lunedì 20 ottobre 2025

Carpaccio di barbabietola con rucola, noci e stracciatella



Light and tasty oggi ha come tema le barbabietole rosse, un ortaggio ricco di nutrienti con proprietà rimineralizzanti, antiossidanti e depurative. Contiene tante vitamine, sia la C chee quelle del gruppo B e minerali (come potassio, ferro, calcio e fosforo). Presenta un alto contenuto di fibre che favoriscono la digestione, e diminuiscono l'assorbimento dei grassi. 

Ma il vero tesoro della barbabietola è  la betalaina, il pigmento rosso a cui deve la colorazione, il quale grazie alle proprietà antiossidanti ha effetti antinfiammatori e protettivi per le cellule, aiuta a combattere lo stress ossidativo e a proteggere il sistema cardiovascolare, per la presenza combinata degli antociani. Pare sia anche molto utile nello sport, infatti si studia che può migliorare la performance muscolare. 

Oggi ho proposto una semplice insalata, ma servita come un carpaccio, la base così colorata rende anche piacevole l'aggiunta degli altri ingredienti, facendoci sentire un artista nell'atto di creare un nuovo quadro. Quindi a voi la scelta di seguire i miei ingredienti o di "colorarlo" in altro modo! 

Buon Appetito e w la creatività!


Ingredienti per 1 persona

50g di rucola

100g di barbabietola rossa

60g di stracciatella

3 noci

olio evo

sale



Se la barbabietola è già cotta (io compro sempre quelle sotto vuoto), pelarla e poi affettarla sottilmente, è possibile l'uso dell' affettatrice (posizione 1,5). 

Posizionare poi le fette sul piatto da servire, disporre al centro la rucola ben lavata e asciugata, qualche gheriglio di noce e poi procedere a condire.

Cospargere con qualche granello di sale, a piacere il pepe e poi un filo d'olio evo.

Solo alla fine con un cucchiaino dispensare la stracciatella "macchiando" il piatto.

Ma ecco le altre proposte:

Catia: Panini alla barbabietola rossa 

Claudia: Frullato con barbabietola e banana 

Daniela: Bruschetta con barbabietola e robiola di capra 

Milena: Hummus con barbabietola rossa e verdure croccanti  

giovedì 16 ottobre 2025

Cannelloni ai porri e taleggio


"La pasta è magia" una rubrica per appassionati di primi piatti, che ogni mese al 16 posta tante ricette 
e proposta da cui prendere spunto.

Oggi ho pensato a dei cannelloni, ma non di magro o di carne, come siamo abituati... ho osato mettere assieme taleggio e porri...cosa ne dite?

Il sapore è deciso, ma la besciamella arrotonda il gusto rendendolo quasi delicato. Importante è anche la presenza del parmigiano, infatti provati con solo taleggio non erano così piacevoli ed aumentare il taleggio lo sconsiglio in quanto prevarrebbe la nota amarognola finale. Tutto questo per dire che le dosi le ho calibrate a dovere e che sono davvero speciali!

Ma ecco la ricetta:
Appena sfornati

Ingredienti per 6 persone


200g di farina

2 uova

3 porri

200g di taleggio dop

500g di besciamella

50g di parmigiano grattugiato

pane grattugiato

20g di burro

olio evo

sale e pepe


Preparare la pasta all'uovo: fare la fontana di farina, inserire le uova, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio sbattere bene con la forchetta Aggiungere la farina circostante e quando inizia ad assumere una certa consistenza  iniziare ad impastare con le mani. Se ce ne fosse bisogno aggiungere un goccio di acqua tiepida. L'impasto dovrà essere ne troppo morbido, ne troppo duro.

Coprire con un canovaccio e attendere almeno 15 minuti.

Il ripieno

Tagliare a fette l'impasto e passarlo nella macchinetta sfogliatrice, penultimo foro,  (naturalmente prima di arrivare a questo spessore si passa più volte almeno 4, prima nello spessore più largo e poi via via ci si avvicina allo spessore desiderato). Si tagliano dei rettangoli di circa (15cm x 10cm) e si lasciano asciugare le sfoglie,  per un'oretta. 

Nel frattempo si procede con la preparazione del ripieno; si affettano i porri dopo averli lavati, e si mettono in padella con un paio di cucchiai di olio evo a fiamma bassa. Si aggiustano di sale e pepe e se ce ne fosse bisogno un poco di acqua. Lasciare cuocere per 20-25 minuti. 

Preparare la besciamella e metterne un paio di cucchiai nei porri, a cui poi viene aggiunto 30g di parmigiano grattugiato e  il taleggio a cubetti. Mescolare accuratamente formando un composto omogeneo.

A questo punto scottare le sfoglie in acqua bollente salata per qualche minuto, poi scolare raffreddare in acqua fredda e disporre su un canovaccio pulito.

Prima di infornare

Farcire ogni sfoglia con un cucchiaio abbondante di ripieno e poi richiudere la sfoglia formando il cannellone.

In una teglia da forno, fare un leggero strato di besciamella, poi adagiare i cannelloni uno vicino all'altro, ricoprire con un altro strato di besciamella e cospargere poi con il parmigiano rimasto e pane grattugiato. Mettere fiocchetti di burro in superficie così da formare una crosticina dorata.

Cuocere in forno per circa 30 minuti, 10 dei quali con grill.

Servire tiepidi.

