Questa preparazione l'ho preparata giusto giusto per Salutiamoci una ventina di giorni fa...ma poi si sa, l'estate, il caldo e la pigrizia hanno avuto il sopravvento... oggi rendendomi conto di essere ormai a fine mese mi sono imposta di scriverla.
Ci tenevo a partecipare e questo era un piatto perfetto, l'ho assaggiata un mese fa ed è una sua ricetta, il che è una garanzia! Grazie Carla!
E' ottimo come antipasto, come contorno e anche come piatto unico...vedrete che vi piacerà, ne sono certa!
Unica variazione pane grattugiato integrale, preparato personalmente con il bimby (tagliare a tocchetti il pane integrale già secco, inserire nel boccale e azionare a vel 5 per 30 sec e poi a vel 7 per altri 30), questo ingrediente è utile a creare una specie di cremina davvero deliziosa.
Ingredienti per 4 persone
1 peperone rosso
1 peperone giallo
80g di olive verdi
2 cucchiai di capperi
70 g di pane grattugiato integrale
100ml olio evo
sale
Tagliare a listarelle i peperoni, unirli alle olive snocciolate e tagliate a tocchetti.
Dissalate i capperi sotto acqua corrente (io di solito uso quelli sotto sale, ma vanno benissimo pure quelli in salamoia), aggiungerli e condire il tutto con sale e abbondante olio evo.
Spolverizzare con il pane grattugiato integrale.
Mettere in forno a 180°C per 30-40 minuti
Con questa ricetta partecipo a Salutiamoci che questo mese è ospitato da Ravanello curioso
martedì 30 luglio 2013
giovedì 25 luglio 2013
Bucatini alla norma con mentuccia...in coppa!!!
La pasta alla norma in estate è sempre molto gradita.
Questa versione in coppa è molto carina da presentare, volendo si può preparare anche in anticipo, mantenendo leggermente al dente la pasta, e prima di servire si passa al forno qualche minuto, la ricotta si scioglierà leggermente e vi assicuro che sarà un successo!
La mentuccia è un aggiunta che rende ancora più fresco il piatto, e a mio parere ci sta davvero bene...
E' una variante che ho provato appositamente per MTC E-saltate, nuova iniziativa pensata in occasione della vacanza estiva (più lunga del solito) della sfida MTChallenge. Nei mesi di luglio e agosto è possibile cimentarsi nelle ricette delle sfide precedenti, a cui non si era potuto partecipare.
Ho aderito con piacere ed eccomi a preparare la ricetta della sfida numero due, correva l'anno 2010, mese di luglio!!!!
Se però desiderate conoscere la ricetta della tradizione della Pasta alla Norma vi lascio il link.
Ingredienti per 4 persone
320g di bucatini
3 melanzane violetta grandi
70g di ricotta salata
olio evo
250g di passata di pomodori homemade
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
1 scalogno
3 rametti di menta (mentuccia)
sale e pepe
Tagliare a cubetti una melanzana violetta, e friggere i cubetti in olio evo ben caldo per 5-7 minuti, mescolando con attenzione in modo da rosolarli uniformemente, togliere dal fuoco e asciugare su cartapaglia.
Affettare sottilmente le altre due melanzane, pennellarle con olio evo e cuocere su griglia molto calda qualche minuto (queste verranno utilizzate per foderare le quattro coppette).
Preparare un soffritto con olio evo e scalogno, dopo un paio di minuti a fuoco basso, unire la salsa di pomodoro e il concentrato, aggiustare di sale e pepe e allungando con circa 200ml di acqua proseguire nella cottura a fuoco basso per circa 20 minuti.
Nel frattempo cuocere in acqua salata abbondante i bucatini, scolarli al dente, un paio di minuti rispetto a quanto indicato sulla confezione, e finire la cottura nel sugo di pomodoro aggiungendo se ce ne fosse bisogno acqua di cottura della pasta.
Spegnere il fuoco unire la mentuccia spezzettata rigorosamente a mano e le melanzane.
Mescolare in padella.
Servire in coppe trasparenti con abbondante ricotta salata grattugiata.
Con questa ricetta partecipo al MTC per l'estate
Questa versione in coppa è molto carina da presentare, volendo si può preparare anche in anticipo, mantenendo leggermente al dente la pasta, e prima di servire si passa al forno qualche minuto, la ricotta si scioglierà leggermente e vi assicuro che sarà un successo!
La mentuccia è un aggiunta che rende ancora più fresco il piatto, e a mio parere ci sta davvero bene...
E' una variante che ho provato appositamente per MTC E-saltate, nuova iniziativa pensata in occasione della vacanza estiva (più lunga del solito) della sfida MTChallenge. Nei mesi di luglio e agosto è possibile cimentarsi nelle ricette delle sfide precedenti, a cui non si era potuto partecipare.
