" Cuciniamo a colori: evviva la primavera!"
La primavera finalmente è arrivata, e la natura risulta più colorata e vivace, il verde è il colore per eccellenza e quindi perché non scegliere un ingredienti con questo colore?
Ho pensato alle fave, che sono il primo raccolto del mio piccolo orto, quest'anno ancora non sono pronte ma dall'ortolano si trovano eccome!
Ho preparato una minestra, una pietanza di origine povera, appartenente soprattutto alla tradizione culinaria del Sud Italia. Una ricetta dai sapori semplici e rustici, preparata con pochi ingredienti, anche molto economici: fave fresche, cipollotti e olio extravergine di oliva. Servita ben calda e accompagnata da scaglie di parmigiano, rappresenta un primo piatto equilibrato e completo, perfetto per tutta la famiglia.
Ho aggiunto anche un poco di pesto di basilico che aromatizzare la minestra e utilizzata come pasta la gramigna, un formato poco usato ma che mi piace parecchio, in ogni caso si può usare qualsiasi formato di pasta corta, a piacere, oppure anche pane tostato, per chi lo desidera.
Per evitare che le fave anneriscano in cottura e per evitare la pellicina che può essere indigesta, prima di aggiungerle al soffritto, è opportuno sbianchirle per pochissimi istanti in acqua bollente, poi raffreddarle in acqua e ghiaccio per bloccarne la cottura: in questo modo le fave manterranno un bel colore verde brillante e la pellicina si toglierà a meraviglia.
Ingredienti per 4 persone
250g di pasta corta (io gramigna)
3 cipollotti
300g di fave sgusciate
2 cucchiaini di pesto di basilico
scaglie di Parmigiano Reggiano
olio evo
prezzemolo
sale e pepe
Dopo aver sgranato le fave, scottarle in acqua bollente per 2-3 minuti. Scolarle e passarle sotto acqua fredda, e poi togliere la pellicina.
Versare 2 cucchiai di olio in una pentola, quindi aggiungere i cipollotti tritati, rosolare a fiamma bassa.
Aggiungere le fave pelate, mescolare, Aggiustare di sale e pepe. Coprire con l'acqua e cuocere a fuoco dolce per circa 20-30 minuti. Unire poi il pesto di basilico.
In un'altra pentola far bollire acqua salata e cuocere la pasta al dente. Scolarla ed unirla alle fave, mescolare e cuocere ancora 1-2 minuti.
Spegnere il fuoco e profumare con il prezzemolo tritato.
Servire la minestra di fave nelle fondine individuali con scaglie di grana preparate con l'apposito attrezzo o il tagliatartufi.
Altre proposte primaverili:
Carla Emilia: Risotto con bruscandoli
Catia: Tartine al salmone con crema di rucola e germogli
Cinzia: Frittata di ortiche
Claudia: Spaghetti di zucchine al pesto
Daniela: Parmigiana di piattoni
Che buona questa minestra con ortaggi freschi e le fave annunciano proprio la primavera!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana.
Adoro quel formato di pasta, ma devo rimediare perché non ho mai assaggiato le fave!. 🤦🏼♀️ Un abbraccio grande Elena 😘
RispondiEliminaOttimo piatto primaverile, grazie cara!!!
RispondiEliminaLa gramigna....mio figlio ne va matto :) Io, invece, vado matta per questa minestra, davvero gustosa e molto primaverile! Un abbraccio e tanti auguri di Buona Pasqua.
RispondiEliminaun risotto davvero salutare! grazie per questa ricetta!
RispondiEliminaSa molto di Liguria questa minestra e mi piace moltissimo! Buona Pasqua a tutta la famiglia :)
RispondiEliminaQuesta ricetta mi chiama la primavera..peccato che guardando fuori dalla finestra c'è un brutto temporale :-(
RispondiEliminaBuona Pasqua cara :-*
Io non le mangio le fave, invece mio marito andrebbe matto per il tuo piatto.
RispondiEliminaAhhh devo contraddirti 😀 la gramigna a casa mia è forse il formato più usato dopo gli spaghetti! Ma confesso che non l'ho mai abbinata alle fave, devo rimediare! 😀
RispondiEliminaBuona Pasqua cara Elena 🕊🌸