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venerdì 2 dicembre 2016

Tortelli di Natale per L'Italia nel Piatto













Ormai siamo a dicembre e l'aria del Natale si sente già ovunque, le luminarie da ieri sono accese nelle città, i supermercati soono stracolmi di panettoni e pandori e non dimentichiamo i negozi già decorati a festa. Anche la rubrica L'Italia nel piatto si è adeguata a questi ritmi, e già vi propone delle ricette natalizie tradizionali, dall'antipasto al dolce, piatti ideali per la Vigilia o per il giorno di Natale, il tutto diviso per regioni.
L'Emilia Romagna vi presenta dei tortelli dolci, tipici della zona di Reggio Emilia, Modena, dei dolcetti deliziosi che possono essere fritti o cotti al forno, e contenere diversi ripieni, dalla classica crema pasticcera, alla marmellata fino al pesto natalizio: un ripieno che varia da famiglia a famiglia, che contiene sempre marmellate di almeno due tipi, e poi frutta secca, mostarda, cioccolato o cacao, e addirittura qualcuno mette pure le castagne.
Anch'io ci ho provato recuperando la ricetta del pesto viene da un'amica di Reggio Emilia, Giovanna e sinceramente preferisco questi tortelli rispetto a quelli con la crema pasticcera.
E a voi cosa piace di più?




Ingredienti per 28 tortelli
Per l'impasto
 250 g di farina,
75 g di zucchero,
25 g di burro,
 1/2 bustina di lievito per dolci,
 1 uova,
30ml di liquore Sassolino.
Per il ripieno
Crema pasticcera
Pesto natalizio ( squisito ripieno fatto di marmellate, castagne, noci, pinoli, caffè in polvere, rum o sassolino)



Setacciare la farina con il lievito, fare la fontana e inserire il burro a pomata, l'uovo, lo zucchero e il liquore. Impastare velocemente fino ad ottenere un impasto omogeneo, morbido ma non appiccicaticcio.
Avvolgerlo in pellicola e mettere in frigo per un paio di ore.

Preparare il ripieno, che potrà essere una crema pasticcera (dose 1/3 rispetto a quella del link) o il pesto natalizio che varia da famiglia a famiglia, come le vere ricette della tradizione, tramandate a voce per tanti anni. Il mio pesto è composto: 2 cucchiai di marmellata di prugne, 2 cucchiai di marmellata di amarene, 1 cucchiaio di cacao, 5 noci tritate, 1 cucchiaio di mostarda tritata, 2 amaretti bagnati nel Sassolino, mescolare molto bene in modo da ottenere una crema omogenea.

Togliere dal frigo l'impasto e con l'aiuto di mattarello tirare una sfoglia di 2 mm, aiutandosi con la farina per evitare che si attacchi alla tavola in legno, tagliare dei cerchi, con un coppapasta o un bicchiere, mettere una noce di ripieno, richiudere e assicurare la chiusura con i rebbi della forchetta.

Cuocere in forno a 180°C fiunzione ventilato per 15 minuti circa; è possibile frigggerli in abbondante olio di semi o strutto, fino a colorazione dorata.

Cospargere di zucchero a velo, lasciare raffreddare e servire.

Ecco le altre regioni....





Friuli-Venezia Giulia: Sope di Nadaldel blog Il piccolo Artusi

Lombardia: Cappone ripieno del blog La kucina di Kiara

Veneto:  Risotto al radicchio trevigiano del blog Il fior di cappero

Emilia Romagna:  Tortelli di Natale  qui

Liguria: Ravioli di magro con pomodoro e basilico del blog Un'arbanella di basilico
 
Toscana:  Pane di Natale chiantigiano del blog Acquacotta e fantasia

Umbria:  Parmigiana di gobbi del blog 2 amiche in cucina

Lazio:  Spaghetti con il tonno - Vigilia di Natale del blog Tra fornelli e pennelli   ‎

Abruzzo:  Tarallucci olio e vino del blog Il mondo di Betty

Puglia: Baccalà con sponsali e olive baresane del blog Brakfast da Donaflor

Campania: Linguine al granchio melograno e pomodorino giallo del blog I sapori del Mediterraneo

Calabria: Nacatuli   delblog Il mondo di Rina

Sardegna:  Le Seadas del blog Dolci tentazioni d'autore

4 commenti:

  1. Sono buonissimi e senza tortelli non è Natale :)
    Un bacio

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  2. Che buoni!! Nei miei metto le castagne e li friggo. Al forno sono senz'altro più leggeri. Un abbraccio

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  3. Che ricordi Elena!! Me li faceva sempre la mamma della mia migliore amica d'infanzia e vicina di casa. Lei è originaria di Cavola, un piccolo paese in provincia di Reggio Emilia, ed i miei preferiti erano quelli con il ripieno di marmellata di prugne, noci e cacao...e con il Sassolino faceva anche una squisita mattonella di petits-beurre....che emozione, grazie Elena!!

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  4. Mi hai spiazzato Elena, pensavo che fosse un primo... meglio così, ai ravioli ho pensato io ;) bacioni

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