Ecco le proposte delle partecipanti della rubrica:

Carla Emilia: Ravioli alla zucca su crema di parmigiano con sugo di finferli

Daniela: Maltagliati di farina di castagne con salsa di noci e pera  

Milena: Maltagliati integrali con fagioli e provola  

Natalia: Gnocchi con farina di castagne con sugo di peperoni friggitelli, pomodori e fungo del melo 


lunedì 13 ottobre 2025

Pere essiccate

 

Le pere! Un frutto di stagione tra i più amati e che in questo periodo è davvero al top della maturazione.

Ma voi lo sapevate che a livello energetico una pera di circa 100 g fornisce 35 kcal e per questo è  indicata anche per le diete ipocaloriche?  L’apporto energetico delle pere è dovuto quasi completamente al loro contenuto di zuccheri. E anche qui c’è qualcosa da scoprire. Le pere contengono per lo più fruttosio e sorbitolo, glucidi che hanno minore impatto sulla glicemia rispetto a glucosio e saccarosio (più presenti, ad esempio, nelle mele). Quindi la pera è indicata anche nella dieta dei diabetici.

Possiede poi tante fibre, e per questo sono un toccasana per l’intestino, contrastando la stipsi e migliorando la salute della flora batterica. Le fibre inoltre aiutano a dimagrire riducendo l’assorbimento di zuccheri e grassi.

La pera è ricca di microelementi alleati della salute come vitamina C, potassio e calcio. E anche di sostanze antiossidanti che contrastano l’invecchiamento e proteggono da malattie degenerative. e noi di Light and tasty vogliamo farci mancare una giornata dedicata a questo frutto?
Non sia mai! Ed eccoci qui infatti a proporvi ricette con questo ingrediente favoloso!
In realtà la mia non è una vera ricetta, ma una preparazione. Essiccare un frutto può portare a formare degli snacks piacevoli e salutari, ma anche produrre dei eecori per torte o dolci al cucchiaio. Proverò a spiegarvi come procedere.


Ingredienti

pere abate mature ma non troppo!


Lavare e asciugare le pere.

Affettarle con un coltello a lama liscia ad uno spessore  di 0,2-0,3 cm.

Posizionare nell'essiccatore a piane alternati (1 piano con pere e 1 piano vuoto), accendere ed essiccare per 6 ore, spegnere. 

Attendere che si raffreddino (almeno un paio di ore, io una notte) e poi essiccare altre 6 ore.

A questo punto si possono consumare come snack oppure conservare in un sacchetto di carta in luogo asciutto per 1 settimana (magari anche di più ma non sono in grado di garantire).

E' possibile trasformarli in un decoro per le torte di pere: fare un caramello e spennellarlo su entrambi le superfici della fetta di pera essiccata. Lasciare asciugare per 30 minuti su carta forno.


Ecco altre ricette alle pere!


Carla Emilia: Carpaccio di pere con feta e noci  

Catia: Pere al vino rosso 

Claudia: Muffin integrali alla pera 

Daniela: Insalata di rucola e pere con prosciutto crudo e miele 

Milena: Bruschette ai cereali con pere grigliate e robiola  

venerdì 10 ottobre 2025

Tortino di patate con mortadella e parmigiano


Oggi è la volta della rubrica Vista in rivista e ho pensato di preparare questo tortino di patate, una vera goduria la ricetta è tratta da Sale e Pepe di ottobre 2003. Le dosi indicate sarebbero per 4 persone, ma se ci si attenesse sarebbe solo un assaggio, una cucchiaiata giusto come contorno. Invece se volessimo servirlo come piatto principale è sicuramente da 2 porzioni. Altra inesattezza è il quantitativo di patate  (la ricetta parlava di 700g), rispetto agli altri ingredienti, il tortino non sarebbe condito a dovere e quindi ho corretto.

Interessante invece quanto indicato a fine ricetta: un'alternativa di condimento consiglia di sostituire il parmigiano con la ricotta e la mortadella con il prosciutto cotto, così da avere un gusto più delicato e secondo me ci sta alla grande!

La teglia che ho preparato è ovale e le dimensioni sono 18cm x 23 cm ed ho sovrapposto 5 strati di patate, è stata consumata da due persone, una cenetta alternativa,  quindi un piatto unico!


Ingredienti per 2 persone

Prima di infornare

400g di patate già pelate

100g di mortadella affettata

200ml di latte

40g di Parmigiano grattugiato

rosmarino

noce moscata

40g di burro

sale e pepe


Lavare il rametto di rosmarino, togliere gli aghi verdi e tritare. Tagliare a listarelle le fette di mortadella e tenere da parte.

Preparare il condimento a base di parmigiano: in una ciotola mettere il parmigiano, il rosmarino, la noce moscata, un pizzico di sale e il pepe, bagnare poi lentamente con il latte e miscelare con una frusta, così da renderlo omogeneo.

Pelare le patate, lavarle ed affettarle sottilmente con mandolina (io sul n.3).


Eccolo cotto in cui si evidenziano gli strati
Ungere con il burro la teglia, fare uno strato di patate e poi un pizzico di sale, il composto di latte-parmigiano e la mortadella a listarelle e continuare così, fino a finire con uno strato di patate che verranno salate e bagnate con il composto latte e parmigiano, infine cospargere tanti fiocchetti di burro.

Cuocere in forno già caldo a 200°C (funzione ventilato +grill, se si colorasse troppo in superficie mettere della stagnola o cambiare funzione in statico) per circa 30 minuti.

Servire tiepido.


Ecco le ricette delle "colleghe":


Daniela: Torta di farina di farro all’uva 

Milena: Pizzette di polenta del giorno prima con fiordilatte  

Natalia: Sformato di sole mele