Eccoci rientrati anche con la rubrica "Vista in rivista", un format che si prefigge di preparare i piatti più interessanti trovati sulle riviste di cucina.
Questa volta ho utilizzato come spunto La Cucina Italiana del mese di Agosto 2024, si sì avete capito bene, quella del mese scorso (di solito utilizzo riviste d'epoca!). Mi stavo recando in piscina quando mi sono accorta di aver dimenticato a casa il libro che sto leggendo, così mi sono fermata in edicola ed ho acquistato la rivista, devo ammettere che la copertina molto colorata e con un piatto di pasta alle vongole e pomodorini da sogno ha avuto un ruolo essenziale!
Così ho sfogliato e risfogliato tutto il pomeriggio, le ricette interessanti erano tante, non sapevo davvero quale scegliere, alla fine poi ricordandomi del filetto che avevo acquistato in una azienda biologica a Km0 ho pensato di provare questa tartare.
La preparazione non è stata impegnativa, ha i suoi tempi e con un minimo di organizzazione mi sento di dire che è anche facile. Il risultato invece è superlativo.... a casa è stata davvero apprezzata, soprattutto da mio figlio!
Ingredienti per 4 persone
400g di filetto di scottona
200g di taralli al finocchietto
200g di robiola
2 cipolle rosse
60ml di brandy
40g di zucchero di canna
40g di zucchero semolato
20g di senape
20g di capperi sotto sale
limone
alloro
menta/basilico
olio evo
sale
Frullare i taralli grossolanamente, aggiungere 50ml di olio evo e mescolare bene così da avere un composto umido.
Pelare le cipolle e tagliarle a fettine, metterle a marinare con il brandy, gli zuccheri e 3-4 foglie di alloro coperte da pellicola per 1 ora in frigo.
Finito il tempo cuocerle con la marinata a fiamma media per 10 minuti, mescolando, poi togliere l'alloro e lasciare riposare.
Amalgamare la robiola con la senape e 10g di olio, rendendola cremosa.
Tagliare la carne, prima a fettine sottili poi a listarelle e infine a cubetti piccoli. Condire in una ciotola con un poco di olio, i capperi dissalati e tritati, il succo di mezzo limone e la scorza grattugiata, un pizzico di sale.
Assemblare il piatto: utilizzare un coppapasta diametro 10cm, metterlo al centro dei piatti di servizio, fare uno strato con i taralli, schiacciando accuratamente il composto, ricoprire con la crema di robiola, quindi la carne ed infine la cipolla caramellata e una foglia di menta o basilico.
Servire subito.
Ecco le altre ricette!
Curiosi di conoscerle e vedere da che riviste sono tratte? Io tantissimo!!!Daniela Muffin ai fichi
Natalia Crocchette di patate e polpa di granchio
Milena Cheesecake salata alla ricotta con pomodori e noci
Bellissima Elena! Avevo adocchiato anche io questa ricetta. Pensa che non ho mai preparato una tartare in vita mia. Comunque la tua è venuta più bella di quella della rivista!
RispondiEliminaNon amo particolarmente la tartare, ma su quella base simile ad una cheesecake devo ammettere che mi hai convinta 😊 Ottima scelta.
RispondiEliminaChe bellissima ricetta, me la segno perchè è proprio nelle mie corde.
RispondiEliminaUn abbraccio.