Questo mese la vincitrice è Tiziana del blog L'ombelico di Venere, e per fortuna la nostra amica ha scelto come sfida LA PIADINA!!!!!
La ricetta è superlativa, l'impasto è vellutato e morbido, sembra seta, ed è buonissima anche senza farcitura... lo conferma il pargolo che nonostante le avessi pressoché contate non riuscivo a cuocerle ...me le fregava dal piatto!
Ho optato per farciture salate e ho pensato di creare il classico panettone gastronomico, ma con le piade, mi è sembrata un'idea carina, anche come presentazione ad una cena tra amici.
Le farciture sono tradizionalmente emiliane, giusto per "stare in tema" e dare il gusto risalto alla nostra regione, che ne dici Tiziana?
Ingredienti per 1 panettone
800 g di farina 00
200ml di acqua
200ml di latte parzialmente scremato fresco
160 g di strutto
24 g di lievito per torte salate
16 g di sale fine
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Lasciare ammorbidire lo strutto fuori dal frigorifero.
Fare intiepidire il latte e l'acqua.
Sulla classica tavola da impasto mettere la farina, dopo averla setacciata con il lievito e il bicarbonato, inserire lo strutto e il sale, aggiungere l'acqua e il latte.
La consistenza potrebbe sembrare appiccicosa, ma mentre si impasta cambierà e diventerà liscia e setosa (magia dello strutto, dico io!), impastare una decina di minuti. Avvolgere in pellicola per alimenti e lasciare riposare 48 ore in luogo fresco, massimo 20°C. Essendo estate si consiglia frigo e poi metterla a temperatura ambiente 2 ore prima dell'uso.
La pasta ottenuta sarà tanta, dividere in pezzi da 130g (io ne ho ottenuti 13), formare delle palline.
Lasciarle riposare almeno mezz'ora, prima di tirarle con il mattarello, si inizia schiacciando la pallina con la punta delle dita e solo dopo si stende con il mattarello girandola spesso in modo che rimanga rotonda, al limite usate una teglia capovolta in modo da avere tutte le piade dello stesso diametro (20cm x 0,3 mm di spessore).
Scaldare il testo o l'apposita padella mettere lo spargifiamma e iniziare a cuocere a fiamma media per pochi minuti per lato.
Disponete le piadine una sull'altra in modo che rimangano calde mentre le cuocete.
Con queste dosi si preparano 13 piadine, 10 saranno utilizzate per il panettone, le altre tre possono essere congelate.... se riescono a salvarsi, naturalmente!
Ora che avete le piade iniziamo le farciture:
1) Pancetta Piacentina dop e patè di piselli
2) Prosciutto crudo di Parma e ricotta al parmigiano con semi di papavero
3) Pistè ad grass (Lardo salato condito con prezzemolo ed aglio)
4) Coppa Piacentina Dop con burro alle acciughe
5) Mortadella Bologna IGP con robiola ai pistacchi
Primo strato: Preparare il patè di piselli (80g di piselli cotti sono frullati con un cucchiaio di Philadelfia, una noce di burro, sale e pepe), tagliare in quattro ogni piadina, spalmare il patè su quattro pezzi, posizionare le fette di pancetta Piacentina dop e richiudere a tramezzino.
Secondo strato:Tagliare le piadine e spalmare la pistà (lardo salato tagliato fine fine con prezzemolo e aglio, e poi battuto a coltello fino a renderlo una crema).
Terzo strato: Preparare la crema di ricotta (80g di ricotta vengono mescolati a 20g di Parmigiano Reggiano Grattugiato e un cucchiaio di semi di papavero), tagliare le piadine, spalmare, farcire con prosciutto crudo e richiudere i 4 tramezzini di piada.
Quarto strato: preparare il burro alle acciughe (50g di burro e 15 g di acciughe sott'olio, ma ben asciugate, tritare bene e poi miscelare con forchetta- ricetta tratta da L'Ora del Paté), tagliare le piade spalmare il burro aromatizzato e poi farcire con coppa piacentina dop.
Quinto strato: Preparare la robiola ai pistacchi (2 cucchiai di pistacchi sono uniti al 60g di robiola, mescolare bene), tagliare le piade e spalmare con il formaggio, farcire con mortadella.
