Ebbene si, il tiramisù è il classico dolce della domenica, tutti lo sanno cucinare, anche perchè è di semplice preparazione, e piace sempre a tutti.
Quello che vi propongo, visivamente, è identico a tutti gli altri....
...ma quando lo assaggerete rimarrete estasiati dalla cremina, gonfia, morbidosa, delicata, una delizia per le papille gustative!
Gli ingredienti sono quelli classici, è la preparazione che è insolita... l'esatto contrario della procedura ufficiale!
Come leggere le riviste...c'è chi inizia sempre dal fondo, la sottoscritta fa parte di quella schiera di persone!
Ma passiamo alla ricetta...
Ingredienti
500g di mascarpone
100g di zucchero semolato
4 uova freschissime
savoiardi o pan di spagna
cacao amaro
caffe e latte zuccherato e freddo per inzuppare
Montare con il frullatore lo zucchero con il mascarpone, (ebbene si, vero che non ve lo aspettavate?), aggiungere i tuorli e continuare a montare.
Separatamente montare a neve gli albumi e unirli delicatamente al composto.
Inzuppare con il latte e caffè i savoiardi o il pan di spagna e rivestire il fondo di una terrina e versare la crema. Decorare con il cacao amaro.
E ora spegnete la luce ....perchè è giunto il momento della canzoncina....
Happy birthday to you,
happy birthday to you,
happy birthday to IMMA, happy birthday to you!!!!!
Questo dolce infatti è dedicato alla magica IMMA per il suo blog candy.
Approfitto per mandarle anche un fiore per via telematica!
Pagine
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giovedì 30 settembre 2010
mercoledì 29 settembre 2010
Le streghe
Questa magica ricetta delle Sorelle Simili è tratta dal libro "Pane e Roba Dolce" manuale indispensabile per ogni brava cuoca.
Sono delle sfoglie di pasta, cotte al forno, ottime con i salumi ed i formaggi, ma buone anche da sole... sono irresistibili e se inizi a sgranocchiarle non ti fermi più!
Ingredienti
500g di farina 00
250g di acqua
25g di lievito di birra
50g di strutto
12 g di sale
olio di semi per ungere la teglia
olio evo per pennellare la pasta (io uso solo olio evo)
sale fino da cospargere
Fare la fontana e amalgamare al centro tutti gli ingredienti e lavorarli per 8-10 minuti, battendo la pasta.
Far lievitare 50 minuti circa.
Staccare un pezzo di pasta, appiattirla senza lavorarla sul piano infarinato, cospargerla di farina, raddoppiarla e tirarla con la sfogliatrice.
Si parte dal primo foro e poi con passaggi attraverso i fori intermedi si arriva ad assottigliarla al penultimo.
Disporre in una teglia unta di olio pennellare la pasta, cospargerla di sale fino e tagliarla a losanghe.
Cuocere a 200-220°C per 10-12 min. (Io ho cotto a 200°C per 8 minuti).
Si consiglia di girare la teglia dopo 4-5 minuti per ottenere una cottura/ doratura omogenea.
Sono delle sfoglie di pasta, cotte al forno, ottime con i salumi ed i formaggi, ma buone anche da sole... sono irresistibili e se inizi a sgranocchiarle non ti fermi più!
Ingredienti
500g di farina 00
250g di acqua
25g di lievito di birra
50g di strutto
12 g di sale
olio di semi per ungere la teglia
olio evo per pennellare la pasta (io uso solo olio evo)
sale fino da cospargere
Fare la fontana e amalgamare al centro tutti gli ingredienti e lavorarli per 8-10 minuti, battendo la pasta.
Far lievitare 50 minuti circa.
Staccare un pezzo di pasta, appiattirla senza lavorarla sul piano infarinato, cospargerla di farina, raddoppiarla e tirarla con la sfogliatrice.
Si parte dal primo foro e poi con passaggi attraverso i fori intermedi si arriva ad assottigliarla al penultimo.
Disporre in una teglia unta di olio pennellare la pasta, cospargerla di sale fino e tagliarla a losanghe.
Cuocere a 200-220°C per 10-12 min. (Io ho cotto a 200°C per 8 minuti).
Si consiglia di girare la teglia dopo 4-5 minuti per ottenere una cottura/ doratura omogenea.
martedì 28 settembre 2010
Risotto ai porri
Risottino dal sapore delicato, insolito ed economico, cosa volete di più?
Naturalmente deve piacere il gusto dei porri, verdura che si trova soprattutto in autunno ed inverno ed è particolarmente ricca di potassio calcio e fosforo.
Ingredienti per 4 persone
350g di riso carnaroli
1 l di brodo vegetale
2 porri
olio evo
50ml di latte
1 confezione di philadelphia (65g)
100ml di vino bianco secco
sale, pepe
In una padella antiaderente scaldare 2 cucchiai di olio evo e rosolare per 5-10 min. i porri dopo averli affettati sottilmente.
