Detta anche Torta con le 3 ERRE!
Lucia ha vinto questo mese il Recipe-tionist e questa è la ricetta che ho deciso di duplicare.
E' la torta della nonna di Luci, Elena (ha il mio stesso nome, e questa coincidenza mi piace!), è una torta speciale, che ricorda le riunioni di famiglia e profuma di buono, come non provarla?
Le ricette delle nonne sono un tesoro che non dobbiamo disperdere, quindi facciamola girare...anche perchè è buonissima!!!
Non ho variato niente, nessun ingrediente, ero preoccupata per la mancanza di uova e invece è risultata perfetta, umida, bella alta, morbida... insomma molto piacevole, ideale per la colazione, per la merenda, ma anche per un fine pasto.
Anzi in realtà ho messo lo zucchero di canna sulla superficie anziché quello semolato, perchè ho l'impressione che faccia una crosticina più croccante e sia più aromatico all'assaggio.
Ha riscontrato un gran successo! Grazie Luci!
Ti avviso che l'ho già rifatta, variando i tipi di farina, ne ho sostituito 100g con quella di grano saraceno,( risultato buono!) il mio obiettivo sarebbe di togliere completamente il glutine e secondo me si riesce. Al prossimo tentativo aumenterò quella di mandorle e toglierò del tutto la farina... poi ti faccio sapere!
Ingredienti
(24 cm di diametro)
300 g di Ricotta
300 g di zuccheRo
300 g di faRina (200 g di farina 00 e 100 g di farina di mandorle)
100ml di marsala
1 bustina di lievito per dolci
zucchero semolato (io di canna) mandorle affettate
In una ciotola mettere la ricotta e lo zucchero e iniziare a lavorare (io ho usato il frullatore con le fruste per montare gli albumi) fino ad ottenere una morbida crema.
Giusto per capire la consistenza prima di infornarla |
Aggiungere il marsala e continuare a lavorare. A parte pesare la farina setacciarla con il lievito, unirla alla farina di mandorle.
Aggiungerla al composto di ricotta continuando a mescolare.
Imburrare ed infarinare una teglia circolare di 24 cm di diametro (io una teglia in silicone).
Inserire il composto nella teglia, cospargere la superficie di mandorle e zucchero.
Cuocere in forno già caldo a 160°C, funzione lievitati, per circa 35 minuti (controllare la cottura con stecchino, ma non farlo prima dei 30 minuti).
Con questa ricetta partecipo al Recipe-tionist di Flavia
E brava nonna Elena, buonissima a presto e buona giornata.
RispondiEliminaMa che bontà questa torta :)
RispondiEliminaMe la segno anch'io!
Salve, con cosa posso sostituire il marsala?
RispondiEliminaGrazie
Vino passito, o vin santo.. se rileggi questo post mi metti il tuo nome per favore?
EliminaDeve essere squisita! Non sai che darei x fare l'assaggio di quella fetta in foto :-P
RispondiEliminaCara Elena...ho letto il tuo post con grande emozione! Questa torta è la mia ricetta del cuore..quando ero piccola e mia mamma mi chiedeva quale torta volessi per il mio compleanno sceglierò sempre questa! La nonna Elena, grazie alla quale adoro questo nome, era proprio come questa torta...piacevole, dolce ma non esagerata..soffice e profumata..e ogni volta che la preparo e come se rivivessi lei attraverso le sebsazione che provo mangiandola! Non potevi scegliere ricetta a me più cara e per questo ti abbraccio virtualmente. Pensa che mi sono decisa a fotografarla e scriverla bel blog dico più di due anni..era come se volessi tenerla racchiusa dentro di me ma poi ho pensato proprio quello che scrivi tu....le ricette del cuore, quelle che evocano sensazioni che vanno oltre la ricetta, vanno condivise perché parlano di te! Non ho mai variato la ricetta ma proverò anche io ad eliminare la farina...mi hai messo la pulce nell'orecchio 😍😍😍😍
RispondiEliminaGrazie ancora perche hai fatto centro nel mio cuore con la tua scelta e mi hai regalato una serata dolcissima cullata dai ricordi! Un bacio forte!
so di cosa parli, la mia nonna si chiamava Cesira ed era una cuoca sopraffina, oltre ad essere una persona adorabile, sento spesso la mancanza e penso che la scelta di queste ricette del cuore (lo faccio spesso), sia dovuto a questo... come per avvicinarmi tutte le nonne del mondo!
Eliminaun bacione!
Non oso pensare a quanto possa essere buona... o meglio lo immagino!! La proverò di sicuro!!
RispondiEliminaSembra ottima cara Elena e veloce da preparare grazie per la ricetta. Ciao
RispondiEliminaCiao, mi chiama Chiara.
RispondiEliminaElena cara, questa torta mi ha proprio incuriosita! Trovo anche io la scelta dello zucchero di canna in superficie una bella idea. Già dalle foto si vede quanto sia buona, umida, piacevole, la trovo perfetta per tantissime occasione che sia per colazione, merenda o un tè con le amiche ma anche come dopo pasto e non so perchè ci vedo benissimo una pallina di gelato alla vaniglia di fianco! Che dici? Si può fare?? Un bacione e grazie Flavia
RispondiEliminaMi piacciono molto i dolci con le mandorle... Ottima anche da essere farcita questa torta!
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