Macco con fave secche |
Eccoci, come ogni lunedì all'appuntamento con Light and Tasty, oggi parliamo di legumi ein particolare di fave.
Nel mio orto sono già tre anni che non mancano, al momento sono fiorite, spero per il mese di giugno di iniziarne la raccolta e di poterle assaporare in qualche piatto di pasta.
Per il momento mi sono affidata alle fave secche, che trovo al supermercato, e cerco di sceglierle anche già pelate, così evito tre passaggi, l'ammollo e la sbollentatura con conseguente spellatura, direi che è conveniente, non pensate?
Per l'occasione ho voluto provare il macco di fave, quella deliziosa vellutata tipica del sud Italia.
Esistono diverse ricette, tipicamente regionali, che si differenziano per qualche ingrediente: quello calabrese presenta il peperoncino e il pomodoro (ed io ho preso sunto da qui), quello alla siciliana con verdurine e finocchietto selvatico; quello alla pugliese con le cicorie selvatiche e poi una miriade di altre ricette familiari, che vengono da queste ricette basi mixate.
Be, a noi questa ricetta è piaciuta tanto, il pomodoro dona a questo piatto un colore speciale, il peperoncino invece dà la spinta piccantina... lo consiglio!!!
Macco con fave fresche |
Ingredienti per 2 persone
200 g di fave secche
(400 g se fave fresche spellate)
1/2 cipolla rossa di Tropea
10 pomodorini ciliegina
peperoncino in polvere
pecorino
sale
olio evo
Mettere in ammollo le fave per una notte (se lo dice la confezione, oppure evitare questo passaggio se non lo riporta).
Il mattino seguente, pelarle (se non sono già decorticate) e metterle da parte. Se fossero fresche, togliere la pellicina.
Scaldare due cucchiai di olio e farvi soffriggere la cipolla tritata.
Unire le fave, mescolare e aggiungere i pomodorini.
Dopo qualche minuto, ricoprire il tutto con acqua e lasciar cuocere per 1 ora, 1 ora e mezza a fiamma bassa (se sono fresche è sufficiente 30 minuti).
Controllare la cottura, mescolando spesso, valutare se aggiungere un poco di acqua.
Le fave tenderanno a disfarsi formando una cremina, se ciò non fosse, si consiglia di passare al frullatore minipimer il composto.
Aggiustare di sale e di peperoncino in polvere (a seconda del gusto).
Servire con pecorino tritato e un giro di olio evo.
E' spesso servito con crostini oppure ci si può cuocere della pasta corta (tipo spaghettini tritati).
Ecco le altre proposte:
Bocconcini di agnello sauté con verdure di Carla Emilia
Insalata di fave con pinoli, zenzero e timo di Daniela
Tortini di quinoa con formaggio fresco e crema di fave di Maria Grazia
Fave, cipolle e pecorino di Milena
Ma che buona questa vellutata, ci credo che sia piaciuta a tutti ^_^
RispondiEliminaUn bacio e buona settimana
Con le fave secche ho sempre preparato la versione pugliese con le cicorie. Proverò anche questa che deve essere deliziosa. Un abbraccio e buona settimana.
RispondiEliminaConoscevo questo solo quello siciliano ma non l’ho mai assaggiato
RispondiEliminaPeperoncino, cipolla di Tropea, pecorino, mi sembrano ingredienti vagamente familiari. Che fai, mi rubi le ricette della tradizione? :D :D :D
RispondiEliminaChe dire... esecuzione perfetta e bellissimo risultato.
Buona settimana :)
Buonissimo direi, buona serata
RispondiEliminaIl macco di fave! Una preparazione superba, lo adoro e pensa che non l'ho mai preparato. Mi segno la tua ricetta e fusse che fusse la volta buona che mi cimento ai fornelli in questa preparazione. Un bacio
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