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lunedì 28 febbraio 2011

Risotto ai funghi porcini

Spesso mi dimentico di cosa contiene il congelatore....lo so non è da buona massaia, ma chi lo ha detto che la sono?
Così sabato pomeriggio, mentre introducevo la spesa settimanale, ho iniziato a rovistare tra contenitori di alluminio e sacchetti di plastica, e tra le tante scoperte effettuate....ecco una piccola confezione con 3 porcini freschi.
E' vero, un amico di mio marito, fungaiolo per passione, ce li aveva donati quest'autunno, così non ci pensai 2 volte e organizzai un risottino!
Prima di tutto ho fatto scongelare i funghetti, che poi li ho puliti con la carta scottex, inoltre ho messo in ammollo 6-8 pezzi di funghi secchi per farli reidratare, che sono utilissimi per dare profumo, con queste premesse inizio la ricetta!





Ingredienti per 4 persone
320g di riso carnaroli
3 funghi porcini freschi
15g di funghi secchi reidratati
1l di brodo vegetale
20g di burro
olio evo
1 scalogno
100ml di vino bianco secco
timo
sale e pepe

Preparare il soffritto con un paio di cucchiai di olio e lo scalogno ben tritato, aggiungere i funghi secchi, pepare.
Dopo qualche minuto, inserire il riso e tostarlo, sfumare con il vino bianco e quando l'alcol risulta evaporato, iniziare ad aggiungere il brodo caldo mescolando delicatamente.
Dopo circa 15 minuti, unire i funghi freschi affettati e proseguire la cottura ancora un paio di minuti.
Spargere con il timo e poi mantecare con il burro a fuoco spento,

sabato 26 febbraio 2011

Torta di crema chantilly e riso soffiato caramellato

Lo scorso fine settimana eravamo invitati a cena a casa di amici e abbiamo portato questo dolcetto.
E' opera di mio marito, e comunque il supporto morale è stato mio...e non è cosa da poco!
Vi posto la ricetta, può sembrare elaborata, ma in realtà è solo un poco laboriosa, ne vale la pena, però!




Ingredienti
Per la frolla baci di dama:
150g zucchero di canna
240g zucchero semolato
150g nocciole tostate
240g mandorle con buccia
420g farina debole
380g burro
30g tuorlo d'uovo
Per la crema
450g panna montata
50g liquore al maraschino
300g crema pasticcera
6g colla di pesce
Per decorare
150g zucchero semolato
50g acqua
80g riso soffiato
Amarene Fabbri a piacere


Preparare la frolla: tritare le mandorle con le nocciole (meglio se precedentemente congelate per evitare formazione di olio) in un cutter.
Unire gli zuccheri al burro in pomata, poi le farine e il tuorlo.
Mescolare finché il composto risulterà omogeneo.Far raffreddare in frigo almeno 1 ora.
Preparare due dischi di frolla alle nocciole/mandorle dello stesso diametro utilizzando una tortiera, 24cm di diametro, foderata con carta forno
(uno servirà per il fondo uno da mettere a metà) e cuocerli in forno a 160°C per 15 minuti uno alla volta.
Fare raffreddare i dischi e rifilarli dello diametro della tortiera dato che nella cottura si saranno allargati leggermente.

Preparare la crema:in una ciotola prendere un cucchiaio di crema pasticcera e unirvi la colla di pesce già ammollata e ben strizzata.
Mettere la ciotola nel microonde a scaldare leggermente il tutto, per sciogliere la colla di pesce.
Togliere dal microonde la ciotola e mescolare il composto finché avrà inglobato la colla di pesce.
Aggiungere il composto della ciotola alla rimanente crema pasticcera e aggiungere anche il maraschino.
Mescolare bene la crema pasticcera, crema pasticcera con colla di pesce e maraschino.
Aggiungere la crema pasticcera ottenuta alla panna montata mescolando dal basso verso l'alto ( si sprigionerò un delizioso profumo di maraschino).


Assemblaggio:mettere il primo disco sul fondo della tortiera.
Aggiungere la chantilly al maraschino.








Inserire delle (tante per i golosi!) amarene Fabbri con disposizione casuale.
Mettere il secondo disco.
Aggiungervi sopra la rimanente crema chantilly e lisciare bene la superficie.
Mettere in congelatore
Quando sarà ben congelata, spalmare sopra la torta un leggero strato di crema pasticcera che avrà la funzione di colla.


