lunedì 7 aprile 2025

Battuta di fassona con capperi e limone


Oggi Light and tasty presenta piatti di filosofia “crudista”, vale a dire preparati con ingredienti crudi. L'alimentazione crudista si limita al consumo non solo di frutta e verdura crude, ma anche di legumi non cotti, cereali germogliati, frutta secca, latte non pastorizzato, carne e pesce crudi. In generale, il cibo “raw” non deve essere trattato sopra i 42 gradi.

La dieta crudista consente all’organismo di assimilare molti nutrienti che andrebbero perduti con la cottura degli alimenti, infatti alcuni frutti e ortaggi, per esempio, contengono antiossidanti, vitamine e sali minerali che spesso non si conservano quando questi alimenti vengono cotti, specialmente se ad alte temperature.

Nonostante i benefici del crudismo siano innegabili, soprattutto per quanto riguarda il consumo di frutta e verdura, consumare alcuni alimenti crudi può essere pericoloso, come per le carni e il pesce, che se non sono più che freschi provocando disturbi alla salute più o meno gravi. Le alte temperature che si raggiungono durante la cottura consentono l’eliminazione di microrganismi potenzialmente dannosi per l’organismo, evitandoci intossicazioni alimentari.

Ma passiamo alla mia ricetta, preparata con carne super fresca che acquisto dal mio macellaio di fiducia, è carne di Fassona, una razza bovina Piemontese di eccellenza, apprezzata per la qualità superiore della sua carne: tenera, magra e saporita. Questo bovino profondamente legato al territorio del Piemonte, rappresenta un patrimonio di tradizione e genuinità, spesso i macellai vanno direttamente in quella regione per acquistare i capi migliori.

I limoni sono invece a km0 presi direttamente nel mio giardino, i capperi invece pare vengano da Pantelleria, almeno così è riportato sulla confezione. 😉


Ingredienti per 2 persone

200 g di filetto di fassona piemontese

olio evo

1 limone non trattato

10-15 capperi salati

sale e pepe bianco




Tagliare il filetto dopo averlo pulito dalle nervature o eventuali parti grasse, poi tagliare a coltello prima a listarelle sottili e poi a cubetti. Essendo una battuta, è poi corretto batterla sull'asse con il coltello così da diminuire le dimensioni dei cubetti, facendo attenzione a non sfibrarla.



Mettere la carne in una ciotola, condirla con sale, pepe e con un'emulsione preparata sbattendo  un cucchiaio di olio evo e mezzo limone spremuto.

Aromatizzarla anche con i capperi ben dissalati (lavati più volte sotto acqua corrente) tritati e la scorza di limone .

Prendere un coppapasta e dare la forma simil hamburger.

Servire subito, senza dimenticare di decorare con qualche cappero intero e scorza di limone preparata con il classico rigalimoni!


Ecco le altre proposte crudiste:


Carla Emilia:  Insalata con burratina 

Catia: Tartare di avocado e mela verde con salsa di noci  


Milena: Fondi di carciofo con finocchi, arance e capperi  


venerdì 4 aprile 2025

Crostata cipolle e bacon

torta salata bacon e cipolle

Questa torta salata è davvero molto saporita, non è per tutti! 

Presenta dei sapori decisi e potrebbe non essere gradita, ma vi assicuro che se seguite alla lettera la ricetta avrete una consistenza del ripieno eccezionale che associata alla croccantezza della base vi stupirà!

La preparazione sembra lunga, perchè ho spiegato tutto nei minimi particolari, ma con un minimo di organizzazione è possibile anche prepararla "a step", uno per l'impasto, uno per  il ripieno e uno per la cottura finale.

E' ottima anche il giorno successivo, quindi si può preparala con anticipo, e la temperatura di assaggio deve essere max 30-40°C così da coglierne appieno il gusto.

Ma ora basta dilungarsi passiamo alla ricetta!



