lunedì 17 giugno 2019
Sagnette e fagioli
Oggi a Light and Tasty vogliamo parlare di fagioli, quei legumi conosciuti da tutti, ma soprattutto consumati in ogni parte del mondo, a ogni latitudine, proprio perchè ne esistono infinite varietà.
Passo subito a parlare del piatto, che è una ricetta della tradizione, un piatto povero, di origine contadina tipica delle zone centrali d'Italia.
Le sagne si preparavano tutto l’anno, ma soprattutto nel periodo della macinatura del grano nuovo presso i mulini, infatti sono rustiche, ruvide e integrali trattandosi di farine da grani nostrani prodotte su territori marginali di montagna.
Si narra che questo tipo di pasta anticamente venisse preparato per favorire la produzione di latte nelle donne in allattamento. Sono infatti sostanziose e ideali per essere considerate un piatto unico, contenente carboidrati (dati dalle sagnette) e proteine (date dai fagioli).
La pasta va rigorosamente tirata a mano e tagliata con coltello a lama dritta. Il condimento prevede una salsa brodosa unita a fagioli, e è ideale per il periodo invernale bella fumante, ma anche tiepida per un pranzo estivo.
Ingredienti per 4 persone
400g di farina di semola di grano duro
2 uova
150g di fagioli secchi
100g di passata di pomodoro
1 pomodoro fresco
Salvia
3 spicchi di aglio
1 cipolla piccola
1 costola di sedano
foglie di salvia
2 cucchiai di olio evo
sale
Mettere in ammollo i fagioli per una notte.
Il mattino successivo lavare i fagioli e cuocerli in acqua fredda con 1 spicchio di aglio, 2 foglie di salvia, il pomodoro e 1 cucchiaio di olio per circa 1 ora.
Impastare la farina con le uova, un pizzico di sale e acqua tiepida, lavorare bene fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico, lasciarlo riposare per 30 minuti.
Riprendere l’impasto e con il matterello preparare una sfoglia e poi tagliare in strisce simili a tagliatelle che taglierete a pezzetti. Lasciare asciugare.
Soffriggere la cipolla, l'aglio e il sedano, ben tritati, con l'olio poi unire la passata di pomodoro. Cuocere per 30 minuti, dopo aver aggiunto 1 litro di acqua di acqua calda.
Solo a questo punto unire i fagioli precotti e continuare la cottura ancora un’oretta.
Aggiustare di sale, solo a cottura ultimata altrimenti i fagioli si sfaldano.
Aggiungere a questo sugo le sagnette e cuocere per 5-6 minuti.
Servire con pecorino grattugiato a piacere, ottimo in estate quasi freddo, ma pure in inverno ben caldo!
Ecco le altre proposte:
Polpette “4 chicchi”di Carla Emilia
Insalata di fagioli cannellini con pomodori e olive di Daniela
Grano saraceno con fagioli e verdure di Maria Grazia
Insalata di fagioli cannellini, gamberetti, avocado e valeriana di Milena
5 commenti:
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Già me le pregustavo quando ho letto i titolo, adesso vorrei proprio averle ui, altro che la mia insalatina... bacione
RispondiEliminaUn piatto rustico e tanto saporito. Ne ho gustato uno simile in Puglia e devo dire è delizioso. Un abbraccio e buona settimana.
RispondiEliminaFavolose!!!! Si mangiano con gli occhi ^_^
RispondiEliminaUn bacio e buona settimana
Concordo, può essere gustato anche fresco, non perde nulla, anzi, rimane un piatto tradizionale buonissimo e nutriente. Buona settimana :)
RispondiEliminaCome non amare pasta e fagioli!
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