Ho aderito con piacere ed eccomi a preparare la ricetta della sfida numero due, correva l'anno 2010, mese di luglio!!!!
Se però desiderate conoscere la ricetta della tradizione della Pasta alla Norma vi lascio il link.
Ingredienti per 4 persone
320g di bucatini
3 melanzane violetta grandi
70g di ricotta salata
olio evo
250g di passata di pomodori homemade
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
1 scalogno
3 rametti di menta (mentuccia)
sale e pepe
Tagliare a cubetti una melanzana violetta, e friggere i cubetti in olio evo ben caldo per 5-7 minuti, mescolando con attenzione in modo da rosolarli uniformemente, togliere dal fuoco e asciugare su cartapaglia.
Affettare sottilmente le altre due melanzane, pennellarle con olio evo e cuocere su griglia molto calda qualche minuto (queste verranno utilizzate per foderare le quattro coppette).
Preparare un soffritto con olio evo e scalogno, dopo un paio di minuti a fuoco basso, unire la salsa di pomodoro e il concentrato, aggiustare di sale e pepe e allungando con circa 200ml di acqua proseguire nella cottura a fuoco basso per circa 20 minuti.
Nel frattempo cuocere in acqua salata abbondante i bucatini, scolarli al dente, un paio di minuti rispetto a quanto indicato sulla confezione, e finire la cottura nel sugo di pomodoro aggiungendo se ce ne fosse bisogno acqua di cottura della pasta.
Spegnere il fuoco unire la mentuccia spezzettata rigorosamente a mano e le melanzane.
Mescolare in padella.
Servire in coppe trasparenti con abbondante ricotta salata grattugiata.
Con questa ricetta partecipo al MTC per l'estate
Etichette:
MTC,
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primi piatti,
ricetta vegetariana
domenica 21 luglio 2013
Insalata di orzo alla ligure
D'estate le insalatone vanno alla grande, di verdure, a base di carne o di cereali, questi misti freddi e appetitosi accontentano sempre tutta la famiglia.
E poi sono un piatto unico, veloce da preparare, sfizioso, versatile (a volte diventano dei veri svuota-frigo) e si possono cucinare a rate e poi assemblarle all'ultimo momento... questo è l'aspetto che prediligo!
Infatti organizzare la cena in modo da poter tornare tardi...all'ultimo momento, è davvero più rilassante !
Quelle a base di cereali in casa mia sono però sempre le preferite, e per variare la classica insalata di riso o farro è da qualche tempo che utilizzo l'orzo, che oltre tutto fa un gran bene, è molto nutriente, rimineralizzante per le ossa e aiuta anche migliorare la concentrazione.
Ecco la mia proposta, il classico condimento ligure, pesto di basilico con fagiolini e patate accompagnato dall'orzo...provatelo, mi ha proprio convinto!
Ingredienti per 4 persone
200g di orzo perlato
200g di fagiolini
3 patate
120g di pesto di basilico
olio evo
sale
Cuocere in acqua bollente salata l'orzo per 20 minuti (valutare quanto scritto sull'etichetta della confezione, ce ne sono di diversi tipi, ma assaggiate sempre prima di scolarlo, non è detto che quanto scritto sia corretto...purtroppo!).
Finito la cottura, scolarlo e sciacquarlo con acqua fredda, in modo da bloccare la cottura e togliere l'amido in eccesso.
Mondare i fagiolini e pelare le patate.
Cuocere a vapore i fagiolini (io con Bimby ho impostato 30 minuti a varoma, con 700ml di acqua nel boccale), a cottura ultimata raffreddare subito in acqua e ghiaccio in modo da mantenere il colore verde brillante. Condire con sale, olio evo e tagliare a tocchetti.
Cuocere sempre a vapore le patate dopo averle tagliate a cubetti piccoli (cottura con Bimby ho impostato 20 minuti a varoma con 700ml di acqua nel boccale).
Assemblare in una terrina: l'orzo, i fagiolini conditi, le patate cotte.
Condire con il pesto di basilico.
E' possibile prepararlo con qualche ora d'anticipo mantenendolo in frigorifero in un contenitore ermetico perchè le patate tendono ad assorbire gli odori del frigorifero, lo sapevate?
L'ideale sarebbe aggiungere il pesto un paio di ore prima di servirlo.
Con questa ricetta partecipo al contest di Kiara del blog Kucina di Kiara organizzato in collaborazione con Melandri Gaudenzio
E poi sono un piatto unico, veloce da preparare, sfizioso, versatile (a volte diventano dei veri svuota-frigo) e si possono cucinare a rate e poi assemblarle all'ultimo momento... questo è l'aspetto che prediligo!
