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domenica 27 settembre 2015
Budino al caffè con lingue di gatto aromatizzate
Sono davvero tanti anni che non cucino più un budino, è stato il mio primo amore all'età di 8-9 anni, il primo dolce che ho preparato da sola, senza che nessuno mettesse becco o intervenisse.
Mi è rimasto nel cuore, neanche a dirlo!
Allora era il mio modo per "sentirmi grande" e soprattutto fare la felicità dei miei amichetti che venivano a giocare.
La passione mi è rimasta come ben vedete e ci voleva proprio il nostro viaggio in Ecuador per riprovare la mia vecchia ricetta.
L'idea di proporre un budino al caffè per questo paese, che è tra i maggiori produttori di questo prodotto, mi è venuta scartabellando in questo super archivio (qui ), non ho seguito però questa procedura, ma quella di "casa mia", a cui ho voluto abbinare anche degli sfiziosi biscottini: le famose lingue di gatto, a cui ho aggiunto un poco di caffè in polvere.
Anche questa ricetta era presente sul sito citato in precedenza (qui), l'ho personalizzata con l'aggiunta l'aroma.
Ecco le ricette....
Per 6 budini mono porzione
500ml di latte
4 tuorli d'uovo
6 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di cacao amaro
2 cucchiai colmi di farina
1 cucchiaio colmo di caffè solubile
lingue di gatto
50g di burro a pomata
50g di farina
40g di zucchero
1/2 cucchiaino di caffè
Scaldare il latte fino a circa 70°C, unire il caffè.
Montare i tuorli con lo zucchero, aiutandosi con un frullatore, fino ad avere un composto ben gonfio e spumoso, unire poi farina e cacao setacciati e continuare a montare con le fruste.
Aggiungere il latte caldo a poco a poco, sempre montando.
Passare tutto nel polsonetto e rimettere sul fuoco fino a raggiungere il bollore.
Distribuire in monoporzioni di alluminio bagnate con acqua.
Mettere in frigo per 1 notte.
Preparare le Lingue di gatto:
montare il burro con le fruste e lo zucchero, aggiungere a poco a poco la farina. Aggiungere il caffè e solo dopo incorporare 1 albume non montato, mescolare bene fino ad ottenere un composto ben liscio. Inserire il tutto in un sac a poche con bocchetta liscia diam 1,5cm e formare delle strisce su carta forno.
Cuocere in forno già caldo per 7 minuti a 180°C.
Il giorno successivo servire i budini con i biscotti aromatizzati e un bel ciuffo di panna montata!
Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale, organizzato da Trattoria MuVarA.
Questa tappa, la Q -sta per Quito (Ecuador, America ) - ed è ospitata da Alessandra del blog Ricette di cultura
2 commenti:
Ora che sei arrivato fin qui, lasciami un commento...
mi fanno davvero piacere, sia i complimenti sia le critiche, ma ricordati di firmare!
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Golosissimo davvero! Elena sei sempre brava! Come fai? Mi sveleresti almeno uno dei tuoi segreti?
RispondiEliminaA rileggerci presto tra sorrisi e ricette
Ciao Elena, ma sai che anche io non faccio budini da secoli! Invece è un errore perché sono davvero buoni e leggeri. Questa fa venire un languorino... e anche le lingue di gatto al caffè sono una bellissima idea. A domani bacioni
RispondiElimina