I divinamore o paste del Divino Amore sono uno dei dolci antichi della tradizione natalizia napoletana e devono il proprio nome alle suore del Convento del Divino Amore di Napoli.
Pare fossero stati preparati in onore di Beatrice di Provenza, madre di Carlo II d’Angiò.
Dono dolcetti morbidi e profumati, dalla forma ovale e coperti di glassa (detta naspro) solitamente sono rosa tenue, ma nel web ne ho trovati anche di bianchi e con glassa al cioccolato. Gli ingredienti per l'impasto sono mandorle, zucchero e canditi, e sono tipici del periodo natalizio.
La ricetta è di Teresa e l'ho presa da qui, naturalmente ho fatto qualche leggera modifica.
Ingredienti (per 19 paste da 30g l'una)
250 g di mandorle sgusciate
225 g di zucchero semolato75 g di canditi (io, arancia)
1/2 bacca di vaniglia (semini)
la buccia grattugiata di 1/2 limone
1 uovo
1 tuorlo d’uovo
Ostie per dolci
Copertura
4 cucchiai di confettura di albicocche
Per la glassa:
200 g di zucchero a velo
Acqua
Succo di limone
Colorante alimentare
Tritare finemente le mandorle (non pelate) assieme a metà dello zucchero.
Tritare i canditi con il resto dello zucchero
Unire i due composti in una ciotola, aggiungere gli aromi e la buccia di limone grattugiata, impastare il tutto con l' uovo, l'impasto è piuttosto appiccicaticcio, usare le mani.
Riporre l’impasto preparato in un contenitore ermetico e lasciar riposare per una notte
Disporre le ostie sulle placche da forno, formare delle palline ovali (di circa 30g), e leggermente schiacciate, il composto è freddo e si riesce senza problemi a compattarlo.
Posizionare sulle ostie sulla leccarda e adagiare i dolcetti sulle stesse.
Cuocere in forno ben caldo a 180°C, funzione statica per 15 minuti circa. Devono risultare solo lievemente dorati in superfice.
Lasciarli intiepidire e poi ritagliare l'ostia.
Riscaldare la confettura di albicocche con un paio di cucchiai di acqua, così da renderla liquida.. Spennellare la confettura sui dolcetti e poi procedere alla glassatura, quando sono bene freddi.
Preparare la glassa rosa: mettere lo zucchero in una ciotola aggiungere qualche goccia di limone. mettere 1 goccia di rosso in 100ml di acqua e poi aggiungere 1 cucchiaio alla volta l'acqua allo zucchero fino alla consistenza desiderata. Deve risultare un rosa tenue e piuttosto coprente. Intingere i dolcetti nella glassa e lasciarli asciugare sulla carta forno.
Per la glassa al cioccolato, ho acquistato quella pronta, l'ho solo sciolta al micronde e poi ho intinto i dolcetti e asciugati su carta forno (poi decorati con una scaglia di mandorla.
Ecco le ricette delle altre foodblogger del gruppo
Piemonte: Amandovolo dalle Marche
Lombardia: Tozzetti umbri con nocciole e mandorle
Trentino-Alto Adige: Pampapato dell'Emilia-Romagna
Friuli Venezia Giulia: Strazzate lucane
Veneto: Zelten del Trentino Alto Adige del blog Il fior di cappero
Emilia-Romagna: Paste del Divino amore dalla Campania
Liguria: Il pan del doge dal Veneto
Toscana. Mandorle atterrate dalla Puglia
Marche: Torta gianduia dal Piemonte
Umbria: Parrozzo abruzzese: il dolce tradizionale di Natale
Lazio: Petrali calabresi
Abruzzo: Canestrelli dalla Liguria
Molise: Strucchi fritti friulani
Campania: Ricciarelli dalla Toscana
Puglia: Pangiallo romano
Basilicata: Bisciola valtellinese
Calabria: Milk Pan dal Molise
Sicilia: Pardulas Sarde
Sardegna: Mpanatigghi la Sicilia incontra la Sardegna
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