Preparare il riso soffiato caramellato: scaldare il riso soffiato al microonde finché risulterà ben caldo al tatto.

Mettere l'acqua e poi lo zucchero in una padella larga , scaldare fino a 119°C continuando a mescolare con un cucchiaio di legno per evitare che lo zucchero caramelli in un punto.
Raggiunti in 119° circa aggiungere il riso soffiato ben caldo tutto in un colpo.
Mescolare fino a ottenere una bella sabbiatura superficiale.




Man mano che passa il tempo acquisirà sempre più il colore del caramello (senza esagerare altrimenti diventa amaro). E' sufficiente un colore appena ambrato.
Togliere dalla padella e stendere su una carta da forno per evitare che si appiccichi formando una palla.




Decorare:aggiungere il riso soffiato caramellato con disposizione casuale e altre amarene per richiamare quelle all'interno!

La torta si conserva in freezer, ma togliere 2 ore prima della consumazione.







Consiglio: Quando farete la crema pasticcera fatene un po' di più dei 300 g della ricetta. Vi servirà come collante sulla superficie della torta e per provare a fare delle crepes attorcigliate da sovrapporre per abbellire il vostro capolavoro.


Per preparare le crepes attorcigliate:
stendere un sottile strato di crema pasticcera su un pezzetto di carta forno (è importate che lo spessore sia il più possibile uniforme).











Mettere nel microonde per circa 1 minuto e mezzo, staccare dalla carta forno con un tarocchino e arricciare la crepes su se stessa.
Disporla sulla sommità della torta.

Con questa ricetta partecipo al contest del blog "sorelle in pentola"

venerdì 25 febbraio 2011

MEME 2011

Gianni del blog di cocogianni mi ha invitato a partecipare ad un MEME sui libri letti nel 2010.
Partecipo volentieri all’iniziativa, è da una settimana che faccio mente locale per riuscire a ricordare precisamente i libri soprattutto il primo semestre mi frega...
In ogni caso vedrò di rispondere al meglio!...iniziamo!

Quanti libri hai letto nel 2010?
14 libri
Quanti erano fiction e quanti no?
Ho letto 14 romanzi
Quanti scrittori e quante scrittrici?
6 scrittori e 8 scrittrici
Il miglior libro letto?
Ragionevoli dubbi di Gianrico Carofiglio
E il più brutto?
La maga delle spezie di Divakaruni Chitra
Il libro più vecchio che hai letto?
Penso sia: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepùlveda del 1996
E il più recente?
Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti
Quale libro con il titolo più lungo?
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepùlveda
E quello con il titolo più corto?
La vergine azzurra di Tracy Chevalier
Quanti libri hai riletto?
nessuno
Quali vorresti rileggere?
Il gabbiano Jonathan Livingstron -l'ho letto tantissimi anni fa, mi era piaciuto tanto, ora potrei cogliere altri aspetti,... forse. Dei libri letti quest'anno nessuno in particolare.
I libri più letti dello stesso autore?
3 libri di Chevalier e 5 di Gianrico Carofiglio
E quanti dei libri letti sono stati presi in biblioteca?
Circa la metà, sono una frequentatrice della biblioteca comunale del mio paese, alcuni li acquisto, alcuni me li prestano!
Quanti libri letti erano e-book?
nessuno, purtroppo sarei curiosa di provare...

Ora che ho compilato il questionario devo invitare altri 5 blogger a farlo, avrei scelto:
Elena del blog Nella cucina di Ely
Alessandro del blog Un papero in cucina
Mee del blog (Extra),le cose ordinarie Around Me
Federica del blog La cucina di Federica
Maria Luisa del blog In cucina da Malù

In ogni caso ricordo che è un gioco e non vorrei mai che si sentissero impegnati a farlo...se vi va, rispondete e continuate altrimenti non c'è problema!
Grazie!!!

giovedì 24 febbraio 2011

Filetto di maiale ai funghi champignon

Questa semplice ricetta è veramente deliziosa e si presenta anche bene...potete fare una gran bella figura! Minimo sforzo, massimo rendimento!
I funghi champignon si trovano in tutti i negozi e,dopo aver mondato il gambo con un coltello, si puliscono velocemente con un panno umido al limite si passano velocemente sotto l'acqua corrente. Vi ricordo di non mettere mai a bagno i funghi nell'acqua in quanto l'assorbirebbero (tipo effetto spugna) perdendo tutto il sapore.




