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sabato 17 ottobre 2015

Harira, zuppa dal Marocco


L'harira è una zuppa di origine berbera e vien considerata il piatto nazionale marocchino.
Viene infatti preparata spesso in occasione del Ramadan, proprio perchè molto ricca e nutriente, ideale per chi è rimasto a digiuno.
Risulta infatti un piatto unico, preparato con carne di montone o manzo, arricchito di spezie e aromi, oltre che di legumi (ceci o lenticchie). In questa zuppa può essere cotta della pasta, piccoli spaghettini spezzettati o riso e volendo appena prima di assaporarla è possibile aggiungere qualche goccia di succo di limone.
Ho preso spunto da questa ricetta, con qualche variazione personale dovuta alla irreperibilità di certi ingredienti.


Ingredienti per 4 persone

150g carne di manzo
2 pomodori
1 cipolla
120g ceci (messi in ammollo la sera prima)
1  canna di sesamo
2 cucchiai di prezzemolo
1 cucchiaino di zenzero
1 cucchiaino di pepe
2 cucchiaini di sale
150ml di passata di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
una presa di zafferano in polvere
3 cucchiai d'olio
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di spaghettini sottili spezzati

Tagliare la carne a piccoli pezzi.

Preparare il fondo di cottura: 2 cucchiai di olio, grattugiare sedano, cipolla, pomodori, zenzero fresco, inserire i ceci, il prezzemolo tritato, sale, pepe, passata di pomodoro e concentrato.

Per ultimo unire la carne.

Mettere sul fuoco dopo aver coperto con acqua.

Lasciare cuocere a fuoco basso e con coperchio per un paio di ore, deve sobbollire (è possibile anche utilizzare la pentola a pressione per accorciare i tempi, 45 minuti, ma il sapore non è lo stesso, almeno secondo il mio parere).

A questo punto togliere il coperchio unire un impasto di farina, 1 cucchiaio di olio e acqua (circa 50ml), aggiustare di sale e pepe, inserire lo zafferano e la pasta e cuocere per circa 10 minuti (valutare la cottura della pasta  in base a quanto viene riportata sulla confezione).



Servire ben calda, dopo aver cosparso con un poco di prezzemolo tritato, è possibile aggiungere qualche goccia di limone, a piacere.



Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale, organizzato da Trattoria MuVarA.
Questa tappa, la R -sta per Rabat (Marocco, Africa ) - ed è ospitata da Patrizia del blog La Melagranata

2 commenti:

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