martedì 15 giugno 2021

Confettura di ciliegie con essiccatore - metodo Morandin



Ho scoperto  solo qualche mese fa di questo metodo Morandin tramite Facebook, sulla bacheca di Teresa, ho seguito il link e mi ha portato qui.  Mi si è aperto un mondo!!

Lo trovo un metodo molto interessante, limita l'aggiunta di zucchero e questo già mi piace, se poi si pensa che la frutta non viene scaldata che per pochi minuti, penso che riesca a mantenere a dovere i colori e magari anche qualche principio nutritivo... fatto sta che l'ho voluta provare!

La mia idea iniziale era con le fragole, ma non avendole nell'orto e sapendo a quanti trattamenti vengono sottoposte, ho preferito cambiare frutto.  Quindi eccomi a provarci con le ciliegie e il risultato è stato davvero soddisfacente Ci sono due aspetti negativi a mio parere: il doverne preparare poco alla volta (avendo un essiccatore non professionale e l'omogeneità del prodotto, la confettura deve essere frullata per avere dati corretti degli zuccheri presenti. Personalmente certe confetture le preferisco con i pezzi di frutta presenti!

Altro aspetto da tener presente è la manualità che si deve avere per utilizzare il rifrattometro (niente di spaziale!), ma è sicuramente un altro elemento da tener presente. Lavorando in laboratorio, non solo non questo problema, ma me lo sono prestato per un week end 😉


Ingredienti

1 kg di ciliegie già denocciolate

190g di zucchero (da calcolare in base al grado di maturazione)

1 limone


Snocciolare le ciliegie e passarle al frullatore così da avere una matrice omogenea, leggere il valore  brix della frutta, leggo 13°brix (13g di zuccheri su 100g di frutta ovvero 130g di zuccheri in 1kg), a questo punto calcolo il quantitativo di zucchero da aggiungere.

Dovendo arrivare a 32°brix si aggiunge 190g al kg.

Far bollire mescolando per 5 minuti. Far raffreddare, aggiungere il succo di limone e mettere in vaschette di alluminio basse (io 2 ). Porre in essiccatore (io ho fatto 1 vaschetta alla volta), accendere e controllare per evitare che si asciughi troppo (io ci ho impiegato per 8 ore per vaschetta). Per valutare quando è pronta si misura il grado Brix, che dovrà essere >50°Brix (va già bene sopra ai 43). 

Se il vostro rifrattometro non misura arriva oltre i 50, è sufficiente diluire il prodotto (si pesano 10g e si aggiungono 10g di acqua, si miscela così da renderlo omogeneo e poi si misura, il valore lo si moltiplica per 2).

Riunire il prodotto, far bollire per 5 minuti e mettere nei vasi ancora bollente, naturalmente questi devono essere sterilizzati con coperchio nuovo. Girare sotto sopra per 10 minuti, e poi rigirare e aspettare che si raffreddino, così da fare il vuoto. Controllare la capsula, schiacciando non si deve muovere.

Con questa ricetta partecipo alla rubrica Fattoria Consapevole e solidale

4 commenti:

  1. Ottim a informazione grazie e buona serata.

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  2. Adoro la confettura di ciliegie.
    Certo che il metodo che hai utilizzato è molto molto interessante. Passo il tutto al "marmellataio" di casa ^_^
    Un bacio

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  3. Non conoscevo questo metodo! In effetti sembrerebbe un po'laborioso, ma visto quanto zucchero in meno ce ne va, varrebbe la pena.... Ok, metto il rifrattometro nella lettera di Babbo Natale.... 🤣

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