La torta che ho sempre sognato di fare è questa, mai e poi mai mi sarei messa all'opera se non fossi stata trascinata da questo gruppo di coraggiosi (e un po’ matti) individui!
Un gruppo che ama cucinare e che lo fa assieme, condividendo "gioie e dolori" di ogni ricetta. Un gruppo dove ci si consiglia e ci si confronta, e dunque dove si può imparare tanto.
Questo club del 27, nasce dall'ennesima idea dell'Ale, e sono sicura che sarà un successo, proprio per la sua voglia di fare, la sua capacità di coinvolgere e soprattutto di organizzare.
Questo mese il giorno 27 festeggeremo con le torte americane e quindi mi sono tolta questo sassolino dalla scarpa provando a cimentarmi in questa scenografica torta!
La Smith Island Cake, o torta dell’isola di Smith, prende nome dal suo sito d'origine, la piccola isola del Maryland, accessibile solo tramite mare.
Si tratta di una torta composta tanti sottili strati (possono essere da 6 a 15) farcita e ricoperta di crema al cioccolato cotta, è anche chiamata anche “frosting con la torta”, per sottolineare quanto la pasta dovrebbe essere sottile rispetto alla farcitura.
Nel 2008 è stata riconosciuta “dolce ufficiale dello Stato del Maryland” e l’anno successivo un gruppo di abitanti dell'isola ha fondato una compagnia, The Original Smith Island Cake Company, che produce e spedisce in tutti gli Stati Uniti le sue torte tipiche, queste vengono prodotte in qualsiasi periodo dell'anno infatti il suo consumo non è legato a nessuna ricorrenza in particolare.
Seguendo il post di Loredana e Valentina, prepararla è stato più semplice del previsto, la ricetta è perfetta, in un'oretta si preparano tutti gli strati, è sufficiente essere un poco organizzati.
Per la crema invece ho avuto qualche problema, come diceva anche Loredana, a sciogliere lo zucchero, penso che sia difficile sciogliere così tanto zucchero nel latte condensato, è proprio una questione chimica, così ho iniziato ad aggiungere l'acqua bollente, stravolgendo la preparazione indicata e il risultato è migliorato notevolmente, in fondo quell'acqua ci vuole proprio per diluire tutti questi zuccheri!
A parte questo piccolo particolare la torta è favolosa e nemmeno così impegnativa da preparare, è sicuramente più impegnativa da degustare visto l'altezza (13 cm) e gli ingredienti.
La consiglio a chi deve festeggiare qualcosa di speciale, è davvero da Porca Figura!!!
Ingredienti: tortiere diam 22cm
per la torta
226g burro non salato a temperatura ambiente
400g tazze di farina 00
¼ di cucchiaino di sale
5g di lievito per dolci
400g di zucchero Zefiro
5 uova grandi a temperatura ambiente ( circa 300 gr)
170g di latte condensato
1 bacca di vaniglia (semini)
100ml di acqua
per la glassa
570g di zucchero zefiro
140g di latte condensato
200g di cioccolato fondente tritato
160g di burro non salato
1 bacca di di vaniglia (semini)
10/12 cucchiai di acqua bollente
Stampi usa e getta 22 cm di diametro ( per me 8 ), imburrati e infarinati o trattati tramite pennello con questo composto.
Preriscaldare il forno a 180°.
Setacciare la farina, il sale e il lievito.
In un mixer lavorare a crema il burro e lo zucchero, fino ad avere un composto ben montato.
Unire le uova uno alla volta e far inglobare bene prima di aggiungere il successivo.
Abbassare la velocità al minimo e unire gli ingredienti secchi setacciati, un po’ alla volta.
Sempre a bassa velocità unire il latte condensato, la vaniglia e l’acqua.
Versare 3 cucchiai di composto in uno stampo imburrato e infarinato e cuocere 2 stampi alla volta per 8’-9’.
Controllare la cottura, non devono gonfiare, né scurire troppo.
Ho utilizzato il forno in modalità ventilata per i primi 3’ passando poi a quella statica, ho prolungato la cottura di un paio di minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare, proseguire con gli altri stampi.
Una volta ottenuti tutti gli strati rimuoverli delicatamente dallo stampo, rovesciandoli su della pellicola e NON sovrapponendoli. Conservare in frigo fino al momento di assemblare la torta.
Può capitare che qualche strato si rompa , non preoccupatevi, una volta ricomposta la torta, non si noterà.
Unire lo zucchero al latte condensato, portare su fuoco medio-basso, aggiungere 8 cucchiai di acqua bollente, far sciogliere, mescolando (vista la concentrazione degli zuccheri si fatica a far sciogliere lo zucchero, penso però che questa consistenza leggermente granulosa sia tipica della torta).
Aggiungere il cioccolato tritato e il burro a pezzetti, mescolando fino a far sciogliere tutto.
