giovedì 2 ottobre 2014

Sugo d'Uva per l'Italia nel piatto

Ottobre tempo di vendemmia...

Vendemmia delle sole uve rosse negli ultimi tempi,a causa dell'innalzamento continuo della temperatura; infatti le uve bianche ormai si pigiano a settembre e addirittura ad agosto se sono destinati a diventare ottimi spumanti.
Proprio perchè siamo in piena vendemmia, l'argomento di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è:
Dalla vigna alla cucina
Per l'occasione ho pensato di preparare il sugo d'uva, chiamato anche mosto in piedi o budino d'uva.
Questo dessert tipico dell'Emilia Romagna viene preparato da Rimini fino Piacenza, i nomi variano un poco, ma la sostanza è la stessa!
Vien preparato con il mosto d'uva, che può essere di uva bianca o rossa, si va dalla Malvasia al Trebbiano per passare dalla Croatina fino al Lambrusco, gli ingredienti sono quelli poveri per eccellenza, farina e zucchero, e il procedimento è a dir poco banale.
Un piatto d'altri tempi, che ora serviamo come dessert, ma che una volta ci si cenava, era sufficiente l'aggiunta di una fetta di pane.
Si preparava mentre in cortile si pigiava l'uva, e  tradizione era regalarlo ai vicini di casa, ai parenti, agli amici.
Ognuno aveva la sua ricetta che differiva solo per la consistenza o per il grado zuccherino.
Naturalmente l'uva utilizzata era importante per il colore e anche per i profumi (anche se con la cottura svanivano un poco).
Personalmente l'ho preparato con uva fragola, che mi ha regalato un vicino di casa,(qua usa ancora così) e l'ho passata in un colino...anzichè pestarla con i piedi ;).
E' possibile, anzi di solito avviene così, partire dal mosto preparato in cantina, ma questo deve essere fresco e non aver ancora iniziato la fermentazione.
Quindi se ve lo regalano, e non potete cucinare subito questa delizia, congelatelo, in modo da poterlo utilizzare quando più vi aggrada.
Ma passiamo subito a questa antica ricetta...

Ingredienti

850g di mosto d'uva rossa
oppure 3-4 grappoli d'uva

100g di zucchero

85g di farina




Se non si ha il mosto: sgranare l'uva  e passarla al setaccio o in un passino in modo da ottenere più succo possibile, schiacciare bene le bucce in modo da estrarre al massimo tutte le sostanze coloranti (in pratica si pigia in casa...una micro vendemmia!) .

Mettere in una pentola a doppio fondo, aggiungere lo zucchero e poi la farina, a poco a poco, setacciandola, ricordando di mescolare con la frusta in modo da evitare la formazione di grumi.

Passare sul fuoco basso e portare ad ebollizione, mescolando sempre con la frusta.

ecco la consistenza all'assaggio....

Procedere alla cottura per 5 minuti.

Versare il composto ancora caldo in monoporzioni o in forma da budino (se utilizzate quest'ultimo vi consiglio di foderarlo con pellicola in modo poi da riuscire a sformarlo senza problemi).

Raffreddare e poi porre in frigorifero per 1 notte.



Ed ora vediamo che si cucina nelle altre ricette regionali

Trentino-Alto Adige: Strudel altoatesino d'uva e mandorle del blog A fiamma dolce

Friuli-Venezia Giulia: Pierçolade o zuppa di pesche del blog Il piccolo Artusi

Veneto: Mosto d'uva cotto del blog Le tenerezze di Ely

Lombardia: Risotto allo Spumeggio del blog La Kucina di Kiara

Valle d'Aosta: Filetto con riduzione al Torrette del blog A tutto pepe

Liguria: Torta di pane e miele (torta de pan e amè) del blog Un'arbanella di basilico

Emilia Romagna: Sugo d'uva Qui

Lazio: Ciambella al mosto del blog Beuf a la mode

Toscana: Schiacciata con l'uva e crema al vin santo del blog Acquacotta e fantasia

Marche: Crescia co lu paulittu del blog La creatività e i suoi colori

Abruzzo: Confettura d'uva Montepulciano d'Abruzzo del blog Il mondo di Betty

Molise: Pasta vinnisca del blog La cucina di Mamma Loredana

Umbria: Maritozzi con il mosto del blog 2 Amiche in cucina

Basilicata: Cotto d'Uva del blog Profumo di cannella

Campania: Ciambelle al vino del blog I sapori del Mediterraneo

Puglia:  U Cuètte  (Vincotto) del blog Breakfast da Donaflor

Calabria: Gurpinella di mustarda del blog Il mondo di Rina

Sicilia: La mostata siciliana Del blog Burro e vaniglia

Sardegna: Tiliccas o caschettas dolci sardi alle mandorle del blog Vicky arte


 e alla fine di questa splendida carrellata vi invitiamo a passare all'inaugurazione del nostro blog di gruppo... chiamato naturalmente  L'Italia nel Piatto, sperando che possa diventare il punto di riferimento  del nostro gruppo e di voi lettori.....