Inserire il riso e tostarlo per qualche minuto, sfumare con il vino bianco e poi procedere la cottura continuando ad aggiungere il brodo caldo e mescolando di tanto in tanto.
Qualche minuto prima di finire la cottura introdurre il formaggio e il latte precedentemente scaldato, aggiustare di sale e a piacere aggiungere il pepe.
Naturalmente deve piacere il gusto dei porri, verdura che si trova soprattutto in autunno ed inverno ed è particolarmente ricca di potassio calcio e fosforo.
Ingredienti per 4 persone
350g di riso carnaroli
1 l di brodo vegetale
2 porri
olio evo
50ml di latte
1 confezione di philadelphia (65g)
100ml di vino bianco secco
sale, pepe
In una padella antiaderente scaldare 2 cucchiai di olio evo e rosolare per 5-10 min. i porri dopo averli affettati sottilmente.
Inserire il riso e tostarlo per qualche minuto, sfumare con il vino bianco e poi procedere la cottura continuando ad aggiungere il brodo caldo e mescolando di tanto in tanto.
Qualche minuto prima di finire la cottura introdurre il formaggio e il latte precedentemente scaldato, aggiustare di sale e a piacere aggiungere il pepe.
lunedì 27 settembre 2010
Grissini di Sara
Questa ricetta è stata pubblicata da Sara qualche giorno fa, mi ha subito incuriosita e alla prima occasione (sabato sera avevo invitato alcuni amici a cena) ho subito provato a riprodurla.
Guardate un po' il risultato....
La ricetta non la trascrivo sarebbe inutile, vi inserisco invece il link del blog:
Il dolce mondo di Sara
Ho solo cambiato la forma facendo delle listarelle (volevo differenziarli dai grissini avendo l'impasto diverso), li ho cosparsi di sale grosso e semi di papavero e li ho cotti a 190°C per 13-15 minuti con funzione: pizza (ventilato con grill).
Li ho serviti con pancetta nostrana stagionata tra i due legni e salame piacentino entrambi i salumi sono DOP e se non li avete ancora assaggiati fatelo subito!!!!
Altro particolare che non voglio tralasciare il giorno dopo erano ancora più buoni....sarà per via dell'impasto... effetto pasta frolla??
Guardate un po' il risultato....
La ricetta non la trascrivo sarebbe inutile, vi inserisco invece il link del blog:
Il dolce mondo di Sara
Ho solo cambiato la forma facendo delle listarelle (volevo differenziarli dai grissini avendo l'impasto diverso), li ho cosparsi di sale grosso e semi di papavero e li ho cotti a 190°C per 13-15 minuti con funzione: pizza (ventilato con grill).
Li ho serviti con pancetta nostrana stagionata tra i due legni e salame piacentino entrambi i salumi sono DOP e se non li avete ancora assaggiati fatelo subito!!!!
Altro particolare che non voglio tralasciare il giorno dopo erano ancora più buoni....sarà per via dell'impasto... effetto pasta frolla??
domenica 26 settembre 2010
Fragole in....gabbia
Questo dolce monoporzione l'ho preparata per caso nel maggio scorso in occasione della festa della mamma.
Nel momento in cui ho scoperto il Concorso "Un'estate da fragola" mi sono ripromessa di riprepararlo assolutamente in modo da poter effettuare le foto e partecipare.
Ed eccolo qui!
Ingredienti
insalata di fragole
200g di fragole
1 cucchiaino di aceto balsamico
2 cucchiai di zucchero semolato
crema al mascarpone
250g di mascarpone
2 uova intere
120 g di zucchero
30g di marsala
per assemblare e decorare
100g di cioccolato fondente
4-5 biscotti al cioccolato con fave all'interno
Per il decoro al cioccolato: fondere con il microonde il cioccolato dopo averlo spezzettato; introdurre velocemente in un sach a poche con bocchetta piccola e liscia e disegnare la grata su di un marmo precedentemente raffreddato in freezer.
Il cioccolato a contatto con il marmo freddo diventa plastico e si riesce così a formare la gabbietta.
Per la crema: preparare uno zabaione montando i tuorli d'uovo con metà dose di zucchero, cuocere a bagnomaria aggiungendo il marsala a poco a poco, senza smettere l'uso del frullino.
Unire lo zabaione al mascarpone. Montare a neve ferma gli albumi e lo zucchero rimanente.
Utilizzando una frusta, con movimenti dal basso verso l'alto, unire i due composti senza smontarli.
Far raffreddare in frigo la crema per almeno un'oretta.
Per l'insalata: tagliare le fragole, mantenendo intere 4-5 fragole (per poterle ingabbiare!) e condirle con lo zucchero semolato e l'aceto.
Attendere una mezz'ora a temperatura ambiente prima di utilizzarle.
