domenica 2 novembre 2025

Risotto con costine di maiale e verza


La rubrica L'Italia nel piatto ritorna anche oggi, nonostante sia la festa dei nostri cari defunti, il tema di oggi è "Ricette del cavolo". Un ingrediente di stagione e pure salutare, inoltre presenta una serie infinita di varietà, anche molto diverse tra loro, sia alla vista sia al gusto, così da poter soddisfare tutti i palati.

Per la regione Emilia-Romagna ho scelto un grande classico "riso con verza e costine", tipico di Piacenza, ma in pratica di tutta la Pianura Padana. 

Qui a fine mese novembre-dicembre, in campagna, era tradizione macellare  il suino che si era allevato durante l'anno con gli avanzi della cucina, era una vera festa che durava più giorni. Si invitava un norcino di fiducia e tutta la carne veniva utilizzata per la produzione di insaccati e salumi che venivano stagionati in cantina, il tutto finiva con un pranzo d'eccezione a base di questi prodotti a cui faceva da sfondo la polenta. Le costine ed altre ossa in umido aprivano la serie, seguite da zampetti e codino bolliti, da braciole in padella, da cotechini cotti rapidamente sotto le braci, mentre apparivano in tavola i primi assaggi di ciccioli. Prima di andarsene il salumaio guardava le sue opere già appese in cantina e  impartiva gli ultimi consigli al capo di casa a cui veniva affidato l’incarico di sorvegliare, da quel giorno, l’andamento della stagionatura. 

La carne di maiale, già allora, era spesso associata alla verza, ortaggio di stagione e che aveva in compito di "sgrassare" il piatto (così dicevano gli anziani) , in realtà questo non è corretto, rendeva solo  piatto più digeribile grazie la presenza abbondante di fibre, bilanciando la ricetta.

In casa mia questo piatto non era preparato come un risotto, ma il riso era cotto nel brodo di costine dove era aggiunta la verza. Ho voluto trasformarlo in risotto per rendere più attuale il piatto, ma gli ingredienti e la sbollentatura iniziale della carne erano le stesse.

Ma passiamo alla ricetta:


Ingredienti per 4 persone

350g di riso carnaroli

Eccole dopo la cottura al forno

4 costine

300g di verza

1 scalogno 

100 ml di vino bianco secco

1 litro di brodo di carne

sale, pepe 

olio evo

burro

50g di parmigiano grattugiato

salvia, rosmarino, maggiorana


Lavare le costine e scottarle in acqua bollente per 15-20 minuti, scolarle.

Metterle in una teglia con un filo di olio, e condirle con sale, pepe ed erbe aromatiche. Cuocerle in forno a 150°C per 2 ore circa.

Solo quando le costine saranno quasi cotte, procedere con la preparazione del risotto.

Dopo aver lavato la verza accuratamente, tagliare a chiffonade  (a listarelle sottili), così da averla pronta da inserire nel riso.

In una larga casseruola, inserire 2 cucchiai di olio e lo scalogno tritato, far soffriggere senza bruciare e poi unire il riso e procedere con la tostatura, infine sfumare con il vino. Far evaporare completamente l'alcol del vino e iniziare a bagnare con il brodo bollente unendo poco alla volta la verza tagliata per non far abbassare troppo la temperatura di cottura. 

Aggiungere tutta la verza in 3-4 volte aggiungendo sempre brodo bollente, mescolando. 

Dopo circa 15 minuti, unire le costine disossate (la carne non deve essere in piccoli pezzi), dopo 1-2 minuti, spegnere il fuoco e mantecare con una noce di burro ben freddo e il formaggio grattugiato.

Attendere un paio di minuti per far riposare la preparazione. Servire subito.


Le ricette delle altre regioni italiane:


Piemonte: Capunet piemontesi di Sofficiblog

Lombardia: La Cassoeula o bottaggio alla milanese, ricetta della tradizione  di Pensieri e pasticci

Trentino-Alto Adige: Lucaniche di verza o "Luganeghe de verza" del blog Profumi e colori

Friuli Venezia Giulia:  Cavolo cappuccio e salsicce in tegame del blog La gallina vintage

Veneto: Verze sofegae del blog Fior di cappero

Emilia-Romagna: Risotto con costine di maiale e verza  qui

Liguria: Minestra di riso e verze  del blog Un'arbanella di basilico

Toscana. Zuppa frantoiana del blog Acquacotta e fantasia

Umbria: Crostini di cavolfiore e tartufo del blog 2 amiche in cucina

Lazio: Spaghetti con broccoli e guanciale del blog Mery in cucina

Abruzzo: Zuppa di verza, patate e fagioli, con sagne a pezza del blog Un'americana tra gli orsi

Molise: I broccoli del convito del blog Tarte tatina

Campania: Riso e verza del blog Fusilli al tegamino

Puglia: Orecchiette con cavoli e alici del blog Breakfast da Donaflor

Basilicata: Minestra di verza lucana con fagioli e cotica di maiale del blog Quella lucina nella cucina

Calabria:  Minestra di cavolo cappuccio e fagioli rossi alla calabrese del blog dolcemente inventando

Sicilia:  Ghiotta di Cavolfiore del blog Profumo di Sicilia

Sardegna: Fregola tostata con crema di cavolfiore, alici e mandorle del blog Dolci tentazioni d'autore


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6 commenti:

  1. Molto buono davvero, Elena, un abbraccio anche da me!

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  2. Mi piace l'idea del risotto. Ottima scelta.

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  3. Un piatto perfetto per questa stagione. Davvero buono!

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  4. Che bontà, un risotto perfettamente nelle mie corde! Chapeau!

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  5. Una versione attuale e più leggera mi sembra! Mi piace tantissimo, fanno una gola quelle costine!! un abbraccio

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