Ingredienti per 4 persone
1 filetto di maiale 400g circa
olio evo
2 cucchiai di panna da cucina
2 cucchiai di latte
500g di funghi champignon
2 spicchi di aglio
timo
sale e pepe


Preparare i funghi: mondarli, pulirli e affettarli; in una padella scaldare 2 cucchiai di olio evo e mettere a rosolare l'aglio, dopo poco aggiungere i funghi, rosolare e aggiustare di sale e pepe.
Far cuocere per circa 10-20 minuti, aggiungendo acqua calda se si dovessero asciugare troppo. A fine cottura, spolverizzare con timo.



Tagliare il filetto a fettine spesse circa 1,5 cm, scaldare in una padella 2 cucchiai di olio evo, quando è caldo aggiungere la carne e far rosolare da entrambi le parti.

















Salare e dopo circa 5-6 minuti aggiungere il latte e la panna, amalgamare al fondo di cottura e unire i funghi, mescolare bene.
Servire ancora caldo!

mercoledì 23 febbraio 2011

Torta salata alla verza

Ricetta sprint per donne sull'orlo di una crisi di nervi!!!!(sottotitolo)
Dopo una simile presentazione, che cosa si può dire di più? Questo piatto è davvero veloce, gli ingredienti sono banale ed è pure risparmioso, vi consiglio di provarlo.
Vi descriverò subito la ricetta....





Ingredienti
1 confezione di pasta sfoglia
150g di ricotta
1/4 di verza
50g di parmigiano grattugiato
1 scalogno
1 carota piccola
olio evo
1 uovo intero
sale e pepe

Fare un soffritto con 2 cucchiai di olio evo e lo scalogno, unire la verza affettata e continuare la cottura coprendo con il coperchio aggiungendo un goccio di acqua, se il composto si asciugasse troppo.Far raffreddare.
preparare la farcia: sbattere l'uovo con il formaggio, inserire la ricotta e la verza. Aggiustare di sale e pepe.


Foderare con la sfoglia una teglia da forno, bucherellare con una forchetta il fondo e cospargere la farcia. Grattuggiare una carota piccola e cospargere sulla superficie per dare un tocco di colore.
Cuocere in forno caldo a 190°C per 25 minuti, sul penultimo ripiano del forno con funzione torte lievitate (questa posizione è utile per far cuocere il fondo in modo ottimale!)

martedì 22 febbraio 2011

Vitello tonnato di Mariuccia

Quando ho letto del concorso ideato da Barbara mi è subito piaciuto!
Ho tanto materiale, mi sono detta, infatti sono una di quelle che intervista sempre la cuoca del ristorante, dell'agriturismo, della mensa dell'asilo (e si, avete capito bene perché secondo mio figlio il polpettone di ricotta come lo facevano all'asilo era il massimo della goduria) e, quando è possibile, scrivo subito la ricetta ...su qualsiasi foglietto mi ritrovi in borsa!
Questi li conservo per un po' nella mia grande agenda e poi nelle giornate "giuste" vengono ricopiate oppure incollate, se sono ben scritte.
Così mi sono messa a scegliere con quale ricetta partecipare, ma dopo averne valutate parecchie ho deciso di proporvi una ricetta d'epoca, come si evidenzia dalla foto.




Questa è una ricetta scritta da mia madre, penso negli anni quaranta, quando aveva una ventina d'anni.
Mi raccontava sempre di una signora (la Mariuccia) che abitava nel suo palazzo e faceva la cuoca in un albergo della città.
La ricordava per la sua gentilezza e le sue capacità culinarie e quando era possibile trascorreva con lei diverse ore parlando sempre di cucina, naturalmente!
Da questi incontri ne uscì un quadernetto in cui mia madre scriveva le ricette della Mariuccia in bella copia, come si faceva allora!
Questo cimelio lo conservo con tanto amore, anche se manca di diverse pagine, e da qui ho tratto la ricetta del vitello tonnato, uno dei miei piatti preferiti!