Ora si procede all'assemblaggio: sul fondo del bicchiere inserire l'insalata di fragole, poi uno strato di crema fredda, a questo punto sbriciolare grossolanamente i biscotti e procedere con uno strato, a cui fa seguito ancora la crema.
Si decora con una fragola intera e il decoro di cioccolato.
Si consiglia di assemblarlo poco prima si servirlo in modo da matenere croccanti i biscotti con le fave di cacao.
Questa ricetta partecipa al concorso:
Nel momento in cui ho scoperto il Concorso "Un'estate da fragola" mi sono ripromessa di riprepararlo assolutamente in modo da poter effettuare le foto e partecipare.
Ed eccolo qui!
Ingredienti
insalata di fragole
200g di fragole
1 cucchiaino di aceto balsamico
2 cucchiai di zucchero semolato
crema al mascarpone
250g di mascarpone
2 uova intere
120 g di zucchero
30g di marsala
per assemblare e decorare
100g di cioccolato fondente
4-5 biscotti al cioccolato con fave all'interno
Per il decoro al cioccolato: fondere con il microonde il cioccolato dopo averlo spezzettato; introdurre velocemente in un sach a poche con bocchetta piccola e liscia e disegnare la grata su di un marmo precedentemente raffreddato in freezer.
Il cioccolato a contatto con il marmo freddo diventa plastico e si riesce così a formare la gabbietta.
Per la crema: preparare uno zabaione montando i tuorli d'uovo con metà dose di zucchero, cuocere a bagnomaria aggiungendo il marsala a poco a poco, senza smettere l'uso del frullino.
Unire lo zabaione al mascarpone. Montare a neve ferma gli albumi e lo zucchero rimanente.
Utilizzando una frusta, con movimenti dal basso verso l'alto, unire i due composti senza smontarli.
Far raffreddare in frigo la crema per almeno un'oretta.
Per l'insalata: tagliare le fragole, mantenendo intere 4-5 fragole (per poterle ingabbiare!) e condirle con lo zucchero semolato e l'aceto.
Attendere una mezz'ora a temperatura ambiente prima di utilizzarle.
Ora si procede all'assemblaggio: sul fondo del bicchiere inserire l'insalata di fragole, poi uno strato di crema fredda, a questo punto sbriciolare grossolanamente i biscotti e procedere con uno strato, a cui fa seguito ancora la crema.
Si decora con una fragola intera e il decoro di cioccolato.
Si consiglia di assemblarlo poco prima si servirlo in modo da matenere croccanti i biscotti con le fave di cacao.
Questa ricetta partecipa al concorso:
giovedì 23 settembre 2010
Tartellette alla crema di limone
Questi semplici pasticcini piacciono sempre a tutti e sono un ottimo finale per una cena tra amici .... almeno uno ci sta sempre!!!
Ingredienti:
pasta frolla
200g di lemon curd
1 pesca
1/2 limone non trattato(la buccia tagliata a julienne sottilissima)
pasta frolla:
200g farina
100g burro
100g di zucchero a velo
2 tuorli
1/2 bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
Unire il burro (che deve essere a pomata) con la farina e sfregare velocemente con le mani, aggiungere lo zucchero, i tuorli, il sale e la vaniglia.
Impastare velocemente e mettere in frigo per 1 oretta.
Togliere dal frigo rendere plastica la pasta e assottigliare a circa 5 mm e posizionare in stampini imburrati.
Cuocere per circa 8 min a 180°C.
Lasciare raffreddare per qualche minuto prima di toglierli dagli stampini, poi finire di raffreddare su di una gratella.
Farcire con il lemon curd e poi con spicchi di pesca e listarelle di buccia di limone.
Ingredienti:
pasta frolla
200g di lemon curd
1 pesca
1/2 limone non trattato(la buccia tagliata a julienne sottilissima)
pasta frolla:
200g farina
100g burro
100g di zucchero a velo
2 tuorli
1/2 bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
Unire il burro (che deve essere a pomata) con la farina e sfregare velocemente con le mani, aggiungere lo zucchero, i tuorli, il sale e la vaniglia.
Impastare velocemente e mettere in frigo per 1 oretta.
Togliere dal frigo rendere plastica la pasta e assottigliare a circa 5 mm e posizionare in stampini imburrati.
Cuocere per circa 8 min a 180°C.
Lasciare raffreddare per qualche minuto prima di toglierli dagli stampini, poi finire di raffreddare su di una gratella.
Farcire con il lemon curd e poi con spicchi di pesca e listarelle di buccia di limone.
Lemon curd
Il lemon curd è una deliziosa cremina tipica dei paesi anglosassoni a base di burro e uova oltre che di limone naturalmente....in pratica una bomba calorica!
Dal momento che la si assaggia però, la si vorrebbe provare su qualsiasi cosa: biscotti, plumcake, pan di spagna, pasta frolla, muffins per non parlare dei panecake.
