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giovedì 24 luglio 2014
Coniglio alla simil cacciatora con rosmarino e limone
Oggi coniglio!!!
Anche quest'anno ho raccolto la sfida lanciata da Flavia, per l'MTC estivo o meglio per l'iniziativa le E-saltate, dove possiamo rivivere le sfide precedenti alle quali non avevamo potuto partecipare.
A me mancava il coniglio alla cacciatora, correva l'anno 2010, era novembre ed era la quinta sfida.
La ricetta era stata proposta da La ginestra e il mare, una meraviglia di ricetta, tanto che risulta difficile anche da elaborare in modo diverso.
Infatti non mi sono lasciata andare ad una gran creatività, ho solo limitato le erbe aromatiche dando un tocco deciso di rosmarino e limone, realizzando un piatto più adatto alla stagione.
Naturalmente è d'obbligo fare scarpetta con pane fatto in casa...
Ingredienti per 4 persone
4 cosce di coniglio
2 spicchi di aglio
1 canna di sedano
1 carota
1 scalogno
2 spicchi d’aglio
750ml di vino bianco secco
rosmarino
1 limone bio (del mio balcone)
6-8 bacche di ginepro
7-10 pomodorini ciliegino
5-6 cucchiai di olio evo
sale
La sera prima mettere a marinare la carne: dopo aver lavato con cura le parti del coniglio, asciugarle con carta assorbente da cucina, mettere in una terrina e aggiungere le bacche di ginepro leggermente schiacciate con il palmo di mano, 2-3 rametti di rosmarino e mezzo limone affettato, innaffiare il tutto con 1/2 litro di vino bianco.
Chiudere con pellicola e mettere in frigo per 1 notte.
Il giorno successivo, tagliare a piccoli tocchetti il sedano e la carota, affettare lo scalogno e l'aglio.
Rosolare a fuoco basso tutte queste verdure e il rosmarino con l'olio, nel frattempo togliere dalla marinatura il coniglio, asciugarlo e infarinarlo.
Rosolare il coniglio a fuoco alto, quando risulta ben dorato sfumare con il resto del vino.
Aggiustare di sale, unire il ginepro e chiudere con coperchio, abbassare fiamma e lasciar cuocere per un'ora.
A questo punto aggiungere i pomodorini tagliati a metà, proseguire ancora la cottura per circa 30-40 minuti o fino a quando la carne non risulta ben tenera.
Prima di spegnere la fiamma unire il succo di mezzo limone.
Con questa ricetta partecipo all'iniziativa E-saltate
4 commenti:
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mi fanno davvero piacere, sia i complimenti sia le critiche, ma ricordati di firmare!
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che meraviglia! buonissimo!!
RispondiEliminaBuono il coniglio alla cacciatora e non è da meno questo alla simil cacciatora :)
RispondiEliminaIo ho grande rispetto per questa ricetta cucinata in maniera impeccabile dalla mia nonna e che io non sono mai riuscita a replicare al suo pari.
Complimenti!
irrinunciabile la scarpetta...si si è d'obbligo!
RispondiEliminail coniglio lo adoro ...e in questa versione è davvero squisito!
un bacione
Tante riflessioni ce le siamo già scambiate "a voce", su questa ricetta, che continuo a trovare splendida, anche nelle sue rielaborazioni. Qui, mi limito a dire che proverò la tua versione, proprio perchè interpretata senza eccessi e anzi esaltata con due ingredienti che metto praticamente dappertutto, cioè le erbe aromatiche e il limone. anzi, già che è domenica... fammi metter su l'impasto del pane ;-) che altro che "scarpetta", con un piatto così! Grazie!
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