lunedì 3 dicembre 2018
Treccine di orata all’arancia
E anche oggi nella rubrica Light and Tasty, si prosegue con il menù natalizio... non vorrete rimanere senza secondi piatti?
I secondi piatti sono una portata essenziale, questa non può mancare in queste giornate di festa, ma allo stesso tempo non deve appesantire troppo.
Si propende, quindi, per idee semplici, veloci, cercando di mantenere un filo logico delle diverse portate, ma soprattutto si cerca di proporre piatti che tra loro siano accostati al meglio!
Ho pensato ad un'orata, un pesce marino dalla carne bianca, magra, soda, dal sapore delicato; prepararla in maniera impeccabile non è un'esclusiva dei grandi chef, è sufficiente fare attenzione alla cottura che non deve essere eccessiva nei tempi e nei modi.
Se vi atterrete a quanto descritto sono sicura che avrete un ottimo risultato.
La presentazione a treccia l'ho copiata dallo chef piacentino Filippo Chiappini Dattilo, che ha avuto per anni in menù la sua treccia di branzino all'olio extravergine, timo, pomodoro e sale grosso.
Per noi piacentini questo piatto è un caposaldo della cucina, e poi, diciamo la verità, visto festività è un modo carino per presentare il "solito filetto di pesce".
Ed ora, passiamo alla ricetta!
Ingredienti per 4 persone
4 filetti di orata
2 arance non trattate
olio evo
sale
Togliere la pelle ai filetti di orata, utilizzando un coltello affilato e a lama liscia.
Partendo dalla coda fare con un'incisione dalla parte del filetto così da trovare il bandolo (non della matassa) della pelle.
Girare il pesce, tenendo il filetto appoggiato su un tagliere con la pelle rivolta verso l'alto, mantenendo la lama tra pelle e filetto muovere lentamente la lama, è possibile aiutarsi con una mano, così lo si spella facilmente, oppure si può sempre chiedere al pescivendolo.
Tagliare poi in tre il filetto per il lungo e fare la classica treccina.
Mettere poi le trecce in una teglia e irrorarle con succo d'arancia e buccia grattugiata fine, mettere in frigo e lasciare marinare per un paio di ore coperto da pellicola.
Togliere dalla marinatura.
Cuocere in padella con un filo di olio e a fuoco medio, quando l'olio è caldo poggiare delicatamente le trecce e chiudere con coperchio.
La cottura è di circa 5 minuti, poi togliere il coperchio e girare con una paletta i filetti, lasciare cuocere per 1 minuto.
La superficie della treccina non deve risultare troppo cotta, l'orata è un pesce dalla cottura veloce e dalla carne delicata.
Servire le tracce calde su una base di fette di arancia.
Ecco le altre proposte natalizie:
Arrosto di manzo con salsa al vino kumquat e melagrana di Carla
Spiedini di pollo con salsa alla senape di Cinzia
Petto di pollo al cartoccio con mele e mirtilli rossi di Daniela
Tortini di patate allo zenzero con tonno fresco e cipolla di Tropea di Maria Grazia
Insalata tiepida di faraona con mango e ribes di Milena
8 commenti:
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Molto d'effetto la tua profumata treccina....da copiare!!!
RispondiEliminaBaci
Piatto raffinato, veloce da preparare, profumato all'arancia, molto elegante! Un abbraccio e buona settimana.
RispondiEliminaUn piatto leggerissimo e aromatico.
RispondiEliminaMa che carino!! Gusto e leggerezza in un sol piatto! Un abbraccio e buona settimana 😘
RispondiEliminaDavvero stupenda ed originale questa presentazione. Complimenti!
RispondiEliminaChe bella questa treccia!!!! Molto scenografica oltre che delicata e gustosa.
RispondiEliminaL'arancia, oltre che sapore, dona una bellissima nota di colore al piatto ^_^
Complimenti!
Buona settimana
E' così carino che forse, dico forse, avrei qualche remora a mangiarlo!!! Troppo brava, Elena, bacione
RispondiEliminaVerissimo, il pesce è veloce in cottura, ma per fare questa treccia ci vuole una buona manualità e tu sei stata bravissima, complimenti davvero.
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