Trasforma e migliora ogni ricetta ....una vera miniera di gusto!
Ingredienti
100g burro
125g zucchero a velo
1 tuorlo di uovo
1 uovo intero
5 g di scorza di limone
30g succo di un limone
Sciogliere il burro, unire la buccia di limone grattugiata e poi aggiungere un ingrediente alla volta sempre mescolando. Cuocere a bagnomaria per decina di minuti sempre agitando con la frusta per evitare che si attacchi fino a quando non è addensato.
Vi propongo anche il procedimento Bimby, che poi è quello che ho appena fatto, naturalmente gli ingredienti e le quantità sono uguali.
A proposito con questi dosaggi si riesce a farcire una torta diam 24 o anche una dozzina di tartellette.
Preparare lo zucchero a velo mettendo nel boccale lo zucchero semolato e tritando a vel 10 per 1 min. Aggiungere il burro fuso, il limone, succo e scorza grattuggiata, lo zucchero a velo e portare a 80°C per 5 min a vel 2. Sbattere il tuorlo e l'uovo intero in una scodella e poi aggiungere attraverso il foro del coperchio dopo aver impostato per la cottura 7 min a 90°C vel 3.
Quest'ultima fase va controllata per ottenere la densità desiderata.
Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario della Comunità Europea organizzato da Trattoria MuVarA e ospitato per le ricette della Gran Bretagna da Food 4 Thought.
Dal momento che la si assaggia però, la si vorrebbe provare su qualsiasi cosa: biscotti, plumcake, pan di spagna, pasta frolla, muffins per non parlare dei panecake.
Trasforma e migliora ogni ricetta ....una vera miniera di gusto!
Ingredienti
100g burro
125g zucchero a velo
1 tuorlo di uovo
1 uovo intero
5 g di scorza di limone
30g succo di un limone
Sciogliere il burro, unire la buccia di limone grattugiata e poi aggiungere un ingrediente alla volta sempre mescolando. Cuocere a bagnomaria per decina di minuti sempre agitando con la frusta per evitare che si attacchi fino a quando non è addensato.
Vi propongo anche il procedimento Bimby, che poi è quello che ho appena fatto, naturalmente gli ingredienti e le quantità sono uguali.
A proposito con questi dosaggi si riesce a farcire una torta diam 24 o anche una dozzina di tartellette.
Preparare lo zucchero a velo mettendo nel boccale lo zucchero semolato e tritando a vel 10 per 1 min. Aggiungere il burro fuso, il limone, succo e scorza grattuggiata, lo zucchero a velo e portare a 80°C per 5 min a vel 2. Sbattere il tuorlo e l'uovo intero in una scodella e poi aggiungere attraverso il foro del coperchio dopo aver impostato per la cottura 7 min a 90°C vel 3.
Quest'ultima fase va controllata per ottenere la densità desiderata.
Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario della Comunità Europea organizzato da Trattoria MuVarA e ospitato per le ricette della Gran Bretagna da Food 4 Thought.
martedì 21 settembre 2010
La rustisana
La rustisana è un piatto povero della mia zona, non è altro che una specie di peperonata, ma è cosi piacevole chiamarlo con il nome dialettale...
Ingredienti
1 cipolla grande
3 peperoni di colori diversi
3 pomodori ben maturi o 3 cucchiaiate di salsa di pomodoro
brodo vegetale (a discrezione)
olio evo
sale e pepe
A piacere:uova o carne tritata
Mettere sul fuoco una padella antiaderente con 2-3 cucchiai di olio evo, aggiungere la cipolla affettata e soffriggere, aggiungere poi in sequenza il pomodoro (se fresco va pelato e tagliato a cubetti dopo aver tolto i semi) e i peperoni mondati e tagliati a pezzetti. Salare e pepare e far cuocere aggiungendo brodo vegetale o acqua per una mezz'oretta.
A questo punto il piatto può essere servito tal quale come contorno.
Si può aggiungere a piacere uova che vengono schiuse direttamente nella padella e poi si mescola strapazzandole, in questo caso la ricetta diventa un piatto unico.
Altra possibilità è unire della carne tritata ( circa 400g con queste dosi di verdura) che però andrà aggiunta subito dopo i peperoni e cotta per circa 30-40 minuti.
Ingredienti
1 cipolla grande
3 peperoni di colori diversi
3 pomodori ben maturi o 3 cucchiaiate di salsa di pomodoro
brodo vegetale (a discrezione)
olio evo
sale e pepe
A piacere:uova o carne tritata
Mettere sul fuoco una padella antiaderente con 2-3 cucchiai di olio evo, aggiungere la cipolla affettata e soffriggere, aggiungere poi in sequenza il pomodoro (se fresco va pelato e tagliato a cubetti dopo aver tolto i semi) e i peperoni mondati e tagliati a pezzetti. Salare e pepare e far cuocere aggiungendo brodo vegetale o acqua per una mezz'oretta.
