martedì 2 maggio 2017
Risotto ai vartis
Questo mese l'Italia nel piatto ha come tema Le verdure e le piante spontanee di primavera.
La primavera è iniziata già da più di un mese, il tempo è sempre più variabile, siamo passati da temperature calde quasi estive, a temperature invernali come in questi giorni, ieri qua in Emilia siamo rimasti a 12 gradi per quasi tutto il giorno.Nonostante ciò dal fruttivendolo troviamo di tutto, grazie alle serre, piselli, fave, asparagi, ma le erbe spontanee sono la vera ricchezza della nostra terra.
Ce ne sono a decine, ma ormai solo gli anziani le riconoscono, io per prima, a parte borragine, luppolo selvatico e tarassaco, le altre non le so ricercare, ho chiesto a diverse signore del mio paese di accompagnarmi, vedremo se riuscirò ad imparare!
Questa volta ho preparato un risotto, con i vartis (che sono i germogli di luppolo selvatico.
Naturalmente vanno usate solo le punte, e sbollentate per qualche minuto prima di usarle. Sono ottime con il riso, con le uova, ma anche in minestre più o meno asciutte.
Vi lascio la mia ricetta e pure le foto dei vartis, so che in altre regioni vengono chiamati bruscandoli e da voi, come li chiamate?
Ingredienti per 4 persone
320g di riso carnaroli
1 litro di brodo vegetale
1 scalogno
un mazzetto di varis (luppolo selvatico)
2 cucchiai di olio evo
100ml di vino bianco secco
20g di burro
Parmigiano reggiano
Mondare i vartis, scottarli in acqua bollente per 5 minuti, scolarli e raffreddarli velocemente con acqua fredda.
Tagliare a pezzetti. eliminando la parte di gambo che risulta più dura da tagliare.
Soffriggere con 3 cucchiai di olio lo scalogno tritato, inserire i vartis, rosolare qualche minuto, tostare il riso, sfumare con il vino bianco a fuoco alto.
Iniziare la cottura mescolando di tanto in tanto aggiungendo man mano il brodo ben caldo.
Cuocere per circa 15-17 minuti.
Togliere dal fuoco e mantecare con il burro e Parmigiano reggiano grattugiato (a piacere).
Servire decorando con punte di vartis e scaglie di Parmigiano.
Ecco altre proposte:
Friuli-Venezia Giulia:Cjarsons con ricotta e sclopit
Lombardia: Risotto con Taleggio e Asparagi
Veneto: Uova e asparagi alla bassanese
Emilia Romagna: Risotto e vartis
Liguria: Carciofi fritti in pastella croccante
Toscana: Piselli alla fiorentina
Marche: La ngrecciata
Lazio: Piselli con il guanciale
Umbria: Frittata con asparagi selvatici
Abruzzo: Mezze maniche con pesto alla rucola
Puglia: Orecchiette con cicorielle
Calabria: ‘Cicoria alla calabrese con mollica di pane
Sicilia: Pasta con le sarde
Sardegna: S’erbuzu
9 commenti:
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Ciao Elena. qui sono semplicemente asparagi selvatici e li ha solo un banco del mercato dove la signora se li va a raccogliere... ottimo risotto! Bacione
RispondiEliminaA volte si trovano al mercato dei contadini, se dovessi cercarli io non ne sarei proprio in grado di raccoglierli.
RispondiEliminaUn risotto ricco di tradizione contadina.
Complimenti :)
Qui da noi si chiamano bruscandoli e sono i germogli in realtà del luppolo e si mangiano principalmente in frittata. Quelli selvatici sono di aspetto come i normali ma solo molto molto sottili ed amari e li vanno a raccogliere sull'altopiano ognuno ha il suo ...posticino segreto. Buona serata e ottimo piatto.
RispondiEliminaquindi mi dici che sono germogli di luppolo, non selvatico eppure in rete io ho trovato così, sinceramente non so se è vero, qui si chiamano solo VARTIS, ma grazie :)
EliminaSarei davvero curiosissima di assaggiare questo risotto...il luppolo non l'ho mai mangiato ma già mi sta simpatico :-P Grazie di cuore x le tue belle parole lasciate x il mio compleanno ❤️
RispondiEliminaDa noi, in veneto, i germogli di luppolo si chiamano proprio bruscandoli.
RispondiEliminaMi piacciano moltissimo... nel risotto!!!!
Invidierò le tue passeggiate ...
Ciao
Elisa
Questi ci sono anche qui, sono ottimi. Sai che ho fatto un mini corso per riconoscere le erbe spontanee e ho scoperto che sono commestibili anche piante che ho sempre considerato solo erbacce.
RispondiEliminaUn bacio
Miria
Non conosco i vartis, ma ne immagino eccome il sapore che avranno dato al tuo ottimo risotto!
RispondiEliminaun abbraccio
Milena
Nemmeno io conoscevo i vartis, ma dalla ricetta sono certa mi piacerebbero! Complimenti per la splendida proposta!
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