Ingredienti

Per la pasta

250g di farina 00

125g di burro freddo

1 uovo sbattuto

1 cucchiaio di zucchero

1 pizzico di sale

Per la farcia

2 cipolle grandi

50g di burro

10g di farina

100ml di latte

100ml di panna

2 uova

1 pizzico di noce moscata





Per la preparazione dell’impasto inserire il burro, la farina, lo zucchero e il sale in un mixer, azionare il pulsante più volte e per poco tempo (per non riscaldare l'impasto) fino ad ottenere un prodotto sabbiato. Togliere il prodotto dal mixer mettendolo sulla spianatoia aggiungere l’uovo sbattuto e impastare velocemente. Avvolgerlo con pellicola e posizionarlo in frigorifero per 30 minuti. 

Riprendere l’impasto, con il matterello fare una sfoglia di circa 2 cm di spessore e foderare una teglia ben imburrata (diametro 24 cm). Rimettere in frigorifero per 1 ora.

Accendere il forno a 180°C e quando si riprende la teglia, ricordare di forare il fondo con una forchetta. Ricoprire con i pesetti o con fagioli secchi e mettere in forno caldo per 20 minuti, così da effettuare la classica cottura “in bianco”. Far raffreddare dopo aver tolto fagioli o pesetti.

Nel frattempo affettare le cipolle sottilmente e cuocerle in una larga padella con il burro a fuoco basso, così da renderle fondenti ( attenzione a non bruciare!!!) per circa 15 minuti. Aggiustare di sale.

In un’altra padella ben calda senza condimenti rosolare a fuoco medio il bacon a pezzetti per 3-4 minuti, questo deve risultare croccante, non appena si forma la crosticina, scolarlo su carta assorbente, così da eliminare l’unto in eccesso.

Alle cipolle unire la farina a pioggia, mescolare e allungare con panna e latte, lasciare sul fuoco ancora 3-4 minuti, mescolando, così che si rapprendano i liquidi. Togliere dal fuoco, far raffreddare e  aromatizzare con la noce moscata. Per ultime unire le uova e  mescolare accuratamente. Aggiungere metà del bacon incorporandolo delicatamente. 

Inserire questa farcia nel guscio precotto, distribuire sulla superficie il resto del bacon e passare in forno caldo per 15-20 minuti, controllare che la superficie sia ben dorata.

Servire tiepido o a temperatura ambiente.

 

mercoledì 2 aprile 2025

Carciofi ripieni


E' la stagione dei carciofi e visto che non avevamo mai dato la giusta importanza a quest'ortaggio, quest'anno L'Italia nel piatto ha pensato di dedicargli una uscita esclusiva!

E' una verdura con numerose proprietà: disintossicante, depurativa, digestiva, diuretica, dimagrante e drenante. Favorisce la secrezione biliare, la diuresi e la digestione. Elimina le tossine ed è alleato di chi ha bisogno di una mano per perdere peso. È inoltre indicato per chi soffre di colon irritabile ed è in grado di contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.

Proprio grazie a questa rubrica ho scoperto che esiste una varietà di carciofo tipico dell'Emilia-Romagna: il violetto di Romagna, tipologia pregiata e saporita, con capolini globosi, di colore violetto, senza spine e dalle  dimensioni medio/grosse. Metto una foto presa dal web per poterlo distinguere dalle altre varietà!

Violetto di Romagna Foto dal web

Altra caratteristica indiscussa dei carciofi è la loro versatilità: se sono teneri, si possono mangiare crudi conditi con olio, limone e mentuccia, oppure fritti o impastellati. Sono ottimi anche trifolati o saltati in padella con aglio, olio e peperoncino. Possono essere utilizzati nelle zuppe, in minestre in risotti, ma anche in lasagne o paste ripiene. E' il classico prodotto di cui non si butta nulla, compresi i capolini più piccoli, che si possono conservare e utilizzare per preparare conserve sott’olio.

