorare con scorzette di limone biologico (tagliate con il rigalimoni) e ciuffetti di rosmarino.
Servire subito e leccarsi i baffi...è d'obbligo!
Ed ora vediamo che cosa troviamo nelle altre regioni d'Italia...
Trentino-Alto Adige: Lago di Tenno, Fiavè e i suoi formaggi
del blog A fiamma dolce
Friuli-Venezia Giulia: Friuli Doc del blog Il piccolo Artusi
Lombardia: Sagra dell'uva a San Colombano al Lambro (MI) del blog La kucina di Kiara
Veneto: Risotto zucca speck e Monte Veronese del blog Le tenerezze di Ely
Liguria: Festa della patata quarantina di Montoggio del blog Un'arbanella di basilico
Toscana: Zuppa tartara con la ricotta di Pienza del blog Acquacotta e fantasia
Abruzzo: Pallotte Cacio e Ove del blog Il mondo di Betty
Umbria: Tortino di patate e cipolle con fonduta di Pecorino di Norcia del blog 2 Amiche in cucina
Molise: I costumi molisani del blog La cucina di mamma Loredana
Campania: Focaccia di impasto liquido, con rucola,noci e caciocavallo podolico di Zungoli del blog I sapori del Mediterraneo
Puglia: Burrata e stracciatella:delizie e specialità pugliesi del blog Breakfast da Donaflor
Calabria: Spicchi di caciocavallo silano del blog Il mondo di Rina
Sicilia: Cacio all'argintiera del blog Burro e Vaniglia
Questi crostini sono fantasticiiiiiiii!!!Cosa darei per averli oggi qui a pranzo!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaOh mamma...quanto li amooooooooooooooooooo!!!! Con limone? ma lo sai che mi hai ingolosito non poco????? Magnificiiii!! Un bacione
RispondiEliminaIO MI STO GIA' LECCANDO I BAFFI COME DICI TU, E' UN PIATTO DAVVERO PRELIBATO!!!BACI SABRY
RispondiEliminaCiao Elena , ho visto che c'è una tua foto qui http://lugane.ga/bellini-cocktail-homemade-per-un-pranzo-di-ferragosto-speciale/
RispondiEliminaSiccome a me hanno preso alcune ricette e foto senza chiedere volevo avvertirti !
Buonissimo questo formaggio...ho l'acquolina in bocca!!
RispondiEliminaecco questi semplici crostini sono perfetti per esaltare il sapore e l'aroma dello Squacquerone e penso di tutti i formaggi spalmabili! il profumo del limone poi avrà acuito ancora di più il gusto!
RispondiEliminaun bacione
La prima volta che ho assaggiato la squacquerone era spalmato su una piadina, amore al primo morso! Ci vediamo domani bacioni
RispondiEliminaFormaggio delizioso e ... ottimo l'abbinamento con la composta e le scorzette di limone, Da provare
RispondiEliminaL'abbinamento con la piadina, ma anche con le tigelle, è la morte sua.
RispondiEliminaSono sicura che quello delle tue parti è tutto un altro sapore rispetto allo squacquerone che trovo al supermercato.
Toccherà tornare in Emilia e farsene una scorpacciata ;)
baci
Buonissima e golosissima ricetta! Grazie e complimenti!
RispondiEliminaTi abbraccio
ciaoooo
http://pentoleevecchimerletti.blogspot.it
Mamma mia che bontà! Adesso la tua "non ricetta" sarà il mio chiodo fisso per tutto il giorno!
RispondiEliminaLo squacquerone mi manca, ma appena salgo in Emilia lo proverò.
RispondiEliminaBellissima questa uscita con tutti post di alta qualità
A Presto
ma che spettacolo, nemmeno io ho mai mangiato lo squacquerone, ma devo dire che questi crostini hanno un aspetto favoloso, un bacione
RispondiEliminaGustosissimo questo formaggio, ma certamente quello che compro al supermercato non ha il sapore e la cremosità dell'originale. Un abbraccio
RispondiEliminaIo non sono un'amante dei formaggi ma per lo squacquerone potrei morire! E' buonissimo!!!! E poi ha un nome che non può non piacere! I tuoi crostini??? Una favola!!! Da mangiare uno dietro l'altro! Complimenti!!!!!!
RispondiEliminaQuesta è una di quelle cose che vi invidio, perché trovare lo squacquerone fresco da noi non è cosa facile!
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