Infatti organizzare la cena in modo da poter tornare tardi...all'ultimo momento, è davvero più rilassante !
Quelle a base di cereali in casa mia sono però sempre le preferite, e per variare la classica insalata di riso o farro è da qualche tempo che utilizzo l'orzo, che oltre tutto fa un gran bene, è molto nutriente, rimineralizzante per le ossa e aiuta anche migliorare la concentrazione.
Ecco la mia proposta, il classico condimento ligure, pesto di basilico con fagiolini e patate accompagnato dall'orzo...provatelo, mi ha proprio convinto!
Ingredienti per 4 persone
200g di orzo perlato
200g di fagiolini
3 patate
120g di pesto di basilico
olio evo
sale
Cuocere in acqua bollente salata l'orzo per 20 minuti (valutare quanto scritto sull'etichetta della confezione, ce ne sono di diversi tipi, ma assaggiate sempre prima di scolarlo, non è detto che quanto scritto sia corretto...purtroppo!).
Finito la cottura, scolarlo e sciacquarlo con acqua fredda, in modo da bloccare la cottura e togliere l'amido in eccesso.
Mondare i fagiolini e pelare le patate.
Cuocere a vapore i fagiolini (io con Bimby ho impostato 30 minuti a varoma, con 700ml di acqua nel boccale), a cottura ultimata raffreddare subito in acqua e ghiaccio in modo da mantenere il colore verde brillante. Condire con sale, olio evo e tagliare a tocchetti.
Cuocere sempre a vapore le patate dopo averle tagliate a cubetti piccoli (cottura con Bimby ho impostato 20 minuti a varoma con 700ml di acqua nel boccale).
Assemblare in una terrina: l'orzo, i fagiolini conditi, le patate cotte.
Condire con il pesto di basilico.
E' possibile prepararlo con qualche ora d'anticipo mantenendolo in frigorifero in un contenitore ermetico perchè le patate tendono ad assorbire gli odori del frigorifero, lo sapevate?
L'ideale sarebbe aggiungere il pesto un paio di ore prima di servirlo.
Con questa ricetta partecipo al contest di Kiara del blog Kucina di Kiara organizzato in collaborazione con Melandri Gaudenzio
sabato 20 luglio 2013
Estate in Emilia Romagna - Dozza
L'estate in....
Ognuno può decidere se scrivere ricette estive della propria regione o promuovere sagre o luoghi particolarmente interessanti dal punto di vista turistico.
Personalmente tendo sempre a parlare di cucina in questo blog e quando vorrei parlare di località o altri eventi faccio sempre una gran fatica a scrivere il post.
Oggi però voglio assolutamente sforzarmi e parlare di questo borgo medievale tra l'Emilia e la Romagna (neanche troppo vicino a casa mia), che ho visitato lo scorso anno in compagnia di due care amiche, Giuliana e Libera (sì, Libera la conoscete, proprio lei, la Libera di Accanto al camino!).
Dozza si trova sulle colline di Imola, vicinissimo a Castel San Pietro, rinomato centro termale, è un borgo medioevale con una suggestiva rocca sede dell'enoteca regionale, ma l'aspetto che rende unico questo luogo è la presenza di vere opere d'arte disegnate sulle facciate delle case.
Infatti ogni due anni questo paese ospita la "Biennale del muro dipinto"(quest'anno si terrà dall'11 al 15 settembre e se siete interessati qui troverete tutte le informazioni utili), una rassegna organizzata in collaborazione con il Museo d'Arte Moderna di Bologna in cui gli artisti, provenienti da tutto il mondo, lavoreranno a diretto contatto con il pubblico che potrà assistere allo sviluppo dell'opera, dal muro vuoto al suo compimento, queste opere poi rimangono sui muri del paese caratterizzandolo.
Il borgo è formato da diverse piazzette e due vie principali che convergono nella piazza della Rocca Sforzesca, ecco alcune foto che ho fatto personalmente... partendo dall'ingresso e continuando nelle due viuzze principali.....
ecco
Nella Rocca (foto a lato) si trova l'Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna, gestita da un associazione di produttori vinicoli che si dedicano alla promozione e la valorizzazione del patrimonio vinicolo della regione, percorrendo la regione da ovest est si incontrano vigneti di Barbera, Bonarda, Malvasia Aromatica di Candia, le molte varietà di Lambrusco, il Pignoletto e poi Sangiovese ed Albana.
Vi assicuro che è un luogo incantevole, il panorama sulle colline bolognesi è fantastico, il borgo è un piccolo gioiellino, ricco di opere d'arte contemporanea con questa rocca maestosa e culla dell'enologia regionale.
