lunedì 10 dicembre 2012

Lumache in umido alla Bobbiese

Eccoci qua a presentare il primo appuntamento natalizio per la rubrica di Cibo e Regioni -Idee dall'Italia che cucina; oggi presenteremo Idee Salate Natalizie.
Questo argomento non è stato facile da trattare per me, nessun piatto mi sembrava abbastanza tradizionale, poi mi sono orientata sull'anguilla...ma  ho avuto serie difficoltà a reperirla, così passando al supermercato e vedendo una confezione di lumache mi si è accesa la lampadina!!!!
Infatti le lumache in umido sono uno dei piatti caratteristici della vigilia di Natale piacentina e soprattutto di Bobbio.
Bobbio è una ridente cittadina della Val Trebbia, che ha mantenuto intatte le caratteristiche del borgo medioevale ed è famosa per il suo Ponte Gobbo, andate a visitarla e se volete qualche informazione aggiuntiva vi rimando qui.
In questo piccolo comune viene organizzato in questi giorni il mercato di Natale, all'interno del quale avviene la sagra della lumaca, dove si potrà acquistare le lumache opercolate (pronte da cucinare) od assaggiare piatti che presentano questo prodotto come ingrediente principale.
Le lumache, dopo l'acquisto, vanno poi scottate per circa 20 minuti in acqua bollente, tolte dal guscio con una forchettina piccola, per poi tagliare l'intestino (la parte nera a torciglione) e pulire il piede dalla bava. Si deve lasciare in ammollo con acqua con aceto e sale grosso, e poi strofinarle bene una ad una  per 4-5 volte fino a quando non saranno più viscide. Come potete capire la procedura è piuttosto laboriosa e personalmente l'ho fatto solo un paio di volte.
Per preparare il piatto di oggi ho usato il prodotto già pulito, scottato e congelato... così ho seguito le istruzioni della scatola che diceva di cuocerle in acqua per un'oretta e poi cucinarle...e così ho fatto!
Ero veramente deliziose e per  merito la cottura prolungata, erano veramente morbide e gustose..un piatto da provare!
Nonostante tutti in famiglia fossero piuttosto restii, se le sono sbaffate senza ribattere!!!!


Ingredienti per 4 persone
300g di lumache surgelate
1 porro
2 carote
1 cipolla
2 canne di sedano
4 cucchiai di olio
1 bicchiere di vino bianco secco
25g di burro
2 cucchiai di salsa di pomodoro
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
sale
e.....tanto tanto tempo!!!!

Scottare le lumache in acqua bollente per circa 1 ora.

Nel frattempo, in una pentola di coccio, preparare un soffritto con olio e tutte le verdure tritate, unire le lumache, rosolare per una decina di minuti, sfumare con il vino bianco a fuoco alto.

Aggiungere la salsa di pomodoro, il concentrato e il burro, coprire con acqua e cuocere con coperchio per un paio di ore.

Il giorno successivo, rabboccare con acqua e aggiustare di sale, cuocere ancora un paio di ore e così il giorno dopo.

Avete capito bene la cottura avviene in tre giorni, ogni volta circa 2 ore, facendo attenzione che ci sia sempre abbastanza liquido, altrimenti aggiungete acqua.

Servire l'umido ben caldo con dell'ottimo pane casereccio o una polenta morbida-

Ed ora andiamo a vedere cosa viene cucinato nelle altre regioni d'Italia...


CALABRIA: Carciofi ripieni di Rosa ed Io
CAMPANIA: Purpetielli affugati di Le Ricette di Tina
SICILIA: Timballo di riso di Cucina che ti Passa
TOSCANA: Torta di patate e porri di Non Solo Piccante
LOMBARDIA: Tortelli di zucca mantovani di L’Angolo Cottura di Babi
VENETO: Gamberi e cappesante gratinate per la Vigilia di Semplicemente Buono
FRIULI VENEZIA GIULIA: Gnocheti di gries di Nuvole di Farina
PIEMONTE: 
Panata di Natale di La Casa  di  Artù

EMILIA ROMAGNA: Lumache in umido alla bobbiese di Zibaldone Culinario 
PUGLIA: U’ Baccalà fritte di Breakfast da Donaflor
LAZIO: Baccalà alla trasteverina di Chez Entity
LIGURIA: Maccaroin de Natale e insalatta cada de mà  di Un’arbanella di Basilico  
UMBRIA: Cappelletti in brodo di Cappone di 2 Amiche in Cucina   
ABRUZZO: Timballo di scrippelle  di In Cucina da Eva
BASILICATA: Tarallo dell'Immacolata "u' fcjlatjdd"di Pasticciando con Magica Nanà

MOLISE: Brodo all'agnonese di Mamma Loredana
MARCHE: Parmigiana di cardi di La Creatività e i suoi Colori
TRENTINO ALTO ADIGE: Grostoi isalati più gusti di A Fiamma Dolce  
VALLE D’AOSTA: L'Antipasto e la Soca  di L’Appetito Vien Mangiando
SARDEGNA: Torta salata patate carne e piselli sa panada di Vickyart  Arte in Cucina

Con questa ricetta partecipo al contest del blog di MAX, Un coccio al mese:

39 commenti:

  1. Confesso ..io non le mangio ma sono la passione di mio padre e di mio marito
    Noi le prendiamo nell'orto di mio zio e mia madre le cucina
    Insomma questo per dirti che fanno anche parte della nostra di tradizione...è bello come l'Italia alla fine non sia poi così diversa da regione a regione
    Un bacione cara Elena
    Buona settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero...da Nord a Sud spesso le ricette sono simili, buona settimana!