Ma adesso vi lascio la mia proposta, in cui la salsiccia di Mora Romagnola e il Parmigiano reggiano vanno a braccetto  per valorizzare (come se ne avesse bisogno) il carciofo, provateli sono davvero sfiziosi e vi consiglio pure una sostituzione: invece della salsiccia è possibile usare la mortadella... non vi sembra una proposta allettante? 


Ingredienti per 2 persone

4 carciofi violetti puliti

100 g di salsiccia di mora romagnola

20g di Parmigiano Reggiano grattugiato

20g di pane  grattugiato 

1 uovo

1 cucchiaio di prezzemolo tritato

1 spicchio d’aglio

olio evo

sale e pepe 


Mondare i carciofi, eliminando le foglie esterne più dure e tagliando la parte superiore lasciando intatti i cuori. Allargare delicatamente la parte superiore dei carciofi, aprendoli a rosa, tagliare il gambo in modo da renderli ben stabili e poi immergerli in acqua acidulata con il limone. 

Nel frattempo, in una ciotola, preparare il ripieno: miscelare la salsiccia spellata, il Parmigiano Reggiano, il pan grattato, l’uovo, sale e pepe. 

Scolare i carciofi, scrollarli così da asciugarli e poi tamponarli con carta da cucina,  riempire ogni cuore di carciofo ben allargato con il ripieno, spingendolo fino in fondo, il più possibile. 

In una teglia mettere 1 cucchiaio di olio e l'aglio tagliato a tocchetti, posizionare i carciofi aggiungere 50-60 ml di acqua, coprire con stagnola e cuocere in forno per circa 20 minuti, poi togliere la stagnola e continuare altri 5-10 minuti.

Sfornare e aggiungere il prezzemolo tritato. Ottima sia caldi che freddi!




Ed ora carciofi in tutte le salse!!!!!





Trentino-Alto Adige: SPÄTZLE coi Carciofi 


Emilia-Romagna: Carciofi ripieni 




 



                                                                                                                                                                      




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lunedì 31 marzo 2025

Friciulin piemontesi


Friciulin in piemontese significa piccola frittella, ed è con questa ricetta tipica del Piemonte che voglio partecipare a questa uscita del Light and tasty che si intitola, ricordando il famoso film "Piovono polpette". 

Ho visto per la prima volta questo piatto sul web, e me lo ero appuntato in quanto le polpette sono molto apprezzate da mio figlio, inoltre contenendo anche le verdure mi sembrava un piatto anche salutare!

Le ho cotte in padella antiaderente con un filo di olio, ma il gusto non ne ha minimamente risentito, potrebbe essere interessante la cottura al forno o in friggitrice ad aria dopo averle spennellate con un velo di olio...lascio a voi la prova!

Ma ecco la ricetta!



Ingredienti per 2 persone

200g di carne macinata

160g di spinaci cotti

3 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato

1 uovo

3 cucchiai di pane grattugiato

olio evo

sale





Gli spinaci devono essere cotti a vapore o lessati e ben strizzati.

Tritare poi gli spinaci, unire con la carne, il formaggio, il pane e l'uovo. Impastare molto bene formare delle piccole polpette grandi quanto una piccola albicocca.

In padella scaldare un giro d'olio, unire le polpette e cuocere a fuoco basso girandole ogni 2-3 minuti. Fare attenzione tendono a bruciarsi, quindi girarle più volte e non abbandonare i fornelli.

Cuocere circa 10 minuti. Servire ben calde con pomodori conditi.


E qui sotto...POLPETTE PER TUTTI I GUSTI!


Carla Emilia: Polpette aromatiche al sugo 

Catia: Polpette di carne cotte nel microonde  

Claudia: Polpette di melanzane e patate

Daniela: Polpette di ricotta al sugo 

Milena: Polpette di nasello e agretti con salsa allo yogurt  

sabato 29 marzo 2025

Ciambella all'uvetta e Marsala dop


Oggi vi lascio una ricetta  strepitosa, profumata e gradevole, una vera e propria chicca!

