Ecco un classico della pasticceria....
Quest'anno ho voluto prepararlo in occasione della festa della donna, mi è sempre piaciuto, ma mai mi sono azzardata, mi sembrava complicato, invece se si riesce a organizzare i vari step in giorni diversi, si riesce tranquillamente.
Ho fatto qualche variante in base ai miei gusti, come la dacquoise e le fragole nella farcitura, ma ne vale la pena... è delizioso!!
Ingredienti
Dacquoise
150g di albumi
140g di nocciole
40g di farina di riso
Pan di Spagna
Crema pasticcera (con 500ml di latte)
Chantilly al maraschino
360ml di panna da montare
240g di crema pasticcera
40ml di liquore al maraschino
5 g di colla di pesce
500g di fragole
maraschino
zucchero semolato
zucchero a velo
Preparare la dacquoise: frullare le nocciole con 100g di zucchero semolato.
Montare a neve ferma gli albumi con i 100g di zucchero, aggiungere, mescolando dal basso verso l'alto, per non smontare, le nocciole frullate con lo zucchero e la farina di riso.
Formare due dischi di misura (uno diametro 20cm e uno di diametro 16cm), con l'aiuto di un sac a poche su carta forno.
Cuocere a forno già caldo a 160°C per 10-15 minuti, funzione statico. Far raffreddare.
Preparare la chantilly: Ammollare in acqua fredda la colla di pesce per 10 minuti, poi scaldare due cucchiai di crema pasticcera e la colla di pesce strizzata al micronde, unire il maraschino, mescolare accuratamente.
Successivamente unire al resto della crema.
Montare al panna a lucido, unire poco alla volta tutta la crema , senza smontare ...possibilmente.
Tagliare le fragole in piccoli pezzetti e inserirli nella crema.
Assemblare: prendere lo stampo a cupola diametro 20cm, foderarlo con pellicola e poi con tante fettine regolari di pan di spagna, inserire circa metà crema alle fragole, mettere il disco di dacquoise (quello piccolo) e poi il resto della crema, ricoprire con l'altro disco da 20 cm e mettere in freezer per una notte.
Il giorno successivo si prepara la bagna (100ml di maraschino, 50ml di acqua e 2 cucchiai di zucchero).
Sul piatto di portata si sforma il dolce, con un pennello si bagna il pan di spagna, con il resto della crema pasticcera si ripassa la superficie del dolce.
Tagliare tante fettine di pan di Spagna in piccoli cubetti, dopo aver tolto la crosta, e cospargere la superficie del dolce, avendo messo la crema pasticcera questi cubetti si attaccheranno.
Cospargere con zucchero al velo prima di servire.
Con questa ricetta partecipo al contest Sfrutta la Primavera organizzato da La casa di Artù e Nuvole di farina
Ma che bella!!!!!!!!! Mi piace molto con il ripieno alle fragole ed il maraschino è un liquore che adoro! Bravissima.
RispondiEliminaDeliziosa e fresca!! Brava!!
RispondiEliminaMa che bella Mimosa Elena!! Mi sa che prima o poi devo provare a cimentarmi anche io!
RispondiEliminaBuona giornata!
Mi sembra veramente una "mimosa" e' semplicemente perfetta!!!!!!Brava
RispondiEliminaLa tua "reinvenzione" di questa torta mimosa è spettacolare!! A parte che mi piace tantissimo come l'hai decorata (a volte certe torte mimose sembrano proprio coperte di briciole, a me l'effetto non piace troppo) metterci dentro la dacquoise è un colpo da maestro, adoro questo tipo di impasto! complimentissimi
RispondiEliminal'ho fatta anch'io tempo fa Elena, ma non è venuta bella come la tua... però era buona in compenso. chissà com'è questa!!!
RispondiEliminaun abbraccio tesoro
Sandra
Spettacolare, descrizione e esecuzione perfetta.
RispondiEliminatrovo la tua versione meglio dell'originale!! e poi è davvero bellissima!! :)
RispondiEliminaBaci
Vale
ma è meravigliosa...grande!
RispondiEliminaé stupenda!!! perfetta e meravigliosa da vedere e da gustare (purtroppo solo con gli occhi....) sarebbe perfetta per il mio nuovo contest!!!!
RispondiEliminaVeramente bella e di una finezza unica!E non parliamo della sicura bontà' .Complimenti ,mi piace tantissimo.
RispondiEliminami limito a guardarla, faccio anche un inchino riverente e ti dico "Bravissima!", ma mai avrò il coraggio e la determinazione di provarci! Complimenti!
RispondiEliminama è favolosaaa!!!! complimentissimi!!!
RispondiEliminaUn vero splendore, brava Elena. Potevamo dubitare della tua bravura? Non credo.
RispondiEliminaBuona serata e buona settimana.
A rileggerci presto col sorriso :-D
grazie elena, per averci dato questo tuo strafavoloso dolce!!! Me lo sto gustando virtualmente con ogni senso possibile e immaginabile
RispondiElimina