martedì 9 dicembre 2014

Smothies alla melagrana


Buongiorno, e buona settimana, oggi il gruppo del Light and Tasty è ancora colorato di rosso!!!

Un colore che si distingue per le proprietà antiossidanti e per la capacità di prevenire tumori e patologie cardiovascolari, proteggendo anche il tessuto epiteliale.
Il licopene combatte i tumori al seno e alle ovaie nelle donne e quello alla prostata negli uomini.
Le antocianine ed i carotenoidi sono ideali nella cura delle patologie dei vasi sanguigni e/o fragilità capillare, prevengono l’aterosclerosi dovuta agli alti livelli del colesterolo e potenziano la vista.
Le verdure  rossi sono  ricche di vitamina C: favoriscono la produzione di collagene, mantengono integri i vasi sanguigni, stimolano le difese immunitarie e la cicatrizzazione delle ferite.

Ho utilizzato la melagrana, che in questa stagione è al massimo della maturazione e della bontà, questa bevanda è deliziosa e consiglio a tutti di provarla, inoltre è ricchissima di vitamine ed antiossidanti, come detto prima e quindi è importante bere lo smothie subito proprio per trarne miglior giovamento, infatti anche solo con l'aria e la luce questi composti tendono a degradarsi.


Ingredienti per 2 persone

1 melagrana
1 yogurt magro
2 cucchiaini di miele di acacia
latte scremato

Sgranare la melagrana, mettere i chicchi in un frullatore (io nel bimby) e  azionare fino ad ottenere tutto il succo, filtrare con un colino a maglie strette.
Dolcificare il succo con il miele, mescolando per bene in modo da sciogliere ogni residuo.
Unire questo allo yogurt, e poi aggiungere un poco di latte, fino ad ottenere la consistenza desiderata (io 2 cucchiai).
Assaporare il prima possibile!!!


ed ecco altre idee "rosse"!

Filetti di triglia ai semi di papavero  di Carla Emilia del blog Un'arbanella di basilico

Focaccia di quinoa con pomodorini  di Cinzia del blog Cinzia ai fornelli

Rapa rossa e patate, contorno vegan di Yrma del blog A fiamma dolce

domenica 7 dicembre 2014

Insalata di mango, gamberi e lime


Oggi vi lascio una fresca insalata australiana, ideale come antipasto ma anche come piatto unico se aumentate le dosi.
Questa ricetta è stata tratta dal web, purtroppo non trovo più il sito, ma vi lascio quello in cui ho trovato qualcosa di simile qui.

Questa è la mia ultima ricetta di questo splendido paese,  purtroppo le valigie sono già pronte e il biglietto aereo per il Senegal è già stato acquistato... a presto con un nuovo continente!!!


Ingredienti per 2 persone

1 mango
10-12 gamberetti
1 cespo piccolo di lattuga
1 lime
1 cucchiaino di miele
2 cucchiai di olio evo
30ml di brandy
sale

Lavare i gamberetti e saltarli velocemente in padella con un cucchiaio di olio ad fiamma alta, sfumando successivamente con 30ml di brandy.
Farli raffreddare e sgusciare con le mani, facendo attenzione a togliere il carapace dall'addome lasciando attaccata la coda.
Mondare e lavare la lattuga, pelare e tagliare a cubetti il mango.
In una ciotola unire il miele, l'olio, il succo di 1/2 lime e il sale, mescolare bene cercando di sciogliere ed emulsionare tutti gli ingredienti.
Assemblare il piatto mettendo in una coppa 3-4 foglie di lattuga e poi il mango e i gamberetti, condire con l'olio al miele. Decorare con fettine di lime.

Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale, organizzato da Trattoria MuVarA,  che per la lettera C di Canberra (Australia) è ospitato da Haalo del blog Cook almost anything


giovedì 4 dicembre 2014

Cipolle di Giarratana ripiene di funghi e salsiccia



Oggi vi presento un piatto rustico, ma davvero molto gustoso, forse non velocissimo da preparare ma ne vale la pena ve lo assicuro.
Per la preparazione ho utilizzato delle cipolle speciali, le cipolle di Giarratana, che mi sono state regalate da un amica, sono cipolle giganti, bianche, dal sapore sapido ma non pungente, sono quasi dolci e facilmente digeribili.
In ogni caso questo ripieno può essere utilizzato anche con altre varietà di cipolle, con questa però è speciale...devo sottolineare che è pure un presidio Slow food.


Ingredienti per 4 persone

2 cipolle di Giarratana
60g di salsiccia
200g di besciamella 
15g di funghi secchi
25g di parmigiano grattugiato
20g di pane grattugiato
10g di burro
olio evo
sale e pepe



Mettere in ammollo in funghi secchi in acqua tiepida e mantenerli per circa 1ora.

Pelare le cipolle, lavarle e dividerle a metà formando due semisfere; cuocerle a vapore come si vede in foto (io con bimby a varoma: nel boccale 1 l di acqua, posizionare le cipolle nel vassoio, chiudere e impostare temp. varoma, 30 minuti a vel 1).

Dopo il raffreddamento togliere la parte interne delle cipolle in modo da ottenere una scodella piccola dello spessore di circa 0,5 cm.

