Pagine

domenica 18 settembre 2016

Gnocchi di patate con sugo di pomodorini, pesto di basilico e nocciole




La sfida MTC di questo mese ha come tema GLI GNOCCHI!
Grazie Annarita per questa scelta, l'aspettavo da parecchio, è il mio piatto preferito!
Da sempre ho chiesto gli gnocchi per il mio compleanno e quest'anno nel giorno del mio compleanno (5 settembre ...e sono 50! vero Van Pelt?) hai esaudito il mio desiderio! Mi hai fatto felice!
Gli gnocchi  per questo li cucino da sempre e negli anni ho sviluppato una capacità a riconoscere le patate ideali, anche se quando non voglio rischiare la sera precedente ne lesso 3 o 4 come contorno e giusto per capire quanto amido presentano.
Se poi non fossero adatte o non mi convincessero, dopo averle cotte le passo per qualche minuto al forno a 200°C, giusto per asciugare al meglio.

Questa volta mi sono procurata le patate rosse di Mareto, un piccolo paese della mia provincia, conosciuto proprio per le patate migliori, ne ho acquistato 5 kg, così per le prove MTC sono a posto!

Per la mia prima proposta ho estratto un mio "classicone",  condimento al pomodoro con aggiunta di pesto al basilico, ho pensato di aggiungere qualche nocciola tritata per dare un tocco di croccantezza e per questo lo stesso frutto l'ho aggiunto al pesto sostituendo i pinoli.
Ecco la mia prima proposta...


Gnocchi di patate con sugo di pomodorini, pesto di basilico e nocciole

Ingredienti  per 4 persone

1 kg di patate rosse di Mareto
 300g di Farina 00
 Sale

per il sugo:
olio evo
20 pomodorini ciliegia
sale e pepe

Pesto di basilico:
50g foglie di basilico genovese
50g formaggio Parmigiano grattugiato
20 g di nocciole
70g di olio extravergine d'oliva
1 spicchio d'aglio (a piacere)

nocciole 

Lavare le patate e cuocerle  in acqua fredda senza sbucciarle, sarebbe meglio sceglierle dalle dimensioni simili in modo da avere una cottura uniforme.
Dopo circa 30/40 min (dipende dalla pezzatura), scolarle e lasciare che perdano "il fumo", nel senso di lasciarle appena raffreddare, poi spellarle e passarle allo schiacciapatate.
Formare una fontana sulla tavola da impasto e aggiungere subito un bel pizzico di sale, in modo che si sciolga a contatto con la patata calda.
Prepararsi la farina pesata a lato e iniziare ad incorporarla poco alla volta (questa dose è ottimale per patate farinose).

Impastare velocemente e non troppo, formare un filone e poi tagliare con il tarocco tante fette, con le mani ricavare delle bisce dello spessore di circa 1,5cm che poi verranno tagliate a circa 2 cm.

Passare i tocchetti sui rebbi della forchetta o sul retro di una grattugia in modo da ottenere il ricamo sulla superficie e l'incavo all'interno, utili a raccogliere il sugo.


 Preparare il sugo al pomodoro: in una larga padella scaldare abbondante olio, aggiungere i pomodorini, schiacciarne circa la metà e aggiustare di sale e pepe. Cuocere per 10 minuti circa.

Preparare il pesto: pulire le foglie di basilico, senza bagnarle o piegarle, metterle in bicchiere del frullatore ad immersione (so che è un reato, soprattutto per i liguri che leggeranno), unire il formaggio, sale uno spicchio piccolo di aglio e le nocciole (anche qui, altro reato, ma in questo caso le preferisco!). Aggiungere metà dose di olio, frullare e poi sempre muovendo dal basso verso l'alto e viceversa (movimento utile ad emulsionare), aggiungere a filo il resto dell'olio.

Cuocere gli gnocchi in una grande pentola con acqua salata, appena salgono in superficie, toglierli con la schiumarola e passarli nel sugo al pomodoro ben caldo, facendoli saltare per un minuto.

Impiattarli con una cucchiaiata di pesto al centro e nocciole tritate in modo grossolano.

Con questa ricetta partecipo alla sfida n.59 dell'MTChallenge


6 commenti:

  1. Ma sei proprio previdente tu con la tecnica della bollitura la sera precedente e il ripasso in forno, brava davvero, idea furbissima. Io utilizzo le nocciole spesso nei pesti non convenzionali per esempio di scarti di broccoli ma nel pesto tradizionale non riesco ad abbandonare i pinoli. Dovrò provare e superare i miei limiti mentali. Non dirlo ad Alessandra però genovesissima è!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ho appena letto.
      pure l'istigazione a non dirmelo :)
      fatemi caricare il mitra che arrivo :)

      Elimina
  2. Le patate di Mareto....buonissime!
    Adoro gli gnocchi con il sugo, ma in famiglia sono l'unica, nessuno li ama particolarmente. Assaporerò questo tuo bel piattone :)

    RispondiElimina
  3. In effetti anche questi non sono male.. Ti invidio molto il ricciolo dello gnocco! brava che sei!

    RispondiElimina
  4. Eccomi eccomi :)
    allora, la realizzazione e' come sempre impeccabile. La stessa attenzione nella ricerca del prodotto la dice lunga, sulla tua bravura in cucina, che chi ti legge e ti apprezza da anni non puo' che conoscere bene. Pesto e sugo li mischiano da un po' anche qui (piu' verso la riviera di Levante, ad essere sinceri), non per tradizione ma per vivacizzare un po' i condimenti e onestamente male non stanno, anche perche' gli ingredienti dell'uno si sposano bene anche con l'altro e viceversa. Quello che secondo me stona un po' e' la nocciola, che non vedo bene neanche col pomodoro. Faro' come Annarita, mi sa. Ma senza farmi la spia! :)

    RispondiElimina

Ora che sei arrivato fin qui, lasciami un commento...
mi fanno davvero piacere, sia i complimenti sia le critiche, ma ricordati di firmare!
Ricordati però che utilizzando questo form, si acconsente al trattamento e all'archiviazione dei propri dati personali da parte degli autori di questo sito.