Oggi è il 27 ed eccoci qui a presentare i piatti de Il club!
Questo mese abbiamo preparato tante marmellate, le vere marmellate inglesi, quelle di agrumi, le uniche che possono per legislazione chiamarsi con questo nome!
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Mi sono concentrata sulla marmellata di arance e vaniglia, preparata con il metodo inglese della cottura del frutto intero, che successivamente viene affettato e cotto. Tutto questo darà un gusto leggermente amarognolo, che come dice mi figlio"CI STA!"
Troverete di seguito la ricetta precisa della marmellata, vi consiglio di far attenzione alla pentola che deve essere abbastanza larga in modo da farla addensare velocemente, e poi del pudding, ma non un pudding qualsiasi ma la regina del pudding.
Buonissimo, soprattutto se servito tiepido, inoltre è comodo da preparare se avete ospiti in quanto è possibile cuocerlo anche il giorno precedente e appena prima di servirlo montare la meringa e finire la cottura in fondo.
Marmellata di arance e vaniglia
(4 vasetti da 250ml)
400 g arance tarocco (3) bio
200g mela renetta grande bio
2 limoni bio
1lime
1kg di zucchero di canna Demerara
1 baccello di vaniglia
Lavare le arance e tagliare la parte di scorza che ospita il picciolo verde, mettere in una pentola, coprire con acqua e far bollirecon coperchio almeno 30 minuti a fuoco lento o finché sono teneri quando forati con un piccolo coltello affilato.
Nel frattempo, sbucciare e affettare le mele e conservare bucce e torsoli in una pezzuola di lino pulita. Tritare la pola di mela a pezzetti e cuocerla con 3-4 cucchiai d'acqua per 10 minuti, mescolande spesso, aggiungere una spruzzata più acqua se necessario.
Quando le arance risultamo morbide al coltello, scolarle conservando il liquido di cottura, lasciare raffreddare 5-10 minuti e poi affettarle e tagliare le fette a pezzetti.
Se ci fossere dei semi all'interno metterli nella pezzuola con le bucce di mela.
Spremere limoni e lime e versare il succo in una caraffa graduata, aggiungendo anche la polpa che rimane portare a 500ml con l'acqua di cottura delle arance, il resto si può eliminare.
Tagliare invece le bucce a pezzetti piccoli e aggiungerle alla pezzuola di lino.
Trasferire le arance affettate e il succo in una pentola a fondo spesso, aggiungere poi il liquido della caraffa, lo zucchero e la mela cotta.
Richiudere la pezzuola formando un sacchetto con lo spago da cucina e aggiungerlo al composto tenendolo legato ai manici, ma facendo in modo che rimanga legato al manico della pentola.
Cuocere a fuoco basso, fino a quando lo zucchero non si è sciolto, poi strizzare bene il sacchetto in modo che tutti i succhi entrino nel composto, poi eliminare il sacchetto e procedere con la cottura dopo aver aggiunto la bacca di vaniglia.
(prima di aggiungere la bacca di vaniglia ho preferito passare la marmellata con il minipimer per diminuire le dimensioni dei pezzi di scorza di arancia in quanto per la ricetta seguente sarebbero stati troppo evidenti, questo passaggio si può evitare).
Il tempo di ebollizione sarà di circa 30 minuti, lasciare raffreddare per 5 minuti (per evitare di ustionarsi) e poi mettere nei vasetti sterilizzati (procedo a sterilizzarli in micronde con circa 50ml di acqua all'interno e poi imposto 5 minuti a 900watt, li tolgo e butto l'acqua, utilizzo subito).
Mettere coperchi nuovi e poi girare sotto sopra per 5 minuti (così da scaldare il tappo), rigirare e aspettare che si raffreddi prima di riporla in dispensa al buio. Fare il controllo che il tappo risulti sottovuoto.
Queen of puddings
(per 6 persone)
Ecco come si presenta all'interno |
100 g di pane grattugiato bianco (io biscotti secchi)
300 ml di crema doppia (io 250ml di panna)
200 ml di latte intero
50 g di burro
2 cucchiai di rum scuro
3 uova grandi
125 g di zucchero semolato
la scorza finemente grattugiata di 1 limone
3 cucchiai di marmellata di arance e vaniglia
Prima dell'aggiunta della meringa |
Riscaldare la panna e il latte con il burro, fino a quando il burro si sarà sciolto, mescolare, quindi raffreddare fino a quando non sarà appena tiepido, aggiungere il rum.
Separare i tuorli dagli albumi. Sbattere i tuorli con 50 g di zucchero, poi unire la panna e il latte, mescolare molto bene, ottenere un composto omogeneo.
Versare questo sopra i biscotti, mescolare e lasciare in ammollo per 20 minuti.
Preriscaldare il forno a 180 ° C e poi cuocere 30 minuti funzione ventilato.
Versare questo sopra i biscotti, mescolare e lasciare in ammollo per 20 minuti.
Meringa non ancora cotta |
Scaldare la marmellata di arance con un cucchiaio di rum, in modo da renderla morbida, aggiungere la scorza di un limone e spalmare sulla superficie del budino già cotto.
Montare a neve gli albumi, aggiungendo gradualmente i restanti 75 g di zucchero e continuare a frullare fino ad ottenere una meringa lucida. mettere sul pudding a cucchiaiate o con sac a poche e cuocere ancora per 15-20 minuti a 140°C fino a quando la meringa non colorita passare anche con il cannello per avere delle ombrature più marcate.
Servire caldo.
Servire caldo.
Con la tessera n. 31 partecipo a Il Club del 27!
Veramente un pudding regale! Una idea splendida per una cena elegante presentata intera nella sua ciotola. Bravissima, buon fine settimana.
RispondiEliminaBello questo 27! Ciao Antonella
RispondiEliminaUn impiego davvero super goloso..mi sto leccando i baffi! Peccato non poter fare anche l'assaggio :-P
RispondiEliminaBuon we Ele <3
Eccolo! Fantastico. Lo vedo bene anche come dolce del periodo natalizio (anche se va bene per tutti i 365 giorni dell'anno) :)
RispondiEliminaUn bacio
Una vera tentazione questo pudding.
RispondiEliminaLa cosa bella di questo libro, è non aver potuto visionarne le immagini così che certe ricette di cui non avevamo idea dell'aspetto, si sono presentate in maniera inaspettata dalle mani di ognuna. Questo pudding non me lo sarei mai immaginato e tu lo hai concretizzato magistralmente. E' davvero bellissimo, ed immagino la bontà. Complimenti cara Elena.
RispondiEliminaUn abbraccio
Pat
Mamma mia questo lo voglio provare, deve essere buonissimo! Brava Elena
RispondiEliminaDeliziosa veramente!
RispondiEliminaDeve essere buonissimo, assolutamente da provare. Complimenti!
RispondiEliminaQuasi quasi lo proverei domani... spero di rientrare presto!
RispondiEliminaMi fa una gola!!!
RispondiEliminaVolevo chiederti se secondo te si può fare anche con mascarpone, piuttosto che panna. Grazie.
Penso di si, anche se serve il latte per bagnare le briciole di pane, ma perchè demonizzi la panna? In fondo è meno grassa del mascarpone ed ha pure meno lattosio :)
EliminaE' da tanto che penso di fare un pudding e credo proprio che comincerò da questo!
RispondiEliminaSarò sincera, questa ricetta mi era proprio sfuggita e devo dire che mi dispiace veramente tanto. Sembra meravigliosa, la proverò sicuramente!
RispondiEliminaBravissima... :)
Una delizia....davvero!
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