A questo punto inserire il resto dell’acqua bollente, per ottenere una consistenza liquida e cremosa, regolatevi considerando che occorrono circa 10’ di cottura.
Al termine, lontano dal fuoco , aggiungere la vaniglia. Utilizzare subito perchè la glassa tende a indurirsi velocemente.
Assemblare la torta:
Poggiare su un piatto della stessa misura della torta un primo disco di pasta e versare 3 cucchiai di glassa, sovrapporre il secondo disco e glassare, continuare così fino ad aver esaurito tutti gli strati.
Una volta ricomposta la torta glassare tutta la superficie e i bordi laterali lasciando scolare la glassa in eccesso (lateralmente visto la mia difficoltà nel glassare, ho deciso di rendere irregolare la glassa passando un coltello a lama alta, cercando di formare delle onde).
Nel giro di un paio di ore o anche meno, la glassa asciugherà.
Ora è possibile spostarla sul piatto da portata.
Si conserva bene a temperatura ambiente.
Questa torta è stata confezionata per Il Club del 27, tessera n.31: PRESENTE!!!
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Caspita che torta, anzi tortona! Una fetta da sballo :)
RispondiEliminaComplimenti!!!!!!!!
Mamma mia tutti quegli strati!!!! Buonissima! Un bascione e buona settimana
RispondiEliminaMolto ben riuscita. Complimenti.
RispondiEliminaFarò sicuramente tesoro della dritta sull'acqua da aggiungere alla glassa.
Un abbraccio
Meravigliosa Elena sei bravissima. Buona settimana
RispondiEliminaCaspita che impegno per questo spettacolo di torta! Bravissima Elena
RispondiEliminacome h scritto di là, penso tu sia stata mite, io non ce l'abrei fatta, questa era tosta e te ne sei usita alla stragrande! perfetta!!!
RispondiEliminaMamma mia! Io non oso affrontare queste torri...la mia penderebbe cone quella di Pisa!!
RispondiEliminaBravissima!!
Anche io ho fatto la Smith! La tua è bellissima!
RispondiEliminaLa perfezione fatta a torta... :-)
RispondiEliminaragazza tu sì che sei una temeraria e sostieni che basta solo organizzarsi ...? io per fare una meraviglia del genere avrei bisogno di un corso di pasticceria altro che di organizzazione. uno spettacolo
RispondiEliminaciao cara compagna di torta gemella, :D questa è davvero felice di averla scoperta grazie ad MTChallenge e sono contenta di far parte di questa bellissima avventura.
RispondiEliminacomplimenti anche a te per la pazienza.
un bacio cara
La mia ammirazione sincera per una torta che in realtà sono 8!!!
RispondiEliminacomplimenti davvero!
Sono due giorni che ammiro la tua torta e la perfezione con cui l'ha composta è veramente deliziosa e sicuramente golosissima. Bravissima veramente
RispondiEliminabellissima, perfetta negli strati, cremosissima! Complimenti sinceri!
RispondiEliminaQuanti strati Elena! Uno spettacolo! Un abbraccio!
RispondiEliminaE la mia amica che abita lì,proprio di fronte L' isola non ne e' a conoscenza..... mariiiiiiiaaaaaa devo bacchettarla malamente... bella lo e' ma io vedo sempre Il lato goloso delle torte... e questa ne ha Tanti assaiiiii assaiiii
RispondiEliminaStupenda, una torta favolosa da grandissima figura in un'interpretazione perfetta!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaChiedo umilmente perdono per non essere mai capitata qui da te prima d'ora, ma da adesso sei nella mia lista dei Preferiti, sappilo!!! Ho visto cose che voi umani!!!!
RispondiEliminaUn grattacielo di libidine! Dovrò farla, prima o poi...
RispondiEliminaUna torta che più che torta è un grattacielo. Una meraviglia, difficile da realizzare con una precisione così totale, anche in tutti quegli strati. Chapeau alla bravura e anche al sangue freddo!
RispondiEliminaIn poche avete fatto questa torta. L'aspetto è decisamente ben riuscito. Brava anche per la pazienza, la cottura di tutti gli strati non è da tutti! Sinceri complimenti!
RispondiEliminaEcco, agli stampi usa e getta io proprio non avevo pensato, mi hai dato una dritta fantastica. Questo dolce mi ricorda tantissimo un dolce a strati che facevo da ragazzina, quando ero in Germania, però li usavo i biscotti secchi :-P
RispondiEliminae' sicuramente un dolce da provare e la tua realizzazione è perfetta.
Una torre golosa, la segno nella "to do list"! Complimenti!
RispondiEliminaBella, tutti quegli strati mi piacciono tantissimoooo!!!!
RispondiEliminaammetto che tutti questi strati mi fanno un pò paura, io non sono brava a farli così perfetti, ma è di un goloso!!
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