L'ho copiata dall'amica Milena alla quale vanno tutti i miei complimenti; è stata una bellissima scoperta che ho voluto pubblicare proprio per "mantenerla agli atti" e poterla avere sempre a portata di mano quando la voglio preparare. Sottolineo che Milena ci ha fatto pure la glassa in superficie, degna di nota, guardate qui!

Noi piacentini abbiamo un debole per i BUSLAN, le ciambelle, è proprio uno dei dolci della tradizione e questa con qualche tocco speciale (vedi il marsala nell'impasto) la rende davvero unica!

Ve la consiglio caldamente, magari con un bicchiere di Malvasia dolce, così si può "pucciare"!


Ingredienti


400g di farina 00

1 bustina di lievito per torte

180g di zucchero

100g di burro a temperatura ambiente

3 uova medie (2 intere + 1 tuorlo)

1 limone (buccia grattugiata)

250ml di Marsala Dop semisecco

80g di uvetta sultanina

 sale

1 albume 

zucchero a granella


Lavare l'uvetta  e poi metterla a bagno nel Marsala.

Montare con le fruste elettriche il burro con lo zucchero fino a formare una crema omogenea.

Mescolare in una ciotola le 2 uova intere con 1 tuorlo e 1 pizzico di sale con una forchetta, aggiungerla poi alla montata di burro poco alla volta. Aromatizzare con la buccia di limone grattugiata.

Setacciare la farina con il lievito e con una spatola di silicone incorporare la farina in due tre volte alternando con il Marsala dop, dopo aver scolato ed asciugato l'uvetta.

Unire l'uvetta e poi versare l’impasto in uno stampo imburrato ed infarinato (stampo Milano di diametro cm 22 ed alto10 cm).

Spennellare la superficie con l'albume  e poi cospargere con lo zucchero a granella.

Cuocere per 35 minuti, fino a quando sarà bella dorata (fare la prova stecchino prima di togliere dal forno) in forno già caldo a 180°C funzione statico.

Lasciare raffreddare, prima di sformare la ciambella.

Appena sfornata!

giovedì 27 marzo 2025

Carciofi allo yogurt e quinoa croccante


Oggi il club  del 27 torna a parlare di Vegano con il libro Vegan Pantry di  Katy Beskow, le ricette selezionate erano davvero interessanti, semplici e nello stesso tempo sfiziose, caratteristica non sempre presente nei piatti vegani,

Ho scelto una ricetta con i carciofi, visto che è appena iniziata la loro stagione e se ne trovano di meravigliosi al mercato!

Ho scelto questa ricetta anche perché ero incuriosita dalla quinoa croccante, che non avevo mai assaggiato, ma nemmeno sentita nominare!

 Il piatto è stato gradito, un ottimo contorno, ma ideale anche come piatto principale aumentando le dosi al doppio!



Ingredienti 

per 2 persone come contorno

per 1 persona come piatto unico

50 g  di quinoa

1 cucchiai di olio evo

sale

Per i carciofi

460 g di carciofi

1 cucchiaio di olio evo

5 cucchiai colmi di yogurt greco vegano

erba cipollina

menta

sale


Lavare la quinoa con acqua fredda e poi cuocerla  in una padella con coperchio e circa 150 ml  di acqua fredda. Portare a ebollizione, poi abbassare la fiamma e lasciar sobbollire per 20 minuti (controllare la confezione e attenersi ai minuti di cottura). Quando l'acqua è stata assorbita, togliere dal fuoco e coprire la padella con un coperchio per 5 minuti. Togliere il coperchio e lasciare raffreddare per 15-20 minuti.

Preriscaldare il forno a 190°C e rivestire una teglia con carta da forno. Condire la quinoa fredda con olio e sale e poi stenderla in strato sottile sulla leccarda del forno dopo averla ricoperta di carta forno.


Cuocere in forno per 15 minuti, quindi mescolare con cura e rimettere in forno per altri 15-20 minuti, fino a quando non diventa dorata e croccante. Togliere dal forno e lasciare raffreddare per qualche minuto.