A questo punto il piatto può essere servito tal quale come contorno.
Si può aggiungere a piacere uova che vengono schiuse direttamente nella padella e poi si mescola strapazzandole, in questo caso la ricetta diventa un piatto unico.
Altra possibilità è unire della carne tritata ( circa 400g con queste dosi di verdura) che però andrà aggiunta subito dopo i peperoni e cotta per circa 30-40 minuti.
domenica 19 settembre 2010
Filetto di manzo alle fragole
Questo piatto è una mia eleborazione, dopo aver letto sul web decine di ricette.
Devo dire che l'effetto mi sembra buono, il gusto vi assicuro è ottimo!
Il dolce della frutta, l'acido dell'aceto e il salato sono in equilibrio perfetto... almeno lo credo!
Ingredienti per 4 persone
4 fette di filetto di vitellone spesse circa 2cm
250g fragole mature
1 cucchiaino aceto balsamico
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di miele
sale
20g di burro
olio evo
Prima di tutto preparare la carne legando le fettine per formare dei perfetti medaglioni.
Affettare le fragole, far scaldare il burro in una padella antiaderente.
Aggiungere le fragole e poi subito lo zucchero, un pizzico di sale, il miele e l'aceto, muovere la padella in modo che si girino da sole senza toccarle con cucchiai o pinze, e rosolarle non più di 2 minuti.
In un altra padella mettere un cucchiaio di olio evo e quando caldo aggiungere i filetti e lasciarli cuocere 3 minuti per lato, salare a fine cottura, spegnere e attendere 1-2 minuti (in modo che i succhi si ridistribuiscano).
Mentre cuoce la carne, frullare con un minipimer metà delle fragole rosolate, così da formare una cremina che poi verrà posata a specchio sul piatto, sopra si adagerà la carne e le fragole affettate come decoro.
Devo dire che l'effetto mi sembra buono, il gusto vi assicuro è ottimo!
Il dolce della frutta, l'acido dell'aceto e il salato sono in equilibrio perfetto... almeno lo credo!
Ingredienti per 4 persone
4 fette di filetto di vitellone spesse circa 2cm
250g fragole mature
1 cucchiaino aceto balsamico
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di miele
sale
20g di burro
olio evo
Prima di tutto preparare la carne legando le fettine per formare dei perfetti medaglioni.
Affettare le fragole, far scaldare il burro in una padella antiaderente.
Aggiungere le fragole e poi subito lo zucchero, un pizzico di sale, il miele e l'aceto, muovere la padella in modo che si girino da sole senza toccarle con cucchiai o pinze, e rosolarle non più di 2 minuti.
In un altra padella mettere un cucchiaio di olio evo e quando caldo aggiungere i filetti e lasciarli cuocere 3 minuti per lato, salare a fine cottura, spegnere e attendere 1-2 minuti (in modo che i succhi si ridistribuiscano).
Mentre cuoce la carne, frullare con un minipimer metà delle fragole rosolate, così da formare una cremina che poi verrà posata a specchio sul piatto, sopra si adagerà la carne e le fragole affettate come decoro.
sabato 18 settembre 2010
Mini muffins alla vaniglia
Adoro i muffins li trovo così.... semplici, ma anche gustosi se preparati con ingredienti speciali o serviti con marmellate golose o cremine "ad hoc" tipo curd.
Questa ricetta descrive un impasto neutro a cui ho aggiunto vaniglia in bacca.
Sono ideali da proporre con un curd agli agrumi, peccato che siano già finiti... (ho fatto appena in tempo a far la foto) e si, perchè sarà che sono così mini(pensate che in foto sono su un piattino da caffè) che uno tira l'altro.
Ingredienti
225g di farina 00
60g di burro fuso
80g di zucchero semolato
1 uovo
2 cucchiaini di lievito chimico
125ml di latte
1 bacca di vaniglia
un pizzico di sale
Accendere il forno a 180°C. Setacciare la farina in una terrina, unire il burro, lo zucchero, l'uovo leggermente sbattuto, il latte, la vaniglia (aprire la bacca per il lungo, asportare i semini per raschiamento e inserirli nell'impasto) e poi sale e lievito.
Mescolare il composto e inserirlo in stampini di carta o nella teglia specifica.
Riempire per i 3/4 gli stampini e poi infornare. i tempi dipendono dalle dimensioni dei muffins: diametro 26mm 7-9 min, diametro 50mm 15-18 min, diametro 55mm 15-20 min.
Lasciare raffreddare negli stampi per 5 minuti poi sformare e mettere su una griglia.
Si possono servire sia freddi che tiepidi.
Questa ricetta descrive un impasto neutro a cui ho aggiunto vaniglia in bacca.