Tagliare a piccoli pezzetti l'interno della cipolla, amalgamarla con la besciamella (preparata come da link inserito, ma utilizzando circa mezza dose), unire la salsiccia, il pane grattugiato e il formaggio oltre ai funghi secchi ben strizzati.

Aggiustare di sale e pepe.

Riempire le cipolle vuotate con questa farcia, inserirle in una teglia unta con un cucchiaio di olio.

Posizionare su di ogni cipolla riempita un fiocchetto di burro, cuocere in forno ben caldo a 180°C per 30 minuti circa, con funzione ventilato+grill.

Quando risulteranno ben dorati in superficie, le cipolle saranno cotte, spegnere e attendere qualche minuto prima di servire.

martedì 2 dicembre 2014

Il panone di Natale bolognese


....ed è arrivato pure dicembre, e con lui il giorno 2 e la rubrica dell'Italia nel Piatto.
Questo mese come avete notato dalla foto parleremo di ricette natalizie, siano esse dolci o salate.
Personalemente ho scelto di preparare il panone di Natale, è un dolce antico bolognese, preparato sia nella città che nelle campagne circostanti.
E' un dolce a base di frutta secca, canditi, cioccolato, un dolce lievitato parente alla lontana del panettone  milanese (il vecchio Pan de Toni) e cugino prossimo del certosino o pane speziale (dolce sempre bolognese), che risulta molto simile nella composizione, ma molto più speziato.
Questa ricetta è di Alessandra Spisni, unica differenza le dosi, ho ridotto di 1/3, formando una pagnotta che ho cotto in uno stampo da 20cm.
Il panone deve essere decorato in superficie con canditi, io ho scelto le ciliegie e il cedro e verrà poi pennellato con miele e brandy, anche più volte in modo da renderlo lucido e più appetibile.

Ingredienti

250g di farina
66g  di zucchero
33g di burro
1 uova intere
1/2 bustina di lievito per dolci
scorza di 1/2 limone
33g di zucchero a velo vanigliato
15g di cacao amaro
15g di cioccolato fondente tagliato a pezzi (io gocce di cioccolato)
100g di marmellata di prugne
33g di frutta candita mista a cubetti
50g di cedro candito
33g di noci sgusciate
15g di pinoli
33g di uvetta sultanina
30g di mandorle spellate
30g di mandorle
66g di fichi secchi sminuzzati
35ml di vino bianco
20ml di latte 

brandy q.b.
miele q.
canditi per decorare

Ammollare l'uvetta in acqua tiepida per circa 1-2 ore.
In una grande terrina inserire la farina, la buccia del limone, i canditi tritati,  le mandorle bianche e con pellicina,, zucchero, cacao, zucchero vanigliato, pinoli,  le noci, l' uvetta strizzata, cioccolato tritato, fichi secchi tritati grossolanamente, marmellata, burro morbido.
Impastate bene con le mani, unire poi l'uovo, il vino bianco e il lievito sciolto nei 20ml di latte, continuare a impastare aggiungendo se necessario ancora poco latte.
Il composto deve essere omogeneo e abbastanza consistente.
Fare riposare il composto per diverse ore, ma anche una notte in uno stampo rivestito di carta forno,questo tempo è importante per amalgamare i gusti tra loro.
Decorare la superficie con i canditi.
Cuocere il panone in forno già caldo a 160°C per 60 minuti, prima di sfornare fare la prova stecchino, deve uscire ben asciutto e senza residui di impasto. Sfornare il panone.
Sciogliere il miele con il brandy (io al micronde per 15 sec), fare attenzione se si fa sul fuoco, il liquore è infiammabile.
Spennellare con il composto di miele e brandy.



E' possibile aggiungere, sostituire o eliminare alcuni ingredienti dal panone, purchè il peso della farina, non sia mai più della metà del peso complessivo di tutti gli altri ingredienti.









ed ora andiamo a curiosare nelle cucine delle altre regioni

Trentino-Alto Adige: Husarenkrapfen  del blog A fiamma dolce

Friuli-Venezia Giulia: Gubana del blog Il piccolo Artusi

Lombardia: Il torrone di Cremona del blog La kucina di Kiara

Veneto: Bussolà del blog Le tenerezze di Ely

Emilia Romagna: Panone di Natale Bolognese qui

Liguria: Raviéu co-u tuccu  del blog Un'arbanella di basilico

Toscana: Ricciarelli del blog Acquacotta e fantasia

Umbria: Pampepato del blog 2 Amiche in cucina 

Marche: Fustringolo marchigiano del blog La creatività e in suoi colori 

Abruzzo: Il Parrozzo del blog Il mondo di Betty

Molise: Agnello alla molisana del blog La cucina di mamma Loredana  

Lazio: Pan giallo del blog Beuf a la mode

Campania: Spaghetti alle vongole veraci, piatto della vigilia del blog I sapori del Mediterraneo 

Puglia: Pane fenìscke del blog Breakfast da Donaflor 

Basilicata: Fritti di Natale - calzoncini, rosette e cannaricoli del blog Profumo di cannella

Calabria: I petrali del blog Il mondo di Rina 

Sicilia: Cous cous dolce di Natale del blog Burro e Vaniglia -

e non dimenticate do visitare il nostro blog in cui troverete una novità: un gioco-raccolta tutto rivolto a voi lettori... andate  a vedere se vi piace .....
L'argomento del mese sarà:

Ricette natalizie