Trascrivo fedelmente:

Ingredienti
800g di vitello
100g di tonno
50g di capperi
50g di cetrioli
maionese
3 acciughe
1 limone
carota
sedano
prezzemolo
cipolla
sale e pepe

Lessate la carne di vitello con sale, carota, cipolla, sedano e prezzemolo, quando sarà cotta , dopo circa 2 ore, fatela raffreddare sul tagliere con un leggero peso sopra.
Preparate intanto la salsa tonnata nella seguente maniera: tritare finissimo il tonno, le acciughe, i capperi che poi passerete al setaccio. Fate una maionese con 2 tuorli d'uovo, un bicchiere di olio, sale , pepe, succo di 2 limone, unite a questa maionese il passato di tonno e acciughe e mescolate.
Tagliate a fette regolari il vitello, disponetelo in un piatto e copritelo con questa salsa. Guarnite il piatto con fettine di limone e cetriolini. Aspettate qualche ora prima di servirlo perché abbia modo di insaporirsi.


Questo scritto indica, al suo interno, anche la ricetta della maionese che doveva essere fatta rigorosamente a mano!
In linea di massima questa ricetta la seguo ancora, anche se i cetriolini li ho banditi perché mi rendo conto che spesso non piacciono e la maionese la faccio con il frullatore o il bimby....me lo concedete?






Con questa ricetta partecipo al concorso di Barbara del blog Spelucchino :

lunedì 21 febbraio 2011

Crumble di topinambur di Terry

Qualche settimana fa pubblicavo sul blog i topinambur trifolati, era la prima volta che comperavo questo tubero e che lo cucinavo, avevo preso l'idea dal blog Crumpets &amp Co, di Terry che riporta sempre ricettine particolari con ingredienti vegetali insoliti. Il gusto di questo vegetale è piaciuto in famiglia e così su indicazione di Terry ho provato anche questa altra sua ricetta, facendo delle piccole varianti: ho cotto a vapore le verdure(in modo da poterlo fare il giorno prima), ho utilizzato il parmigiano anzichè il pecorino (mi sono scordata di comprarlo).
Una vera delizia! Buona pure riscaldata il giorno successivo! Grazie!!!




Ingredienti
400g di topinambur cotti a vapore
olio evo
100g di pancetta affumicata a cubetti
70g di farina 00
50g di farina integrale
50g di nocciole tritate
50g di parmigiano reggiano
60g di burro freddo a tocchetti
sale

Pulire i tuberi raschiandoli e pelandoli, cuocerli a vapore (con bimby: 20 minuti funzione a varoma), condirli con olio evo e sale e adagiarli in una pirofila da forno.


Preparare il crumble, lavorando con la punta delle dita le farine, il burro freddo e le nocciole fino a formare il classico composto per coprire.





Spolverizzare le verdure con pancetta e formaggio e poi ricoprire con il composto.
Cuocere in forno caldo a 180°C per 25-30 minuti, controllando la colorazione della superficie.

Con questa ricetta partecipo al contest di Tiziana del blog Cucinando e assaggiando...


sabato 19 febbraio 2011

Polpette di cavolini di Bruxelles

Per partecipare all'MT Challenge, ho cercato di scovare (rovistando tra le mie vecchie riviste di cucina) una ricetta un po' particolare.
Non so se ci sono riuscita, però devo dire che al palato i diversi sapori si combinano bene,deve piacere il gusto dei cavolini....
La fonte: "Anna in cucina" inserto di Annabella, non vedo di che anno, ma è il prezzo è ancora in lire!





Ingredienti
20 cavolini di Bruxelles
100g di pancetta affuminata
3 cucchiai di grana padano
60g di pane grattuggiato
1 tazza di besciamella molto soda
1 uovo
4 cucchiai di farina
prezzemolo
sale
3 cucchiai di olio evo
30g di burro

salsa di limone
30 g di burro sciolto
1/2 limone spremuto
1 limone non trattato grattugiato
sale e pepe
1 limone non trattato a filetti (con rigalimoni)




Cuocere a vapore i cavolini, farli raffreddare (con il bimby a varoma 20 minuti.







Tritare la pancetta a piccoli cubetti, aggiungere la besciamella, l'uovo, il prezzemolo, il pane. Salare.
Porre un po' di composto sulla mano inumidita, mettere al centro il cavolino, chiudere e formare la polpetta e passarla nella farina.
Continuare così fino ad esaurimento degli ingredienti.