Qui l'enogastronomia è ai massimi livelli, complice l'Enoteca, ma anche i diversi ristoranti che troviamo nelle viuzze.
Noi abbiamo optato per il ristorante Canè (è anche albergo), fa parte dei locali storici e l'ambiente è molto gradevole e raffinato, in estate si può usufruire di una splendida terrazza e quanto ai piatti hanno un elenco infinito di specialità tipiche.
Non potevo non fare la foto di questi piatti..."deformazione professionale "
e per finire come dolcetto la nostra mitica zuppa inglese (qui la mia ricetta)
Ed ora i ringraziamenti: prima di tutto devo citare la cara Anca...è stato sul suo blog che ho visto per la prima volta questo luogo fantastico, poi Libera che ha organizzato la gita nei minimi particolari e Giuly che senza di lei il tutto sarebbe stato impossibile...grazie fantastiche Donne!
Ma vediamo un po' le altri regioni italiane che cosa ci propongono...ricetta o proposte di viaggio?
Valle D'Aosta - Cucina valdaostana: Alpenballu di Gressoney (palline d'alpeggio) di Cinzia ai fornelli
Piemonte - Estate in... di La Casa di Artù
Lombardia - Estate in Lombardia: Marisan e Pumidori di Le delizie della mia cucina
Friuli Venezia Giulia - Estate in Friuli Venezia Giulia - Trieste di Nuvole di farina
Emilia Romagna - Estate in Emilia Romagna - Dozza di Zibaldone culinario
Liguria - Estate a Genova e la frittata di preboggion di Un'Arbanella di basilico
Umbria - Estate in Umbria - Tris di bruschette di 2 Amiche in cucina
Abruzzo - Estate in Abruzzo di In cucina da Eva
Lazio -Estate nel Lazio -La tiella di Gaeta di Chez Entity
Puglia - Estate in Puglia - La mala sorte du pulpe barèse di Breakfast da Donaflor
Sicilia - Estate in Sicilia - gelo al caffè di Cucina che ti passa
Abbiamo inoltre i Guest blog del mese di Luglio, le nostre vincitrici:
dall' Emilia Romagna L'eleganza del polpo con Piadina tradizionale con prosciutto e formaggio all'emiliana
dalla Liguria I dolci di Zia Chicca con Acciughe ripiene alla ligure
Se desiderate partecipare al nostro gioco, andate a visionare la nostra pagina facebook, qui si troveranno tutte le regole per la partecipazione e come vincere... vi aspettiamo!!!
Ricordandovi che la nostra rubrica chiude per ferie nel mese di agosto, ma che i vincitori del nostro gioco potranno partecipare insieme a noi all'evento di settembre, vi auguriamo
Da oggi L'Italia nel piatto va in vacanza......ci rivediamo a settembre!!!!!
Personalmente tendo sempre a parlare di cucina in questo blog e quando vorrei parlare di località o altri eventi faccio sempre una gran fatica a scrivere il post.
Oggi però voglio assolutamente sforzarmi e parlare di questo borgo medievale tra l'Emilia e la Romagna (neanche troppo vicino a casa mia), che ho visitato lo scorso anno in compagnia di due care amiche, Giuliana e Libera (sì, Libera la conoscete, proprio lei, la Libera di Accanto al camino!).
dal web |
Infatti ogni due anni questo paese ospita la "Biennale del muro dipinto"(quest'anno si terrà dall'11 al 15 settembre e se siete interessati qui troverete tutte le informazioni utili), una rassegna organizzata in collaborazione con il Museo d'Arte Moderna di Bologna in cui gli artisti, provenienti da tutto il mondo, lavoreranno a diretto contatto con il pubblico che potrà assistere allo sviluppo dell'opera, dal muro vuoto al suo compimento, queste opere poi rimangono sui muri del paese caratterizzandolo.
Il borgo è formato da diverse piazzette e due vie principali che convergono nella piazza della Rocca Sforzesca, ecco alcune foto che ho fatto personalmente... partendo dall'ingresso e continuando nelle due viuzze principali.....
ecco
Nella Rocca (foto a lato) si trova l'Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna, gestita da un associazione di produttori vinicoli che si dedicano alla promozione e la valorizzazione del patrimonio vinicolo della regione, percorrendo la regione da ovest est si incontrano vigneti di Barbera, Bonarda, Malvasia Aromatica di Candia, le molte varietà di Lambrusco, il Pignoletto e poi Sangiovese ed Albana.
In enoteca si può trovare oltre 1000 etichette di 260 produttori, selezionate da una commissione tecnica, vengono inoltre organizzati tanti eventi: degustazioni, corsi di approfondimento a feste vere e proprie per date particolari come San Valentino o per l'8 marzo festa della donna.