Preparare i carciofi: se sono freschi, vanno sfogliati fino a quando le foglie non sono coriacee, poi tagliare le spine e spellare il gambo, infine, immergerli in acqua acidulata per evitare l'ossidazione mentre si mondano gli altri

Cuocere i carciofi (freschi o surgelati) in acqua per circa 10 minuti, scolarli e tamponarli con carta da cucina per rimuovere il liquido in eccesso. Scaldare l'olio in una padella a fuoco medio-alto e aggiungere i carciofi. Cuocere per 15 minuti, girando un paio di volte, finché non diventano leggermente dorati. Aggiustare di sale.

Dosare lo yogurt in una ciotola e condire con 1 cucchiaio di olio, erba cipollina e menta. 

Distribuire il composto di yogurt su un piatto da portata, quindi unire con i carciofi caldi. Cospargere generosamente con la quinoa croccante e condire con un pizzico generoso di sale.

Con questa ricetta partecipo a Il Club del 27

lunedì 24 marzo 2025

Salsa di zucchine


E' iniziata la primavera!!!! Purtroppo il tempo non è ancora stabile, il vecchio detto "Marzo pazzerello", è decisamente attuale.

La scorsa settimana siamo passati da giornate a 16°C con sole a giornate ventose a 3°C, fino ad arrivare sottozero ed alla pioggia torrenziale. Unica soddisfazione è la natura, pratoline e viole sono al massimo della fioritura ed alle piante iniziano a spuntare le prime gemme!

Il verde è il colore predominante e quindi noi di Light and tasty che vogliamo cucinare a colori abbiamo pensato di dedicargli questa uscita!

Vi ho preparato per l'occasione un cavallo di battaglia di mia mamma, naturalmente come lo cucinava lei era più buono, è sempre così!

Questa è la ricetta tramandata, anche se ho il sospetto che a fine cottura aggiungesse una noce di burro, ma non lo ha mai ammesso!!! Quindi mi attengo a quanto insegnato e comunque è una salsa piacevole, che può essere considerata un vero e proprio contorno. Ottima con carni bianche o rosse, ma anche con formaggi o pesce al vapore, sta proprio bene con tutto!




Ingredienti

3 zucchine

1 scalogno o cipolla piccola

1 canna di sedano

un mazzetto di prezzemolo

2 cucchiaini di concentrato di pomodoro

2 cucchiai di olio

sale e pepe



Tagliare le zucchine a cubetti dopo averle lavate e spuntate. Affettare sottilmente lo scalogno e soffriggere con olio caldo in una pentola con coperchio, unire le zucchine, mescolare, salare e pepare.

Chiudere con coperchio e continuare la cottura a fuoco basso mescolando di tanto in tanto, se ce ne fosse bisogno aggiungere un poco di acqua (circa 50ml), per circa  15 minuti.

Nel frattempo tritare il prezzemolo e il sedano. Aggiungere gli aromi alle zucchine e il concentrato di pomodoro. Continuare la cottura con il coperchio, mescolando spesso. Cuocere una decina di minuti circa. Se fosse troppo liquido, negli ultimi minuti togliere il coperchio

Servire tiepido. 


Ecco le altre ricette "verdi":

Carla: Agretti al limone con gamberi alla griglia  

Catia: Frittata di patate e cipollotti  

Daniela: Crema di erbette e patate con speck croccante 

Milena: Risotto con agretti, robiola e calendula   


giovedì 20 marzo 2025

Biscottini frolla al cocco e arancia


Oggi vi lascio una ricetta di frolla al cocco ed arancia ideale per biscottini profumati e "goduriosi"!

La frolla l'ho presa da un'altra preparazione, delle tortine fatte tempo fa (qui) ho aggiunto scorza d'arancia e in un battibaleno ho preparato questi biscottini, che ho voluto realizzare a forma di stellina, ma possono essere della forma che desiderate. 

La chicca poi è di glassare una parte con cioccolato, ma vi assicuro che sono ottimi anche così, al naturale! 

