Pagine

sabato 2 gennaio 2016

Le cantarelle per L'Italia nel piatto




Buon anno!!!
Eccomi pubblicare il primo post del 2016 con una ricetta per la rubrica L'Italia nel piatto.
Questa bellissima rubrica a cui sono molto affezionata, in cui si parla di cibo della tradizione e che dovrebbe ritrovare per ogni regione italiana una ricetta tipica, purtroppo la partecipazione risulta sempre saltuaria e  noi del gruppo dovremo fare un'attenta riflessione, per non buttare al macero questo progetto così importante.
Oggi si parla di farine "speciali"  e per l'occasione ho rispolverato una vecchia ricetta romagnola:
le cantarelle, dei pancake rustici e caserecci, molto piacevoli al gusto e davvero molto profumati, merito della farina di mais presente.
Le cantarelle (in dialetto cantarèli) sono un antico dolce romagnolo, povero all'origine, ricavato impastando farina sciolta in acqua e cotta sulla piastra, condita con olio ed un pizzico di zucchero. Negli anni si sono sviluppate varianti negli ingredienti e nella farcitura, alla ricetta base si è aggiunta la farina di mais e  farciture sempre più golose hanno reso queste frittelle ancor più appaganti, ora si usa marmellata, miele e anche la mitica Nutella.
In suo onore c'è pure una festa, a Gatteo Mare per fine settembre, inizio ottobre...non perdetevela!






Ingredienti per 6 cantarelle


165 ml di acqua
85 g di farina gialla
85 g di farina bianca
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
zucchero per spolverizzare
marmellata per farcire
un goccio di olio per ungere la padella






Mettere in una casseruola l’acqua, il sale e il bicarbonato, l’olio, versare a pioggia la farina gialla, mescolando con la frusta e a seguire la farina bianca, in modo da non formare grumi.

Mescolare per un paio di minuti fino a produrre una pastella densa.

Con un piccolo mestolo, o due cucchiaiate versare il composto su una padella antiaderente ben calda e unta con pochissimo olio (poi riasciugata con scottex) formando delle piccole frittelle del diametro di circa 10 cm.

Dopo un paio di minuti girarle dall'altra.

A cottura ultimata, spolverizzarli con zucchero semolato, miele o farcirli con marmellata ( io di pesche nettarine).

Servire tiepide.


Ecco altre regioni d'Italia....


Piemonte:  Pulenta e lat buij del blog Alterkitchen

Liguria: Focaccia di granoturco (fugassa  de granon)  del blog Un'arbanella di basilico  

Lombardia: La ricetta originale del Pizzocchero di Teglio® del blog La Kucina di Kiara

Friuli Venezia Giulia: Blave di Mortean del blog Il Piccolo Artusi

Emilia-Romagna: Le cantarelle  qui

Toscana: Polenta al cavolo nero del blog Acquacotta e fantasia 

Umbria: Impastoiata del blog 2 Amiche in cucina 

Marche: Tacconi di fave del blog La Greg  

Lazio: Gnocchi di segale del blog Beuf a la mode

Campania:  Scagliuozzi di farenella napoletana del blog I sapori del Mediterraneo 

Calabria: Zippuli cu farina 'e ciciari del blog Il mondo di Rina 

Puglia: Le sgagliozze baresi del blog Breakfast da Donaflor

Sardegna  Truta a mazz'e mendula -Torta di mandorle o Trutta de sposus ( torta degli sposi ) del blog Dolci tentazioni d'autore

15 commenti:

  1. Buongiorno e buon anno! Non conoscevo questo piatto e fai bene a dire che i progetti ogni tanto vanno anche concretizzati affinchè non si perdano, soprattutto nel caso dei piatti tipici, un patrimonio preziosissimo da tutelare. Ancora complimenti e tanti auguri per un sereno 2016!

    RispondiElimina
  2. Una ricetta semplice ma golosa!!!!!! Buon anno!
    A presto,
    Ale
    http://www.golosedelizie.com/2016/01/pastiera.html

    RispondiElimina
  3. Non conoscevo questo goloso dolce, anche veloce da farsi! Grazie cara e ancora auguri!!!!

    RispondiElimina
  4. Aspetto sempre con trepidazione il momento in cui pubblichiamo le ricette e ogni volta è fantastico scoprire come siete brave. E poi dicono che i Pancake li hanno inventati gli americani!!Ma chiedessero alla nostra Elena, lei non si smentisce mai...sempre meravigliosa. Bravissimaaaaaa. Un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Che delizia questo dolce, bravissima come sempre Lorena. Tantissimi auguri di buon anno!!.
    Marina

    RispondiElimina
  6. Semplicemente meravigliosi :-) Non ho mai avuto il piacere di assaggiarli ma ti confesso che ne farei fuori anche due in questo istante :-P Riesco solo adesso a passare ma ci tenevo a farti i miei migliori auguri di felice 2016 <3

    RispondiElimina
  7. Ma che meraviglia!!!! Ai pancake newyorkesi l'Italia nel Piatto risponde con le cantarelle!!!! Brava Elena!!!! Sono fantastiche!!!!!

    RispondiElimina
  8. Ma sai che non sapevo che esistessero queste cantarelle? Devono essere deliziose!
    No, non buttate al macero una rubrica come questa. E' un appuntamento al quale non manco mai: faccio il giro di tutte le ricette che partecipano proprio per conoscere le ricette tipiche della nostra meravigliosa Italia nel piatto :)
    Un bacio e buon 2016

    RispondiElimina
  9. Quando si dice che gli americani non hanno inventato niente è vero! Bellissima ricetta... te la devo rubare!

    RispondiElimina
  10. Anche qui altro piatto del tutto sconosciuto.. ma che meraviglia queste cantarelle! Io adoro la farina di mais nei dolci (da buona piemontese meliga-dipendente), e questi "pancakes" sono proprio da provare!

    RispondiElimina
  11. Elena ci proponi sempre delle ottime ricette della tradizione...e che dire di queste cantarelle, semplicemente meravigliose!

    RispondiElimina
  12. Ciao Elena, buon anno anche a voi! Ottime anche le tue cantarelle, mi sembra che la farina di mais la stia facendo da padrona, in ricette una meglio dell'altra :) Bacioni a presto

    RispondiElimina
  13. Sembrano proprio dei pancakes... gira e rigira tutto sembra partire dalle più antiche tradizioni.
    Buon 2016!

    RispondiElimina
  14. Buon anno Elena! Davvero questi pancakes sono una ricetta romagnola? Non li conoscevo. Mi stampo la ricetta devono essere squisiti.

    RispondiElimina
  15. Le ho conosciute e assaggiate pochi giorni fa a Rimini, qui sono tipiche per il Carnevale, ho cercato la ricetta perchè oggi domenica la voglio provare, ti saprò dire. Grazie e complimenti per l'iniziativa

    RispondiElimina

Ora che sei arrivato fin qui, lasciami un commento...
mi fanno davvero piacere, sia i complimenti sia le critiche, ma ricordati di firmare!
Ricordati però che utilizzando questo form, si acconsente al trattamento e all'archiviazione dei propri dati personali da parte degli autori di questo sito.