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sabato 25 maggio 2013

Taieddhra di riso, patate e cozze, ma con anche i peperoni !!!!

Questo mese la sfida dell'MT non è delle più semplici... si parla di Taieddhra di riso, patate e cozze, un primo piatto della tradizione che, come tutti i grandi piatti, viene interpretato da ogni famiglia in modo diverso.
Cristian, il nostro vincitore, ci ha proposto la Taieddhra con l'aggiunta delle zucchine, la ricetta della sua famiglia, ma pare che ce ne siano di svariati tipi, come sempre accade.. 
I puristi, invece, sostengono che la Vera debba essere solo con riso, patate e cozze o meglio cozze riso e patate (se li dobbiamo citare in ordine di quantità nella ricetta...criterio di buona etichettatura del prodotto!!).
Non entro in merito a queste diatribe, non conosco la materia e soprattutto la cucina pugliese, fatto sta che io l'avevo già provata (qui), la scorsa estate, ricetta presa da una cara amica Milena, e non c'erano solo questi ingredienti...sarà forse perchè è di Mola? O perchè la nonna la faceva così?
Fatto sta che mi era piaciuta un sacco come sapore, ma il riso utilizzato, nonostante fosse un carnaroli di ottima qualità, mi aveva deluso...oggi alla luce di quella esperienza ho voluto provare un semintegrale per risotti e la problematica del riso scotto non si è ripresentata!
Altra variante in questa mia seconda ricetta è l'apertura a crudo delle cozze, ebbene sì, per l'MT si prova di tutto...'sta volta ho osato, e mi sono venute pure bene... all'inizio ne ho rotta qualcuna perchè il coltello lo utilizzavo a mo' di cacciavite, ma dopo ho capito la procedura e me la sono cavata alla grande !
Grazie MT-Challenge di avermi consigliato caldamente questo metodo, il gusto ne ha sicuramente tratto giovamento e la sottoscritta ha imparato, come sempre, quel qualcosa in più!!!



Ingredienti per 4 persone
300g di riso semintegrale bio per risotti
500g di cozze
1 cipolla rossa di Tropea
2 patate a pasta gialla dop di Bologna
1/2 peperone rosso
1/2 peperone giallo
1/2 peperone verde
3 cucchiai colmi di pane grattugiato
3 cucchiai colmi di pecorino grattugiato
sale
olio evo ligure (tanto)
brodo vegetale (carota, zucchina, patata, sedano e scalogno)

Mettere a bagno il riso in acqua fredda, dopo averlo lavato.

Pulire le cozze con uno spazzolino apposito e raschiarle con il coltello, togliere il bisso e aprire a crudo (attenzione a non cercare di far leva ...si romperebbero le valve... pivelli!!!).

Conservare l'acqua che esce dalle cozze.

Affettare con mandolina le patate e la cipolla in modo da produrre fette molto sottili e tutte dello stesso spessore.

Tagliare a cubetti piccoli i peperoni.

Prendere una teglia in coccio o in ceramica da forno, ungere bene con olio evo il fondo, posizionare le patate a formare uno strato unico, sopra la cipolla, spolverizzare un poco di sale, mettere 6-7 cozze con il guscio, distribuire uno strato sottile di riso bagnato e uno strato di peperoni, condire con un poco di olio.

Procedere ancora con patate, cipolle, sale, cozze senza guscio, riso e peperoni, ancora un poco di olio.

Finire con patate, cipolle, cozze con guscio riso, peperoni e ancora qualche fettina di patata a chiudere il riso.

Spolverizzare con pane e pecorino, entrambi grattugiati.

Bagnare il tutto con l'acqua delle cozze filtrata (la mia era poca avendone usate solo 500g e sempre per questo ho dovuto salare un poco le verdure), e del buon brodo vegetale, fino a coprire il tutto.

Cuocere a 180°C, in forno già caldo, per 35 minuti, forno statico, irrorando di tanto in tanto la superficie per far cuocere al meglio anche il riso che si trova nei gusci delle cozze.

Passare a 200°C per 20-30 minuti funzione ventilato grill (nel mio forno si chiama pizza), dopo aver irrorato la superficie con un poco di olio.

Con questa ricetta partecipo all'MT-Challenge (30esima sfida!)


14 commenti:

  1. Ottima l'idea l'aggiunta dei peperoni, non ho quella funzione nel forno, ma in qualche modo la tua versione me la voglio provare!!!
    Buona domenica, Sara

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    1. è decisamente saporita...e le cozze aperte a freddo è un particolare da non sottovalutare, fammi sapere!

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  2. Chissà se Luis Vuitton outlet la conosce questa ricetta ;-) Quoto l'aggiunta dei peperoni che, se dovwessi provare questa ricetta, farei anch'io. Ciao Elena, attenta a tutte le sfide, sei grande ;-)

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    1. Luis Vuitton l'ho dovuto eliminare ...era anonimo ...mi hai beccato subito uno spam,cara Libera, ultimamente sembra che tutti 'sti messaggi pullulano mio blog, devo starci attentissima!!!! Grazie e buona domenica!

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  3. E vai. Anche io ho messo i peperoni e sto completando il post.
    E ricordo la bellissima giornata che abbiamo passato tutti insieme
    Ti abbraccio

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    1. infatti secondo me ci stanno bene... sono profumati e colorati... meglio di così! Grazie Gianni!

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  4. complimenti un bel lavoro pulire le cozze e aprirle da crude, ma hai ragione quante cose si imparano :) io non mangio ne cozze e ne peperoni, mi fanno star male, ma mio marito impazzirebbe per una porzioncina. Brava :)

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    1. Sarei in crisi senza peperoni... pensa che il mio ragazzo, quando era piccolo, ne mangiava vagonate, una delle prime verdure apprezzate...grazie del commento, se vuoi ti mando una monoporzione....

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  5. Ciao Elena, davvero una bella interpretazione. Mandi una monoporzione anche a me? Mi solletica l'idea dei peperoni ;) Bacione

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  6. che spettacolo bravaa troppo invitanteee,ciaoo tesoro

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  7. ma è splendida così! che bellissima versione!

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  8. Ciao Elena! Complimenti per l'apertura delle cozze a crudo. Ottimo risultato! La tua taieddhra ha una superficie dorata veramente molto invitante anche grazie all'idea che hai avuto di aggiungere il pane grattugiato al formaggio. L'utilizzo di tre tipi di peperoni diversi ha dato colore e sapore al piatto così come anche la cipolla di Tropea.
    Grazie mille!
    Cristian

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  9. Volevo provare anche io l'apertura a crudo delle cozze, per capire il sapore, ma per questione di tempo non ho potuto farlo. Adesso che mi dici che ci ha guadagnato, mi riprometto di farlo la prossima volta :) Anche l'aggiunta dei peperoni voglio provarla. Mi ricorda molto la paella. Anche il modo in cui hai disposto le cozze con i loro gusci sulla superficie della taieddhra :D

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  10. I peperoni mi piacciono da matti, anche per accompagnare il pesce e trovo che in questo piatto ci stiano benissimo. Complimenti!

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