sabato 2 dicembre 2017
Lo Sburlon, il liquore con mele cotogne
Eccoci a Dicembre con l' appuntamento dell' Italia nel piatto, oggi l'argomento sara Natale: doni di gusto, inteso sia come regalo vero e proprio, un pensiero mangereccio da regalare a chi si vuole bene, sia come un piatto speciale per i commensali che verranno a festeggiare a casa vostra.
In Emilia Romagna abbiamo davvero l'imbarazzo della scelta, vini e cibarie sono sempre i regali preferiti, qui il classico cesto con salumi, formaggi oltre a leccornie dolci e salate va ancora molto di moda, anzi negli ultimi tempi, vista la crisi economica, è tra i regali più gettonati.
Personalmente ho pensato di regalare un liquore tipico della provincia di Parma.
Viene preparato con la mela cotogna, un frutto dimenticato difficile da trovare, ma che sono riuscita ad acquistare presso un banchetto di Campagna Amica, un produttore della zona e pure bio.
Particolare poi è il suo nome, SBURLON, che in dialetto significa spintone, si riteneva infatti che, bevuto a fine pasto, desse una sorta di “spinta”, facilitando la digestione.
Vi è assicuro che è vero! Sara l'acido malico delle mele unito all'alcol, lo fa risultare un ottimo digestivo; inoltre allungato con acqua era ritenuto un ottimo corroborante e defaticante.
Lo sburlon è il risultato della macerazione e infusione alcolica della polpa della mela, precedentemente grattugiata o frullata, per un periodo non inferiore ai 30 giorni, a questo si puo aggiungere delle spezie, a piacere e a fine infusione si diluisce con un classico sciroppo zuccherino.
La sua preparazione è antica e la ricetta ha innumerevoli varianti, come tutte le ricette della tradizione.
Lo sburlon è sempre stato uno dei liquori popolari più diffusi in questa zona, decenni fa, in molte case di campagna, sia in montagna che in pianura, c'era almeno una pianta di mela cotogna da cui si ricavava la marmellata e il liquore.
Ottimo regalo quindi, ideale per concludere i grandi pranzi tipici delle feste natalizie!
Ingredienti
1kg mele cotogne
1litro alcol 95°
1 limone non trattato
400g zucchero
400g acqua
1stecca di cannella
1-2 chiodi di garofano
Pulire e lavare le mele cotogne, passarle al mixer in modo da ottenerne un frullato.
Mettere in un barattolo di vetro a chiusura ermetica, coprire con l'alcol, aggiungere la buccia di limone e le spezie.
Lasciare riposare in un luogo buio e fresco per 30/40 giorni.
Le mele si ossideranno, assorbiranno l'alcool e la parte liquida tenderà a tingersi di giallo.
Trascorso questo tempo, preparare lo sciroppo con l'acqua e lo zucchero, in pratica mettere l'acqua in una pentola piccola, aggiungere lo zucchero e accendere la fiamma bassa.
Quando lo zucchero si sarà sciolto, spegnere e lasciare raffreddare.
Filtrare la polpa e il liquido con un canovaccio pulito (in ogni caso prima di usarlo lavarlo bene con acqua corrente in modo da togliere eventuali profumi del detersivo).
Strizzare il canovaccio con all'interno la mela da filtrare, così da recuperare tutto l'infuso.
Unire lo sciroppo al filtrato, mescolare bene. Imbottigliare.
Si consiglia di consumarlo a temperatura ambiente in inverno, mentre in estate risulta ottimo se servito freddo.
Ecco i doni di tutte le regioni d'Italia, e già perchè oggi siamo al completo, ed anche questo è un regalo di Natale!