Sono ideali da proporre con un curd agli agrumi, peccato che siano già finiti... (ho fatto appena in tempo a far la foto) e si, perchè sarà che sono così mini(pensate che in foto sono su un piattino da caffè) che uno tira l'altro.
Ingredienti
225g di farina 00
60g di burro fuso
80g di zucchero semolato
1 uovo
2 cucchiaini di lievito chimico
125ml di latte
1 bacca di vaniglia
un pizzico di sale
Accendere il forno a 180°C. Setacciare la farina in una terrina, unire il burro, lo zucchero, l'uovo leggermente sbattuto, il latte, la vaniglia (aprire la bacca per il lungo, asportare i semini per raschiamento e inserirli nell'impasto) e poi sale e lievito.
Mescolare il composto e inserirlo in stampini di carta o nella teglia specifica.
Riempire per i 3/4 gli stampini e poi infornare. i tempi dipendono dalle dimensioni dei muffins: diametro 26mm 7-9 min, diametro 50mm 15-18 min, diametro 55mm 15-20 min.
Lasciare raffreddare negli stampi per 5 minuti poi sformare e mettere su una griglia.
Si possono servire sia freddi che tiepidi.
venerdì 17 settembre 2010
Trota salmonata con salsa allo yogurt
In famiglia la trota non viene apprezzata da tutti e così ho pensato di accompagnarla a questa salsa piuttosto fresca che smorza il sapore tipico di pesce.
Ingredienti per 4 persone
8 filetti di trota iridea salmonata
250g di yogurt bianco (non dolce e meglio se greco)
1 cucchiaino di maionese
sale
olio evo
dragoncello
In una padella scaldare 2 cucchiai d'olio e aggiungere i filetti adagiando la parte della pelle e far cuocere per circa 10 minuti.
Nel frattempo preparare la salsa mescolando lo yogurt con olio, maionese, dragoncello e pochissimo sale (meno di un pizzico).
Consiglio lo yogurt greco perchè la salsa rimane più compatta, più densa, oggi purtroppo non l'ho trovato al supermercato.
Si girano i filetti, dopo averli salati,e si spegne il fuoco.
Si portano in tavola i filetti di pesce accompagnati dalla salsa di yogurt.
Ingredienti per 4 persone
8 filetti di trota iridea salmonata
250g di yogurt bianco (non dolce e meglio se greco)
1 cucchiaino di maionese
sale
olio evo
dragoncello
In una padella scaldare 2 cucchiai d'olio e aggiungere i filetti adagiando la parte della pelle e far cuocere per circa 10 minuti.
Nel frattempo preparare la salsa mescolando lo yogurt con olio, maionese, dragoncello e pochissimo sale (meno di un pizzico).
Consiglio lo yogurt greco perchè la salsa rimane più compatta, più densa, oggi purtroppo non l'ho trovato al supermercato.
Si girano i filetti, dopo averli salati,e si spegne il fuoco.
Si portano in tavola i filetti di pesce accompagnati dalla salsa di yogurt.
giovedì 16 settembre 2010
Gratin di verdure
Questa ricetta partecipa al contest "L'arte in cucina"
del blog Sorelle in pentola
E' una ricetta che preparo da anni e se non ricordo male l'avevo trovata su "Guida cucina". Ve li ricordate quei giornaletti settimanali?
Erano sicuramente gli anni 90, li acquistavo spesso e ne conservo ancora parecchi numeri...
Riportano ricette semplici ma gustose adatte alla cucina di tutti i giorni, mi ritrovo a consultarli ancora di tanto in tanto.
Ingredienti
2 zucchine medie
3 carote
1 peperone giallo
1 peperone rosso
500ml di besciamella
200g di emmentaler
olio evo
sale
Tagliare a julienne le zucchine e le carote con l'apposito robot, passarle in padella a fuoco vivo con un cucchiaino di olio e un pizzico di sale per circa 5 minuti in modo che si elimini un poco di acqua di vegetazione dalle verdure.
Si tagliano invece a coltello i peperoni cencando di fare delle strisce sottili.
Alla besciamella ancora calda si unisce la metà del formaggio tritato con un mixer, e con questa si condisce le verdure sia i peperoni che le carote e le zucchine passate in padella.
Imburrare una teglia da forno adagiare il composto besciamella- verdure e mettere in forno ventilato a 180°C per circa 30 minuti, accendere il grill 10 minuti preima del termine per formare un poco di crosticina.
Appena tolta dal forno spolverare con il restante emmentaler.
Far riposare 5-10 minuti a temperatura ambiente prima di portare in tavola.
L'opera a cui ho fatto riferimento è un dipinto del pittore Giulio Turcato, esponente di spicco dell'astrattismo italiano.
del blog Sorelle in pentola
E' una ricetta che preparo da anni e se non ricordo male l'avevo trovata su "Guida cucina". Ve li ricordate quei giornaletti settimanali?
