Il riso è il cereale più coltivato al mondo, sfama tutti, ad ogni latitudine, ma in Asia è alla base della cucina.
Oggi a Light and tasty abbiamo pensato di dedicargli un'uscita, anche perchè grazie alle sue proprietà è molto indicato nelle diete ipocaloriche, non tanto per le calorie che apporta (330kcal su 100g), ma per la tendenza ad assorbire molta più acqua di cottura, risultando più saziante e digeribile.
Inoltre è esente da glutine, il che lo rende adatto anche agli intolleranti e ai celiaci e presenta amminoacidi di elevato valore biologico come la Lisina, non presente negli altri cereali.
Ho pensato di cucinare una torta salata ligure che può essere consumata come aperitivo, antipasto, cena veloce o anche da portare a lavoro nella classica "schiscetta".
E' molto semplice da preparare e anche poco costosa, viene infatti chiamata anche Torta delle Quattro Palanche, in quanto bastano “quattro soldi” per comprare gli ingredienti per prepararla.
INGREDIENTI
200 gr riso
300 ml latte
2 uova
50g di grana grattugiato
200 gr di prescinseua (oppure 100 gr di ricotta morbida e 70 gr di panna acida)
1 cucchiaio di olio evo
maggiorana
noce moscata
Preparare il guscio unendo tutti gli ingredienti, aggiungere acqua tiepida a poco a poco impastando fino ad ottenere un impasto morbido uniforme ed elastico.
Far riposare l'impasto, coperto da pellicola per un’oretta.
Preparare la farcia, cuocendo il riso nel latte, fino ad averlo assorbito tutto, continuando a mescolare. Aggiustare di sale e lasciare raffreddare.
Unire poi tutti gli altri ingredienti, mescolando.
Riprendere l'impasto dividerlo in due pagnotte. Stenderle entrambi con l’aiuto di un matterello creando due sfoglie sottili e di forma circolare. Ungerle con olio evo con un pennello e posizionarle una sull'altra, posizionarle poi in una teglia diam. 24com, punzecchiare il fondo con uno stecchino e poi unire il ripieno. Pizzicare le due sfoglie richiedendole e facendo un bordo attorno alla farcia.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 40 minuti. Lasciare intiepidire prima di consumarla.
Risotto con pere e gorgonzola di Carla Emilia
Risolatte alla cannella di Catia
Pizza di riso di Daniela
Risotto con cavolo cappuccio di Flavia
Risotto alle mele, porri e nocciole dei Nebrodi di Franca
Risotto alla rapa rossa di Mary
Risotto il “Principe Ranocchio” di Milena
Quattro palanche di bontà!!! Brava Elena, una sortita perfetta nel mio territorio ;) Bacione
RispondiEliminaUn classico ben interpretato, ha un aspetto molto goloso la tua torta di riso.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana.
Wow il titolo mi aveva ingannata, immaginavo un dolce ahah! Ma che bella ricetta Elena! E ha detto bene Carla, quattro palanche di bontà... che voglio assaggiare! :-D
RispondiEliminaNon ho mai mangiato il riso cucinato così, ma mi piacerebbe assaggiarlo.
RispondiEliminaSaluti
Mamma mia quanto tempo che non la mangio..... E' buonissima!!!!
RispondiEliminaAdesso devo rifarla, mi hai fatto venire la voglia ;)
Un bacio
l'ho assaggiata per la prima volta 10 anni fa appena arrivata a Milano...non la conoscevo ma è entrata di diritto nella mia cucina! Buonissima
RispondiEliminaMi interessa tantissimo anche se questo formaggio qui non si trova.
RispondiEliminaAnche qui si fatica a trovarlo, ma puoi sempre sostituirlo con ricotta acidificata o anche con stracchino ;)
EliminaUhhh quanto mi piace la tua torta di riso Elena! E' strepitosa!
RispondiEliminaBacio grande,
Mary
Ottima proposta da provare. Buona serata.
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