Buongiorno e buon inizio settimana....
Questa è l'ultima settimana scolastica, dalla prossima i nostri cuccioli li avremo tutti a casa, l'organizzazione non sarà semplice.... inizieremo la trafila dei centri estivi (quello in cui si gioca, quello sportivo, quello in cui si parla solo inglese e via così), non sarà semplice scegliere anche perché in molti si improvvisano ad organizzarne e non sempre risultano affidabili...
Ora godiamoci le feste di fine anno scolastico, le recite e i concerti...sarà una settimana davvero intensa!
Ed ora a noi....questa settimana nell'ambito dell'iniziativa Cibo e regioni - Idee dall'Italia che cucina, capitanato da Babi e Renata, abbiamo pensato di proporre tipologie di pane tipico o prodotti a base di pane.
Ho colto al volo l'occasione per provare a preparare la coppia ferrarese o ciupeta che è un pane a pasta dura (pensavo ci volesse la farina di grano duro e invece il nome dipende dall'impasto che è poco bagnato.... vai a pensarlo tu...) tipico di Ferrara, ma che si trova in tutta l'Emilia Romagna ed è caratterizzato dalla forma a farfalla.
Questo prodotto di panetteria è IGP ed esiste un Consorzio di Tutela con disciplinare e regole ferree di produzione che io non ho seguito, essendo un prodotto casalingo, vedete qui.
Carina è la foto (presa dal web) con i termini delle varie parti in dialetto.
Per gli ingredienti e il procedimento dell'impasto ho fatto un mix tra più ricette prese da diversi libri, ma per per dare la forma mi sono attenuta ad un vecchio Sale e Pepe e a questo video.
Ho sbagliato la pezzatura, ho diviso l'impasto in 4 pezzi da 200g l'uno e ho proceduto facendo 2 ciupete, la prossima volta farò pezzi da 130-140g in modo da prepararne 3 però più piccole.
Ecco come mi sono venute....
Ingredienti
250g di farina 0
200g di farina Manitoba
150g di Lievito Madre
1 cucchiaio di olio
50g di strutto (io burro)
1 cucchiaino di miele
8g di lievito di birra
150ml di acqua
10g di sale
Il lievito madre deve essere rinfrescato la sera prima e mantenuto in frigorifero per la notte.
Al mattino viene estratto dal frigo e mantenuto a temperatura ambiente coperto da pellicola un paio d'ore, viene poi impastato con le farine, il burro fuso, l'olio, il miele e il sale.
A parte viene sciolto il lievito di birra con 100ml di acqua. Si aggiunge poi all'impasto e si continua a bagnare con acqua (50 ml rimanenti) se l'impasto risultasse asciutto ( non esagerare...).
Lasciare lievitare 1,5-2 ore.
Porzionare il panetti (io 200g, ma è meglio ridurre il peso), formare con il mattarello delle strisce di pasta, e arrotolare con la mano continuando a muoverla, avanti e indietro per dare la forma arrotolata.
Unire tra loro le due parti arrotolate al centro e tagliarle con le forbici.
Lasciare lievitare per un'oretta coperte, cuocere a 200°C in forno statico già caldo per 15 minuti (controllare la doratura ad occhio).
Ecco l'interno:
Ed ora andiamo nelle altre cucine d'Italia a vedere che cosa ci propongono...sarà una rassegna speciale ...già lo so!!!
Abruzzo: Pane di patate di In cucina con Eva
Calabria: U pani duru di Rosa ed Io
Campania: Pane cafone di Le ricette di Tina
Emilia Romagna: La coppia ferrarese qui
Friuli Venezia Giulia: Biga servolana di Nuvole di farina
Lazio: Le rosette romane di Chez Entity
Liguria: Pancheutto di Un'arbanella di basilico
Lombardia: La michetta di L'Angolo cottura di Babì
Marche: Pane casereccio di La creatività e i suoi colori
Piemonte: Grissini torinesi stirati di La casa di Artù
Puglia: Le Pucce uliate di Breakfast da Donaflor
Sicilia: Polpette di pane di Cucina che ti passa
Toscana: Pappa al pomodoro di Non Solo Piccante
Trentino Alto Adige: Pam de molche e Treccia al grano saraceno di A Fiamma Dolce
Umbria: Pan Nociato di Todi di 2 Amiche in cucina
Veneto: La ciopa di Semplicemente buono
lunedì 4 giugno 2012
28 commenti:
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che carineeeee! è la prima volta che le vedo! non le conoscevo, ma sono delizioseeeee! ciao da In cucina da Eva
RispondiEliminama ti sono venute benissimo...forse l'unico pane tra quelli nell'elenco che conoscevo.....famosissimo e tu sei stata bravissima cara Elena!!!!!è davvero perfetto!!!!!!!!