Ogni strato sarà formato da 4 tramezzini di piada, e verrà posizionato sul piatto di portata, sfasando i tagli in modo da migliorare la staticità del panettone.
La superficie verrà decorata con rose di culatello con una pallina di melone come pistillo.
Con questa ricetta partecipo alla 40esima sfida dell' MTC Challenge
Questa è un'ideona che ti rubo, perché ogni volta che penso ad un panettone gastronomico mi scoraggio, ma le piadine senza glutine vengono facilmente bene e così posso avere anche io il panettone gastronomica, anche più buono degli altri! ;)
RispondiEliminaUn attentato il tuo panettone!!!! Mi piace moltissimo!! Abbandono i dolci volentieri per queste ricette!!! Un bacione
RispondiEliminama sei un vero genio!!!!! sei una GRANDE!!!!!!! complimentissimi!!!!!!!
RispondiEliminaMitica!!! E' stupendo!!
RispondiEliminache meraviglia Elena! Mi piace moltissimo questa idea del panettone di piade, è così invitante che allungherei una mano subito adesso :) . La voglio proprio provare questa ricetta, più ne vedo e più mi viene voglia. Un abbraccio, Angela
RispondiEliminaa prescidere dagli ingredienti eccellenti....la tua idea è veramente bellissima, baci Flavia
RispondiEliminaMamma che bontà!!!!
RispondiEliminaElena questo panettone gastronimico è da sballo! Lo vorrei tutto per me!
Gli ingredienti poi, sono strepitosi!!!!!
Geniale, cara Elena: semplicemente geniale!!!
RispondiEliminaFavolose tutte e 5 le proposte. :-p
Pensavo che quelle bolle nella pentola erano un difetto, mi sbagliavo.
RispondiEliminaUna piada mondiale !!!!!!!!!!!!
questa idea mi piace, presentazione spettacolare da fare a natale, mooooooolto meglio che con il panettone salato! Grandioso!
RispondiEliminaBellissima idea, veramente! mai avrei pensato ad una versione gastronomica tanto meno così ben abbinata! quegli spread sono divini! grande Elena!
RispondiEliminaidea strepitosa!!! veramente bella e che gusto!!!
RispondiEliminaSEI GRANDE!!!MERAVIGLIOSA IDEA!!!BACI SABRY
RispondiEliminaMa che idea strepitosaaaaa :-D 6 un genio!
RispondiEliminauna versione più che interessante del panettone gastronomico, molto ricco di sapore, colore e buon gusto
RispondiEliminaInventiva senza pari!!!! Sei un genio Elena, bacioni :)
RispondiEliminaDico che è magnifico, una torre esilarante e strepitosa che sa tanto di abbuffata tipica romagnola, ma anche un pochino emiliana mi sa, vero?? Un tripudio di eccellenti prodotti dop e igp dell'Emilia degnamente abbinati e accompagnati con ottime creme tutte home made!! bravissima è dire poco Elena!!!!!
RispondiEliminaQuesto Natale basta panettoni gastronomici... ma un grande sì al panettone di piade!!! (A dire il vero va benissimo anche prima di Natale...)
RispondiEliminaElena questa versione di panettone gastronomico è geniale! Mi piace tantissimo! E come ti son venute belle le tue piadine! Bravissima e come sempre in bocca al lupo.
RispondiEliminaBaci.
Di tutte le piadine immaginifiche che ho visto fino ad oggi, questa mi piace da morire perché è un modo originale e divertente di servire la piadina in tanti modi diversi e tutti insieme. Le farciture poi sono gagliarde.
RispondiEliminaBrava e geniale. Un bel bacione. Pat
Complimenti Elena, hai avuto un' idea davvero originale!!! La tua proposta è una delle mie preferite!!!
RispondiEliminaquesta è la cosa più bella che potessi vedere sei stata bravissima mamma che buoneee
RispondiEliminaPosso prenotare il terzo strato??? Bravissima!
RispondiEliminaArrivo dal Menù per le Feste e cosa trovo? Una stratosferica pila di piadine ultra stuzzicanti :)
RispondiEliminaNon amo particolarmente il panettone gastronomico, ma questo con le piadine me lo scofanerei tutto :-))
Un bacio