      Elimina
  2. Complimenti per essere entrata a far parte del team, come prima ricetta direi che è eccellente!!!!! Le lumache le mangerei anche a colazione!!!!

    RispondiElimina
  3. sono belli i mercatini natalizi! ma sono lumache di terra giusto? se è così mai mangiate! somigliano a quelle di mare, credo il sapore non sia tanto diverso si dovrebbe solo provare... qui non c'è proprio abitudine! anzi mai viste! così nel sughetto saranno ottime! ciao cara!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo, sono di terra... effettivamente la consistenza è simile, ma il gusto un poco diverso, baci!

      Elimina
  4. Non ho mai cucinato le lumache, anche se so che farei felice il mio babbo, che ne è ghiotto. Se però dici che si trovano congelate e già pulite potrei lanciarmi nell'impresa???

    grazie anche per le informazioni sul paese di Bobbio e sulla festa....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì, sì si trovano, anzi le ha trovate mio marito a Voghera... baci

      Elimina
  5. Ma tesoro ora che mi ci fai pensare mi ricordo di questa sagra delle lumache! quando stavo a Piacenza avevo pensato di andarci solo che poi sono rimasta tutto il tempo bloccata tra il mercatino di natale della stessa Piacenza e quello di milano :P
    Però non mangio le lumache da quando sono piccola ma ricordo perfettamente il loro buon sapore!
    Hai preparato un piatto davvero tipico che ormai non si usa più mangiare, sei stata bravissima tesoro!!!
    bacionii

    RispondiElimina
    Risposte
    1. proprio ieri sono stata al mercatino di Piacenza...un bacio grande!

      Elimina
  6. Preferisco le lumache all'anguilla mi fa troppo senso mangiarla..queste invece son buonissime!Buona settimana cara

    RispondiElimina
  7. Questo piatto farebbe la felicità del mio compagno che...ne mangerebbe in quantità industriali!!!(a Parigi ne ha fatto indigestione!!), il tuo piatto è davvero elegante e perfetto per le feste!!Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io in Francia ne ho consumate parecchie ma alla Bourguignon...buonissime!

      Elimina
  8. La mia super-artista e non chiamatela. lumacona ;-) Buona settimana "dottoressa" :-P

    RispondiElimina
  9. Questo piatto farebbe la felicità di Tommy... io invece mi limito a guardare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nn tutti se la sentono di assaggiarle...è capibile! baci

      Elimina
  10. Anche noi dobbiamo limitarci solo a guardare e ad prrezzare questo magnifico modo di preparle. Brava!
    Buona settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. gusto particolare ...non tutti le sopportano... baci

      Elimina
  11. non sapevo che si facessero anche senza guscio, a casa mia sempre con il guscio cotte al sugo con peperoncino, anche se non amo doverle sgusciare, poi ci sono quelle di terra o di mare...da me si chiamano ciammariche ahhaha

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì sì...anche senza guscio...simpatico nome!!! Ah, ah,ah!

      Elimina
  12. oh mamma che mi stai facendo vedere!!! le lumache sono la mia passione ed anche di mio figlio che ne mangerebbe a volontà! le preparo anch'io ma alla pizzaiola oppure solo con menta e cipolla! la tua versione sarà sicuramente molto gustosa!
    bacioni

    RispondiElimina
  13. Soni anni che non le mangio e a dire il vero non sapevo esistessero già pulite e cotte.
    Cmq buonissime.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anch'io le cucino di rado...anzi molto di rado...ma per questa rubrica ci tenevo a presentarle! bacioni

      Elimina
  14. ma che presentazione favolosa, oltre ad essere buonissime sono veramente belle da presentare, complimenti, baci

    RispondiElimina
  15. Io non le ho mai mangiate, però le tue foto mi hanno fatto venire voglia di provarle! Se poi si trovano già pulite congelate... credo di potercela fare, mi piace provare gusti nuovi! Bellissima presentazione cara Elena e grazie per l'idea, baci, Babi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. prova a cucinarle sono un piatto di magro ideale per la Vigilia!

      Elimina
  16. Questa ricetta è incredibile, sono ammirata per la pazienza della preparazione e , sono sicura, per la bontà!
    Ho sempre mangiato le lumache, dai miei si raccoglievano e poi si "curavano" per renderle pulite, piatto da intenditori!!! ;)

    Complimenti per la presentazione da rivista di alta cucina!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Loredana, effettivamente curarle e pulirle è un lavoraccio, l'ho fatto un paio di volte... bacioni!

      Elimina
  17. io proprio non le sopporto ma i miei genitori e i miei suoceri le amano invece le lumache per cui passerò loro la tua ricetta. un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. particolare sia il gusto che la consistenza...baci

      Elimina
  18. Complimenti Elena, piatto davvero originale che non conoscevo:-) un abbraccio

    RispondiElimina
  19. Anche dalle mie parti le lumache sono considerate un piatto d'eccellenza. Grazie per la ricetta. Un abbraccio

    RispondiElimina
  20. Ciao Elena, proprio le lumache non riesco a mangiarle, immagino che siano buonissime, ma passo la mano :( Un bacione a presto

    RispondiElimina
  21. Mia nonna le cucinava molto bene, il profumo mi piaceva, ma sono mai riuscita ad assaggiarle.
    Le hai presentate molto bene.
    Un bacione :)

    RispondiElimina

Ora che sei arrivato fin qui, lasciami un commento...
mi fanno davvero piacere, sia i complimenti sia le critiche, ma ricordati di firmare!
Ricordati però che utilizzando questo form, si acconsente al trattamento e all'archiviazione dei propri dati personali da parte degli autori di questo sito.