venerdì 26 aprile 2019
La mia Empanada Gallega per Il Club del 27
Il Club del 27 questo mese si è davvero superato... ha deciso di riprendere alcune ricette di un libro favoloso, tutto da leggere e da guardare (disegni e foto favolose) uno di quei volumi che non deve mancare nella biblioteca di un appassionato di cucina: Torte salate di Gribaudo (il libro tratto dalle sfide dell'MTChallenge).
Quindi per chi non l'avesse già acquistato lo consiglio caldamente e bando alle ciance, passo subito alla ricetta della mia Empanada.
L'Empanada Gallega una torta spagnola antichissima, il cibo tradizionale per i pellegrini che si avviavano a Santiago de Compostela, come spesso accade con questi colossi della cucina c ne sono tante varianti, ma pare che la più apprezzata sia questa con il tonno. Qui è stato un successone e il giorno dopo è stata apprezzata ancor di più, in quanto l'impasto, nonostante sia un lievitato, rimane morbidissimo e i sapori si fondono al meglio!
Ma ecco la ricetta:
Ingredienti
per la sfoglia
500g di farina
11 cucchiai di olio del ripieno
1 cucchiaio di paprika dolce
5g di lievito di birra
1 cucchiaino colmo di sale
70g di acqua circa (dipende dal grado di assorbimento della farina)
per il ripieno
2 cipolle medie
1 peperone rosso
3 pomodori
5 cucchiai di olio evo
350g di tonno sott'olio
4 uova (io 10 uova di quaglia)
sale
Preparare il ripieno: soffriggere le cipolle affettate finemente con l'olio, unire il peperone a tocchetti e i pomodori dopo averli spellati. Aggiustare di sale e cuocere aggiungendo un poco di acqua per 30 minuti circa. Unire poi il tonno sgocciolare cuocere ancora qualche minuto. Raffreddare.
Rassodare le uova (9 minuti in acqua bollente, oppure 4 minuti se fossero di quaglia), raffreddare poi subito con acqua fredda e togliere il guscio attentamente.
Mettere il ripieno freddo in un colino e raccogliere l'olio, schiacciare bene con un cucchiaio, così da rendere asciutto il ripieno e avere più olio a disposizione, essendo utilizzato nella preparazione della sfoglia.
Impastare la farina con il lievito, l'olio, la paprika e il sale aggiungendo l'acqua a poco a poco così da ottenere un impasto morbido. Lasciare lievitare un paio di ore.
Oliare una teglia, foderarla con l'impasto, farcire con parte del ripieno a base di peperone e tonno, disporre le uova e ricoprirle con il ripieno rimanente. Richiudere con una sfoglia di pasta, decorare a piacere. Spennellare con tuorlo d'uovo allungato con acqua tiepida (un cucchiaio), o con il latte.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 35-40 minuti.
Lasciare riposare per 15 minuti prima di servire. E' ottimo anche freddo.
Con la tessera n.31 partecipo a Il Club del 27
13 commenti:
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Semplicemente meravigliosa, anche questa da fare :-) Ti è venuta stupenda
RispondiEliminaLa torta salata piú desiderata del web!!!!
RispondiEliminaComplimenti!
mi sembra appetitosa!
la devo fare anch'io!
ciao!!!!
appetitosa!
RispondiEliminaSquisita, buona giornata
RispondiEliminaTi è venuta benissimo, molto brava Elena. Il giorno dopo è ancora più buona, da rifare al più presto per la prima gita fuori porta.
RispondiEliminaMi avete fatto venir voglia di rifarla quanto prima!
RispondiEliminaAcquolina!!!
RispondiEliminaBellissima con questa forma allungata che le hai dato!!!
RispondiEliminaMamma mia! Ti è venuta favolosa!
RispondiEliminaStupendissima (si dice?)
RispondiEliminaMi spiace non aver partecipato, ma mi rifarò ^_^
Un bacio
Che bella con le uova di quaglia! E' vero che è buonissima questa torta salta?
RispondiEliminaOhoh ma che spettacolo. Un ottimo ripieno. Brava :)
RispondiEliminaLa dovrò rifare presto. Ti è venuta bellissima e di sicuro benissimo!
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