Fondere il burro in una padella, unire l'olio, friggere le polpette rosolandole uniformemente.





Preparare la salsa: sciogliere il burro unire il succo, aggiustare di sale e pepe, e inserire il limone grattugiato e a filetti.

Cospargere sulle polpette prima di servirle ben calde.




Con questa ricetta partecipo all' MT Challenge:

venerdì 18 febbraio 2011

Tortine al torrone

Avevo del torrone alle nocciole avanzato dalle feste natalizie...dovevo in qualche modo riciclarlo, ma volevo evitare il solito semifreddo...così cercando qua e là nei miei quadernetti di ricette ho trovato questa semplice ricetta ricopiata durante qualche programma televisivo infatti in alto a destra riporto la scritta TV(sulla fonte non so dire altro....).




Ingredienti per 12 tortine
2 uova intere
100ml di panna
180g di farina
2 cucchiai di zucchero
200g di torrone tritatissimo (Bimby: 30sec vel 7)
1 bustina di baking




Montare a lungo le uova intere con lo zucchero utilizzando il frullino elettrico.







Aggiungere la farina setacciata con il lievito, la panna e il torrone, un ingrediente alla volta mescolando delicatamente per evitare che il composto si smonti.





Riempire gli stampini da muffins o altre forme fino a circa metà, tendono a gonfiarsi parecchio. Ho utilizzato dei piccoli stampini da gugelhupf.
Cuocere a forno caldo per 15 minuti a 170°C funzione torte lievitate.

Ecco come si presentano:




Non essendo particolarmente dolci, si possono consumare per colazione tal quali oppure renderli più golosi servendoli con cioccolata calda decorati con piccoli torroncini.

Con questa ricetta partecipo al concorso "Ricicliamo il Natale" di Dolcitorte.it:

giovedì 17 febbraio 2011

Roselline di carne alle erbe di Provenza

Questo piatto semplice e salutare è pure carino da presentare in tavola!
Non sono altro che fettine di carne arrotolate a formare un fiorellino, aromatizzate con le Erbe di Provenza, profumato mix di erbe aromatiche composto da rosmarino, santoreggia, origano, timo e maggiorana.





Ingredienti
4 fette di coscia di scottona
olio evo
sale
erbe di Provenza



Tagliare le fettine di carne per il lungo, dopo averle salate in modo uniforme.
Arrotolare le fette su se stesse mantenendo il rotolo stretto all'inizio e poi sempre piu largo, fissare con uno stuzzicadente alla base.






Disporre le roselline in una teglia da forno unta con un filo di olio, spolverizzare con le erbe e ungerle un poco di olio.




Infornare a forno caldo per 5 minuti a 190°C, poi coprire con alluminio e proseguire la cottura per ancora 10 minuti (questi tempi sono indicativi e dipendono dallo spessore delle fette di carne e dal diametro delle roselline).



Con questa ricetta partecipo al contest del blog About Food:



e a quello di Menta Piperita:

mercoledì 16 febbraio 2011

Marmellata di kiwi

Preparo da anni la marmellata di kiwi, di solito utilizzavo i preparati a base di pectina, che danno sempre una certa soddisfazione per la rapidità e la buona riuscita del prodotto. Quest'anno però ho voluto provare con il bimby....il risultato è stato buono, anche se pensavo fosse più rapido (in tutto ho impiegato 1 ora e 20 di cottura). In ogni caso si può effettuare anche senza questo elettrodomestico utilizzando la classica pentola, bisogna però fare attenzione a non scaldare troppo (non avendo la temperatura controllata) in modo da mantenere un colore accettabile evitando che diventi troppo scura!



Ingredienti
1kg di kiwi
400g di zucchero
1 limone succo e scorza gialla grattugiata
un pizzico di cannella (a piacere)

Affettare i kiwi molto sottilmente aggiungere il limone e portare a bollore, dopo circa 10-15 minuti, togliere dal fuoco unire lo zucchero poco alla volta mescolando. Continuare a far cuocere a fuoco basso, schiumando se ce ne fosse bisogno, e mescolando di tanto in tanto in modo da disfare la frutta.
Interrompere la cottura dopo aver fatto la "prova piattino" ( prendere un cucchiaino di marmellata deporla su di un piatto, farla raffreddare e poi inclinare il piatto a 45° e valutare la densità).