Erano sicuramente gli anni 90, li acquistavo spesso e ne conservo ancora parecchi numeri...
Riportano ricette semplici ma gustose adatte alla cucina di tutti i giorni, mi ritrovo a consultarli ancora di tanto in tanto.
Ingredienti
2 zucchine medie
3 carote
1 peperone giallo
1 peperone rosso
500ml di besciamella
200g di emmentaler
olio evo
sale
Tagliare a julienne le zucchine e le carote con l'apposito robot, passarle in padella a fuoco vivo con un cucchiaino di olio e un pizzico di sale per circa 5 minuti in modo che si elimini un poco di acqua di vegetazione dalle verdure.
Si tagliano invece a coltello i peperoni cencando di fare delle strisce sottili.
Alla besciamella ancora calda si unisce la metà del formaggio tritato con un mixer, e con questa si condisce le verdure sia i peperoni che le carote e le zucchine passate in padella.
Imburrare una teglia da forno adagiare il composto besciamella- verdure e mettere in forno ventilato a 180°C per circa 30 minuti, accendere il grill 10 minuti preima del termine per formare un poco di crosticina.
Appena tolta dal forno spolverare con il restante emmentaler.
Far riposare 5-10 minuti a temperatura ambiente prima di portare in tavola.
L'opera a cui ho fatto riferimento è un dipinto del pittore Giulio Turcato, esponente di spicco dell'astrattismo italiano.
mercoledì 15 settembre 2010
Torta golosa con ripieno di nocciole caramellate
Questa ricetta è stata una vera e propria esercitazione di pasticceria in cui ci siamo esibiti a 4 mani (io e Massimo), utilizzando una ricetta del grande maestro pasticcere Luca Montersino come base, ma variando alcuni ingredienti e la decorazione finale.
E' stato piuttosto impegnativo perchè questa torta è frutto dell'applicazione di diverse tecniche, per fortuna l'opera è stata apprezzata.
Ingredienti
Pasta frolla di mandorle e nocciole
150g di zucchero di canna
240 di zucchero semolato
150 g di nocciole tostate
240g di mandorle con buccia
400g d farina
380g di burro a pomata
30g tuorlo d'uovo
Crema Chantilly
450g di panna montata
50g di liquore al maraschino
300g di crema pasticcera
6 g di colla di pesce
Croccante morbido
200g di zucchero semolato
140g di panna
30g di miele
200g di nocciole in granella
Inoltre:
100g di cioccolato fondente
1 bustina gelatina alimentare
coloranti alimentari (rosso e giallo)
amarene candite
Prima di tutto si preparano due dischi di frolla diametro 24 cm e spessore 1/2 cm: si tritano a farina sia le mandorle che le nocciole con l'aiuto dello zucchero semolato; si mescola velocemente la farina con il burro a pomata e poi tutti gli altri ingredienti ( nocciole, zucchero di canna, mandorle, uovo), si deve far riposare l'impasto in frigo per almeno 1 ora prima di formare le due basi che verranno cotte a 180°C per circa 20 minuti.
Preparazione della chantilly: ad una parte di crema pasticcera riscaldata si unisce la colla di pesce ammollata in acqua fredda in modo da scioglierla completamente. si unisce il maraschino, il resto della crema pasticcera e poi la panna montata mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Preparazione del croccante morbido: far caramellare un poco di zucchero e mentre si scioglie aggiungere lentamente tutto lo zucchero della ricetta facendo attenzione a non formare dei grumi, si unisce il miele e poi la panna (che deve essere calda).
Attenzione si formerà un vapore fortissimo, occhio a non scottarsi!!!
Ora si può inserire la granella e mescolare con un cucchiaio di legno spegnendo il fuoco.
Ed ora l'assemblaggio: posare un disco di frolla all'interno di un cerchio, ricoprire con la chantilly.
Inserire nella crema le amarene candite.
Coprire con l'altro disco di frolla e spalmarlo con il croccante morbido.
Ricoprire con chantilly.
Ecco come si presenta l'interno!
La decorazione è avvenuta dopo che la torta era stata tenuta in freezer per una notte, si è posato una sagoma e poi con cioccolato fondente fuso al microonde e inserito in un cono di carta forno si è seguito i contorni del disegno. Si rimette in freezer la torta, nel frattempo si prepara la gelatina seguendo le istruzioni sulla confezione, si colora a piacere e quando la temperatura si è un poco abbassata (ma non troppo altrimenti a contatto con la torta fredda si solidifica) si utilizza per colorare il disegno.
E' stato piuttosto impegnativo perchè questa torta è frutto dell'applicazione di diverse tecniche, per fortuna l'opera è stata apprezzata.