Valle d’Aosta: Tegole e fiocca
Piemonte: Coppa sabauda
Lombardia: La crema lodigiana
Trentino-Alto Adige: Lebkuchen
Friuli-Venezia Giulia: Putizza
Veneto: La fregolotta
Emilia Romagna: Lo Sburlon, il liquore con mele cotogne
Liguria: Finocchini di Sarzana
Toscana: Cassata fiorentina
Umbria: Tozzetti
Marche: Frustingo
Lazio: Brutti ma buoni
Abruzzo: Il Parrozzo
Molise: Pizzelle fritte farcite
Campania: Mostaccioli napoletani al caffè
Basilicata: Le pettole lucane
Puglia: I cuscini di Gesù Bambino
Calabria: I ravioli di ceci
Sicilia: Cassata siciliana al Forno
Sardegna: Pilau alla Cagliaritana con frutti di mare
19 commenti:
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Ciao Elena, non vedevi l'ora di leggere questa ricetta. Io con le mele cotogne ci faccio solo la confettura. Ora le ho finite tutte ma l'anno prossimo farò senza dubbio questo liquore.
RispondiEliminaSono Natalia. Sto commentando dal cellulare.
Non vedevo l'ora.
EliminaSe avessi letto prima la ricetta! Avrei utilizzato le mie mele cotogne anche per il liquore! Segno la ricetta ed eseguo il prossimo anno!
RispondiEliminaCon i liquori non sono per niente abile, ma li assaggio molto volentieri ;) Un bacione
RispondiEliminaAdoro i liquori fatti in casa.... Delizioso! A presto LA
RispondiEliminaCara Elena ciao. Purtroppo le mele cotogne oggi sono poco utilizzate e poco apprezzate sia in cucina che in pasticceria, eppure personalmente le considero un frutto molto nobile e profumato. E la tua ricetta me ne da la conferma! Dev'essere un liquore profumatissimo...Bravissima come sempre. Un abbraccio forte cara.
RispondiEliminaGià con la parola liquore mi sono scaldata, poi vedendolo ancora di più, voglio proprio provare a farlo deve essere buonissimo! Baci
RispondiEliminaMa sei fantastica! Sempre più brava ed è bello poter finalmente tornare a trovarti qui a casa tua <3
RispondiEliminaA rileggerci presto <3
Non conoscevo questo liquore. Mi incuriosisce molto!
RispondiEliminaSo anche dove prendere le mele cotogne. Fatta!
Elisa
Sai quanti sburloni serviranno dopo pranzi e cene e merende e assaggi ecc. ecc.? :-))
RispondiEliminaNon conoscevo questo liquore, ma mi piace sia il nome che il colore. Una bella idea regalo.
Ricetta veramente particolare, un ottimo modo per usare un frutto ormai dimenticato.Brava!
RispondiEliminaAppena risalgo dalla Basilicata faccio il carico di mele cotogne e proverò a farlo :)
RispondiEliminaGià dal nome mi è simpatico questo liquore! Complimenti! Dev'essere anche molto buono...
RispondiEliminaEcco questo liquore manca fra quelli che prepara mio marito! E ci credo...darà una bella "spinta" a fine pasto! Questo si che è un dono apprezzato da tutti!
RispondiEliminaUn abbraccio
Non ne conoscevo neanche il nome. Ora sono curiosa di assaggiarlo. È anche un'ottima idea per i regali. Purtroppo ormai devo aspettare parecchi mesi per avere le cotogne, ma è certo che ci proverò! Grazie per questa ricetta.
RispondiEliminaconcetta
RispondiEliminamolto interessante evviva si riporta sulla tavola questo frutto dimenticato.Molti mettono anche le mandorle?ma amare o dolci?
In ogni caso già preparato.bella ricetta
Salve ho fatto questo liquore e proprio ieri ho preparato lo sciroppo,il profumo è ottimo.
RispondiEliminaSono contenta Concetta, vedrai che oltre ad essere profumato è anche piacevole e digestivo!
EliminaQuesto liquore non lo conoscevo. Io preparo l'acqua di mele con le bucce della mela cotogna.
RispondiElimina