Con il bimby risulta tutto più semplice: inserire la frutta a pezzi, frullare a vel 4per 5-10 sec., aggiungere lo zucchero e il limone e procedere a cuocere a 100°C per almeno 45 minuti, mantenendo il composto mescolato a vel 1 Antiorario.
Interrompere la cottura dopo aver fatto la "prova piattino".

Invasare caldo, aggiungendo a piacere un pizzico di cannella, chiudere ermeticamente e capovolgere i barattoli, dopo circa 15 minuti, rigirarli e attendere il raffreddamento prima di riporli in dispensa in modo da controllare se il vuoto è avvenuto.

martedì 15 febbraio 2011

Crespelle al salmone

La pasta al forno è comoda, soprattutto quando ci sono ospiti. E' sempre pronta e calda al momento giusto. Questo piatto, inoltre lo preparo in anticipo e lo congelo, così quando ho intenzione di propinarlo lo estraggo dal freezer la sera prima e aggiungo solo la salsa alla panna sopra.....insomma è decisamente pratico!





Ingredienti per 4 persone
crespelle (le preparo con 1/2 dose in modo da averne da farcire circa 12)
250g di ricotta
200g di salmone affumicato
1 pizzico di sale
125g di panna fresca da cucina
3 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
olio evo q.b.



Preparare la farcitura passando al setaccio la ricotta e amalgamandola al salmone affumicato tagliato a filetti; aggiustare di sale.





Farcire le crespelle e richiuderle in 4 (a metà e poi ancora a metà, formando un piccolo ventaglio). Dopo aver unto la teglia con poco olio evo, adagiarle sovrapponendole un poco (a questo punto, volendo, si possono congelare).
Unire alla panna il formaggio e sbattere bene con una forchetta, distribuire il composto sulle crespelle ripiene.




Infornare a forno caldo per 15 minuti a 180°C funzione statico e poi 10 minuti funzione grill.

domenica 13 febbraio 2011

Pasta per crespelle o crepes

Questa ricetta è più che rodata, sono anni che le faccio con queste dosi,prima utilizzavo le fruste elettriche, ma poi da quando ho il bimby mi sono resa conto che che la pastella risulta più amalgamata con il suo utilizzo e da allora non cambio più metodo! Devo sottolimeare che le faccio molto sottili, a me sembrano migliori perchè il loro gusto non sovrasta quello del ripieno.



Ingredienti per circa 24 crepes diam.18cm
250g di farina
500ml di latte
2 uova intere
50g di burro fuso
1 pizzico di sale

Metodo classico
Amalgamare il latte con il burro e le uova, poi aggiungere la farina setacciata a poco a poco mescolando con la frusta a mano o elettrica, salare.
Far riposare per almeno 1 ora in frigorifero.



Metodo bimby
Inserire nel boccale prima i liquidi (latte, uova, burro), salare e poi aggiungere la farina, azionare a vel. 6 per 30-40 sec.
Far riposare per almeno 1 ora in frigorifero.




Prendere un padellino, ungerlo un poco con l'aiuto di carta assorbente, scaldarlo a fuoco vivo, dosare la pastella (2 cucchiai circa a crepes)e cuocere fino a quando non è rappresa, girare e continuare la cottura per circa 190 sec.




Con questa ricetta preparo crespelle da riempire con verdure, funghi o formaggi, i classici panzerotti emiliani, cannelloni e anche spugnolata e altre paste da forno che pubblicherò prossimamente...

sabato 12 febbraio 2011

Crostata con marmellata di kiwi

Proprio ieri ho preparato questa semplice crostata con la marmellata di kiwi che ho preparato con il bimby qualche settimana fa. Devo dire che il suo gusto dolce ma anche leggermente acidulo rende la crostate particolarmente gradevole, adatta alla colazione del mattino!



Ingredienti
pasta frolla con lievito
marmellata di kiwi

Dopo aver fatto riposare in frigo per 1 ora la pasta, stendere con il mattarello l'impasto dopo averlo modellato con le mani per renderlo plastico, foderare la tortiera e forare con i rebbi della forchetta il fondo della torta.
Spalmare uno strato di marmellata con un cucchiaio e poi con l'aiuto della rotellina preparare le strisce e poggiarle sulla farcitura.
Infornare il forno caldo per 25-30 minuti a 180°C funzione statico.