RispondiEliminaUn bacione e buona settimana!!!!!!!!!!!!
le conosco e so anche quanto sono buone, ho sempre pensato di provare a farle, ma ho sempre rinunciato, adesso ti copio la ricetta e le provo,m baci
RispondiEliminaE' incredibile quanti tipi di pane si possano fare con pochi basilari ingredienti. Queste "farfalle" non le conoscevo, ad esempio. Ti sono vente proprio bene, brava. Buona settimana.
RispondiEliminaQuesta ricetta la aspettavo proprio!! La coppia ferrarese mi piace tantissimo, ma non ho mai osato cimentarmi, ovviamente ora con la tua ricetta non ho più scuse. Ti è venuta perfettamente, meglio che sia un po' più grande, tanto è talmente buona che non avanza di certo! Grazie cara Elena, ti auguro una buonissima settimana!
RispondiEliminama che spettacolo!!! conoscevo di nome questo pane, ma non l'ho mai provato, vista la tua bella spiegazione e il tuo bellissimo post ora mi devo mettere all'opera!!!
RispondiEliminabravissima!
mi sembravano così complicate ma...tu le hai spiegate benissimo!!
RispondiEliminabaci
Che particolare!!!!!mi sa di difficile! sei stata bravissima!!!!complimenti cara!un bacio!
RispondiEliminaUn pane famoso e non facile da preparare, ma tu sei stata bravissima!!!!!!
RispondiEliminati sono venute spettacolari! bravissima! (non che avessi dubbi)
RispondiEliminaChe carino questo pane a forma di farfalla. Non mi è mai capitato di vederlo in vendita. Appena lo vedo la prima cosa che faccio è assaggiarlo!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon lunedì.
meravigliose mai viste prima
RispondiEliminaun pane meraviglioso che non sapevo affatto come si preparasse, ogni volta che passo in zona ferrara e capita spesso, me ne prendo sempre un pò da smangiucchiare in auto così senza niente da abbinarco. Una vera delizia. un bacio
RispondiEliminaUn pane tipico famosissimo, e che bene che ti è venuto!!!! Complimento Elena!!! Sembra perfetto!!!
RispondiEliminaEro io... Ho sbagliato "incolla" sul link ;)
RispondiEliminafavolosa la ciupeta...davvero originale, non lo conoscevo questo pane fragrante e bello a vedersi!
RispondiEliminati è venuto una meraviglia....anche se a me sembra un pò complicato prepararlo!!!!
bacioni
Non sapevamo che questo tipo di preparazione fosse ferrarese! Ti sono proprio venute bene.
RispondiEliminaCiao un abbraccio
Io ti consiglio di farne molte di forme più piccole, più grandi, come vuoi tu! Perché passerei molto volentieri a gustarmele ste "coppiette"!!! Splendide, Sono uno spettacolo!!!
RispondiEliminama questo non è un pane ma un opera d'arte!!!!!bravissima tesoro!!
RispondiEliminaApplauso...Pane splendido! Un abbraccio, buona settimana!
RispondiEliminaMeno male che sono difficili da farsi, se imparo sono finita...
RispondiEliminaBrava davvero una ricetta riuscitissima! bacione a presto
RispondiEliminaGrazie, grazie a tutti...questo pane è davvero buono, pure da solo e se lo fate più piccolo risulta quasi biscottato come dei grissini ciciotti...quindi vi consiglio di fare nelle pagnotte più piccole sarà ancora più buono! bacioni a tutti!!!
RispondiEliminaComplimenti per questo pane, bellissimo e riuscitissimo...copio!!
RispondiEliminaciao loredana
Ne avevi sentito parlare ma non avevo mai visto questo tipo di pane. Favoloso
RispondiEliminaBravissima. Sono tentata di provare,mi piacciono troppo!!!
RispondiEliminaTesoro finalmente ce l'ho fatta a passare! evviva!! scusa il ritardo!
RispondiEliminaComunque questo pane ti è venuto benissimo, non lo conoscevo però devo dire che la forma particolare mi piace!!!
bravissima!
un bacione
PROVATE A FARLE PIU SOTTILI E LUNGHE....OPPURE PIU PICCOLE...10 CM CIRCA....CONSIGLIATO DA UNA FERRARESE DOC!!!!
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