Gli speculoos sono i biscotti belgi più conosciuti al mondo, sono biscotti speziati e fragranti, ideali per la colazione ma anche da mangiare sa soli come snack. La tradizione vuole che siano i dolci tipici della festività di San Nicola, ma ora sono prodotti tutto l'anno e possiamo trovarli facilmente pure qui in Italia.
Un bar che frequento di tanto in tanto infatti li serve con il caffè al mattino, e devo ammettere che è un piacere assaporarli, così burrosi e profumati.
Per la ricetta di questi biscotti ho pensato a lei, chi meglio di Sigrid, poteva conoscere la ricetta, infatti è originaria del Belgio.
Quindi ho seguito le sue istruzioni, ho avuto un solo problema, l'impasto era molto umido, forse a causa dell'uovo (ne avevo solo di categoria grande, per questo nell'elenco ho specificato di usare i medi), quindi ho aumentato un poco la farina, per il resto sono buonissimi, proprio come li aspettavo, un po' diversi da quelli industriali che consumo al bar, ma ottimi comunque.
Se riuscirete a mantenerli un paio di giorni prima di consumarli sarete premiati, questi biscotti migliorano come il vino buono!
Ingredienti
350g di farina
200g di burro
250g di cassonade (io zucchero di canna)
1 uovo medio
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di spezie per ginger bread (chiodi di garofano, pimento, cardamomo, zenzero, coriandolo, limone, arancia e cannella)
1 pizzico di sale
Setacciare la farina con un pizzico di sale e un cucchiaino di lievito per dolci.
Sciogliere il burro al microonde, unirlo con lo zucchero e l'uovo.
Aromatizzare con la cannella e le spezie miste.
Impastare molto bene, e lasciare riposare in frigorifero per almeno 12 ore.
Passato il tempo, con l'aiuto di un poco di farina stendere una sfoglia di circa 3 mm.
Ritagliare con formina rettangolare, posizionarli su leccarda del forno ricoperta di carta forno lasciandoli non troppo vicini (contengono un poco di lievito e tendono a allargarsi un poco).
Cuocere in forno caldo a 180°C funzione ventilato per 12 minuti circa.
Lasciare ben raffreddare prima di toglierli dalla placca.
Il giorno successivo sono ancora più buoni!
Con questa ricetta partecipo all'iniziativa Abbecedario culinario della Comunità Europea che per le ricette del Belgio è ospitato da Marta del blog Mangiare è un po' come viaggiare