Vi assicuro che è un luogo incantevole, il panorama sulle colline bolognesi è fantastico, il borgo è un piccolo gioiellino, ricco di opere d'arte contemporanea con questa rocca maestosa e culla dell'enologia regionale.
Qui l'enogastronomia è ai massimi livelli, complice l'Enoteca, ma anche i diversi ristoranti che troviamo nelle viuzze.
Noi abbiamo optato per il ristorante Canè (è anche albergo), fa parte dei locali storici e l'ambiente è molto gradevole e raffinato, in estate si può usufruire di una splendida terrazza e quanto ai piatti hanno un elenco infinito di specialità tipiche.
Non potevo non fare la foto di questi piatti..."deformazione professionale "
e per finire come dolcetto la nostra mitica zuppa inglese (qui la mia ricetta)
Ed ora i ringraziamenti: prima di tutto devo citare la cara Anca...è stato sul suo blog che ho visto per la prima volta questo luogo fantastico, poi Libera che ha organizzato la gita nei minimi particolari e Giuly che senza di lei il tutto sarebbe stato impossibile...grazie fantastiche Donne!
Ma vediamo un po' le altri regioni italiane che cosa ci propongono...ricetta o proposte di viaggio?
Valle D'Aosta - Cucina valdaostana: Alpenballu di Gressoney (palline d'alpeggio) di Cinzia ai fornelli
Piemonte - Estate in... di La Casa di Artù
Lombardia - Estate in Lombardia: Marisan e Pumidori di Le delizie della mia cucina
Friuli Venezia Giulia - Estate in Friuli Venezia Giulia - Trieste di Nuvole di farina
Emilia Romagna - Estate in Emilia Romagna - Dozza di Zibaldone culinario
Liguria - Estate a Genova e la frittata di preboggion di Un'Arbanella di basilico
Umbria - Estate in Umbria - Tris di bruschette di 2 Amiche in cucina
Abruzzo - Estate in Abruzzo di In cucina da Eva
Lazio -Estate nel Lazio -La tiella di Gaeta di Chez Entity
Puglia - Estate in Puglia - La mala sorte du pulpe barèse di Breakfast da Donaflor
Sicilia - Estate in Sicilia - gelo al caffè di Cucina che ti passa
Abbiamo inoltre i Guest blog del mese di Luglio, le nostre vincitrici:
dall' Emilia Romagna L'eleganza del polpo con Piadina tradizionale con prosciutto e formaggio all'emiliana
dalla Liguria I dolci di Zia Chicca con Acciughe ripiene alla ligure
Se desiderate partecipare al nostro gioco, andate a visionare la nostra pagina facebook, qui si troveranno tutte le regole per la partecipazione e come vincere... vi aspettiamo!!!
Foto dal web |
Ricordandovi che la nostra rubrica chiude per ferie nel mese di agosto, ma che i vincitori del nostro gioco potranno partecipare insieme a noi all'evento di settembre, vi auguriamo
buone vacanze!!!
martedì 16 luglio 2013
Ciambelle morbide mele e zenzero
La recipe-tionist di questo mese è LaGreg.
Il suo blog non la conoscevo "penniente" ed è stato una scoperta mooolto interessante!
Ormai la blogosfera brulica di blog di cucina ed è sempre più difficile trovarne di veramente validi, io non riesco a navigare più di tanto, il tempo è quello che è, lavoro, figlio, casa e poi cucinare, fotografare.. insomma il tempo per gironzolare sul web non c'è mai, è l'attività che viene sacrificata e mi piacerebbe così tanto!
E' per questo che adoro partecipare al gioco della nostra amica Flavia, è come affacciarmi alla finestra per vedere nuovi panorami e conoscere nuovi blog. Grazie Flavia!
Le ricette che avrei voluto provare erano diverse ....dai Paris-Brest fragole e pistacchi, al riso selvaggio con ceci e succo d'arancia...ma poi ho deciso per queste ciambelline morbide (sapete tutti che lo zenzero mi fa impazzire, vero?), perchè oltre al sapore, che mi incuriosiva, desideravo provare una piastra specifica per ciambelline, nuova caccavella, lo confesso.
Non ho cambiato niente alla ricetta se non il tipo di olio (quello evo nei dolci è troppo deciso per i miei gusti e poi avevo paura che coprisse il mio amato zenzero). Le ho provate così lisce, ma anche con le glasse di cioccolato bianco e fondente... erano proprio simili a quelle di Homer Simpson!!!
Comunque ricetta approvata alla grande da tutti... le mie erano più piccole e ne ho prodotte una quintalata, quando le rifarò dividerò la dose anche perchè nel mio caso nonostante le abbia conservate nel sacchetto il giorno successivo non erano più così buone come appena preparate ..il primo giorno sono una vera poesia!
