Siamo entrati nell'autunno non solo con il calendario, ma anche con il clima (qui è da un paio di giorni che piove ed è nuvoloso) e poi le giornate di accorciano, le abitudini cambiano, una leggera nostalgia ci attanaglia,,, e quindi come possiamo consolarci? Propongo di cercare di apprezzare i doni della natura, preparando manicaretti per noi e nostri cari, cosa ne dite?
L'Italia nel Piatto ci propone infatti una uscita di "ricette autunnali" da cui prendere spunto, dove funghi, zucca, castagne la fanno da padrone.
L'Emilia-Romagna presenta un piatto povero, tipico della zona appeninica della provincia di Reggio Emilia, è una preparazione tipicamente campagnola. Le castagne in collina si trovano ancora in abbondanza, anni fa ce ne erano molte di più ed erano una ricchezza per gli abitanti della zona.
Si dice che "nelle sere invernali era facile trovare la famiglia di contadini accanto al fuoco del camino che gustava queste castagne profumate al vino. Nelle sere di veglia, quando il freddo si faceva maggiormente sentire, i contadini prendevano le castagne bollenti, le mettevano in una scodella e le ricoprivano di vino rosso “brusco”, lasciato intiepidire accanto al fuoco." Troverete ricetta e storia proprio qui .
Castagne
vino rosso secco
Miele
Arrostire le castagne (con la buccia) nella speciale padella bucata, meglio sarebbe sul fuoco del camino, continuando a scuotere la padella così da arrostirle su tutti i lati.
Importante è, prima della cottura, incidere la buccia con un cutter per evitare che scoppiettino.
Quando saranno cotte, (e qui per saperlo dovete assaggiarle), pelarle e metterle in una zuppiera coprendole con un telo inzuppato di vino rosso, lasciandole così per almeno mezz’ora.
Mantenerle al caldo.
A questo punto vengono servite calde in piccole scodelle condite con un cucchiaio di miele.
Eccole a metà cottura, purtroppo cotte sul fornello a gas |
Ecco le proposte autunnali delle altre regioni d'Italia
Valle d’Aosta. Minestra di crespelle di zucca
Lombardia. Gnocchi di zucca con ragù di luganega
Trentino-Alto Adige. Torta alle castagne o maroni gluten-free
Friuli-Venezia Giulia. Zuf polenta e zucca
Veneto. Smegiassa, la pinza con la zucca
Emilia-Romagna. Castagne arrosto al vino rosso
Liguria. Minestra di zucca
Toscana. Ciaffagnoni ai funghi porcini
Umbria. Zuppa di ceci e castagne - Ricetta tipica umbra
Marche. Mont Blanc, il Montebianco con le castagne dei Sibillini
Lazio. Biscotti con castagne e cioccolato
Abruzzo. Zucca e fagioli all’abruzzese
Molise. Zuppetta di zucca e triglie
Campania. Pasta e zucca alla napoletana
Puglia. Zuppa di funghi cardoncelli e patate
Basilicata. Orecchiette con cardoncelli e lucanica
Calabria. Panicelli di Santa Maria del Cedro
Sicilia. Agliata di zucca siciliana
Sardegna. Bombas con funghi porcini
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Semplici e deliziose! Ciao Elena a domani :)
RispondiEliminaChe buone devono essere fatte in questo modo.
RispondiEliminaChe meraviglia queste castagne al vino rosso Elena... Le mangerei tutte! Anche qui tra gli orsi si usa spruzzare le castagne col vino rosso durante la cottura sulla brace!
RispondiEliminaBaci,
Mary
Ma sai che le faceva mia nonna? Proprio così, con il vino rosso, ma non metteva miele. Un abbraccio
RispondiEliminaLe castagne al vino, che bontà, un vero toccasana nelle fredde serate invernali. Un abbraccio
RispondiEliminaChe buone che saranno, le proverò, grazie!
RispondiEliminaMmmmm che delizia...potrei mangiarne a chili, sai?!
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