Quindi sfruttate le ultime arance per provare questa delizia, ideali da servire da merenda con un buon te!


Ingredienti



170 g di farina debole
1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale
28 g di scaglie di cocco essiccate
100 g di burro non salato, ammorbidito ma freddo
3 cucchiai zucchero semolato
1 uovo grande
3 cucchiaini di scorza d'arancia grattugiata finemente


100g di cioccolato fondente 
1 cucchiaio di latte




Mescolare farina, lievito (setacciato), sale e cocco insieme in una ciotola media. 

In una grande ciotola, sbattere il ​​burro e lo zucchero fino a ottenere un composto liscio e cremoso (anche con planetaria), unire poi l'uovo e la scorza, infine il ​​composto di farina in 2 aggiunte fino a quando non è completamente amalgamato. 

L'impasto deve essere liscio e omogeneo, morbido ma non appiccicoso. Avvolgere nella pellicola e mettere in frigo fino a quando non diventa sodo, almeno 20-30 minuti, ma anche 1 notte.

Con un matterello stendere l'impasto ad uno spessore di 4-5 mm, tagliare con la formina e posizionare sulla leccarda rivestita con carta forno.

Cuocere in forno già caldo a 170°C funzione ventilata (CircoTherm per i forni Neff) per circa 10 minuti.

Sciogliere a bagnomaria il coccolato tritato unito al latte, mescolando delicatamente.

Intingere metà biscotto nel cioccolato fuso, e poi lasciare raffreddare su carta forno.


Lasciare raffreddare completamente. 



lunedì 17 marzo 2025

Torta morbida di zucca


A casa mia nonostante la stagione della zucca sia passata, si continua a consumarla, finalmente sono riuscita a sdoganarla in famiglia e quindi non chiudo la stagione, perché temo che perdano l'abitudine! A parte gli scherzi, finalmente mio figlio accetta di assaggiare questo ortaggio ed io sfrutto l'occasione visto che è il mio preferito!

Oltre agli gnocchi, ai risotti, ai contorni ed ai purè, quest'anno ho provato addirittura una torta e con ottimi risultati!

E' una ricetta semplice, senza burro e veloce da preparare, All'assaggio è molto simile alla classica torta di carote (il colore la richiama, in effetti!); soffice e leggermente umida è ideale per la colazione, invece se si vuole servire a fine pasto, può essere tagliata e farcita, con creme a vostro gusto.

Proprio per questa sua versatilità mi sembrava ideale per la festa di oggi, Giornata mondiale delle torte, non siete d'accordo?

Quindi, eccoci qua con la rubrica Light and Tasty a festeggiare questo evento. Cercheremo di proporvi delle ricette light (quindi la mia è da considerarsi assolutamente senza farcitura! OK? ;) ) per il consumo di tutti i giorni.

Ma passiamo alla ricetta (tratta da qui):


Ingredienti

300 g di zucca (pulita)

50 g di mandorle pelate

50 g di amaretti

3 uova

250 g di farina 00

1 bustina di lievito per dolci

80 g di olio di semi di girasole

160 g di zucchero

Eventuale crema alle nocciole o crema al cioccolato


Frullare gli amaretti fino a renderli bricioline molto piccole. 

Frullare la zucca dopo averla tagliata a cubetti.

Frullare le mandorle, ma non a farina, meglio un poco grossolane.

In una ciotola sgusciare le uova, unire lo zucchero e montare con le fruste fino ad ottenere un composto ben montato (deve scrivere).

Aggiungere le mandorle, gli amaretti frullati, l’olio, la farina con il lievito setacciato. Mescolare molto bene con una marisa fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Versare l’impasto in uno stampo diametro 22 cm imburrato e infarinato (o foderato con carta da forno) e cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per circa 45 minuti. (Controllare la cottura con uno stecchino).

Raffreddare prima di sformare. Prima di servire, spolverizzare con zucchero a velo o anche glassa al cioccolato o al limone. 