Grazie Lagreg!
Ingredienti per circa 50 ciambelle (diam 4,5cm)
200 g di zucchero semolato
250 g di mela (già sbucciata e pulita)
270 g di farina 00
125 ml di olio di semi di girasole
3 uova
35g di zenzero fresco grattugiato
3 pizzichi di sale
1e1/2 cucchiaino di lievito per dolci
zucchero semolato
Grassa al cioccolato (cioccolato bianco o fondente 50g e 20g di burro)
Sbucciare la mela, tagliarla a piccoli cubetti, cuocere al forno a 200°C per 10 minuti, fino a quando non sarà morbida ( io microonde per 12 minuti a 650Watt di potenza).
Nel boccale del mixer inserire la polpa di mela cotta, lo zenzero grattugiato e l’olio di semi, azionare per un paio di minuti fino ad ottenere una polpa omogenea.
Unire lo zucchero e le uova, una alla volta, incorporandole bene. Setacciate la farina con il lievito e il sale aggiungerli al resto dell'impasto, si avrà una pasta morbida che dovrà essere inserita nel sac a poche.
Spennellare con poco olio lo stampo per ciambelle della piastra, scaldare fino a temperatura.
Dosare impasto senza riempire gli incavi, chiudere la piastra riscaldante e attendere 4-5 minuti.
(Possono cuocere anche in forno utilizzando gli appositi stampini alla temperatura di 180°C per circa 15/20 minuti).
Lasciare intiepidire e inserirle in un sacchetto (tipo quelli per freezer) con lo zucchero semolato.
E’ molto importante che le ciambelle siano ancora tiepide altrimenti lo zucchero non si attaccherà alla perfezione e se fossero troppo calde il sacchetto colerebbe ( ho provato pure quello!!!!)
Ho provato anche a glassarne una ventina...assomigliano troppo ai donuts di Homer...
Sciogliere in una tazza il burro con il cioccolato a pezzetti nel micronde (circa 40 sec a 650W), togliere e mescolare bene (attenzione a non bruciare il cioccolato!!!!)
Servire quando sono fredde, quelle avanzate...se rimangono... possono essere conservate in un sacchetto ben chiuso o in un contenitore ermetico per un giorno.
Con questa ricetta partecipo al gioco di EliFla del blog Cuocicucidici The Recipe-tionist:
Il suo blog non la conoscevo "penniente" ed è stato una scoperta mooolto interessante!
Ormai la blogosfera brulica di blog di cucina ed è sempre più difficile trovarne di veramente validi, io non riesco a navigare più di tanto, il tempo è quello che è, lavoro, figlio, casa e poi cucinare, fotografare.. insomma il tempo per gironzolare sul web non c'è mai, è l'attività che viene sacrificata e mi piacerebbe così tanto!
E' per questo che adoro partecipare al gioco della nostra amica Flavia, è come affacciarmi alla finestra per vedere nuovi panorami e conoscere nuovi blog. Grazie Flavia!
Le ricette che avrei voluto provare erano diverse ....dai Paris-Brest fragole e pistacchi, al riso selvaggio con ceci e succo d'arancia...ma poi ho deciso per queste ciambelline morbide (sapete tutti che lo zenzero mi fa impazzire, vero?), perchè oltre al sapore, che mi incuriosiva, desideravo provare una piastra specifica per ciambelline, nuova caccavella, lo confesso.
Non ho cambiato niente alla ricetta se non il tipo di olio (quello evo nei dolci è troppo deciso per i miei gusti e poi avevo paura che coprisse il mio amato zenzero). Le ho provate così lisce, ma anche con le glasse di cioccolato bianco e fondente... erano proprio simili a quelle di Homer Simpson!!!
Comunque ricetta approvata alla grande da tutti... le mie erano più piccole e ne ho prodotte una quintalata, quando le rifarò dividerò la dose anche perchè nel mio caso nonostante le abbia conservate nel sacchetto il giorno successivo non erano più così buone come appena preparate ..il primo giorno sono una vera poesia!
Grazie Lagreg!
Ingredienti per circa 50 ciambelle (diam 4,5cm)
200 g di zucchero semolato
250 g di mela (già sbucciata e pulita)
270 g di farina 00
125 ml di olio di semi di girasole
3 uova
35g di zenzero fresco grattugiato
3 pizzichi di sale
1e1/2 cucchiaino di lievito per dolci
zucchero semolato
Grassa al cioccolato (cioccolato bianco o fondente 50g e 20g di burro)
Sbucciare la mela, tagliarla a piccoli cubetti, cuocere al forno a 200°C per 10 minuti, fino a quando non sarà morbida ( io microonde per 12 minuti a 650Watt di potenza).
