Pagine
▼
martedì 26 settembre 2017
Caponata di melanzane
Con le ultime melanzane del mio orticello, oggi ho cucinato la mia adorata caponata.
La ricetta viene da una cara amica che ha la fortuna di avere una nonna siciliana e pure appassionata di cucina.
Ho controllato questa formula magica con le ricette, ed effettivamente è un po' diversa, in pratica cuoce separatamente e poi condisce tutto assieme, altri invece uniscono il tutto e poi cuociono qualche minuto per insaporire. Non penso cambi molto, ma è importante il riposo per questa ricetta, almeno 4 ore, meglio se 1 notte.
Importante è anche la temperatura, consumarla a temperatura ambiente si riesce ad assaporarla al meglio, sentire i profumi e i sapori nella loro interezza! Buona degustazione!
Ingredienti per 4 persone
4 melanzane
5 canne di sedano
1 cipolla grande
6 cucchiai di passata di pomodoro
2 cucchiai di olive verdi schiacciate
50 ml di aceto di mele
2 cucchiai di zucchero
500ml di olio di semi per friggere
5 cucchiaio di olio evo
sale
Tagliare a cubotti le melanzane, posizionarle in uno scolapasta e cospargerle di sale fino, mettere un peso sopra e attendere almeno 30 minuti, in modo da togliere l'acqua di vegetazione e il sapore amaro (soprattutto a fine stagione, come in questo periodo, questa operazione è necessaria).
Sciacquarle, asciugarle con carta assorbente e friggere in olio di semi ben caldo per qualche minuto, scolarle e lasciarle asciugare su carta assorbente.
Tagliare a rondelle il sedano, tenendo da parte qualche fogliolina tenera, scottare per qualche minuto in acqua bollente, scolare e tenere a parte.
In una larga padella scaldare l'olio evo, soffriggere la cipolla affettata, unire la passata, aggiustare di sale, unire lo zucchero e l'aceto. Lasciare evaporare per qualche minuto a fuoco alto poi aggiungere un bicchiere di acqua e far cuocere per una trentina di minuti a fuoco basso.
In una insalatiera unire le melanzane fritte, il sedano le olive, condire con la salsa di pomodoro agrodolce, mescolare bene e attendere almeno 4 ore prima di consumarlo a temperatura ambiente.
E' possibile decorarlo con foglie di sedano o anche di basilico.
1 commento:
Ora che sei arrivato fin qui, lasciami un commento...
mi fanno davvero piacere, sia i complimenti sia le critiche, ma ricordati di firmare!
Ricordati però che utilizzando questo form, si acconsente al trattamento e all'archiviazione dei propri dati personali da parte degli autori di questo sito.
Interessante questa ricetta. IO la faccio diversa perché salto il passaggio della fritura. Proverò anche questa versione. Baci
RispondiElimina