Questi biscotti li ho preparati diverso tempo fa, ma per la forma a ferro di cavallo e per il fatto stesso che portino fortuna ho deciso che oggi era la ricetta giusta da postare!
Pare che l'origine di questa superstizione venga dalla leggenda di Saint Dunstan, arcivescovo di Canterbury, che in gioventù era un fabbro e proprio allora inchiodò un ferro di cavallo allo zoccolo del diavolo, che era passato da lui per richiedere di ferrare il suo cavallo. Il diavolo verrà liberato dallo stesso Dunstan solo dopo aver ricevuto la promessa di non entrare mai più in un luogo protetto da un ferro di cavallo sulla porta.
Quindi ferri di cavalli a iosa, non solo attaccati alle pareti ma anche sulla tavola della prima colazione di Capodanno.
La pasta utilizzata allo scopo è la classica Ovis Mollis, una frolla con i tuorli sodi e la fecola di patate. La patria di questa ricetta è l'Ungheria e vi assicuro che loro di dolci se ne intendono...quindi non perdete tempo e provateli!!!!
Ingredienti
5 tuorli d'uovo
200g di farina debole
150g di burro salato a pomata
100g di zucchero a velo
50g di fecola di patate
1 stecca di vaniglia
100g di cioccolato fondente
20g di burro di cacao
Setacciare la farina con la fecola.
Far rassodare le uova, eliminare l'albume e passare al setaccio i tuorli cotti.
Montare con le fruste il burro con lo zucchero a velo e quando questo composto risulta ben spumoso, unire i tuorli e la farina con la fecola.
Far raffreddare l'impasto per una mezz'oretta e poi formare dei salsicciotti della stessa lunghezza con la pasta.
Piegarli a ferro di cavallo e cuocerli in forno caldo a 180°C per 10-12 minuti. Lasciare raffreddare.
Sciogliere al micronde il cioccolato spezzettato e il burro, senza bruciarlo (dare 30 sec alla volta e aiutarsi con un cucchiaino a sciogliere per bene).
Immergere le estremità dei biscotti e far asciugare su carta assorbente o se volete una copertura omogenea valutate di "stenderli" come nella foto!!!!
Ora vi lascio offrendovi un dolcino e inviandovi i miei migliori auguri di Buon Anno!!!
Che sia un anno speciale, colmo di pace e di serenità, di salute e di gioia.....di tutto quello che voi desideriate!!!!
Buon 2013!!!!!
Con questo dolce partecipo all'iniziativa Abbecedario culinario della Comunità Europea che per le ricette ungheresi è ospitato dal blog Cindystarblog
Faccio scorta di questi deliziosi Ferri di cavallo e auguro anche a te e alla tua famiglia ogni bene :)
RispondiEliminaUn bacio!
Adattissimi tesoro speriamo portino bene hihihi tantissimi auguriiiii buon anno a te e famiglia!Un abbraccio ciao
RispondiEliminaAuguroni anche a te, buona fine e miglior principio. A presto.
RispondiEliminaMia cara come stai? ti faccio i miei migliori auguri di un anno speciale. Rosita Ghidini 3339707063 è il mio tel. se ti va di chiamare, ti sento volentieri.
RispondiEliminaElena che meraviglia i tuoi biscottini!
RispondiEliminaNe rubo uno per finire ed iniziare in dolcezza e ti auguro di cuore uno strepitoso nuovo anno!!!
Un abbraccio Any
Ti prendo un biscotto per festeggiare con te l'anno nuovo!
RispondiEliminaTanti auguri
Flora
Ciao Elena :) Che buoni questi biscottini, buoni e belli! :) E che il ferro di cavallo ci porti tanta fortuna, auguroni! Buon 2013! :) Un abbraccio con tanto affetto :)
RispondiEliminatanti auguri di buon anno 2013, biscotti un ottimo augurio per anno nuovo :-)
RispondiEliminaSono davvero dei bellissimi biscottini, mi piace molto anche la leggenda che ci hai raccontato nel post!
RispondiEliminaPrendo subito un ferro di cavallo sperando che sia di buon auspicio!
Buon 2013
Tanti auguri a te e buon anno!
RispondiEliminaottimi! come tutte le ricette! auguriiiii e buon anno! che ti portino tanta fortuna!
RispondiEliminaMa si ferri di cavallo a gogo..... e che fortuna sia per te, per tutta la tua famiglia e, per non sapere ne' leggere ne' scrivere, mi segno la ricetta che un po' di scaramanzia non guasta mai.
RispondiEliminaAuguri Elena, buon anno!
Nora
Grazie a tutti...rinnovo i miei auguri a tutti...questi biscotti sono strabuoni...provateli, nè!!!!
RispondiEliminaElena, grazie per questo buon augurio ungherese, sarà sicuramente di buon auspicio per una raccolta golosisima! ;-)
RispondiEliminaLi avevo adocchiati anche io ieri sera scartabellando fra le ricette, e prima o poi accontenterò le bocche golose dei miei ragazzi :-)
Son contenta che inauguri la lista delle golosità ungheresi!
Il resoconto della nostra tappa ungara lo trovi qui: http://abcincucina.blogspot.com.es/2013/05/g-come-gulyas.html, grazie per aver partecipato e ora...in Lussemburgo!
RispondiEliminaAiu'