Questo mese, noi fedeli partecipanti dell'MT, ci siamo trasferiti in Texas con il chili di Anne, non l'avevo mai preparato e quando ho letto la sua ricetta sono rimasta piacevolmente colpita, essenziale (solo 2 ingredienti) ma curata.
Sono partita alla ricerca del taglio di carne corretto, e devo dire la verità non ho avuto problemi, mentre per il peperoncino già mi sono dovuta impegnare di più, ho trovato un negozio di prodotti biologici con dei peperoncini sardi bio bellissimi da vedere e molto profumati...non citava la tipologia ma penso sia il classico Cayenna (dalle dimensioni e dalla conformazione).
Ho deciso poi di non utilizzare il pomodoro, ma peperone giallo e rosso e visto che per me il Texas è carne e fagioli ho cercato dei fagioli un po' particolari (no, no non il fagiolo magico!!!) i Badda di Polizzi, vero che non li conoscete?
Sono troppo belli e ora che li ho assaggiati pure buoni.
Li ho visti al Salone del gusto e ne ho acquistato una confezione: sono deliziosi, bianchi e neri, sembrano decorati a mano, anche perchè le parti nere non sono regolari ed presentano pure macchioline, come i dalmata.
Ho abbinato a patate, come ogni classico spezzatino e in questo caso ho utilizzato una ricetta più che collaudata: le patate sabbiate con senape e pepe rosa (ricetta di un vecchissimo Sale & Pepe).
Ho aggiunto anche il pane, come da regolamento, anche se con le patate effettivamente si avrebbe potuto evitare...ho pensato alle chapati, quelle classiche, indiane, era da un po' che avevo voglia di cimentarmi.
Ho finalmente terminato l'introduzione e così avete scoperto il perchè del titolo...che ne dite, vi sembra azzeccato?
Ingredienti per 4-5 persone
Chili con carne e fagioli
800g di carne di manzo (spalla)
3 peperoncini essiccati
1/2 peperone rosso
1/2 peperone giallo
1 cipolla grande
2 spicchi di aglio
120g di fagioli secchi (fagioli Badda di Polizzi)
4 cucchiai di olio evo
30g di burro
sale
Chapati
100g di farina
100g di farina di grano saraceno
100g di farina d'orzo
150g di acqua
3g di sale fino
Patate sabbiate
500g di patate a pasta gialla
4-5 cucchiai di olio evo
3 cucchiai di senape di Digione
3-4 cucchiai di pane grattugiato
pepe rosa
sale
Chili: aprire a libro i peperoncini piccanti essiccati e metterli a bagno in acqua tiepida per un paio di ore.
Frullare il tutto e passare al setaccio.
Nel burro e olio soffriggere la cipolla affettata e l'aglio, rosolare la carne, tagliata a cubetti di piccole dimensioni circa 2-3 cm di lato, a fuoco alto e aggiungere i peperoncini frullati.
Inserire in forno a 120°C per 2 ore.
Mettere in ammollo i fagioli secchi per 1 notte.
L'indomani tagliare a cubettini i peperoni, aggiungerli alla carne insieme ai fagioli idratati. far cuocere a fuoco molto basso per circa 2 ore (il tempo di cottura lo decidono i fagioli).
Solo al termine aggiustare di sale (non prima, i fagioli tenderebbero a rompersi, almeno così mi diceva mia nonna!!!).
Patate sabbiate: pelare le patate e farle cuocere a vapore (io con bimby: 1litro di acqua, impostare varoma con tempo 25 minuti). In una larga padella inserire l'olio caldo e le patate tagliate a cubotti, farle saltare velocemente a fiamma alta per circa 5-10 minuti.
Aggiungere la senape, cercando di ricoprire anche solo per una piccola parte tutte le patate, mescolare bene facendo attenzione che non si sfaldino, spolverizzare con pane grattugiato e spadellarle per un paio di minuti.
Cospargere con pepe rosa.
Chapati: Polverizzare con il Bimby l'orzo perlato e poi passare al setaccio.
Unire i tre tipi di sfarinati e il sale, aggiungere l'acqua indicata (nel mio caso era perfetta, valutare al momento), l'impasto deve essere morbido ma non appiccicoso.
Far riposare per circa 30 minuti coperto da un asciughino.
Riprendere l'impasto e formare delle palline di circa 40g.
Con l'aiuto del mattarello stendere l'impasto sottilissimo, continuando a muovere la pasta per evitare che si attacchi (si sconsiglia l'uso della farina per spolverizzare il piano d'appoggio, perchè cuocendo brucia).
Cuocere in padella piatta (ho una piadiniera, non il tava purtroppo) ben calda, non appena si arricciano i bordi e si formano qualche bollicina (tenderà a gonfiarsi) girare la chapati e cuocere per 1-2 minuti anche dal lato opposto.
Unico neo di questa mia preparazione è che avrei dovuto aggiungere più peperoncino, si sentiva, era leggermente piccante (per i miei uomini fin troppo!), ma un chili che si rispetti, a mio parere, deve essere "strong", tanto poi con la chapati e le patate ci si poteva pulire le papille...
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge, naturalmente!!!