Si presta bene ad una farcitura al cioccolato o alla crema di nocciole, se volete è sufficiente tagliare la torta e farcire, anche senza mettere bagne in quanto è umida al punto giusto!

Ecco altre torte light and tasty!


Carla Emilia: Torta al miele semplice 

Catia: Torta rovesciata all’arancia senza uova e senza latticini  

Daniela: Torta allo yogurt con gocce di cioccolato


domenica 16 marzo 2025

Lasagne con funghi e zucca


Oggi per la nostra rubrica La pasta è magia vi pubblico una lasagna di zucca e funghi, che potrebbe sembrare più autunnale che primaverile, ma vi assicuro che potrebbe essere il vostro primo piatto di Pasqua visto la bontà!

L'abbinamento l'ho tratto da Maria Pia, che a sua volta l'aveva tratto da un libro di Ixta Belfrage, ma in modalità veloce, vi linko la ricetta perché ne vale la pena! E' una ricetta veloce che mette tutti gli ingredienti a crudo e aggiungendo una quantità definita di brodo li cuoce direttamente in forno.

Ero tentata a provarla, ma poi ho preferito continuare con "il metodo classico", non sono ancora pronta per tentare!

Ma ecco la ricetta...


Ingredienti

per 6 persone

250g di lasagne secche 
700 g di zucca già mondata
450 g di funghi misti surgelati con porcini
20 g di porcini secchi
3 cucchiai di triplo concentrato di pomodoro
1 spicchio di aglio 
1 scalogno
sale e pepe bianco
Olio evo
Parmigiano grattugiato (a volontà)

Per la besciamella:  

40 g di burro
40 g di farina 0
500 ml di latte
1 cucchiaino di sale
noce moscata grattugiata 
4 cucchiai di Parmigiano grattugiato 


Mondare la zucca e cuocerla a vapore o al microonde per 12 minuti.

Passarla al minipimer e successivamente in padella con un cucchiaio di olio così da renderla più asciutta. Aggiustare di sale e noce moscata.

Preparare il sugo di funghi, facendo rosolare in padella aglio e scalogno tritati con un giro d'olio, unire i funghi secchi (dopo averli ammollati in acqua tiepida per una decina di minuti) e i funghi scongelati, rosolare, pepare e unire il concentrato di pomodoro e un bicchiere di acqua. Abbassare il fuoco e cuocere per almeno 30 minuti. Aggiustare di sale.

In acqua bollente salata scottare i ritagli di pasta per un paio di minuti (se spessa o 1 minuto se sottile), scolare, raffreddare in acqua fredda e asciugare su di un asciughino pulito.

Preparare la besciamella: fondere il burro in una pentola con doppio fondo di acciaio. Unire la farina, mescolare con un cucchiaio formando il roux che deve cuocere qualche minuti (deve cambiare il colore, diventare opaco leggermente più scuro, color miele), poi versare il latte tiepido e iniziare a mescolare con la frusta per evitare la formazione di grumi. Portare a bollore e cuocere per 4-5 minuti. Togliere dal fuoco, aromatizzare con il parmigiano e la noce moscata.


A questo punto assemblare le lasagne in una teglia da forno: uno strato di sugo, poi la pasta, ancora sugo, zucca passata, formaggio grattugiato in abbondanza e besciamella. Continuare così, finendo con un ultimo strato di besciamella, da un minimo di 5 strati di pasta ad un max di 7, cospargere poi con un poco di formaggio grattugiato e pane grattugiato. Mettere in superficie qualche fiocchetto di burro (che aiuta la formazione della crosticina).

Riscaldare il forno a 200 °C in modalità ventilata con grill, quando caldo inserire la teglia e cuore per circa 20 minuti, controllando la formazione della crosticina.

Lasciare raffreddare cinque minuti prima di servirle.