Nel boccale del mixer inserire la polpa di mela cotta, lo zenzero grattugiato e l’olio di semi, azionare per un paio di minuti fino ad ottenere una polpa omogenea.
Unire lo zucchero e le uova, una alla volta, incorporandole bene. Setacciate la farina con il lievito e il sale aggiungerli al resto dell'impasto, si avrà una pasta morbida che dovrà essere inserita nel sac a poche.
Spennellare con poco olio lo stampo per ciambelle della piastra, scaldare fino a temperatura.
Dosare impasto senza riempire gli incavi, chiudere la piastra riscaldante e attendere 4-5 minuti.
(Possono cuocere anche in forno utilizzando gli appositi stampini alla temperatura di 180°C per circa 15/20 minuti).
Lasciare intiepidire e inserirle in un sacchetto (tipo quelli per freezer) con lo zucchero semolato.
E’ molto importante che le ciambelle siano ancora tiepide altrimenti lo zucchero non si attaccherà alla perfezione e se fossero troppo calde il sacchetto colerebbe ( ho provato pure quello!!!!)
Ho provato anche a glassarne una ventina...assomigliano troppo ai donuts di Homer...
Sciogliere in una tazza il burro con il cioccolato a pezzetti nel micronde (circa 40 sec a 650W), togliere e mescolare bene (attenzione a non bruciare il cioccolato!!!!)
Servire quando sono fredde, quelle avanzate...se rimangono... possono essere conservate in un sacchetto ben chiuso o in un contenitore ermetico per un giorno.
Con questa ricetta partecipo al gioco di EliFla del blog Cuocicucidici The Recipe-tionist:
lunedì 15 luglio 2013
La raccolta... the round up... WHB#392
Eccoci pronti con il raccolto settimanale del WHB#392....
Come prima cosa desidero ringraziare tutti i partecipanti di questa settimana, avete inviato delle splendide ricette!!!
Vediamo un po' che cosa abbiamo raccolto......
Carla Emilia dalla Liguria ci invia le verdure ripiene, piatto tipico e decisamente gustoso (lo dico per esperienza) della sua regione, dal blog Un'arbanella di basilico
Zucchine e patate ripiene |
Libera che scrive da Udine ci manda ben due torte a base di fiori di zucca, una versione salata e una dolce, si presentano davvero bene e ci lascia il dubbio amletico...quale assaggio per prima?
Dal blog Accanto al camino.....
Cristina ci propone un piatto ligure, le trofie con il pesto di basilico, ma le prepara con la farina di castagne, un tocco di originalità che incuriosisce le papille gustative, la ricetta la trovate sul blog La cucina di Cristina
Tatin salata ai fiori di zucchina |
Tatin dolce ai fiori di zucchina ed albicocche |
Cristina ci propone un piatto ligure, le trofie con il pesto di basilico, ma le prepara con la farina di castagne, un tocco di originalità che incuriosisce le papille gustative, la ricetta la trovate sul blog La cucina di Cristina
Trofie di farina di castagne con pesto al basilico |
Elena da Roma ci manda un primo piatto speciale a base di pesce (e che pesce... coda di rospo!) e verdurine del suo orto.
Dal blog Chez Entity...
Mafaldine integrali con coda di rospo, verdure e zafferano |
La nostra Brii dal lago di Garda ci manda invece una conserva originale, un insieme di profumi e sapori ben dosati, un chutney da leccarsi i baffi!!! Da Briggishome blog...
Chutney di pesche, peperoni e peperoncino fresco |
Infine vi presento la mia proposta: un liquore a base di noccioli di nespole, il nespolino.
Era la prima volta che lo preparavo, è stata una bellissima scoperta, dolce, profumato ottimo per il dopo pasto, da Zibaldone culinario
Il nespolino |
E ora tutti a Brii che ci presenterà il blog che ospiterà il WHB#393 questa settimana (15 luglio-21 luglio)
English version
Here we are with the round up of WHB#392, first of all I wish to thank all participants of this week, thank you very much!
And now let' us go .....
Claire, from USA, sends us a very interesting recipe: a vegan bundt cake stuffed with cherry and berry. She says that it's easy to freeze and the result is excellent.
By Chez Cayenne
Cristina offers us a plate Ligurian "trofie" with pesto of basil, but they are made with chestnut flour, a touch of originality that intrigues the taste buds, the recipe is on the blog La cucina di Cristina
Haalo sends us a cake with caramelized apple and walnut, it's similar a tarte tatin, but I belive that it's much more tasty.
By blog Cook almost anything.
Finally I present my proposal: a liquor made from kernels of medlar, the Nespolino.