Forza andate a curiosare....

23 commenti:

  1. Sai che non l'ho mai assaggiato? é divino e non vedo l'ora di prepararlo!!!
    Bravissima!

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  2. Tre anni che vivo in Emilia-Romagna e non sono mai riuscito a provarlo!! Dovrò porvi rimedio immediatamente... deve essere delizioso.

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  3. Quest'anno la vendemmia sta andando male un po' per tutti. Qui da me ci sono stati fortissimi cali!
    Ma passiamo a questo dolcino che è la prima volta che vedo. Non conoscevo la ricetta né la storia di questo dessert. Davvero particolare e molto bello.
    BAci cara.

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  4. Oddio che bell'aspetto che ha! Invitantissimo!!! Io non sono un'amante dei dolci stucchevoli e per un dessert del genere troverei sempre posto :-D

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  5. Io un dessert del genere non ho mai avuto modo di assaggiarlo. Quindi preparami una sedia che sto arrivandoooooooo!!!!!!!!!!!

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  6. che delizia con l'uva fragola, buonissimo!!!
    bacione

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  7. deliziosa mai provata, tutte belle le vostre proposte,complimenti

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  8. Che meraviglia!!!! Sembra un budino come consistenza!!!! Mi piace!

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  9. Elena, mi sono commossa! Sai era la mia merenda di questo periodo quando ero una bambina, me lo preparava la mia nonna. L'ultima volta che me lo ha preparato aspettavo mio figlio e non voleva che nascesse con qualche voglia :)
    Grazie!

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    1. Qui da noi è proprio un classico....mi fa piacere leggere il tuo commento..
      Sai a me ricorda la mia vicina di casa, cuoca superba, che me lo preparava sempre ad ogni vendemmia!

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  10. Ciao Elena, ho giusto pubblicato anche io una ricetta dei sughi, è bello leggere che ce li facevano quando eravamo piccole e che ancora continuiamo la tradizione! Un abbraccio!
    Veronica

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  11. Non conoscevo questo delizioso budino, complimenti!!

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  12. semplice e golosa! mai fatta! da provare :)

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  13. ecco, come dicevo anche all'altra Elena, questo budino d'uva lo devo proprio provare! mi incuriosisce troppo!
    è dall'anno scorso che lo vedevo in giro e non riuscita ancora a prepararlo!
    un bacione

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  14. Non lo conoscevo , però mi attira tantissimo e così copio la ricetta.
    Ciao

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  15. Durante la mia recente scorribanda in quel di Modena ho scoperto che il Lambrusco mi piace, e pure tanto! Quindi Zibaldina mia.. se poco poco questo sughetto di uva ha un qualcosa di quel lambrusco del quale mi sono innamorata... te lo sto mangiando con gli occhi!! Sempre belle ricette da te! abbraccio

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  16. Hmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm sugo d'uva??? ma è una delizia!!!! Cvaoli, complimenti!!! Assolutamente da provare a cucchiaiate!!! Un bacione

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  17. Una ricetta simile si prepara anche nelle Marche. Complimenti per la scelta e buon fine settimana

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  18. Questa te la copio e la uso: vista la ricetta mi è venuto in mente un piatto! In più ho dell'uva fragola che mi aspetta...visto che sono l'unica ad avere il setaccio finisce tutta a me!

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  19. Non conoscevo questa ricetta, dalle foto deve essere deliziosa anche per la sua consistenza tipo budino.
    Bellissima la tua scelta di presentare questa ricetta .
    A Presto

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  20. È bello ritrovare le ricette per tutto il territorio.
    Con l'uva fragola mi hai conquistata.
    Un abbraccio

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  21. Sono sicura che sarà una delizia! Un bacio!

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  22. mai fatto, vorrei provarlo, magari passo da te per assaggiarlo.
    Un bacio

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