Ecco le proposte delle mie colleghe foodblogger:


Carla Emilia: Mafaldine con sugo di salsiccia al Marsala di Nonna Maria  

Daniela: Fusilli bucati lunghi con agrumi e mandorle 

Milena: Bigoli con asparagi, polpo e pomodorini   

Natalia: Conchiglioni ripieni di carne, mortadella e ricotta 


sabato 15 marzo 2025

Crostata meringata con confettura di lamponi


Ultimamente sto cucinando davvero tanti dolci, ma soprattutto crostate, torte di mele, torte di mandorle, le classiche torte da credenza. I miei uomini iniziano ad apprezzarle ed io preferisco che facciano colazione con  torte casalinghe piuttosto che biscotti confezionati ricchi di grassi idrogenati e zuccheri.

Avevo in mente già da tempo di provare questa crostata meringata, di solito la meringa sui dolci non l'apprezzo, mi sembra sempre di sentire l'odore di uovo, così ho provato ad aggiungere le mandorle e cuocere qualche minuto in più. 

Devo ammettere che il sapore mi piaceva, il colore forse non è ottimale, quel grigio/beige non è un bel vedere... dovrò studiare qualcosa!


Ingredienti

stampo quadrato 20x20cm

Pasta frolla

200g di farina

100g di burro a pomata

2 tuorli d'uovo

80g di zucchero

1/2 cucchiaino di lievito per dolci

1 pizzico di sale

1 cucchiaio di latte

confettura di lamponi 

meringa

70g di zucchero a velo

2 albumi

70g di mandorle tritate


Inserire in planetaria il burro e lo zucchero, quando risultano bene amalgamati unire i tuorli e miscelare.

Infine aggiungere farina, sale e lievito setacciato, azionare la planetaria e per aiutare l'impasto versare il latte.

Appena si forma l'impasto, toglierlo dal boccale e avvolgerlo in pellicola. Far riposare in frigo un'oretta.

Distendere la frolla, foderare lo stampo, forare il fondo con una forchetta, spalmare con la confettura.

Montare gli albumi, aggiungendo poco alla volta lo zucchero a velo, quando risultano ben montati unire le mandorle con l'aiuto di un leccapentola.

Coprire la confettura con cucchiaiate di meringa alle mandorle formando una superficie irregolare (ad onde).

Cuocere in forno statico a 180°C per 30 minuti circa.

Ecco un assaggio per voi!

giovedì 13 marzo 2025

Ciambelle con gocce di cioccolato (da inzuppo)


Mi sono regalata un ennesimo tappetino microforato e dovevo assolutamente inaugurarlo. Così gironzolando per il web ho scoperto queste ciambelline da inzuppo con gocce di cioccolato. I biscotti con le gocce di cioccolato a casa mia sono i più gettonati, quindi perché non provarle?

La ricetta è di Sonia Peronaci, una garanzia  e l'ho tratta da QUI

Sono ideali con il te a metà pomeriggio o una bella tazza di latte per colazione, si conservano in una scatola di latta per qualche giorno, anzi diventano più buoni, come tutte le frolle che si rispettino! 

A noi sono piaciute e poi sono pure senza uova, eccovi la ricetta!


Ingredienti per circa 12 ciambelle

250 g Farina per dolci

60 g Latte intero

80 g Burro

100 g Zucchero

50 g Cioccolato fondente in gocce

4 g Lievito per dolci

Zucchero di canna




In planetaria munita di foglia mettere il burro a pomata, la farina e il lievito. Azionare la macchina per effettuare la sabbiatura, così da ottenere quella consistenza simile a quella della sabbia. Aggiungere  il latte e lo zucchero, mescolare  e infine le gocce di cioccolato bene fredde. Proseguire impastando a mano fino a rendere omogeneo l'impasto.

Prelevare porzioni da 40 g (con la bilancia) formare dei cordoncini lunghi circa 15cm e poi richiudere a  ciambella. Preparare un piatto con lo zucchero di canna, spennellare la superficie della ciambella con acqua e poi immergerla nello zucchero e infine sul tappetino.

Far riposare per 30 minuti in frigorifero. 

Infornare  a forno caldo (170°C) per circa 25 minuti funzione statica.

Lasciare raffreddare prima di assaggiare!