It was the first time and was a wonderful discovery, sweet, fragrant, great for after a meal, Zibaldone culinario
And now let's go to Haalo, who presents us the blog hosting WHB#393 of this week (July 15-July 21)
Here we are with the round up of WHB#392, first of all I wish to thank all participants of this week, thank you very much!
And now let' us go .....
Claire, from USA, sends us a very interesting recipe: a vegan bundt cake stuffed with cherry and berry. She says that it's easy to freeze and the result is excellent.
By Chez Cayenne
Vegan cherry-berry bundt cake with a lemon glaze |
Cristina offers us a plate Ligurian "trofie" with pesto of basil, but they are made with chestnut flour, a touch of originality that intrigues the taste buds, the recipe is on the blog La cucina di Cristina
Trofie of chestnut flour with basil pesto |
Haalo sends us a cake with caramelized apple and walnut, it's similar a tarte tatin, but I belive that it's much more tasty.
By blog Cook almost anything.
Caramelised apple and walnut slice |
Finally I present my proposal: a liquor made from kernels of medlar, the Nespolino.
It was the first time and was a wonderful discovery, sweet, fragrant, great for after a meal, Zibaldone culinario
Nespolino |
And now let's go to Haalo, who presents us the blog hosting WHB#393 of this week (July 15-July 21)
venerdì 12 luglio 2013
Vacanze in Romagna e corso di Cake design
La scorsa settimana ho trascorso qualche giorno in vacanza sulla riviera romagnola, come sempre.
e questo è il risultato...che ne dite?
Questi sono i prodotti della serata...
e se passate da Cattolica, non dimenticate di fare un salto da Staccoli Pasticceria ...è un'esperienza da non perdere!
E' la vacanza che mio figlio predilige e non posso esimermi, in fin dei conti anch'io ci vado volentieri !!!
Quest'anno eravamo presenti alla Notte Rosa, che cade il primo venerdì di luglio, era la priva volta ed è stata proprio una simpatica esperienza.
Lo chiamano il capodanno dell'estate e tutti, ma proprio tutti, indossano un capo rosa, gli hotel sono imbellettati con fiocchi e lampadine, le vie, i viali e le piazze tutte decorate con luminarie o nastri di questo colore.
Per le strade si respira aria di festa, vengono organizzati concerti e spettacoli, di ogni genere e per ogni età in ogni angolo delle strade o delle piazze e a mezzanotte in punto su tutta la riviera si scatenano i fuochi d'artifici..in contemporanea, privilegiando anche in questo caso il colore rosa.
Per le strade si respira aria di festa, vengono organizzati concerti e spettacoli, di ogni genere e per ogni età in ogni angolo delle strade o delle piazze e a mezzanotte in punto su tutta la riviera si scatenano i fuochi d'artifici..in contemporanea, privilegiando anche in questo caso il colore rosa.
L'affluenza era quella delle grandi feste e bisogna confermare che i romagnoli anche questa volta sono stati all'altezza della situazione, organizzazione, recezione alberghiera ed ospitalità da 10 e lode!
Ora vi lascio con qualche foto....
Oltre a questa serata di festa, durante la mia vacanza ho avuto il piacere di partecipare ad un corso di cake design, passeggiando per il paese ho visto la locandina che lo pubblicizzava e non ho resistito.
Si teneva all'aperto presso il Cafè Staccoli, che lo organizzava, una pasticceria storica, che come dice il sito è molto più di una pasticceria, è cioccolateria, gelateria, enoteca e ristorante.
Hanno illustrato come preparare la pasta di zucchero, la ghiaccia reale e hanno coinvolto i ragazzi nella decorazione di biscottoni da loro già preparati.
E' stato davvero interessante, una serata diversa, in cui ho avuto il piacere di acquisire nozioni nuove, (non mi sono mai approcciata alla questo ramo della pasticceria) e grazie alle spiegazioni chiare, alla disponibilità e alla professionalità dello staff, sono sicura che presto ci proverò e quindi aspettando i miei prossimi tentativi, vi lascio per ora le mie della serata...
Hanno illustrato come preparare la pasta di zucchero, la ghiaccia reale e hanno coinvolto i ragazzi nella decorazione di biscottoni da loro già preparati.
E' stato davvero interessante, una serata diversa, in cui ho avuto il piacere di acquisire nozioni nuove, (non mi sono mai approcciata alla questo ramo della pasticceria) e grazie alle spiegazioni chiare, alla disponibilità e alla professionalità dello staff, sono sicura che presto ci proverò e quindi aspettando i miei prossimi tentativi, vi lascio per ora le mie della serata...
Ecco i ragazzi all'opera....
e questo è il risultato...che ne dite?
Questi sono i prodotti della serata...
e se passate da Cattolica, non dimenticate di fare un salto da Staccoli Pasticceria ...è un'esperienza da non perdere!
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