Ingredienti
Pasta frolla di mandorle e nocciole
150g di zucchero di canna
240 di zucchero semolato
150 g di nocciole tostate
240g di mandorle con buccia
400g d farina
380g di burro a pomata
30g tuorlo d'uovo
Crema Chantilly
450g di panna montata
50g di liquore al maraschino
300g di crema pasticcera
6 g di colla di pesce
Croccante morbido
200g di zucchero semolato
140g di panna
30g di miele
200g di nocciole in granella
Inoltre:
100g di cioccolato fondente
1 bustina gelatina alimentare
coloranti alimentari (rosso e giallo)
amarene candite
Prima di tutto si preparano due dischi di frolla diametro 24 cm e spessore 1/2 cm: si tritano a farina sia le mandorle che le nocciole con l'aiuto dello zucchero semolato; si mescola velocemente la farina con il burro a pomata e poi tutti gli altri ingredienti ( nocciole, zucchero di canna, mandorle, uovo), si deve far riposare l'impasto in frigo per almeno 1 ora prima di formare le due basi che verranno cotte a 180°C per circa 20 minuti.
Preparazione della chantilly: ad una parte di crema pasticcera riscaldata si unisce la colla di pesce ammollata in acqua fredda in modo da scioglierla completamente. si unisce il maraschino, il resto della crema pasticcera e poi la panna montata mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Preparazione del croccante morbido: far caramellare un poco di zucchero e mentre si scioglie aggiungere lentamente tutto lo zucchero della ricetta facendo attenzione a non formare dei grumi, si unisce il miele e poi la panna (che deve essere calda).
Attenzione si formerà un vapore fortissimo, occhio a non scottarsi!!!
Ora si può inserire la granella e mescolare con un cucchiaio di legno spegnendo il fuoco.
Ed ora l'assemblaggio: posare un disco di frolla all'interno di un cerchio, ricoprire con la chantilly.
Inserire nella crema le amarene candite.
Coprire con l'altro disco di frolla e spalmarlo con il croccante morbido.
Ricoprire con chantilly.
Ecco come si presenta l'interno!
La decorazione è avvenuta dopo che la torta era stata tenuta in freezer per una notte, si è posato una sagoma e poi con cioccolato fondente fuso al microonde e inserito in un cono di carta forno si è seguito i contorni del disegno. Si rimette in freezer la torta, nel frattempo si prepara la gelatina seguendo le istruzioni sulla confezione, si colora a piacere e quando la temperatura si è un poco abbassata (ma non troppo altrimenti a contatto con la torta fredda si solidifica) si utilizza per colorare il disegno.
martedì 14 settembre 2010
Il Mercato Europeo
Durante lo scorso week-end nella mia città si è svolto il Mercato Europeo.
E' un esposizione di prodotti gastronomici e artigianali provenienti da altri paesi europei, da regioni italiane e non solo.
Si sono potute gustare specialità alimentari come vini, birre, salumi, formaggi, marmellate, dolci e piatti della gastronomia di ciascun paese, oltre a toccare con mano i manufatti più caratteristici come porcellane, bigiotteria, tele stampate e oggettistica in genere.
E' un evento molto caratteristico si trovano cibi e oggetti veramente originali (dalla carne argentina alle frittelle di ceci israeliane), una manifestazione da non perdere!
Sono già diversi anni che a Piacenza si organizza e ho sempre cercato di sempre presente, quest'anno devo proprio dire che aveva una marcia in più!
Vi posto qualche foto in merito, la descrizione non rende l'idea...
Lavanda di Provenza e marmellata,curd e chutney dalla Gran Bretagna
Dai formaggi e salumi della Savoia ai biscotti olandesi
Aceto balsamico tradizionale, condimenti e dolci austriaci
Sfogliatelle napoletane calde con biscotti della Bretagna
Paella, cibi del Sudtirolo e wurstel polacchi
E' un esposizione di prodotti gastronomici e artigianali provenienti da altri paesi europei, da regioni italiane e non solo.
Si sono potute gustare specialità alimentari come vini, birre, salumi, formaggi, marmellate, dolci e piatti della gastronomia di ciascun paese, oltre a toccare con mano i manufatti più caratteristici come porcellane, bigiotteria, tele stampate e oggettistica in genere.
E' un evento molto caratteristico si trovano cibi e oggetti veramente originali (dalla carne argentina alle frittelle di ceci israeliane), una manifestazione da non perdere!
Sono già diversi anni che a Piacenza si organizza e ho sempre cercato di sempre presente, quest'anno devo proprio dire che aveva una marcia in più!
Vi posto qualche foto in merito, la descrizione non rende l'idea...
Lavanda di Provenza e marmellata,curd e chutney dalla Gran Bretagna
Dai formaggi e salumi della Savoia ai biscotti olandesi
Aceto balsamico tradizionale, condimenti e dolci austriaci
Sfogliatelle napoletane calde con biscotti della Bretagna
Paella, cibi del Sudtirolo e wurstel polacchi