Oggi a Light and Tasty presentiamo minestre, zuppe & Co., un argomento sempre molto piacevole, soprattutto in inverno, dove, spesso di sera ci coccolano scaldandoci lo stomaco e non solo!
Ho voluto provare questa ricetta tratta da un libro de La Cucina Italiana che mi regalò mia sorella tanti anni fa, si intitola "La cucina Mediterranea" e annovera più di 1000 ricette, tra cui tante tante minestre e zuppe, tutte da testare. Questa mi incuriosiva particolarmente perchè da piccola, su consiglio medico (soffrivo di acetone) mi preparavano il brodo di carote, di cui ero ghiotta, in cui veniva cotta una pastina piccola, tipo stelline e veniva schiacciato il classico formaggino MIO. Be era una prelibatezza per me e non vi nego che più volte ho pensato di provarlo ancora, ma mi sono sempre vergognata.
Quando sfogliando il libro ho visto questa ricetta, ho ricordato il sapore delle carote e poi anche la pastina tagliata a coltello era interessante, questa doveva essere fatta!
Ed eccola qui... in tutta la sua semplicità!
250g di carote pelate
2 cucchiai di olio
1 spicchio d'aglio
1 litro e mezzo di acqua
sale e pepe
Per la pasta
120g di semola
1 uovo
sale
Lavare e mondare i porri, lavare e pelare le carote, affettare a rondelle i porri e a cubetti le carote. In una pentola soffriggere nell'olio l'aglio tritato, unire poi le verdure a rondelle, insaporire bene allungare con l'acqua o un brodo vegetale leggero, aggiustare di sale e pepe, mettere il coperchio e cuocere a fuoco medio un'ora almeno dalla levata del bollore.
Nel frattempo impastare la semola con l'uovo e un pizzico di sale, se ce ne fosse bisogno anche 1 cucchiaio di acqua, ma non di più! L'impasto deve risultare omogeneo e compatto. Lasciare riposare per una decina di minuti e poi dividerla in 4 parti, una alla volta viene messa su un tagliere e battuta con un coltello così da ottenere tanti piccoli pezzetti. Posizionarli su un vassoio ed essiccarli.
A metà del taglio a coltello, i pezzetti di semola devono essere più piccoli |
All'ora di pranzo portare a bollore il brodo di porri e carote, calare la pasta e cuocere per 3-4 minuti.
Servire subito, a piacere con olio aromatizzato alla salvia e rosmarino e pepe (io l'ho preferita così...al naturale).
Ecco le altre proposte
Vellutata di carote e arancia di Carla Emilia
Zuppa di patate dolci e cavolo nero con feta di Daniela
Dahl di lenticchie gialle decorticate di Flavia
Vellutata di barbabietole ai semi di zucca di Franca
Zuppa di Aglio di Monticelli d’Ongina di Milena
Buonissima! Quel libro ce l'ho anche io e ormai è consumato. Questa minestra l'ho mangiata giusto ieri sera ma io senza pasta, ridotta a crema. Buona settimana Elena
RispondiEliminaLa minestrina con il Mio.... Ma era una prelibatezza :)
RispondiEliminaQuesta minestra mi piace tantissimo, delicata e gustosa nello stesso tempo.
La provo...
Buona settimana
Semplice ma molto coccolosa! Bravissima Elena :)
RispondiEliminaVeramente interessante la tua minestra e la pastina tritata al coltello ancora di più.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana.
Ma che bella minestra: fantastica!
RispondiEliminaUna vera coccola per grandi e piccini
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